Toscana: ambiti territoriali, cambia l’organizzazione

Scusate ma io non ci capisco niente....io ho FI5...SI18...e GR7....se voglio riconfermare quanto spenderei...300...e potrei cacciare in tutti gli atc di GR ....FI.....e SI? Scusate ma sono un pò frastornato..

spenderesti 300 euro e cacceresti solo dove prima, non in tutta la provincia di SI FI e GR
 
spenderesti 300 euro e cacceresti solo dove prima, non in tutta la provincia di SI FI e GR
Ricapitolando spendo 300 caccio...vagante negli stessi atc mentre negli altri solo da appostamento.... e se voglio cacciare vagante in un alro atc di GR o SI devo spendere ulteriori 50 euro per ambito?
 
Sui sottoambiti non ci sono informazioni ufficiali,la delibera regionale diceva 9 atc,ma non parlava di sottoambiti.

Ma come non parla? Leggi :
3. Nel piano faunistico venatorio, per garantire nel
territorio a caccia programmata una zonizzazione il
più possibile omogenea e rispondente alle peculiarità
ambientali, naturalistiche e faunistiche afferenti ai
singoli contesti territoriali, possono essere istituiti dei
sottoambiti, anche ai fini dell’accesso dei cacciatori di
cui all’articolo 13 ter. I sottoambiti sono privi di organi.

Estratto dlla LR 88 del 30.12.14, art 11, comma 3.

Qua ci prendono per il culo come sonare a predica, ma possibile che non ci sia modo di farsi sentire costituendo un gruppo, associazione, delegazione, o qualcosa del genere e andargli sul muso a questa gente.

Io ne ho le scatole piene di prendere schiaffi, dallo Stato, dalla Moglie e ora anche dall'atc! Almeno a quest'ultimo ribelliamoci in qualche maniera!
 
ma che sono le stesse associazioni che hanno avvallato il tutto......io aspetto la prossima riunione e giu gli ridò di legnate a questi incapaci

Allodola non so se intendevi rispondere a me, comunque io intendevo di aggregarsi fra noi cacciatori e basta, vedi la Francia come esempio ha un assoiazione formata da caccaitori tutti uniti che nenache più provano ad attaccarli e si autogestiscono.

Non mi illudo di arrivare a tanto ma una cinquantina cento persone ce la faremo a portarle di fronte alla sede dell'atc e farci ricevere? Iniziamo così tanto se aspettiamo le associazioni coi fucili ci teniamo su i pomodori tra qualche anno.
 
Avete ragionissima, resta pero' da capire, se questi sottoambiti verranno istituiti,come saranno considerati a livello territoriale....faccio un esempio, atc si che ad oggi e' composto da si 17-18-19, quale territorio comprendera' il nuovo ambito territoriale e quale territorio comprenderanno i sottoambiti....perche' se il nuovo ambito comprendesse,a livello di territorio, la vecchia 17 e 18, rimarrebbe fuori solo la 19 da considerarsi come sottoambito?.. chiedo parere su questo.
 
Avete ragionissima, resta pero' da capire, se questi sottoambiti verranno istituiti,come saranno considerati a livello territoriale....faccio un esempio, atc si che ad oggi e' composto da si 17-18-19, quale territorio comprendera' il nuovo ambito territoriale e quale territorio comprenderanno i sottoambiti....perche' se il nuovo ambito comprendesse,a livello di territorio, la vecchia 17 e 18, rimarrebbe fuori solo la 19 da considerarsi come sottoambito?.. chiedo parere su questo.

La cosa ipotizzabile, e ripeto ipotizzabile perchè di certo ad oggi non c'è niente, e papabile, anche perchè gli ATC sono con l'acqua alla gola da un pezzo, è quella di studiare qualcosa che più di ogni altra porti cassa, quindi ogni atc ad oggi presente nelle varie provincie diventerà sottoambito e oltre al tuo (atc fi5) paghi, paghi e paghi.(si17-si18-si19)

Sono tutte supposizioni ma siccome al peggio non c'è mai fine, questo è quello che penso.
 
no Icaro non è riferito a te, era un discorso in generale.......comunque in toscana adesso da due anni abbiamo un'unica associazione formata dalle tre più grandi però se le cose stanno come mi hanno detto è una gran cagata. Aspettiamo quello che viene fuori anche perchè adesso siamo vicini, visto che vanno pagati a maggio. comunque i sottoambiti riprendono pari pari i vecchi Atc quindi gran cagata e soldi in più...anche se per quest'anno ti hanno dato il contentino dei - 40 euro di tassa regionale.
 
Per chiarire in parole semplici...mi sembra che l'ipotesi più attendibile sia quella in cui pagheremo 100 euro ma si potrà andare a caccia sempre nello stesso ATC DI RESIDENZA senza nessun spazio aggiuntivo, giusto?

Tutti i restanti accorpamenti dovrebbero interessare i cosidetti "papponi" ;) (coloro che gestiscono gli ATC) ma non i cacciatori....giusto?
 
