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Prevenire è meglio di correggere (1 utente sta leggendo)

Re: Prevenire è meglio di correggere

Non preoccuparti, il cane quello che non gli interessa lo dimentica, la punizione la dimenticherà, continua ad addestrare senza pensare agli insuccessi, dai un colpo di spugna e ricomincia piano piano dall'inizio, tutto e subito comporta dei rischi, che secondo me è meglio non correre. Oltre al sacrificio dell'addestramento bisogna sacrificare anche qualche anno di caccia, quando si ha dietro il cucciolone non si caccia ma si addestra, bisogna pensare solo al cucciolone. Io non mi pento di aver rifiutato tiri facili in ambienti difficili per il cane giovane, non me la sentivo di ordinare il porta dove c'erano altre probabilità che il cane giovane non sarebbe riuscito a recuperare e a riportare. Io al cane la soddisfazione di farmi vedere incaxxato non gliela do, quando vedo che mangia gli dico mangia, mi riferisco alla fetta biscottata che gli avevo ordinato di riportare. I cani fin da piccoli conoscono la parola "mangia" e la parola "porta". Non lo dico per vantarmi, lo dico per cercare di far capire che il cane fa tutto per convenienza, il riportare non fa eccezione.
Allora siccome ho un carattere un pò strano e ad un certo punto dico " ola và o la spacca" ..ieri ho riportato il cane con me senza pensare a quello che potrebbe essere successo....e le cose sono andate cosi.....cioè molto meglio...preso 3 tordi il cucciolone li ha riportati tutti senza sciuparli non proprio al piede ma comunque a poca distanza da me .....lasciati ......e come dice Germano negl occhi vedevo ........felicità....erano occhi luminosi e tranquilli mentre mi veniva incontro insomma sembrava veramente contento di interagire con me ....speriamo che non ci siano cambiamenti.. continuerò nell addestramento sembra impossibile ma ho ripreso un pò di fiducia ...però chiedo ancora......come può esserci nel giro di pochi gg cambiamenti così repentini che ...secondo me non danno nemmeno la capacità di capire come comportarsi con il cane?
 
Re: Prevenire è meglio di correggere

Succede quando il cane non è ben addestrato, come ho già detto il cane non ci dichiara sottomissione eterna, il cane osserva valuta e si comporta di conseguenza. Se la mattina ci vede scendere dal letto sempre con il piede sinistro, e un giorno ci vede scendere con il piede destro, il suo atteggiamento potrebbe cambiare, per ovviare si addestra il cane, lo si condiziona "artificialmente" Mi sembra di aver detto che quando socializziamo bisogna concentrarsi su noi stessi, questo per evitare che la mattina mettiamo per terra per primo il piede destro. Continua ad addestrare prima dentro e dopo fuori, il cane non ha ancora capito perfettamente cosa deve fare, secondo me quello che fa lo fa più per istinto che per addestramento. Se non sai come intervenire, non devi intervenire, altrimenti potresti perdere "Filippo con tutto il panaro" Quando il cane ti fa incazzare e non sai come intervenire per calmarti ed autocontrollarti ti devi dare due pugni nello stomaco. Lo hanno detto a me e io lo dico a te, per me funziona. Stai più tempo possibile con il cane serve a te per auto controllarti e serve al cane ad autocontrollarsi, con il cane devi fare tutto con il sorriso sulle labbra, se proprio qualche volta ti scappa di dirgli qualche parolaccia diglielo in modo molto dolce e suadente, fa bene a te e al cane che interpreta la parolaccia come un complimento. Per conquistare la leadership devi combattere con il cane ad armi pari, non avrai un robottino, avrai un cane che obbedisce continuando a pensare, quando hai perso la pazienza hai smesso di combattere, e ai fatto smettere al cane di pensare. "O la va o la spacca" è un metodo che non sempre funziona, prima di fare qualsiasi cosa devi avere sempre la famosa pezza d'appoggio cioè qualcosa per rimediare ad eventuali errori nostri o del cane, in modo da mettere il cane a riposo con un lavoro fatto bene. Comunque continua ad addestrare con il sorriso sulle labbra vedrai che il cane ti riporterà sempre più vicino fino a consegnarti in mano. Non esiste solo la consegna in mano, esiste anche la consegna al piede, la consegna in mano è solo più bella da vedere, se fatta con devozione, quelle fatte con costrizione sono brutte da vedere, mille volte meglio un cane che riporta spontaneamente al piede.
 
