Re: Cosa ne pensate del governo Monti ?
Ma secondo voi è dittatura ? Per me si !!!!!
Dove sono le nostre scelte ?
Ma secondo voi è dittatura ? Per me si !!!!!
Dove sono le nostre scelte ?
Re: Cosa ne pensate del governo Monti ?
Capirai, se va Monti e chi viene? Di nuovo quelli di prima? La sinistra attuale?
Dice il detto, "chi lascia la strada vecchia e prende la nuova, sa che lascia, non sa che trova".
Il problema è che, se chi c'era prima, piuttosto che pensare solo a olgettine e bunga-bunga, avesse attuato tutte le misure necessarie a risanare l'economia, non saremmo a questo punto. Monti ci sta affossando si, ma solo per porre rimedio a decenni di sprechi assurdi e pessima gestione della cosa pubblica. Secondo me però non può uscirsene indenne da critiche. Ci sta tartassando con le tasse e tutti gli aumenti, ma ancora non si sente parlare della riduzione dell'enorme costo della politica. Insomma, ci sta chiedendo i sacrifici e li stiamo facendo in maniera eroica, e loro quando ci dimostrano che intendono partecipare insieme a noi comuni mortali al risanamento dell'economia non solo con le leggi, ma anche rinunciando a un pò di privilegi?
P.S.: comunque, secondo me, il peggio deve ancora venire, dobbiamo stringere i denti...
Capirai, se va Monti e chi viene? Di nuovo quelli di prima? La sinistra attuale?
Dice il detto, "chi lascia la strada vecchia e prende la nuova, sa che lascia, non sa che trova".
Il problema è che, se chi c'era prima, piuttosto che pensare solo a olgettine e bunga-bunga, avesse attuato tutte le misure necessarie a risanare l'economia, non saremmo a questo punto. Monti ci sta affossando si, ma solo per porre rimedio a decenni di sprechi assurdi e pessima gestione della cosa pubblica. Secondo me però non può uscirsene indenne da critiche. Ci sta tartassando con le tasse e tutti gli aumenti, ma ancora non si sente parlare della riduzione dell'enorme costo della politica. Insomma, ci sta chiedendo i sacrifici e li stiamo facendo in maniera eroica, e loro quando ci dimostrano che intendono partecipare insieme a noi comuni mortali al risanamento dell'economia non solo con le leggi, ma anche rinunciando a un pò di privilegi?
P.S.: comunque, secondo me, il peggio deve ancora venire, dobbiamo stringere i denti...
Re: Cosa ne pensate del governo Monti ?
Accordo vicino al traguardo. Licenziamenti più facili, cambiano i sussidi, vincoli sui contratti a termine, rafforzamento di apprendistato, formazione e contratti a tempo indeterminato. Niet di Cgil su articolo 18. Giovedì il round finale.
L'iter travagliato della riforma sul lavoro volge al traguardo. Paletti ai contratti a termine, alle partite Iva fittizie, agli stagisti 'a gratis'. Rafforzamento dei contratti a tempo indeterminato e valorizzazione della formazione. Ma aumenta la flessibilità in uscita...
Monti ci riesce, o quasi, a mettere tutti d'accordo sulla riforma del mercato del lavoro. Solo la CGIL si è dichiarata insoddisfatta dei punti cardine della riforma, soprattutto quello relativo all'articolo 18, che rappresenta una questione di principio per il sindacato. Il round di incontri iniziato ieri a Palazzo Chigi fra Governo e parti sociali si chiuderà nei prossimi giorni con la stesura definitiva del testo, ma i punti salienti sono stati ormai fissati e sul decreto è stata posta la parola fine.
La Riforma del mercato del lavoro, così come le misure per le liberalizzazioni e semplificazioni, sono il corollario delle misure di austerity per il riordino dei conti pubblici e fanno parte di quel pool di impegni presi dall'Italia nei confronti dell'Europa. Ecco i punti salienti nella trattativa.
LICENZIAMENTI E ARTICOLO 18
E' previsto il reintegro solo per i licenziamenti 'discriminatori', che viene esteso anche alle aziende con meno di 15 dipendenti; mentre non è più ammesso per i licenziamenti economici, per i quali è previsto solo l'indennizzo, che va da un minimo di 15 mensilità a un massimo di 27, facendo riferimento all'ultima retribuzione. Per i licenziamenti disciplinari la proposta del governo alle parti sociali è che sia previsto il rinvio al giudice che deciderà il reintegro o l'indennità con massimo 27 mensilità.
