Caccia con gabbie, questa fa paura

... così ti becchi una bella denuncia.... se non volevi applicare questi anelli dovevi fare come TordoCC e altri che hanno dichiarato di non avere più richiami della provincia.
 
per il censimento in provincia di bergamo le associazioni venatorie dicono di non farlo, ma se non si fa c'è il rischio di prendere multe magari durante la stagione venatoria?

Proprio Venerdi 9-4 sono stato ad una assemblea aperta a tutti i capannisti, della mia ass ven (ANUU) per chiarire questa faccenda (era presnte anche Maurizio) Ebbene:dopo aver parlato col responsabile caccia della pro (Como) ai miei rappresentanti di zona è stato ribadito che a loro interessano principalmente solo i presicci per gli allevati è facoltativo. Partendo da questo presupposto, la ns sezione ci ha invitati a fare quello dei presicci mentre per gli allevati ha detto di fare ognuno quello che vuole(anche perchè sono gia state consegnate lettere compilate)Non incorriamo in nessun rischio di legge l'unico 'rschio' se così vogliamo chiamarlo è quello di non essere chiamati alla consegna dei presicci,e se vogliamo essere pignoli di destare qualche sospetto.come mai non ci manda niente?.Comunque ci hanno ribadito che per gli allevati possiamo fare come vogliamo.ciao Claudio
 
Regione Lombardia: sospeso il bando di gara per la fornitura degli anellini. L'ottaca commissione vuole chiarezza.

10 Dicembre 2013


Intanto prosegue a ritmo sostenuto il censimento di tutti i richiami, soprattutto per quei possessori che non lo avevano fatto tempo fa, o che avevano compilato il modello 3. La data di consegna è il 31 dicembre e le province di Brescia e Bergamo si sono attivate per dare una mano nella compilazione. "Non capisco ed è vergognoso - ha poi detto, in un intervista a noi rilasciata, Carlo Bravo (pres. regionale ACL) -come in italia ci siano tanti clandestini e cinesi che muoiono senza documenti e senza la possibilità di essere identificati, mentre a noi si chiede il "censimento" dei richiami vivi ... Questo è un paradosso davvero incomprensibile !". Quella del Presidente dell'ACL è sicuramente una provocazione molto forte, ma che ci aiuta a capire e riflettere in quale clima viviamo nel nostro paese, dove la gente è stanca e fatica ad arrivare a fine mese ma si sprecano soldi per questioni di principio legate alla caccia.

Caccia & Dintorni - la redazione

A noi di Como.chi ci ha avvisato dei nuovi censimenti? Sia ben chiaro che se non arriva lettera da prov che obbliga io non faccio un bel niente.La provocazione del presidente è la verità. Con tutti i casini che abbiamo in Italia si spendono soldi e si perde del tempo prezioso per fare i censimenti dei richiami.Se in Italia non fossimo tutti pecoroni sai dove se lo mettevano il censimento
P S Quanti richiami mi ha dato la prov quest'anno? risposta 0(ZERO) per cui se devo cacciare coi richiami della prov è meglio che mi faccia delle belle dormite. E poi voigliono il censimento...
 
Effettivamente Claudio ho errato a non usare il condizionale, diciamo che l'orientamento che la Regione intraprenderà sarà proprio quello di non far utilizzare a caccia i richiami non "caricati" sulla banca dati....Maurizio la banca dati partirà a breve.
Ad oggi l'unica certezza è che i presicci senza nuova fascetta non potranno essere utilizzati.
 
Ma non c'è nessuno che si rifiuta categoricamente di mettere questo tipo di anello? Nel senso che chiama o va in provincia e dice di avere aperto tutte le gabbie e liberati i richiami di cattura con fascetta ormai (purtroppo) "vecchia"?
 
ormai ci vedono come la peste ,quando il governo ha detto che si sarebbe inpegnato al massimo x far emergere il lavoro nero e far pagare a tt ....le tasse non avevo capito che parlava di noi della nostra passione siamo alla frutta
 