Re: Prevenire è meglio di correggere

Guarda Germano seguo molto i tuoi consigli di addestramento/socializzazione ho letto anche molte vecchie discussioni ed ho notato che quello che spieghi e tutto vero ti dico anche che questo cane se avesse avuto te come "capobranco" potrebbe essere stato un cane eccezionale almeno sull apprendimento sulla caccia effettiva poi ci vogliono anche altre doti e quelle ancora è presto per capire. Purtroppo io non riesco a mettere in atto al 100% il modo di pormi come leader sia per carattere che per tempo poi ci sono anche i pensieri di tutti gg che ti fanno dimenticare come comportarti con il cane.Un esempio il cane vive tra giardino e casa ed è abituato durante il giorno di stare con i miei figli in casa, la sera quando torno preso da stanchezza e pensieri apro la porta e lui abituato ad entrare e uscire a volte entra prima di me ......ed io non penso di riorganizzare la mia leadership tutte le volte .....e come questa ci sono anche altre occasioni in cui riesce a fregarmi un pò.....vedo però che il cane appena rimesso all ordine sempre con dolcezza e buone maniere rientra subito nel suo rango di subalterno almeno sembra via per questo ho ripreso un pò di fiducia .
 
Re: Prevenire è meglio di correggere

Le cose stanno migliorando notevolmente i consigli di Germano almeno nel mio caso stanno dando i suoi frutti probabilmente il cane ci mette molto del suo le ultime due uscite ha riportato molto bene l ultima poi consegnato un paio di merli in mano non morde piùcon forza la selvaggina abbattuta tende a stringere solo quella ferita all inizio della presa ma penso che sia normale anche al seduto ed alla chiamata il cane risponde molto bene forse si stà accorgendo che senza di me non si esce a caccia ......e si deve ubbidire.Tende sempre però a farmi molte feste al mio rientro tentando anche di mettermi le zampe addosso ed a salire sulla macchina se trova la portiera aperta....in casa ha imparato a darmi la precedenza all entrata anzi la maggior parte delle volte non entra senza il mio permesso mentre con gli altri membri della famiglia entra tranquillamente .Alla ciotola è calmo e non inizia a mangiare finchè io non mi sono allontanato.Io continuo con questo tipo di socializzazione mi sembra funzioni.
 
Re: Prevenire è meglio di correggere

Le cose stanno migliorando notevolmente i consigli di Germano almeno nel mio caso stanno dando i suoi frutti probabilmente il cane ci mette molto del suo le ultime due uscite ha riportato molto bene l ultima poi consegnato un paio di merli in mano non morde piùcon forza la selvaggina abbattuta tende a stringere solo quella ferita all inizio della presa ma penso che sia normale anche al seduto ed alla chiamata il cane risponde molto bene forse si stà accorgendo che senza di me non si esce a caccia ......e si deve ubbidire.Tende sempre però a farmi molte feste al mio rientro tentando anche di mettermi le zampe addosso ed a salire sulla macchina se trova la portiera aperta....in casa ha imparato a darmi la precedenza all entrata anzi la maggior parte delle volte non entra senza il mio permesso mentre con gli altri membri della famiglia entra tranquillamente .Alla ciotola è calmo e non inizia a mangiare finchè io non mi sono allontanato.Io continuo con questo tipo di socializzazione mi sembra funzioni.
Uccidere la selvaggina ferita non è assolutamente "dente duro" specialmente per un cucciolone, con l'esperienza e con il discernimento potrebbe portare viva la piccola selvaggina e uccidere solo quella più pesante che potrebbe dargli qualche problema nel riporto, ma questo dipende anche dalla stazza del cane. L'esuberanza del cane non deve mai essere repressa, se si saltano i periodi giusti, per recuperarli ci vuole molto tempo a messo che si riesca. Tu continua a far finta di non vederla, devi rimanere impassibile, non gli devi dire niente, anche un semplice "nò" il cane potrebbe interpretarlo come un premio. Ci vuole tempo perché non dipende solo da te, dipende soprattutto dal cane. Tu non pensare al cane concentrati solo su te stesso, se sbagli ritorni indietro e perdi quello che hai guadagnato, basta una semplice carezza data soprappensiero a far tornare il cane al punto di partenza. Quando il cane è fuori casa e tu sei dentro è naturale che il cane non vuole entrare, se lo chiami e lo fai entrare è solo per una tua comodità, ma l'ordine che gli stai dando è sbagliato è un'ordine che sbilancia il cane. Chi chiama il cane per farlo entrare in casa rimanendo fermo sulla porta di casa mette il cane in difficoltà, il cane fa fatica ad entrare, ha un atteggiamento apparentemente titubante. L'ordine giusto è uscire fuori dalla porta e ordinare al cane di entrare, è una questione di precedenze. Sono piccoli mattoncini che alla fine fanno la casa. Secondo me sei sulla strada giusta. Continua sempre con l'addestramento, gioca con il cane, ma ad iniziare deve essere sempre tu e a finire altrettanto, se il cane al tuo segnale di fine gioco si blocca e smette hai ancora un segnale positivo, pettina e spazzola il cane almeno una volta al giorno, vedrai che prima o dopo lo riuscirai a muovere letteralmente con lo sguardo. Ciao
 