SUSSIDI
Nasce l'Assicurazione sociale per l'impiego (Aspi), che sostituisce l'attuale sussidio di disoccupazione e la mobilità. Lo strumento si applicherà a tutti i lavoratori dipendenti privati e ai lavoratori pubblici con contratto non a tempo indeterminato. I requisiti per accedervi prevedono 2 anni di anzianità assicurativa e almeno 52 settimane di lavoro nell'ultimo biennio.La durata sarà di 12 mesi, che salgono a 18 per i lavoratori sopra i 55 anni. L'importo massimo sarà di circa 1.119 euro con l'abbattimento delle indennità del 15%dopo i primi sei mesi e un ulteriore 15% di abbattimento dopo altri sei mesi. I nuovi ammortizzatori sociali verranno introdotti nel 2017.
CONTRATTI
Giro di vite anche per i contratti a termine. Le collaborazioni a progetto (Cocopro) saranno disincentivate attraverso una maggiorazione dell'1,4% sui contratti. In caso di assunzione definitiva parte di questo costo sarà restituito all'azienda. Inoltre dopo 36 mesi di contratti a tempo determinato scatterà l'assunzione a tempo indeterminato.
Largo ai contratti di apprendistato, per i quali sono invece previsti contributi bassissimi per favorire l'ingresso dei giovani nel mercato del lavoro. Al termine dell'apprendistato l'azienda potrà decidere se stabilizzare il lavoratore con un contratto a tempo indeterminato o se terminare il rapporto di lavoro.
PARTITE IVA
Stretta sulle partite Iva fittizie. Tutte le volte che la collaborazione duri più di sei mesi in un anno, da cui il collaboratore ricavi più del 75% dei corrispettivi e comporti la fruizione di una postazione di lavoro presso il committente.
STAGE NON RETRIBUITI
Non sarà più possibile per le aziende proporre stage non retribuiti ai giovani che abbiano completato un ciclo di formazione, "ad esempio dopo il dottorato". Lo stagista, in questi casi, andrà retribuito.
DIMISSIONI IN BIANCO
Previste nuove norme contro la pratica - illegale - di far firmare preventivamente al neoassunto un foglio di dimissioni senza data, allo scopo di allontanare il dipendente senza corrispondere alcuna indennità, in qualsiasi momento e per qualsiasi motivo, rendendo il lavoratore facilmente ricattabile.
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Accordo vicino al traguardo. Licenziamenti più facili, cambiano i sussidi, vincoli sui contratti a termine, rafforzamento di apprendistato, formazione e contratti a tempo indeterminato. Niet di Cgil su articolo 18. Giovedì il round finale.
L'iter travagliato della riforma sul lavoro volge al traguardo. Paletti ai contratti a termine, alle partite Iva fittizie, agli stagisti 'a gratis'. Rafforzamento dei contratti a tempo indeterminato e valorizzazione della formazione. Ma aumenta la flessibilità in uscita...
Monti ci riesce, o quasi, a mettere tutti d'accordo sulla riforma del mercato del lavoro. Solo la CGIL si è dichiarata insoddisfatta dei punti cardine della riforma, soprattutto quello relativo all'articolo 18, che rappresenta una questione di principio per il sindacato. Il round di incontri iniziato ieri a Palazzo Chigi fra Governo e parti sociali si chiuderà nei prossimi giorni con la stesura definitiva del testo, ma i punti salienti sono stati ormai fissati e sul decreto è stata posta la parola fine.
La Riforma del mercato del lavoro, così come le misure per le liberalizzazioni e semplificazioni, sono il corollario delle misure di austerity per il riordino dei conti pubblici e fanno parte di quel pool di impegni presi dall'Italia nei confronti dell'Europa. Ecco i punti salienti nella trattativa.
