Re: R: Veneto - Caccia in deroga 2012-2013
Re: R: Veneto - Caccia in deroga 2012-2013
Ho ritrovato un articolo che lessi tempo addietro e che per me era indicativo di come sono andate le cose, è scritto dagli uffici della libera caccia:
"L’On. Janez Potocnik è un (1) membro della Commissione Europea e quindi non è la Commissione Europea tanto per iniziare, quindi la missiva è di tipo personale pur restando l’On. Potcnik persona di alto profilo. L’invito del Deputato è quello di sollecitare il Governo ad adempiere al proprio dovere e, cioè, legiferare finalmente sull’articolo 19 bis della 157/92, cosa che tra l’altro sarebbe gradita anche al mondo venatorio.
Il secondo punto, forse il più interessante, è la chiara indicazione che in Italia le deroghe per lettera C) non si devono fare, nel nostro Stato il Deputato Potcnik ci dice chiaramente che questo strumento, che la Guida Interpretativa ammette e disciplina chiaramente, non può essere adoperato perché in Italia non sussistono e non sussisteranno mai le condizioni previste all’articolo 9 della direttiva uccelli. In Italia le tradizioni non contano nulla neppure qualora soddisfino tutte le richieste emanate dallo stesso Parlamento Europeo in cui lui stesso lavora.
Ma lo sa l’On. Potocnik che in Europa ci sono stati che per tradizioni venatorie cacciano e predano le uova utilizzando la lettera C? Ci sono stati che allungano la stagione venatoria per la lettera C? Che ci sono stati che utilizzano le deroghe per abbattere addirittura Orsi e Lupi? E’ forse una colpa se uno Stato membro ha nelle proprie tradizioni la caccia alla piccola selvaggina minuta che tra le altre cose avviene anche in altri Stati del bacino del Mediterraneo?
Tralasciamo la “minaccia” finale di messa in mora, ma rimaniamo sconcertati da una missiva “privata” scritta da hoc ed indirizzata ad un Ministro Italiano. Così come ci lascia perplessi l’intestazione di questa lettera dove si evince chiaramente che chi scrive la missiva è l’On. Potocnik membro della Commissione Europea e non la Commissione stessa, la cui cosa avrebbe avuto sicuramente un peso istituzionale ben diverso.
Crediamo invece, anzi ne siamo sicurissimi, che sia stata una studiata unione d’intenti tra l’On. Zanoni e l’On. Potocnik, animati dalla stessa logica filo animalista che vogliamo ribadire ancora una volta ad oggi non ha portato risultati rilevanti a casa, segno che in un Europarlamento che si rispetti la logica e il rispetto per le tradizioni altrui siano più importanti degli scopi ideologici privati."
Siccome un ragionamento simile non l'ho sentito solo da loro mi domandavo cosa ci fosse di vero in quello che c'è scritto qui e cosa c'è di vero in quello che ormai si sente dappertutto.
Re: R: Veneto - Caccia in deroga 2012-2013
Ho ritrovato un articolo che lessi tempo addietro e che per me era indicativo di come sono andate le cose, è scritto dagli uffici della libera caccia:
"L’On. Janez Potocnik è un (1) membro della Commissione Europea e quindi non è la Commissione Europea tanto per iniziare, quindi la missiva è di tipo personale pur restando l’On. Potcnik persona di alto profilo. L’invito del Deputato è quello di sollecitare il Governo ad adempiere al proprio dovere e, cioè, legiferare finalmente sull’articolo 19 bis della 157/92, cosa che tra l’altro sarebbe gradita anche al mondo venatorio.
Il secondo punto, forse il più interessante, è la chiara indicazione che in Italia le deroghe per lettera C) non si devono fare, nel nostro Stato il Deputato Potcnik ci dice chiaramente che questo strumento, che la Guida Interpretativa ammette e disciplina chiaramente, non può essere adoperato perché in Italia non sussistono e non sussisteranno mai le condizioni previste all’articolo 9 della direttiva uccelli. In Italia le tradizioni non contano nulla neppure qualora soddisfino tutte le richieste emanate dallo stesso Parlamento Europeo in cui lui stesso lavora.
Ma lo sa l’On. Potocnik che in Europa ci sono stati che per tradizioni venatorie cacciano e predano le uova utilizzando la lettera C? Ci sono stati che allungano la stagione venatoria per la lettera C? Che ci sono stati che utilizzano le deroghe per abbattere addirittura Orsi e Lupi? E’ forse una colpa se uno Stato membro ha nelle proprie tradizioni la caccia alla piccola selvaggina minuta che tra le altre cose avviene anche in altri Stati del bacino del Mediterraneo?
Tralasciamo la “minaccia” finale di messa in mora, ma rimaniamo sconcertati da una missiva “privata” scritta da hoc ed indirizzata ad un Ministro Italiano. Così come ci lascia perplessi l’intestazione di questa lettera dove si evince chiaramente che chi scrive la missiva è l’On. Potocnik membro della Commissione Europea e non la Commissione stessa, la cui cosa avrebbe avuto sicuramente un peso istituzionale ben diverso.
Crediamo invece, anzi ne siamo sicurissimi, che sia stata una studiata unione d’intenti tra l’On. Zanoni e l’On. Potocnik, animati dalla stessa logica filo animalista che vogliamo ribadire ancora una volta ad oggi non ha portato risultati rilevanti a casa, segno che in un Europarlamento che si rispetti la logica e il rispetto per le tradizioni altrui siano più importanti degli scopi ideologici privati."
Siccome un ragionamento simile non l'ho sentito solo da loro mi domandavo cosa ci fosse di vero in quello che c'è scritto qui e cosa c'è di vero in quello che ormai si sente dappertutto.