Re: Prevenire è meglio di correggere

Rieccomi qua...caro germano aiutami tu XD...sono stato fuori per 4 giorni la scorsa settimana,l'ho lasciata con i miei, e da quando sono tornato le cose non vanno più tanto bene. Liz ( 4 mesi) è cambiata radicalmente nei miei confronti. Adesso quando mi vede non si stacca più da me, inizia a saltare sulle gambe e quando mi scanso comunque resta attaccata a me. Se mi siedo si mette a terra ai miei piedi, quasi sempre prova a morderli,ma qnd la fermo poi smette. Inoltre se entro in casa lei mi precede e poi è molto difficile farla uscire (prima lo faceva raramente e di solito restava sulla soglia). Inoltre, se sta fuori e la porta è chiusa e mi vede dentro inizia ad agitarsi facendo rumore sui vetri:questo non l'aveva mai fatto eccetto i primi giorni.Io ovviamente la ignoro totalmente e mi giro dall'altra parte. Solo quando usciamo per le passeggiate lei fa la brava e sta a una decina di metri da me e si avvicina solo al comando vieni.Quando stiamo nel territorio di casa, si lega a me e non si allontana. I comandi seduto,terra,vieni e porta li recepisce e li esegue sempre perfettamente. Lascia, NO e fuori sembra averli completamente dimenticati. Non vorrei che stando con i miei, soprattutto con mia mamma un pò più coccolona, abbia perso io autorità io come padrone. Cosa posso fare adesso?
 
Re: Prevenire è meglio di correggere

Liz, ha solo 4 mesi, non puoi pretendere tutto è subito. Con cani di carattere forte bisogna fare azione dimostrativa ogni giorno, ogni giorno gli devi dimostrare che se lei vive è perché tu glielo hai concesso. Hai capito che l'oggetto dei suoi desideri sei tu, se gli fai capire che se non rispetta le regole della buona educazione ti perderà vedrai che cambierà atteggiamento. Non la devi fermare, se la fermi non dai alla cagnolina il modo di pensare, smette perché glielo imponi. Appena incomincia a morderti, un piccolo avvertimento, dopo una piccola minaccia, senza intimorire la cagnolina, se non smette devi alzarti e sportarti, se ancora non capisce devi andare via, deve mettere delle barriere fra te e il cane, quando lo vedi calmo apri il cancello o la porta per ricongiungerti alla cane, se vedi che ti viene incontro rientra e richiudi la porta, questo lo devi fare fino a quando il cane non ha capito che non è lui a decidere di venire o andare come gli pare e piace, al momento del ricongiungimento sei tu che devi ristabilire la gerarchia, non deve essere il cane. La struttura gerarchica del cane è simile a quella del lupo, e quella del lupo ha molte analogie ad una struttura gerarchica di tipo militare. Sono andato troppo avanti, ricordati che questo va applicato osservando il comportamento del cane e comunque un poco alla volta. Ancora una cosa, se hai intenzione di tenere il cucciolo quando diventa grande sempre fuori casa una volta deciso il momento di tenerlo sempre fuori non lo devi più far entrare in casa per nessun motivo, come in ogni cosa il rinforzo continuo non si fissa nella testa del cane come si fissa quello intermittente. Tenere il cucciolo sempre in casa è come non tenerlo mai, una volta fuori si disuabitua in pochissimo tempo, ma se lo metti fuori e dentro la vedo molto dura che possa disabituarsi facilmente. Ancora una cosa, se non ce la fai da solo e vedi che la cagnolina fa quadrato con i tuoi parenti, devi farti aiutare anche dai tuoi parenti, devi fare intorno al cane terra bruciata. Questo è un metodo, che richiede costanza, è una scelta di vita, è come il gioco della bandiera, una mossa falsa, un'attimo di distrazione e il cane ti frega il testimone. Ci sono altri metodi meno impegnativi è più veloci, per mettere il cane in riga, ma se vuoi avere un dialogo con il cane questo metodo veloce non va bene, ci sarai tu da questa parte che ordini e il cane dall'altra parte che esegue senza interagire.
 
Re: Prevenire è meglio di correggere

grazie germano sempre preciso nelle spiegazioni!!!...Liz sia da grande che adesso "deve" stare fuori, infatti appena entra dentro viene presa per il collare e messa alla porta, se riprova ad entrare viene chiusa e lei resta fuori. Purtroppo a volte mia mamma la fa stare sulla soglia e le ho già detto mille volte che questa cosa non va bene XDXD...riproverò...grazie ancora...senza di te e senza questo forum e i preziosi consigli sparsi in giro sarei stato veramente perso :)
 