LICENZIAMENTI E ARTICOLO 18
E' previsto il reintegro solo per i licenziamenti 'discriminatori', che viene esteso anche alle aziende con meno di 15 dipendenti; mentre non è più ammesso per i licenziamenti economici, per i quali è previsto solo l'indennizzo, che va da un minimo di 15 mensilità a un massimo di 27, facendo riferimento all'ultima retribuzione. Per i licenziamenti disciplinari la proposta del governo alle parti sociali è che sia previsto il rinvio al giudice che deciderà il reintegro o l'indennità con massimo 27 mensilità.
SUSSIDI
Nasce l'Assicurazione sociale per l'impiego (Aspi), che sostituisce l'attuale sussidio di disoccupazione e la mobilità. Lo strumento si applicherà a tutti i lavoratori dipendenti privati e ai lavoratori pubblici con contratto non a tempo indeterminato. I requisiti per accedervi prevedono 2 anni di anzianità assicurativa e almeno 52 settimane di lavoro nell'ultimo biennio.La durata sarà di 12 mesi, che salgono a 18 per i lavoratori sopra i 55 anni. L'importo massimo sarà di circa 1.119 euro con l'abbattimento delle indennità del 15%dopo i primi sei mesi e un ulteriore 15% di abbattimento dopo altri sei mesi. I nuovi ammortizzatori sociali verranno introdotti nel 2017.
CONTRATTI
Giro di vite anche per i contratti a termine. Le collaborazioni a progetto (Cocopro) saranno disincentivate attraverso una maggiorazione dell'1,4% sui contratti. In caso di assunzione definitiva parte di questo costo sarà restituito all'azienda. Inoltre dopo 36 mesi di contratti a tempo determinato scatterà l'assunzione a tempo indeterminato.
Largo ai contratti di apprendistato, per i quali sono invece previsti contributi bassissimi per favorire l'ingresso dei giovani nel mercato del lavoro. Al termine dell'apprendistato l'azienda potrà decidere se stabilizzare il lavoratore con un contratto a tempo indeterminato o se terminare il rapporto di lavoro.
PARTITE IVA
Stretta sulle partite Iva fittizie. Tutte le volte che la collaborazione duri più di sei mesi in un anno, da cui il collaboratore ricavi più del 75% dei corrispettivi e comporti la fruizione di una postazione di lavoro presso il committente.
STAGE NON RETRIBUITI
Non sarà più possibile per le aziende proporre stage non retribuiti ai giovani che abbiano completato un ciclo di formazione, "ad esempio dopo il dottorato". Lo stagista, in questi casi, andrà retribuito.
DIMISSIONI IN BIANCO
Previste nuove norme contro la pratica - illegale - di far firmare preventivamente al neoassunto un foglio di dimissioni senza data, allo scopo di allontanare il dipendente senza corrispondere alcuna indennità, in qualsiasi momento e per qualsiasi motivo, rendendo il lavoratore facilmente ricattabile.
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Re: Cosa ne pensate del governo Monti ?
Penso che i membri del governo non capiscano i problemi delle famiglie e delle fascie più deboli ,inoltre con questi provvedimenti , non vi sarà
più crescita .
Penso che i membri del governo non capiscano i problemi delle famiglie e delle fascie più deboli ,inoltre con questi provvedimenti , non vi sarà
più crescita .
Re: Cosa ne pensate del governo Monti ?
Oramai siamo in gioco e dobbiamo giocare. Speriamo che questi sacrifici portino al risultato per cui si stanno facendo e che in futuro divengano sempre più leggeri da sopportare. Per quanto riguarda la lotta all'evasione e alla corruzione, i due problemi più gravi che affliggono e divorano la nostra società, speriamo si facciano notevoli passi avanti, visto che finora si sono fatti più scoop che recuperi a tassazione, e si possa arrivare al pari di quelle nazioni europee e d'oltreoceano che sono riuscite a estirpare del tutto queste due enormi piaghe.
Oramai siamo in gioco e dobbiamo giocare. Speriamo che questi sacrifici portino al risultato per cui si stanno facendo e che in futuro divengano sempre più leggeri da sopportare. Per quanto riguarda la lotta all'evasione e alla corruzione, i due problemi più gravi che affliggono e divorano la nostra società, speriamo si facciano notevoli passi avanti, visto che finora si sono fatti più scoop che recuperi a tassazione, e si possa arrivare al pari di quelle nazioni europee e d'oltreoceano che sono riuscite a estirpare del tutto queste due enormi piaghe.
