Re: Il mio capanno

bello bello andrea, ma chi te lo fa fare di andare allo zanchetto per 3 sasselli in piu'?
poi in codesto almeno ci cacci tutto l' anno, anche di gennaio a quei tordi fermicci e cattivi che mi garban tanto e che 1 conta come 5 di passo :wink:
 
io ieri ho tagliato l' erba ( veramente troppa, l' anno prossimo risolvo il problema alla radice ) mentre il babbo ha iniziato a potare, capanno a pistoia quasi pronto, rimasta solo la strada da sistemare che con piccone e zappa, sara' il lavoro peggiore....
 
venerdi scorso parlando con degli amici paesani e' venuto fuori un capanno abbandonato da un 3/4 anni , lo aveva un vecchietto che e' passato a miglior vita .... ... allora mi e' balenata la malsana idea di andarci io ...
arrivo un micro viottolo con rovi a destra sinistra sopra sotto mi attende , riesco a farmi strada con non poche bestemmie aahahhaa
il capanno fatiscente e' inesistente 4 rami incrociati dentro dei castagni , tutto intorno rovi castagni pungitopo stipa non si vede il sole ...
poi sforzandomi intravedo le filarole del nonnino ... ok mi convinco ... dopo una domenica e 2 ore di lunedi sera sembra un altro posto ... soddisfatto ... l'unico dubbio e' che sono nel bel mezzo di 50mila ettari di bosco di castagni ... 15 metri sotto la cresta del monticello dove dovrebbero passare i tordi , sparo sulla cresta quindi non dovrei vedere arrivare gli uccelli (quindi viceversa) ma solo se si fermano .... perplesso help me ;)

metti 2 foto simo, poi comunque question di poco e svelerai tutti i dilemmi......

P.S.
anzi, mettine 3 di foto, se c'hai anche un altro culo;)
 
Re: Il mio capanno

botahv79 ha scritto:
turdide84 ha scritto:
Mentre voi sperate ancora nel passo delle cesene...[allah.gif] ecco il mio capanno oggi dopo solo 4 orette di neve...


azz che bello..... [eusa_clap.gif]

bello si...ma considerate che con questa neve la nostra stagione è chiusa...quindi poi tanto bello non è... [Trilly-11-11.gif] [Trilly-11-11.gif]
 
Per Remo, l'unico dubbio che mi viene è il seguente: tu hai pulito molto le buttate e intorno hai dei bei boschi fitti, non è che i selvatici ti rimangono nel folto del bosco senza venirti a tiro? Non sono a conoscenza della caccia nella macchia mediterranea perciò a te sembrerà scontata la risposta, a me no...
I cantori... soprattutto i migliori servono proprio x tirarli fuori dal fitto e farli venire sulle buttate [emoji106]
 
Eih Gnari, è abbastanza uno zaino di salamine? tra Dòs Ghifù - S.Onofrio e Palòhs mi fate fare una bella camminata, guardate che mi verrà fame ma anche sete ed io porto solo le salamine ... dai che la mettiamo insieme una gita, lasciatemi ancora 2 settimane perché ho ancora 2 sgrunf da " aggiustare " poi sono abbastanza libero, brutto o bel tempo che ci sia!
Cosa è lo Sgrunf Mario?, Peppa Pig ....[emoji23]
 