Re: Prevenire è meglio di correggere

Uccidere la selvaggina ferita non è assolutamente "dente duro" specialmente per un cucciolone, con l'esperienza e con il discernimento potrebbe portare viva la piccola selvaggina e uccidere solo quella più pesante che potrebbe dargli qualche problema nel riporto, ma questo dipende anche dalla stazza del cane. L'esuberanza del cane non deve mai essere repressa, se si saltano i periodi giusti, per recuperarli ci vuole molto tempo a messo che si riesca. Tu continua a far finta di non vederla, devi rimanere impassibile, non gli devi dire niente, anche un semplice "nò" il cane potrebbe interpretarlo come un premio. Ci vuole tempo perché non dipende solo da te, dipende soprattutto dal cane. Tu non pensare al cane concentrati solo su te stesso, se sbagli ritorni indietro e perdi quello che hai guadagnato, basta una semplice carezza data soprappensiero a far tornare il cane al punto di partenza. Quando il cane è fuori casa e tu sei dentro è naturale che il cane non vuole entrare, se lo chiami e lo fai entrare è solo per una tua comodità, ma l'ordine che gli stai dando è sbagliato è un'ordine che sbilancia il cane. Chi chiama il cane per farlo entrare in casa rimanendo fermo sulla porta di casa mette il cane in difficoltà, il cane fa fatica ad entrare, ha un atteggiamento apparentemente titubante. L'ordine giusto è uscire fuori dalla porta e ordinare al cane di entrare, è una questione di precedenze. Sono piccoli mattoncini che alla fine fanno la casa. Secondo me sei sulla strada giusta. Continua sempre con l'addestramento, gioca con il cane, ma ad iniziare deve essere sempre tu e a finire altrettanto, se il cane al tuo segnale di fine gioco si blocca e smette hai ancora un segnale positivo, pettina e spazzola il cane almeno una volta al giorno, vedrai che prima o dopo lo riuscirai a muovere letteralmente con lo sguardo. Ciao
Mah

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Uccidere la selvaggina ferita non è assolutamente "dente duro" specialmente per un cucciolone, con l'esperienza e con il discernimento potrebbe portare viva la piccola selvaggina e uccidere solo quella più pesante che potrebbe dargli qualche problema nel riporto, ma questo dipende anche dalla stazza del cane. L'esuberanza del cane non deve mai essere repressa, se si saltano i periodi giusti, per recuperarli ci vuole molto tempo a messo che si riesca. Tu continua a far finta di non vederla, devi rimanere impassibile, non gli devi dire niente, anche un semplice "nò" il cane potrebbe interpretarlo come un premio. Ci vuole tempo perché non dipende solo da te, dipende soprattutto dal cane. Tu non pensare al cane concentrati solo su te stesso, se sbagli ritorni indietro e perdi quello che hai guadagnato, basta una semplice carezza data soprappensiero a far tornare il cane al punto di partenza. Quando il cane è fuori casa e tu sei dentro è naturale che il cane non vuole entrare, se lo chiami e lo fai entrare è solo per una tua comodità, ma l'ordine che gli stai dando è sbagliato è un'ordine che sbilancia il cane. Chi chiama il cane per farlo entrare in casa rimanendo fermo sulla porta di casa mette il cane in difficoltà, il cane fa fatica ad entrare, ha un atteggiamento apparentemente titubante. L'ordine giusto è uscire fuori dalla porta e ordinare al cane di entrare, è una questione di precedenze. Sono piccoli mattoncini che alla fine fanno la casa. Secondo me sei sulla strada giusta. Continua sempre con l'addestramento, gioca con il cane, ma ad iniziare deve essere sempre tu e a finire altrettanto, se il cane al tuo segnale di fine gioco si blocca e smette hai ancora un segnale positivo, pettina e spazzola il cane almeno una volta al giorno, vedrai che prima o dopo lo riuscirai a muovere letteralmente con lo sguardo. Ciao
Mah piano piano le cose migliorano sempre di più seguendo i tuoi consigli.Il cucciolone sembra che abbia capito che dipende da me se mangia esce a caccia ecc... ed il bello è che per ora sembra felice che sia così.In giardino non è più invadente se io lavoro lui fà le sue cose senza disturbare, solo al mio richiamo arriva e presta attenzione ai miei comandi siamo completamente indipendenti fino al momento in cui non lo chiamo non invade più nessuno dei miei spazi .Ieri poi ha fatto un riporto da lacrime.Su un colombo mentre lo indirizzavo a cercare dove pensavo fosse caduto lui sparisce io distratto continuo a cercare nel pianoro....dopo circa 10minuti mi affaccio al bosco che scende ripido, tanto che per camminarci ci si deve reggere alle piante altrimenti si rischia di "ruzzolare in fondo al borro" , ad una 50 di metri in fondo vedo il cucciolone che arranca scivolando sulle foglie secche piano piano arriva sul pianoro viene verso di me scodinzolando, trotterellando a testa alta con gli occhi che sprizzavano felicità si avvicina gli dò il seduto....io dico "giù"....si siede allungo la mano dico ..dà!...lui lascia il colombo gli faccio una carezza dico bravo, un colpetto sulla spalla lui si pulisce la bocca delle piume con la lingua mi giro e torno in parata mi segue tranquillo a passo lesto e brillante.....mi sono emozionato....
 