Re: Cosa ne pensate del governo Monti ?
Posso ormai esprimere un pacato giudizio sul Professore Monti, nuovo presidente del Governo Tecnico che ha Salvato l'Italia tutta, isole comprese: LUSIGNORELUFURMINAAMMENUAMMENUENUCORPUNIVEGNAE CUCACASANGUDEMATINAASIRA!!!!! Chi è edotto in dialetto Salentino capirà. Gli altri forse intuiranno la pacatezza del mio giudizio.
Posso ormai esprimere un pacato giudizio sul Professore Monti, nuovo presidente del Governo Tecnico che ha Salvato l'Italia tutta, isole comprese: LUSIGNORELUFURMINAAMMENUAMMENUENUCORPUNIVEGNAE CUCACASANGUDEMATINAASIRA!!!!! Chi è edotto in dialetto Salentino capirà. Gli altri forse intuiranno la pacatezza del mio giudizio.
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Re: Cosa ne pensate del governo Monti ?
--------------------------------------------------------------
Quello dell'esclusione dei pubblici è stato un GROSSO errore. Era lì che dovevano battere di più. Hanno guardato all'Europa, per dare una risposta positiva e non hanno guardato in casa nostra.
Come si fa a licenziare individualmente i lavativi? Semplice; scarso rendimento.
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Quello dell'esclusione dei pubblici è stato un GROSSO errore. Era lì che dovevano battere di più. Hanno guardato all'Europa, per dare una risposta positiva e non hanno guardato in casa nostra.
Come si fa a licenziare individualmente i lavativi? Semplice; scarso rendimento.
Re: Cosa ne pensate del governo Monti ?
[Trilly-77-24.gif] Comprensibile
Ma PaoloDS ha espresso anche il mio pensiero
[Trilly-77-24.gif] Comprensibile
Ma PaoloDS ha espresso anche il mio pensiero
Re: Cosa ne pensate del governo Monti ?
Monti è stato chiamato da Napolitano (facendolo Senatore a vita 25.000 € al mese) per salvare l'Italia non gli Italiani.
Sta facendo quello che i Politici, zozzi, corrotti,opportunisti e avidi non hanno avuto il coraggio di fare dal 92 ad oggi,oltretutto se dovesse cadere Monti.....la Classe politica che andrebbe su in Italia è la stessa che ci ha messo in ginocchio...sia di Dx che di Sx.
Ora pero' questo governo sta esagerando, se non si ferma e comincia a sganciare soldini...tra 2 mesi siamo nella **** piena!
L'Art 18...ragazzi se questo passa siamo alla frutta tutti.
Io non andro piu' a votare!
Monti è stato chiamato da Napolitano (facendolo Senatore a vita 25.000 € al mese) per salvare l'Italia non gli Italiani.
Sta facendo quello che i Politici, zozzi, corrotti,opportunisti e avidi non hanno avuto il coraggio di fare dal 92 ad oggi,oltretutto se dovesse cadere Monti.....la Classe politica che andrebbe su in Italia è la stessa che ci ha messo in ginocchio...sia di Dx che di Sx.
Ora pero' questo governo sta esagerando, se non si ferma e comincia a sganciare soldini...tra 2 mesi siamo nella **** piena!
L'Art 18...ragazzi se questo passa siamo alla frutta tutti.
Io non andro piu' a votare!
Re: Cosa ne pensate del governo Monti ?
Vogliono equiparare l'art.18 alla Germania,ma gli stipendi............
Bravi anche questi
Vogliono equiparare l'art.18 alla Germania,ma gli stipendi............
Bravi anche questi
Re: Cosa ne pensate del governo Monti ?
Roma, 25 mar. (Ign) - ''In linea teorica i pubblici non sono esclusi'' dalla riforma del lavoro, ''il Testo unico del 2001 estende a quasi tutto l'impiego pubblico anche l'applicazione dell'articolo 18, salvo i casi di eccedenza di organico superiori ai dieci dipendenti, per le quali è prevista una procedura speciale di mobilita'''. Lo dice in un'intervista a 'La Stampa' il senatore del Pd e giuslavorista Pietro Ichino, sottolineando che in tal senso ''l'ostacolo'' e' rappresentato dal fatto che ''se il giudice condanna l'amministrazione a pagare al lavoratore licenziato un risarcimento, il dirigente che ha adottato il provvedimento puo' essere ritenuto responsabile verso l'erario per il danno'' e nessun dirigente pubblico e' disponibile a ''correre questo rischio''.