Forse non sono capace di spiegarmi: l'assicurazione privata per me è un segno di protesta per cercare di far capire alle AAVV che come hanno finora gestito la caccia hanno fallito; voi siete convinti di poter cambiare le cose dall'interno, ve lo auguro, sarò il primo a congratularmi, io la vedo diversamente, la mia tattica è un'altra.
Comunque andatevi a rileggere alcuni miei post e noterete che ho sempre sostenuto che i pochi risultati che si ottengono (1 favorevole VS 10 contro) sono dovuti all'impegno di poche persone, non delle AAVV che sono al 98% dei carrozzoni mangiasoldi.
Solo il tempo sarà garante della verità, una mera consolazione perché la caccia ed i cacciatori avranno comunque perso.
 
Ciao Pagno, sull'allodola purtroppo aleggiano nubi nere...pare imminente (si sta facendo di tutto per bloccarla) una delibera della Regione che ne ridurrà i quantitativi prelevabili (sia giornalieri che stagionali).

Confermato 20 giornaliere 80 stagionali............

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Per gli anellini illeggibili è già uscita la delibera che individua il tipo di contrassegno (sarà una sorta di anello in alluminio con un sistema di chisura formato da una specie di bottoncino a pressione) che sarà utilizzato per la sostituzione.
Non sono ancora chiare invece le modalità su come avverrà materialmente la sostituzione.

Adesso circola voce che anche i cacciatori lombardi verranno dotati di uno strumento elettronico da apporre alla caviglia almeno verranno controllati giorno e notte..........:D
 
givedi sera ho visto su una tv locale l'intervista al ns assesore bresciano...riguardo al censimento...beh..mi è parso un po remissivo...rispetto alla sua posizione di qualche tempo fa...ora è saltato fuori (almeno così ho capito) un 'altro documento che stava in regione dal dicembre 2010...e nessuno sapeva...
spero che sia il solito a cui ci siam riferiti nei post precedenti...ma ho paura di no...cmq in settimana si chiariranno le cose...perchè qui a brescia di versioni ne son uscite + di una in questi ultimi mesi..
ciao
 
Alberto io nn ho detto del censimento..negli elenchi hanno inserito tutti quelli che hanno opzione appostamento fisso...Io ho solo detto che al centro non possono dare i presicci alla ***** passando avanti alla graduatoria degli elenchi.

Allora Diego avevo capito male io...ora tutto è chiaro! ...scusami!!!
Non ho ancora capito se chiamano loro al cellulare per avvisarti (in base alle catture e alla graduatoria) o vai su e seguono la graduatoria senza chiamare nessuno....bho! Se dovessero chiamare al cell, si dovà pur andar su una volta a lasciargli il numero di telefono, o no?
 
manco al mare stai tranquillo.....ah ah...stavolta concordo con diego....purtroppo la realtà è questa sopratutto nel bresciano...dove un 70% degli appostamente è esclusivamente per deroghe e tordi...ciò significa che ora dopo il 20 di ottobre quasi si può andare tranquillamente a casa e restarci...aggiungici i continui costi le continue persecuzioni da parte degli addetti ai controlli e no...ogni anno una restrizione e un obbligo..chi te lo fa fare di essere capannista..la passione?ok...ma è comunque dura andare avanti...fai la vagante e un buon 50% dei problemi li hai risolti.....ma chi non vive quà non può capire Diego..altre zone rispetto alla nostra son ancora oasi di libertà......

E' esattamente quello che penso io....la passione ce l'ho altrimenti non mi sarei nemmeno avventurato in questa nuova esperienza del capanno, ma se tutti gli anni però restringono qualcosa, o le specie o limitano in altra maniera, che ci vado a fare?
I richiami tutti schedati e catalogati? Manco fossero dei pentiti mafiosi o dei latitanti....si è passati da un'esagerazione ad un'altra....
Magari poi non smetterò, ma se le cose andranno avanti per questo verso sarà molto dura che continui....
 
avendo letto le pag del 2010 ho notato che ci avevate visto molto bene........cosa si puo' e possiamo fare per correre ai ripari e quantomeno non dire come sopra e' "solo colpa nostra", cercare un attimino di non partire sconfitti in partenza? a parte solito discorso associazioni etc?