Re: Prevenire è meglio di correggere

Mah

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Mah piano piano le cose migliorano sempre di più seguendo i tuoi consigli.Il cucciolone sembra che abbia capito che dipende da me se mangia esce a caccia ecc... ed il bello è che per ora sembra felice che sia così.In giardino non è più invadente se io lavoro lui fà le sue cose senza disturbare, solo al mio richiamo arriva e presta attenzione ai miei comandi siamo completamente indipendenti fino al momento in cui non lo chiamo non invade più nessuno dei miei spazi .Ieri poi ha fatto un riporto da lacrime.Su un colombo mentre lo indirizzavo a cercare dove pensavo fosse caduto lui sparisce io distratto continuo a cercare nel pianoro....dopo circa 10minuti mi affaccio al bosco che scende ripido, tanto che per camminarci ci si deve reggere alle piante altrimenti si rischia di "ruzzolare in fondo al borro" , ad una 50 di metri in fondo vedo il cucciolone che arranca scivolando sulle foglie secche piano piano arriva sul pianoro viene verso di me scodinzolando, trotterellando a testa alta con gli occhi che sprizzavano felicità si avvicina gli dò il seduto....io dico "giù"....si siede allungo la mano dico ..dà!...lui lascia il colombo gli faccio una carezza dico bravo, un colpetto sulla spalla lui si pulisce la bocca delle piume con la lingua mi giro e torno in parata mi segue tranquillo a passo lesto e brillante.....mi sono emozionato....

Beh..direi che ha fatto un recupero da encomio altro che riporto...;-)
 
Re: Prevenire è meglio di correggere

Mah

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Mah piano piano le cose migliorano sempre di più seguendo i tuoi consigli.Il cucciolone sembra che abbia capito che dipende da me se mangia esce a caccia ecc... ed il bello è che per ora sembra felice che sia così.In giardino non è più invadente se io lavoro lui fà le sue cose senza disturbare, solo al mio richiamo arriva e presta attenzione ai miei comandi siamo completamente indipendenti fino al momento in cui non lo chiamo non invade più nessuno dei miei spazi .Ieri poi ha fatto un riporto da lacrime.Su un colombo mentre lo indirizzavo a cercare dove pensavo fosse caduto lui sparisce io distratto continuo a cercare nel pianoro....dopo circa 10minuti mi affaccio al bosco che scende ripido, tanto che per camminarci ci si deve reggere alle piante altrimenti si rischia di "ruzzolare in fondo al borro" , ad una 50 di metri in fondo vedo il cucciolone che arranca scivolando sulle foglie secche piano piano arriva sul pianoro viene verso di me scodinzolando, trotterellando a testa alta con gli occhi che sprizzavano felicità si avvicina gli dò il seduto....io dico "giù"....si siede allungo la mano dico ..dà!...lui lascia il colombo gli faccio una carezza dico bravo, un colpetto sulla spalla lui si pulisce la bocca delle piume con la lingua mi giro e torno in parata mi segue tranquillo a passo lesto e brillante.....mi sono emozionato....
Continua sempre a socializzare e ad addestrare come se fosse il primo giorno, tratta il cane con rispetto e non come un peluche, la carezza la devi ben ponderare. Soddisfa sempre il cane nelle sue richieste, ma lo devi fare quando lo decidi tu e mai quando te lo chiede il cane. Il cane deve avere la sua autonomia, non deve essere né indipendente, ne dipendente. Socializzare tanto e addestrare poco, o meglio addestrare il giusto, questo evita al cane di diventare dipendente. Il cane dipendente non ha la sua autonomia, spesso la dipendenza viene confusa con il collegamento. Cerca di indirizzare il cane il meno possibile, specialmente se non ricordi il punto di caduta del selvatico. Il cosiddetto "riporto cieco" va insegnato al cane quando ha imparato a marcare perfettamente a vista quello che vede cadere. Se gli dai la direzione, il cane alla minima difficoltà si fermerà e ti interrogherà per farsi indicare la direzione, lo rendi dipendente. Giustamente ti sei emozionato, ma non devi mai dimenticare che il cane fa tutto per convenienza. Ciao
 
Re: Prevenire è meglio di correggere

Beh..direi che ha fatto un recupero da encomio altro che riporto...;-)
Ciao Salvatore, è un piacere risentirti. Si ha fatto il lavoro in piena autonomia. Un cane "ben addestrato" o come si preferisce disciplinato non si sarebbe mai permesso di fare di testa sua, proprio perché non pensa, lui esegue, fa solo quello che gli ordina il padrone. Non vedo il motivo del perché qualcuno si meraviglia quando dico che un cane poco addestrato al cane super addestrato gli fa il c.lo come un secchio.
 