Riporto ciò che è stato detto alcuni giorni fà ad una riunione nel mio comune di appartenenza dove era tra l'altro presente il vicepresidente della federcaccia.

praticamente la riforma degli atc è stata effettuata per un solo motivo.
La regione dei suoi 65 euro circa che ricavava dai bollettini delle tasse regionali, doveva girare agli atc circa 55 euro...cosa che però negli ultimi anni ha fatto solo in parte per problemi di bilancio...
Di conseguenza si sono trovati d'accordo tra loro e gli atc, per far si che fossero gli atc a recuperare i soldi direttamente dai cacciatori.
Cosi l'atc di residenza ci costerà 100 euro l'anno (di residenza perchè cosi saremo costretti a pagarlo) e allo stesso tempo, l'importo che la regione doveva girare agli atc è stato scalato ai cacciatori.
Ovviamente un pochino c'hanno fatto la cresta:D 10 euro in più li prenderanno ma non è quella la differenza sostanziale.

Per le zone in cui si potrà andare a caccia, non cambierà assolutamente nulla.
Avremo i sotto ambiti che rimancheranno la zona di delimitazione attuale degli atc, ed ogni cacciatore potrà andare a caccia soltanto li.
Se un cacciatore volesse andare a caccia in un sottoambito vicino, dovrà pagare una tassa in più che al 90% sarà identica all'importo del secondo atc.

L'unione degli atc riguarderà solo il settore burocratico e con la chiusura di alcuni uffici, gli permetterà di risparmiare qualche spicciolo che ovviamente non verrà investito per i cacciatori;)

Ultimo appunto sul calendario....in teoria la chiusura di quest'anno al 20/01 per bottacci e cesene dovrebbe essere confermata...dico in teoria perchè ci sono forti pressioni per spostare tutto al 31/12...colombaccio compreso.
Il vecchio calendario con chiusura al 31/01 dimentichiamocelo per sempre!!!
Forti pressioni non significa che andrà cosi, ma era per far capire la direzione che si cerca di far prendere alla caccia...

A forte rischio anche la preapertura del 1/9 alla tortora...

Ciao
 
Riporto ciò che è stato detto alcuni giorni fà ad una riunione nel mio comune di appartenenza dove era tra l'altro presente il vicepresidente della federcaccia.praticamente la riforma degli atc è stata effettuata per un solo motivo.La regione dei suoi 65 euro circa che ricavava dai bollettini delle tasse regionali, doveva girare agli atc circa 55 euro...cosa che però negli ultimi anni ha fatto solo in parte per problemi di bilancio...Di conseguenza si sono trovati d'accordo tra loro e gli atc, per far si che fossero gli atc a recuperare i soldi direttamente dai cacciatori.Cosi l'atc di residenza ci costerà 100 euro l'anno (di residenza perchè cosi saremo costretti a pagarlo) e allo stesso tempo, l'importo che la regione doveva girare agli atc è stato scalato ai cacciatori.Ovviamente un pochino c'hanno fatto la cresta:D 10 euro in più li prenderanno ma non è quella la differenza sostanziale.Per le zone in cui si potrà andare a caccia, non cambierà assolutamente nulla.Avremo i sotto ambiti che rimancheranno la zona di delimitazione attuale degli atc, ed ogni cacciatore potrà andare a caccia soltanto li.Se un cacciatore volesse andare a caccia in un sottoambito vicino, dovrà pagare una tassa in più che al 90% sarà identica all'importo del secondo atc.
la Regione non poteva abbassare la tassa regionale perché la percentuale minima della stessa è stabilita dalla 157/92...e non per nulla la Legge Toscana sulla riforma degli ATC è stata impugnata dal CDM proprio pochi giorni fa.
 
la Regione non poteva abbassare la tassa regionale perché la percentuale minima della stessa è stabilita dalla 157/92...e non per nulla la Legge Toscana sulla riforma degli ATC è stata impugnata dal CDM proprio pochi giorni fa.

Mi chiedo io come facciano a tirare fuori queste idee se poi ogni volta non sono attuabili per qualche motivo

Mah...non c'e nessuno che conosca le leggi prima di vedersi impugnato il tutto?
 
ECCO ALLORA AVEVO RAGIONE IO in altro post .....e le AA.VV. nostrane che fanno?

E COME DICEVO..... NON RINNOVIAMO PER UN ANNO LA LICENZA..... cosi a casa noi ma A CASA ANCHE TANTI ALTRI!!!!!! E vedrai come cambia MUSICA!!!!


Riporto ciò che è stato detto alcuni giorni fà ad una riunione nel mio comune di appartenenza dove era tra l'altro presente il vicepresidente della federcaccia.

praticamente la riforma degli atc è stata effettuata per un solo motivo.
La regione dei suoi 65 euro circa che ricavava dai bollettini delle tasse regionali, doveva girare agli atc circa 55 euro...cosa che però negli ultimi anni ha fatto solo in parte per problemi di bilancio...
Di conseguenza si sono trovati d'accordo tra loro e gli atc, per far si che fossero gli atc a recuperare i soldi direttamente dai cacciatori.
Cosi l'atc di residenza ci costerà 100 euro l'anno (di residenza perchè cosi saremo costretti a pagarlo) e allo stesso tempo, l'importo che la regione doveva girare agli atc è stato scalato ai cacciatori.
Ovviamente un pochino c'hanno fatto la cresta:D 10 euro in più li prenderanno ma non è quella la differenza sostanziale.

