Bracconiere no.... ma testa da caxxo sì. Cosa gli costava andare in libero e non dentro ad una zona di ripopolamento, gli piaceva forse vincere facile. Quel cog lio nazzo dev'essere fratello di quel gentiluomo che nella passata stagione mentre andava a fagiani e lepri mi ha minacciato, puntandomi il fucile addosso, solo perchè gli ho detto di richiamare i cani che si avventavano sulle gabbie dei miei richiami mentre ero a capanno, e deve essere cugino di quei segugisti, che si vedono da noi una volta all'anno, non conoscono le nostre zone, liberano alle sette di mattino le loro mute ululanti di segugi,svegiando e disturbando anche quei pochi che ancora non sono contrari alla caccia questi entrano in ogni dove, non so se facciano danni o no entrando nella soia matura, negli orti coltivati a bio o nei vivai, e poi dopo un paio d'ore di urla e se va bene qualche sparo, spariscono come sono arrivati con i loro fuoristrada con carrello annesso. Poi ci si domanda chi può essere stato a commettere quel atto criminoso di seminare polpette avvelenate che ha fatto una strage (una cinquantina) di cani quest'anno in un fazzoletto di terra di pochi ettari.
Se non ci diamo una regolata, saremo noi, e non la rossa, gli artefici della nostra fine.
Masorin