Re: Prevenire è meglio di correggere

Ciao Salvatore, è un piacere risentirti. Si ha fatto il lavoro in piena autonomia. Un cane "ben addestrato" o come si preferisce disciplinato non si sarebbe mai permesso di fare di testa sua, proprio perché non pensa, lui esegue, fa solo quello che gli ordina il padrone. Non vedo il motivo del perché qualcuno si meraviglia quando dico che un cane poco addestrato al cane super addestrato gli fa il c.lo come un secchio.

Come ben sai sono in un periodo molto difficile ma ormai il peggio è passato....Il piacere ieri è stato tutto mio nel rientrare dopo parecchio tempo e trovare qualche bella discussione...anche se ne conoscevo già i contenuti ho letto a grandi linee e tutto d'un fiato..gran bel lavoro con giuste osservazioni e domande in merito ma senza interruzioni e stronzeggiamenti. E adesso venissero a dire che si parla in modo "criptato" che gliela dò io la banana.
 
Re: Prevenire è meglio di correggere

Come ben sai sono in un periodo molto difficile ma ormai il peggio è passato....Il piacere ieri è stato tutto mio nel rientrare dopo parecchio tempo e trovare qualche bella discussione...anche se ne conoscevo già i contenuti ho letto a grandi linee e tutto d'un fiato..gran bel lavoro con giuste osservazioni e domande in merito ma senza interruzioni e stronzeggiamenti. E adesso venissero a dire che si parla in modo "criptato" che gliela dò io la banana.
Salvatore è un piacere rileggerti e sapere che le cose vanno per il meglio[29]

Nella mia stanza non si litiga e non si stronzeggia, sai come la penso , ho accettato la moderazione per un preciso obiettivo:fornire una guida a tutti coloro che hanno bisogno di aiuto per relazionarsi con il proprio ausiliare , fatta e scritta dalle esperienze di chi sa e fa , evitando prese di posizioni oltranziste e ideologiche , si discute e ci si confronta, ma non si litiga![lol.gif]
 
Re: Prevenire è meglio di correggere

Continua sempre a socializzare e ad addestrare come se fosse il primo giorno, tratta il cane con rispetto e non come un peluche, la carezza la devi ben ponderare. Soddisfa sempre il cane nelle sue richieste, ma lo devi fare quando lo decidi tu e mai quando te lo chiede il cane. Il cane deve avere la sua autonomia, non deve essere né indipendente, ne dipendente. Socializzare tanto e addestrare poco, o meglio addestrare il giusto, questo evita al cane di diventare dipendente. Il cane dipendente non ha la sua autonomia, spesso la dipendenza viene confusa con il collegamento. Cerca di indirizzare il cane il meno possibile, specialmente se non ricordi il punto di caduta del selvatico. Il cosiddetto "riporto cieco" va insegnato al cane quando ha imparato a marcare perfettamente a vista quello che vede cadere. Se gli dai la direzione, il cane alla minima difficoltà si fermerà e ti interrogherà per farsi indicare la direzione, lo rendi dipendente. Giustamente ti sei emozionato, ma non devi mai dimenticare che il cane fa tutto per convenienza. Ciao
Salve anche oggi tre riporti in due occasioni è partito e tornato da solo i colombi erano caduti comunque entro i 15/20m di distanza uno molto lontano invece in fondo ad un canalone l ho accompagnanto grossomodo dove pensavo fosse caduto ma l ha trovato anche questa volta lontano da dove mi aspettavo.Oggi però al contrario della volta scorsa il primo lo ha lasciato a qualche m da me il secondo ugualmente ma ci ha giocato un pò di più prima di lasciarlo il terzo lo ha portato ferito e si stava allontanando al mio richiamo si è riavvicinato e lasciato, comunque tendeva a tenerseli un pò più per se. A me per ora a 9 mesi và bene ma vedo che c e ancora un pò da lavorare.Una cosa strana che forse farà un poco sorridere ma la dico non sò se può servire a capire il cane,mi riporta tutti i bossoli sparati và a cercarli anche sotto le macchie riporta solo quelli che sente sparati da poco non ne lascia uno quando colpisco prima cerca il selvatico e poi quando torniamo in parata il bossolo, quando non colpisco aspetta qualche secondo e se vede che non c e la preda cerca il bossolo e lo porta.Bossoli vecchi no quelli che sparo,li mordicchia e poi me li lascia in mano.
 