Ecco perche', aggiunge, servirebbe una norma specifica ''che esentasse il dirigente, in questo caso, dalla responsabilità' erariale''. Per Ichino non c'e' la necessita' di cambiare le norme in vigore, salvo che per l'aspetto del danno erariale, ma serve piuttosto ''cominciare ad applicare'' le norme che gia' esistono. ''Quando una norma non viene mai applicata – aggiunge -, e' in qualche misura inevitabile che si perda il ricordo di che cosa essa dice esattamente''.
Roma, 25 mar. (Ign) - ''In linea teorica i pubblici non sono esclusi'' dalla riforma del lavoro, ''il Testo unico del 2001 estende a quasi tutto l'impiego pubblico anche l'applicazione dell'articolo 18, salvo i casi di eccedenza di organico superiori ai dieci dipendenti, per le quali è prevista una procedura speciale di mobilita'''. Lo dice in un'intervista a 'La Stampa' il senatore del Pd e giuslavorista Pietro Ichino, sottolineando che in tal senso ''l'ostacolo'' e' rappresentato dal fatto che ''se il giudice condanna l'amministrazione a pagare al lavoratore licenziato un risarcimento, il dirigente che ha adottato il provvedimento puo' essere ritenuto responsabile verso l'erario per il danno'' e nessun dirigente pubblico e' disponibile a ''correre questo rischio''.
Ecco perche', aggiunge, servirebbe una norma specifica ''che esentasse il dirigente, in questo caso, dalla responsabilità' erariale''. Per Ichino non c'e' la necessita' di cambiare le norme in vigore, salvo che per l'aspetto del danno erariale, ma serve piuttosto ''cominciare ad applicare'' le norme che gia' esistono. ''Quando una norma non viene mai applicata – aggiunge -, e' in qualche misura inevitabile che si perda il ricordo di che cosa essa dice esattamente''.
Re: Cosa ne pensate del governo Monti ?
Secondo me è un buon rimedio a tt ciò che i precedenti politici hanno fatto prima...logicamente la popolazione è colpita da tasse e imposte sempre più pesanti e porta il peso degli evasori fiscali..comunque senza quelle riforme che dovevano essere attuate prima saremmo peggio della grecia adesso.. bella
Secondo me è un buon rimedio a tt ciò che i precedenti politici hanno fatto prima...logicamente la popolazione è colpita da tasse e imposte sempre più pesanti e porta il peso degli evasori fiscali..comunque senza quelle riforme che dovevano essere attuate prima saremmo peggio della grecia adesso.. bella
Re: Cosa ne pensate del governo Monti ?
purtroppo questo governo non ''puo'' fare quello che qualunque persona intelligente farebbe: ridurre i costi della politica & c.
: sembra che in italia piu' di 1 milione di persone vivano di ''politica'' e credo che fra questi non siano considerati quelli degli enti et similia di filiazione politica.basterebbe abolire le province , trasformare il senato in senato regionale,e quindi abolire o ridimensionare le regioni, le varie comunita' montane ecc.. ovviamente anche il 70-80% degli enti.ridurre ad un terzo i parlamentari,abolire i consigli di quartiere. ovviamente eliminare veramente il finanziamento ai partiti..ma pensate che i ns. politici si taglieranno le palle da soli? fare una vera lotta alla corruzione... escludere da qualsiasi attivita' pubblica chiunque abbia una condanna in 1 grado per reati di tipo ''economico'' . porre un tetto di 100000 euro alle retribuzioni e pensioni(anche cumulate) dei nostri amministratori o menager pubblici od assimilati.ma queste sono cose troppo ''banali''. per essere prese in considerazione sono ''antipolitica''. resta il fatto che i soldi a questo punto ci sarebbero e come....
pap
purtroppo questo governo non ''puo'' fare quello che qualunque persona intelligente farebbe: ridurre i costi della politica & c.