Re: Il mio capanno

La preparazione dei secchi è sempre stata una necessità che poi è diventa virtù. Necessità perchè mio nonno e come lui molti all' indomani della 2° guerra non avevano grande disponibilità di polvere e ancor meno di cartucce, quindi il secco serviva oltre alla visibilità e alla comodità di posa per gli uccelli, in particolare gli storni alla maggior presa possibile di prede con il maggior risparmio di cartucce. L' essenza migliore è il noce perchè regge bene le fucilate la corteccia non tiene la ramina penzoloni dondolante ma al limitei salta via, le rame sono lisce. Ci sono diverse possibilità per tirare su un secco che a me personalmente piacciono lunghi anche 4-5 metri e stretti, ma la più funzionale è con l' utilizzo di abetelle (quelle delle costruzioni) che sono di 7 metri, accoppiandone 2 si va a 14m +secco e così via. Per accoppiarle bastano 4 tavole normalissime di un metro larghe 10-12cm con spessore di circa 3cm, io prendo una tavola di 4m e la sego. Si mettono le abetelle una sull' altra Es. per 14 m si imbullettano con chiodi del 10 o simili si danno 3-5 legature doppie tipo carpentiere con filetto dolce ma massiccio, attaccatoci il secco, servono due funi con una si lega l' abetella in alto magari subito dopo l' accoppiatura che poi andremo a sciogliere,con una scala che è bene legare con filetto all' ultimo gradino(la prima cosa da fare per sicurezza) passandola in un v solido della pianta e attaccando il capo all' auto con il gangio apposito io preferisco in retromarcia si tira su piano ma costante, l' altra serve per direzionare l' alzata. Con mio padre andavamo a mettere secchi agli amici che ci chiamavano, se ammazzavano era merito loro, se no era demerito nostro ma la questione si risolveva con i piedi sotto i tavoli in grandi mangiate venatorie , al lago veniva infiascato a quei tempi una damigiana la settimana, i numerosi avventori non mancavano. Una legatura va al piede, una sotto l' accoppiatura e una sopra più in alto, se la pianta è solida non ci sono problemi, sempre filetto doppio grosso dolce. Si può fare anche con i morali di 8- 10 lunghi 3-4-5metri stesso procedimento. Un esempio si può vedere a pag. 181 del mio capanno dove quello principale è alto 18m e siccome l' albero è fragile ho messo un traverso di palo per l' ancoraggio e due tiranti uno per i venti da nord e uno per i venti da sud di sicurezza. Non so se sono stato chiaro ma questa era ed è la tradizione dalle mie parti comunque penso di non morire oggi, se qualcuno ha bisogno ......

Romano
 
Re: Il mio capanno

Aldo io avrei un secco da posizionare ancora. Era rimasto per ultimo e aspettavo un amico per il lavoro ma prima un impegno e poi l'operazione al naso lo hanno messo KO.
Se hai tempo fammi un fischio...
Roby
 
bei capanni.....davvero complimenti anche per la passione.............io sono ancora indietro.....maledettamente indietro.....qualcuno di buona volontà nella zona???? scherzo ovviamente........appena pronto metto qualche foto
 
Ecco il mio capanno...(foto fatti con il telefono).
Questa è la condizione attuale in cui l'ho trovato, c'è molto da fare perchè il pensionato che ci andava fino all'anno scorso erano anni che non puliva per bene... Ho deciso che toglierò tutte le "filaròle", in italiano credo si dice "pertiche orizzontali", tutti secchi e gli darò una bella tagliata/potatura delle piante. Ovviamente rimetterò tutto nuovo.
Il grosso del lavoro sarà "staccare" un pò il bosco dietro le piante di buttata....

Alberto


IMG_0911_01.jpgIMG_0903_01.jpgIMG_0905_01.jpgIMG_0906_01.jpgIMG_0908_01.jpg
 
vi ringrazio per i consigli e le proposte anche se naturalmente discordanti... capisco anche come sia difficile valutare da una semplice foto...
il mio problema è principalmente per i bottacci... sarei bugiardo a dire a sassellino che ha ragione proprio per il fatto che arrivando da la dietro non li vedi arrivare e quindi non saprei dire quanti tiri mi perdo... per le cesene è un pò diverso perchè mi arrivano da dietro il capanno e non lateralmente e si fiondano sul rovere (nella foto a destra, ovvero pianta principale del giro)...
l'idea di abbattere il carpine l'ho avuta anche io perchè non mi piace come pianta, è stata curata poco e ora si vede... purtroppo per me ora è difficile rimediare a errori del passato di altri..

comunque se qualcuno di voi un giorno fa un giro nella bergamasca, avrei il piacere di invitarlo.. cosi da ricevere qualche consiglio!
 
Cavoli barbo, consigli utilissimi, non ne ho mai sentito parlare........vediamo cosa dicono i preparati in materia. Sembra creino problemi gastrointestinali qualora ingeriti nello stomaco dell' animale....
 
Re: Il mio capanno

penso che quest'anno raddoppiero le latte con carrucola visti gli ottimi risultati dell'anno scorso .io lego una cordicella alla parte alta della gabbia e faccio passare l'altro capo dentro la gabbia ,la faccio salire tenendo la cordicella leggermente inclinata in modo che nn tocchi l'albero poi quando è sotto alla latta lego la funicella ad un chiodo tenendola sempre in leggera trazione in modo che resta fissa (la carrucola l'ho messa sopra la latta) anche con qualche raffica di vento nn ho mai avuto problemi, una gabbia la alzo di circa 10 metri fino a sotto il secco e ha fatto la differenza [5a]
 
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