Re: Prevenire è meglio di correggere

Il cane sa come deve riportare, ha già riportato in mano, non gli devi concedere niente. Quando non consegna in mano lo devi legare, lo devi portare dove ha lasciato il selvatico, gli devi ordinare il porta, se non capisce gli muovi con il piede il selvatico gli ordini il porta e ti allontani di due tre passi, se il cane sa quello che deve fare alza il selvatico da terra e te lo consegna in mano appena te lo consegna lo liberi e lo rimandi in cerca. Dal cane bisogna pretendere quello che sa fare, riportare in mano lo sa fare, quindi con le buone maniere e sempre interagendo lo si convince a riportare, "tu fai qualcosa per me, io faccio qualcosa per te" Lui consegna in mano e tu lo rimetti in libertà. Quando il cane ha riportato, ha terminato l'azione, deve stare fermo e buono al piede, aspettare che il padrone incarnieri e faccia le dovute registrazioni, dopo deciderà il padrone se rimandarlo in cerca, portarselo al piede o legarlo, questo per quello che riguarda la caccia vagante. Dopo la consegna in mano il cane non può decidere di andare via senza l'ordine del padrone. Se per te ora va bene cosi, deve andare bene anche dopo, il cane non capisce il perchè quello che faceva prima ti andava bene e dopo non ti va più bene, quello che concedi è difficile togliere, ricondizionare il cane è difficile, sei costretto a correggere, vuol dire fare delle forzature che il cane potrebbe interpretare male, potresti perdere dal cane le prestazioni che tua hai autorizzato, perchè ti andavano bene. Questo per il cucciolone è un periodo critico, le insubordinazioni si manifestano dopo il primo calore, e intorno ai due anni, il periodo dopo la pubertà e il periodo della maturazione intellettiva. Per le cartucce io cercherei di togliergli il vizio, se hai la possibilità per qualche tempo vai con il sovrapposto.
 
Re: Prevenire è meglio di correggere

buonasera a tutti...è un pò che non mi faccio sentire: la mia Liz continua a crescere ...ultimamente l'addestramento si sta affievolendo vuoi perchè per lavoro il tempo è poco (qnd torno è già quasi notte)...vuoi perchè quando sono a casa piove ed è difficile riuscire a fare qlk. Comunque, qualche riporto giornaliero riesco sempre a farglielo fare anche se ultimamente sta cambiando i denti e di conseguenza tende più a mordere che a riportare. Volevo solo informarvi della cosa e chiedere un consiglio a voi che avete già avuto esperienza: non c'è niente che posso fare per rendere meno forte il dolore dei denti? Ieri ho notato che aveva sangue sulle gengive, credo stesse cambiando qlk dente. Io di solito le do un pò di pane in modo che si mette a mangiucchiare e sembra che le giovi. Consigli? Il veterinario mi ha sconsigliato quei prodotti della dentlife perchè dice che le fanno più male che bene e di continuare con il pane...
 
Re: Prevenire è meglio di correggere

Il pane va bene, ma senza esagerare. Cambiare i denti è naturale, non penso che il cucciolo soffre per il forte dolore, credo che è più un fastidio che un dolore. I cani sanno difendersi bene dal dolore emettendo delle sostanze analgesiche. Non sanno difendersi dai dolori che non conoscono. Per rendere meglio l'idea dico che sanno difendersi rimanendo lucidi ed attenti da una fucilata presa nel sedere, e non da una scollarata data dal collare elettrico. La corrente non la conoscono ed è per questo che gli provoca terrore che è peggio del dolore. Mi raccomando, è solo un esempio, non è una istigazione alla polemica, con il cane non bisogna usare né uno né l'altro. Quindi gioca con il cane, più interessi gli crei meno accuserà il fastidio, un osso di pelle fatto bene, male non gli fa, se dopo mentre mastica riesci a fartelo consegnare è ancora meglio, unisci l'utile al dilettevole. Mi raccomando di fartelo consegnare, di premiarlo, e di restituirgli l'osso. Ciao e cerca di mantenere vivo quello che nel cucciolone c'è di spontaneo e naturale.
 
Re: Prevenire è meglio di correggere

Oggi mi sono accorto di quanto sia difficile e di quanto avesse ragione germano quando in una discussione( non ricordo se proprio questa) diceva che la mattina bisogna togliere il cuore umano e mettere quello del cane.
Vi spiego quanto è accaduto: l'altro giorno ho deciso di portare Liz al di fuori dei confini. ( per inciso ho una terra abbastanza grande, quasi due moggi, e di solito passeggiavamo in questa terra, non recintata, ma comunque delimitata da strade sui confini e da una parte il lagno). L' altro giorno anche per vedere come si comportava Liz in un territorio nuovo decido di superare il lagno e di incamminarci un pò più in là quando ad un tratto lei si ferma perchè ha trovato due storni ( probabilmente sparati da qualche cacciatore/bracconiere). Provo a farmeli lasciare, ma niente,dopo varie insistenze, tira e molla, uno lo manda giù :(
Ritorniamo a casa, io nervoso, lei probabilmente eccitata dalle mie grida o dai miei movimenti, continua a saltarmi addosso.
Con calma, a mente fredda, sono andato a rileggere il post sul leader, per tentare di capire cosa ho sbagliato, e ho sbagliato parecchio: inizialmente mi comportavo meglio, poi forse visti i miglioramenti di Liz, o forse preso dal suo affetto, ho iniziato a fare il sottomesso. (mea culpa).
Ieri ho ripreso gli atteggiamenti giusti: cerco di farla stare calma, evito coccole e carezze se non come premio, resto calmo e tranquillo anche quando lei si dibatte,il gioco inizia e finisce quando dico io senza se e senza ma...il problema è che adesso è sul piede di guerra. Al richiamo del "vieni" mentre prima volava da me, adesso è restia, e anche il riporto con la pallina è diventato altalenante...Il consiglio che ho tratto da tutto ciò è che veramente è meglio prevenire che correggere e dico a coloro che stanno per prendere un cucciolo, fondamentali sono i primi mesi...fate il cuore duro,molto duro, altrimenti so uccelli per diabetici. XDXD
A breve ulteriori aggiornamenti, sperando siano positivi.
 