: sembra che in italia piu' di 1 milione di persone vivano di ''politica'' e credo che fra questi non siano considerati quelli degli enti et similia di filiazione politica.basterebbe abolire le province , trasformare il senato in senato regionale,e quindi abolire o ridimensionare le regioni, le varie comunita' montane ecc.. ovviamente anche il 70-80% degli enti.ridurre ad un terzo i parlamentari,abolire i consigli di quartiere. ovviamente eliminare veramente il finanziamento ai partiti..ma pensate che i ns. politici si taglieranno le palle da soli? fare una vera lotta alla corruzione... escludere da qualsiasi attivita' pubblica chiunque abbia una condanna in 1 grado per reati di tipo ''economico'' . porre un tetto di 100000 euro alle retribuzioni e pensioni(anche cumulate) dei nostri amministratori o menager pubblici od assimilati.ma queste sono cose troppo ''banali''. per essere prese in considerazione sono ''antipolitica''. resta il fatto che i soldi a questo punto ci sarebbero e come....
pap
Re: Cosa ne pensate del governo Monti ?
...tutto questo discorso non fa una piega, ma.....guai a far risalire al potere le stesse persone di prima...quindi io mi terrei Monti senza ma e senza se....
Re: Cosa ne pensate del governo Monti ?
E' la moderna dittatura di un paese che si definisce democratico
E' la moderna dittatura di un paese che si definisce democratico
Re: Cosa ne pensate del governo Monti ?
Sì è dittatura di FIOM-CGIL e di vecchi tromboni post-comunisti... la crisi che stiamo attraversando è a livello mondiale...la particolarità dell'Italia è dovuta all'esagerato debito pubblico originatosi nella così detta prima repubblica per scongiurare la salita al potere del vecchio PC col conseguente rischio di finire nel patto di Varsavia...a partire dagli anni 70 abbiamo avuto un welfare che non potevamo permetterci...ora togliere l'osso dalla bocca del cane è un po' complicato (vedi riforma delle pensioni)...naturalmente se a tutto ciò si aggiunge il costo della corruzione e evasione/elusione (naturalmente per la parte che eccede la media fisiologica europea i numeri che danno in TV sono gonfiati) è chiaro che siamo ad un livello massimo di sopportazione...è facile dare la colpa a questo o a quello, quì i colpevoli siamo tutti e tutti vi dobbiamo porre rimedio ognuno deve fare la propria parte; ognuno ha i governanti che si merita senza dare la colpa al "porcellum"...la prossima volta scegliamo meglio...io penso sempre che gli onesti sono/siamo in maggioranza.
Sì è dittatura di FIOM-CGIL e di vecchi tromboni post-comunisti... la crisi che stiamo attraversando è a livello mondiale...la particolarità dell'Italia è dovuta all'esagerato debito pubblico originatosi nella così detta prima repubblica per scongiurare la salita al potere del vecchio PC col conseguente rischio di finire nel patto di Varsavia...a partire dagli anni 70 abbiamo avuto un welfare che non potevamo permetterci...ora togliere l'osso dalla bocca del cane è un po' complicato (vedi riforma delle pensioni)...naturalmente se a tutto ciò si aggiunge il costo della corruzione e evasione/elusione (naturalmente per la parte che eccede la media fisiologica europea i numeri che danno in TV sono gonfiati) è chiaro che siamo ad un livello massimo di sopportazione...è facile dare la colpa a questo o a quello, quì i colpevoli siamo tutti e tutti vi dobbiamo porre rimedio ognuno deve fare la propria parte; ognuno ha i governanti che si merita senza dare la colpa al "porcellum"...la prossima volta scegliamo meglio...io penso sempre che gli onesti sono/siamo in maggioranza.
Re: Cosa ne pensate del governo Monti ?
Il partito del non voto non esiste...pensate che negli USA la percentuale dei non votanti è, da sempre, altissima, ma certamente chi viene eletto non se ne fa un cruccio...le preferenze penso che saranno reintrodotte al 100%...quando c'erano le preferenze le liste dei candidati erano lunghissime, ma venivano votati sempre i soliti noti...NON DIAMO LE RESPONSABILITA' SEMPRE AGLI ALTRI qualche volta assumiamoci anche le nostre soprattutto quella di non aver saputo scegliere o di aver scelto secondo favoritismi personali...insomma se il popolo "BUE" qunado c'erano le preferenze (sbagliando) votava sempre i soliti noti...ora mi sento di dire che lo stesso popolo "BUE" no corra dietro i falsi miti dell'antipolitica o del partito del non voto...bisogna reagire, partecipare e determinare...questo è quello che penso io...in democrazia i sistemi si cambiano dall'interno con la volontà popolare...tutto il discorso potrebbe essere traslato sulla caccia quando si afferma che per cambiare il sistema basta non fare l'assicurazione con le AAVV cosa che non serve assolutamente a niente se non a peggiorare le cose.