Cosa bisogna fare? Semplice:

......"La cosa a cui bisognerà per forza fare maggior attenzione d'ora in poi sarà la provenienza dei richiami acquistati ed esigere la carta dal rivenditore; a mio avviso anche se ora dicono di no, ma prima o poi arriveranno i controlli e se anche in totale buonafede, ne saremo sprovvisti (anche perchè spesso i rivenditori non la rilasciano), saranno uccelli per diabetici, come se non saremo in grado di dimostrare che gli anelli, acquistati regolarmente con iscrizione FOI, AMOV o altro, siano "legati" ad un allevamento amatoriale."

Ora, chi non lo ha ancora capito o ha fatto finta di niente pensando di essere immune, ha sbagliato, l'approccio, volenti o nolenti, deve essere diverso, più diligente e più solerte nel sistemare le cose. Bisognerebbe avere anche la forza di rinunciare laddove l'acquisto dei richiami non è accompagnato dalla pezza giustificativa, bisogna cambiare la tendenza e vedrete che anche chi vende dovrà adattarsi. È vero che via noi ne arriverà un altro, ma saranno problemi suoi, le lamentele non saranno più ammesse. Bisogna cercare di essere nel giusto, se poi vorranno per forza farci abbassare la saracinesca, i metodi li troveranno comunque, ma noi dobbiamo opporre resistenza operando il più possibile nel lecito.
 
Ho parlato con la Sig. Emilia che si occupa, in provincia, delle questioni venatorie: non c'è ancora niente di definito (come date), indicativamente l'Alto Lago inizierà verso il 10 Febbraio, anche per una questione di muta e comprensibilmente il periodo sarà quello anche per il resto della provincia; non si sa niente per quanto riguarda i giorni della settimana, durante i quali verrà effettuata la sostituzione ed ho fatto presente che per chi lavora, turni infrasettimanali sarebbero difficili da gestire. Mi è sembrato di capire che ci sia una certa sensibilità sul tema.
 
Non sono ne risentito ne piagnucoloso, solo che sinceramente mi sono stufato di continuare a sentire una marea di cavolate e inesattezze.
Informazione chiara e cristallina? a chi ti riferisci? alla assicurazione privata con cui sei tesserato?
i miei associati sapevano tutto da settembre dell'anno scorso ( anzi se vuoi saperla tutta ero stato anche tacciato di essere il solito pessimista/catastrofista per avere prospettato tutti gli scenari possibili derivanti dalla delibera approvata)..e poi non è che ci fosse molto da dire visto che a tutt'oggi la Regione non ha ancora emanato le linee guida ne per il censimento ne per la banca dati/registro elettronica dei richiami. Ma se l'importante per qualcuno è sempre e solo sparare a zero contro le AAVV e contro chi in questi mesi si è fatto il mazzo per cercare di portare i funzionari regionali a più miti consigli...bhè alzo le mani e mi arrendo, non intendo più partecipare a questo gioco al massacro.

ps: la chiusura dei roccoli è già in conto....qui si sta combattendo anche per il discorso allevati visto che vorrò vedere quanti saranno in grado di giustificare poi l'iscrizione di allevatore e certe richieste di ...
 
Eh caro mio quello che tu auspichi siamo in tanti a volerlo...diciamo che in Lombardia, a parte qualche sbandata, ci siamo e ci stiamo riuscendo con il cosidetto Cupav.
A livello nazionale come Anuu sono più di 2 anni che lavoriamo incessantemente per arrivare alla cosidetta associazione unitaria (per ora con fidc e cpa), ma la strada non è semplice.....sono convinto da sempre che l'unitá associativa (mettete pure la sigla che volete) sia l'ultima nostra ancora di salvezza.
 
se chiude la caccia io risparmio soldi e il girato lo faccio lo stesso:se la politica e i politicanti pensano di cambiarmi la vita si sbagliano alla grande, lo scrivo sapendo che questo è un sito pubblico,meglio un giorno da leone che cento da pecora.
 
entrambe le cose c'entran poco con la fine della caccia con i richiami, se la lodola sara' vietata lo sara' per tutti, con o senza richiami.
discorso roccoli, si torna sempre li', leggi mal fatte, mal interpretate e mal applicate a discapito di chi dovrebbe beneficiarne, cioe' noi, cosa che succede sempre e non solo per la caccia.........non venirmi a dire pero' che finora sei andata a caccia per merito dei roccoli.