Re: Prevenire è meglio di correggere

Miky, le regole vanno stabilite prima, non durante e neanche dopo. Il cane se ha mangiato vuol dire che ne aveva diritto, non puoi cazziare il cane perché ha mangiato, quando tu gli hai fatto capire che poteva farlo. Il cane non ha mangiato per farti un dispetto, per questo motivo la punizione non potrà mai capirla. In ogni caso non conviene punire il cane mentre mangia, conviene fare "buon viso e cattivo gioco". Vedere il cane che mangia la selvaggina non è una cosa piacevole, per me la cosa migliore è far finta di niente, meglio sopportare che intervenire. Sicuramente in un secondo momento si riesce a correggere meglio e più velocemente il comportamento del cane. I cani che stanno con me, capiscono molto bene l'ordine mangia e l'ordine porta. Qualche volta succede che mentre il cucciolone riporta qualcosa di commestibile lo mastica e lo butta giù, mentre lo fa io gli ordino "mangia" non lo sgrido e non lo punisco, perché subito dopo posso riprendere l'addestramento e correggere l'errore che il cane ha fatto prima. Lo posso convincere più facilmente con un rinforzo positivo più potente di quello che ha mangiato. A me non piace mettere il cane in condizione di sbagliare per dopo correggerlo, non mi piace usare la punizione. Per un cane poco socializzato il rinforzo positivo più potente è la selvaggina, per un cane ben socializzato il rinforzo più potente della selvaggina è la leadership.
 
Re: Prevenire è meglio di correggere

Miky, le regole vanno stabilite prima, non durante e neanche dopo. Il cane se ha mangiato vuol dire che ne aveva diritto, non puoi cazziare il cane perché ha mangiato, quando tu gli hai fatto capire che poteva farlo. Il cane non ha mangiato per farti un dispetto, per questo motivo la punizione non potrà mai capirla. In ogni caso non conviene punire il cane mentre mangia, conviene fare "buon viso e cattivo gioco". Vedere il cane che mangia la selvaggina non è una cosa piacevole, per me la cosa migliore è far finta di niente, meglio sopportare che intervenire. Sicuramente in un secondo momento si riesce a correggere meglio e più velocemente il comportamento del cane. I cani che stanno con me, capiscono molto bene l'ordine mangia e l'ordine porta. Qualche volta succede che mentre il cucciolone riporta qualcosa di commestibile lo mastica e lo butta giù, mentre lo fa io gli ordino "mangia" non lo sgrido e non lo punisco, perché subito dopo posso riprendere l'addestramento e correggere l'errore che il cane ha fatto prima. Lo posso convincere più facilmente con un rinforzo positivo più potente di quello che ha mangiato. A me non piace mettere il cane in condizione di sbagliare per dopo correggerlo, non mi piace usare la punizione. Per un cane poco socializzato il rinforzo positivo più potente è la selvaggina, per un cane ben socializzato il rinforzo più potente della selvaggina è la leadership.


grazie come sempre germano...si ora penso (e spero) di aver capito e anche sulla punizione mi trovi perfettamente d'accordo. Infatti, ieri e oggi, niente "eccitamenti", molto tranquillo, quasi disinteressato quando mi vede dopo un pò di tempo, e quando lei diventa irrequieta le do le spalle. Oggi quando sono uscito di pomeriggio è restata anche nella cuccia e non si è mossa proprio, senza venirmi incontro, solo quando l'ho chiamata è venuta verso di me tt scondinzolante. Chissà....vedremo ;)...buona domenica a te, e a tutti gli altri.
 
Correggere un cane da ferma di quasi 3 anni che non ferma e carica sarà ancora possibile. Il primo passo è stato fatto, ora il cane incomincia a capire come deve usare il naso, peccato che lo usa discretamente bene solo quando ha la lunghina. speriamo che lo utilizzi bene anche quando sarà senza lunghina. Alcuni cani che usavano solo gli occhi sono stati corretti facendogli cacciare con l'oscurità, non vedendo hanno imparato ad usare il naso. Una percentuale purtroppo di notte usava il naso e di giorno ha continuato ad usare gli occhi. Spero che non sia il caso di questo cane che con la lunga si comporta bene e senza continua a non fermare e a caricare. Ho ancora qualche freccia per il mio arco, qualcuno ha qualche suggerimento in merito all'argomento? Un grazie anticipatamente.
 

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