Il partito del non voto non esiste...pensate che negli USA la percentuale dei non votanti è, da sempre, altissima, ma certamente chi viene eletto non se ne fa un cruccio...le preferenze penso che saranno reintrodotte al 100%...quando c'erano le preferenze le liste dei candidati erano lunghissime, ma venivano votati sempre i soliti noti...NON DIAMO LE RESPONSABILITA' SEMPRE AGLI ALTRI qualche volta assumiamoci anche le nostre soprattutto quella di non aver saputo scegliere o di aver scelto secondo favoritismi personali...insomma se il popolo "BUE" qunado c'erano le preferenze (sbagliando) votava sempre i soliti noti...ora mi sento di dire che lo stesso popolo "BUE" no corra dietro i falsi miti dell'antipolitica o del partito del non voto...bisogna reagire, partecipare e determinare...questo è quello che penso io...in democrazia i sistemi si cambiano dall'interno con la volontà popolare...tutto il discorso potrebbe essere traslato sulla caccia quando si afferma che per cambiare il sistema basta non fare l'assicurazione con le AAVV cosa che non serve assolutamente a niente se non a peggiorare le cose.
Re: Cosa ne pensate del governo Monti ?
Qualcuno di voi, tra i più anziani, ricorda qualche governo che ha "sistemato" l'economia italiana? Per quanto posso ricordare io nessuno! Tutti, quando le cose andavano male, mettevano le mani in tasca ai lavoratori, o inventandosi le così dette "una tantum", che poi regolarmente diventavano "ogni tantum....", o togliendoteli direttamente dalla busta paga. Per non parlare poi dell'ICI, il governo ci tassa anche per i sacrifici che molti di noi hanno fatto per acquistare la casa dove si vive. Personalmente sono disgustato da questa gente, del resto ormai sono almeno quindici anni che non vado più a votare, almeno ho l'illusione di non aver contribuito anche io a metterli al governo. C'è qualche partito che potrebbe essere votato? Sono tutti, dall'estrema destra all'estrema sinistra, dei grandissimi buffoni! E questo "governo tecnico" non fa eccezione!
Qualcuno di voi, tra i più anziani, ricorda qualche governo che ha "sistemato" l'economia italiana? Per quanto posso ricordare io nessuno! Tutti, quando le cose andavano male, mettevano le mani in tasca ai lavoratori, o inventandosi le così dette "una tantum", che poi regolarmente diventavano "ogni tantum....", o togliendoteli direttamente dalla busta paga. Per non parlare poi dell'ICI, il governo ci tassa anche per i sacrifici che molti di noi hanno fatto per acquistare la casa dove si vive. Personalmente sono disgustato da questa gente, del resto ormai sono almeno quindici anni che non vado più a votare, almeno ho l'illusione di non aver contribuito anche io a metterli al governo. C'è qualche partito che potrebbe essere votato? Sono tutti, dall'estrema destra all'estrema sinistra, dei grandissimi buffoni! E questo "governo tecnico" non fa eccezione!
Re: Cosa ne pensate del governo Monti ?
Ma.... ridursi un pò gli stipendi e i vitalizi proprio no, eh? [censored.gif]
Ma.... ridursi un pò gli stipendi e i vitalizi proprio no, eh? [censored.gif]
Re: Cosa ne pensate del governo Monti ?
IL debito pubblico esagerato comincia ancor prima del 1992.
Oltre tutti i guai italiani c'è una crisi internazionale.
La risoluzione della crisi al 70% passa attraverso gl'investimenti privati naziolali ed esteri.
L'art. 18 della legge 20.05.1970 n. 300 non c'è da nessuna parte in europa.