Quanta verità in queste parole; i roccoli chiuderanno per volere dell'UE, fra 5 anni (ormai son 4), come tante altre cose che ci sono imposte per il "bene comunitario". Purtroppo spesso ci lasciamo andare ad una triste rassegnazione e i molti commenti qui espressi ne sono l'esempio.
 
Intanto il tar ha rigettato la richiesta di sospensiva dei roccoli richiesta d'urgenza dalla Lac....trattazione in camera di consiglio il 23 ottobre...almeno i bottacci sono salvi.


Mi permetto Diego:


Cattura uccelli da richiamo, il Tar riconosce le motivazioni della Regione


27 settembre 2013
(Ln - Milano) Il Tar della Lombardia ha riconosciuto la validità dell'azione di Regione Lombardia
sulla cattura di uccelli ai sensi delle normative europee. Con decreto del presidente del tribunale del
26 settembre, è stata respinta la richiesta urgente di sospensiva, avanzata dalla Lega per
l'Abolizione della Caccia, della deliberazione numero X/620 del 6 settembre 2012, con cui la
Giunta Regionale aveva autorizzato le province lombarde alla cattura di uccelli selvatici per la
cessione a fini di richiamo, ai sensi della Direttiva Uccelli dell'Unione Europea.

ADOTTATE MISURE A SALVAGUARDIA - "In attesa della trattazione in Camera di Consiglio -
ha ricordato l'assessore regionale all'Agricoltura Gianni Fava - prevista per il 23 ottobre
prossimo, si è riconosciuto che Regione Lombardia ha assunto una serie di impegni con la
Commissione Europea perseguendoli con azioni quali la riduzione delle catture, la creazione di una
"banca dati dei richiami vivi" utile a conoscere e gestire adeguatamente il fenomeno della
detenzione degli uccelli da richiamo; ha agito in consonanza con la posizione di Ispra, ha previsto
un sistema di controlli adeguato alle necessità previste dalla Direttiva Uccelli e ha, quindi, operato
nella legittimità, affrontando con modalità efficaci la materia". "L'attività di cattura - ha concluso
l'assessore regionale - può, quindi, continuare. Sono lieto di dare questa comunicazione utile a
mantenere un clima favorevole alla attività venatoria, settore di forte interesse per il mio
assessorato".
 
mah, rinaldo, che sia colpa nostra non direi, se la legge avesse funzionato, avremo avuto in tutte le regioni roccoli funzionanti e richiami per tutti, quindi anche il bracconaggio non avrebbe avuto senso,.......................

te lo ripeto..x nostra intendo la categoria...e li ci sono i buoni ei cattivi...prima vediamo di fare un mea culpa noi poi si potranno criticare alcuni controlli..non penserai mica che siamo tt santi...quelli stanno in paradiso ...dalle tue parti non posso dire nulla ma in lombardia le cose scottano...perchè tanto accanimento nei controlli ???????????..appena ci vediamo faremo 4 chiacchere ....ciao
 
Anche il basso Trentino ha sempre avuto una grandissima tradizione per quanto riguarda l'uccellagione, fino alla fine degli anni 60 c'erano roccoli in ogni dove. La mia riserva è a 30Km dal confine con il Veneto , ed è di 5000ettari compresa la città (che occupa ormai aimè quasi la metà della superficie) prima della famigerata legge del 1992 eravamo circa 300 soci è gli appostamenti fissi alla migratoria circa 200, ora siamo in 70 con una quindicina di appostamenti. La stragrande maggioranza ha abbandonato l'attività venatoria proprio perchè qui dopo il 1992 per un capannista è diventato quasi impossibile cacciare!!

Si ma voi trentini avete sempre avuto leggi diverse e piu severe sia in materia di caccia che nella pesca e nella raccolta funghi... quindi siete gia un po abituati.. :)
 
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