Re: Prevenire è meglio di correggere
Allora siccome ho un carattere un pò strano e ad un certo punto dico " ola và o la spacca" ..ieri ho riportato il cane con me senza pensare a quello che potrebbe essere successo....e le cose sono andate cosi.....cioè molto meglio...preso 3 tordi il cucciolone li ha riportati tutti senza sciuparli non proprio al piede ma comunque a poca distanza da me .....lasciati ......e come dice Germano negl occhi vedevo ........felicità....erano occhi luminosi e tranquilli mentre mi veniva incontro insomma sembrava veramente contento di interagire con me ....speriamo che non ci siano cambiamenti.. continuerò nell addestramento sembra impossibile ma ho ripreso un pò di fiducia ...però chiedo ancora......come può esserci nel giro di pochi gg cambiamenti così repentini che ...secondo me non danno nemmeno la capacità di capire come comportarsi con il cane?Non preoccuparti, il cane quello che non gli interessa lo dimentica, la punizione la dimenticherà, continua ad addestrare senza pensare agli insuccessi, dai un colpo di spugna e ricomincia piano piano dall'inizio, tutto e subito comporta dei rischi, che secondo me è meglio non correre. Oltre al sacrificio dell'addestramento bisogna sacrificare anche qualche anno di caccia, quando si ha dietro il cucciolone non si caccia ma si addestra, bisogna pensare solo al cucciolone. Io non mi pento di aver rifiutato tiri facili in ambienti difficili per il cane giovane, non me la sentivo di ordinare il porta dove c'erano altre probabilità che il cane giovane non sarebbe riuscito a recuperare e a riportare. Io al cane la soddisfazione di farmi vedere incaxxato non gliela do, quando vedo che mangia gli dico mangia, mi riferisco alla fetta biscottata che gli avevo ordinato di riportare. I cani fin da piccoli conoscono la parola "mangia" e la parola "porta". Non lo dico per vantarmi, lo dico per cercare di far capire che il cane fa tutto per convenienza, il riportare non fa eccezione.