Il lavoro sporco che non ha voluto fare nessun governo proveniente dalle urne è stato lasciato a Monti con grave ritardo e nel momento peggiore (in germania fu fatto per tempo dal predecessore della Merkel che, logicamente non fù rieletto).
Io non so se il governo Monti è buono o meno, ma so che le cose stanno come ho detto sopra e che, al momento, analizzando gli ultimi 10 anni, non vedo alternativa, anzi temo le prossime elezioni politiche.
IL debito pubblico esagerato comincia ancor prima del 1992.
Oltre tutti i guai italiani c'è una crisi internazionale.
La risoluzione della crisi al 70% passa attraverso gl'investimenti privati naziolali ed esteri.
L'art. 18 della legge 20.05.1970 n. 300 non c'è da nessuna parte in europa.
Il lavoro sporco che non ha voluto fare nessun governo proveniente dalle urne è stato lasciato a Monti con grave ritardo e nel momento peggiore (in germania fu fatto per tempo dal predecessore della Merkel che, logicamente non fù rieletto).
Io non so se il governo Monti è buono o meno, ma so che le cose stanno come ho detto sopra e che, al momento, analizzando gli ultimi 10 anni, non vedo alternativa, anzi temo le prossime elezioni politiche.
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Re: Cosa ne pensate del governo Monti ?
Qualsiasi governo venga, ormai la frittata è fatta. I precedenti governi sono stati manipolati e corrotti, dalle banche.
Come tutte le strade portano a Roma, tutti i movimenti fatti dai governi, portano alle banche. Tutto questo malessere lo hanno provocato loro e ormai, sono loro che comandano. Quindi basta fare due più due! Cosa vogliono le banche??? Soldi!!!!
Qualsiasi governo venga, ormai la frittata è fatta. I precedenti governi sono stati manipolati e corrotti, dalle banche.
Come tutte le strade portano a Roma, tutti i movimenti fatti dai governi, portano alle banche. Tutto questo malessere lo hanno provocato loro e ormai, sono loro che comandano. Quindi basta fare due più due! Cosa vogliono le banche??? Soldi!!!!
Re: Cosa ne pensate del governo Monti ?
O Monti................ o Mari: ci stanno facendo galleggiare nella cacca.
O Monti................ o Mari: ci stanno facendo galleggiare nella cacca.
Re: Cosa ne pensate del governo Monti ?
Credo che quei terminiELIMINARE,RIDURRE,TAGLIARE esistono soltanto per noi,poveri c*******!!!!!!!!!!!!!!
Con molta rabbia
Credo che quei terminiELIMINARE,RIDURRE,TAGLIARE esistono soltanto per noi,poveri c*******!!!!!!!!!!!!!!
Con molta rabbia
Re: Cosa ne pensate del governo Monti ?
.....................[censored.gif]
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Re: Cosa ne pensate del governo Monti ?
CEI : IL LAVORATORE NON E' MERCE DA BUTTARE.
" Il lavoratore non è una merce. Non lo si può trattare come un prodotto da dismettere, da eliminare per motivi di bilancio " ammonisce monsignor Bregantini, capo della commissione lavoro della conferenza episcopale italiana.
" In politica - spiega a " Famiglia cristiana "- l' aspetto tecnico sta diventando prevalente sull' aspetto etico, Bregantini teme che con la modifica dell' articolo 18 si crei " un' ondata di terrore " per paura di vedersi licenziati.
" Una siepe protettiva sui licenziamenti economici bisogna metterla " dice Brigantini che rivolge un appello " a livello parlamentare " e " culturale " per "creare una rete di diritti " più solida.
CEI : IL LAVORATORE NON E' MERCE DA BUTTARE.
" Il lavoratore non è una merce. Non lo si può trattare come un prodotto da dismettere, da eliminare per motivi di bilancio " ammonisce monsignor Bregantini, capo della commissione lavoro della conferenza episcopale italiana.
" In politica - spiega a " Famiglia cristiana "- l' aspetto tecnico sta diventando prevalente sull' aspetto etico, Bregantini teme che con la modifica dell' articolo 18 si crei " un' ondata di terrore " per paura di vedersi licenziati.
" Una siepe protettiva sui licenziamenti economici bisogna metterla " dice Brigantini che rivolge un appello " a livello parlamentare " e " culturale " per "creare una rete di diritti " più solida.