Per le zone in cui si potrà andare a caccia, non cambierà assolutamente nulla.
Avremo i sotto ambiti che rimancheranno la zona di delimitazione attuale degli atc, ed ogni cacciatore potrà andare a caccia soltanto li.
Se un cacciatore volesse andare a caccia in un sottoambito vicino, dovrà pagare una tassa in più che al 90% sarà identica all'importo del secondo atc.

L'unione degli atc riguarderà solo il settore burocratico e con la chiusura di alcuni uffici, gli permetterà di risparmiare qualche spicciolo che ovviamente non verrà investito per i cacciatori;)

Ultimo appunto sul calendario....in teoria la chiusura di quest'anno al 20/01 per bottacci e cesene dovrebbe essere confermata...dico in teoria perchè ci sono forti pressioni per spostare tutto al 31/12...colombaccio compreso.
Il vecchio calendario con chiusura al 31/01 dimentichiamocelo per sempre!!!
Forti pressioni non significa che andrà cosi, ma era per far capire la direzione che si cerca di far prendere alla caccia...

A forte rischio anche la preapertura del 1/9 alla tortora...

Ciao

ECCO ALLORA AVEVO RAGIONE IO in altro post .....e le AA.VV. nostrane che fanno?

E COME DICEVO..... NON RINNOVIAMO PER UN ANNO LA LICENZA..... cosi a casa noi ma A CASA ANCHE TANTI ALTRI!!!!!!!
 
Riporto ciò che è stato detto alcuni giorni fà ad una riunione nel mio comune di appartenenza dove era tra l'altro presente il vicepresidente della federcaccia.

praticamente la riforma degli atc è stata effettuata per un solo motivo.
La regione dei suoi 65 euro circa che ricavava dai bollettini delle tasse regionali, doveva girare agli atc circa 55 euro...cosa che però negli ultimi anni ha fatto solo in parte per problemi di bilancio...
Di conseguenza si sono trovati d'accordo tra loro e gli atc, per far si che fossero gli atc a recuperare i soldi direttamente dai cacciatori.
Cosi l'atc di residenza ci costerà 100 euro l'anno (di residenza perchè cosi saremo costretti a pagarlo) e allo stesso tempo, l'importo che la regione doveva girare agli atc è stato scalato ai cacciatori.
Ovviamente un pochino c'hanno fatto la cresta:D 10 euro in più li prenderanno ma non è quella la differenza sostanziale.

Per le zone in cui si potrà andare a caccia, non cambierà assolutamente nulla.
Avremo i sotto ambiti che rimancheranno la zona di delimitazione attuale degli atc, ed ogni cacciatore potrà andare a caccia soltanto li.
Se un cacciatore volesse andare a caccia in un sottoambito vicino, dovrà pagare una tassa in più che al 90% sarà identica all'importo del secondo atc.

L'unione degli atc riguarderà solo il settore burocratico e con la chiusura di alcuni uffici, gli permetterà di risparmiare qualche spicciolo che ovviamente non verrà investito per i cacciatori;)

Ultimo appunto sul calendario....in teoria la chiusura di quest'anno al 20/01 per bottacci e cesene dovrebbe essere confermata...dico in teoria perchè ci sono forti pressioni per spostare tutto al 31/12...colombaccio compreso.
Il vecchio calendario con chiusura al 31/01 dimentichiamocelo per sempre!!!
Forti pressioni non significa che andrà cosi, ma era per far capire la direzione che si cerca di far prendere alla caccia...

A forte rischio anche la preapertura del 1/9 alla tortora...

Ciao
Scusa,ma se le cose sembrano queste ,NON FACCIAMO niente per cercare di uguagliare i calendari italiani con quelli europei?se non interveniamo ora a febbraio poi si sa come va' a finire,almeno uno e' in tempo a scegliere se pagare o no .Credo comunque che non sia fattibile quelle date e a quelle specie visto che sono in ottima salute,detto da ISPRA.E poi senno' cosa cacciamo di gennaio?Spendiamo tutti qei soldi per cosa,per 3 settimane di passo e basta?Facciamo un po' di casino!!!
 
Previsione del tempo ............
Ci sono le ELEZIONI REGIONALI a maggio.... quindi ci saranno tante PROMESSE DI BEL TEMPO....
verso Luglio iniziarà periodo instabile che avrà il culmine con la fine di agosto .....in CALENDARIO
Temporali e pioggie e venti forti....fino al 31/12 ............max 20 Gennaio .....CONFERMATO.
 
Scusate ma queste voci da dove vengono? chi ve le ha dette?....mah! Attenzione a quello che si dice senza averne conferme ....creare allarmismi fra di noi non serve, a quello che so io è vero che molto probabilmente tb,cesena e beccaccia verranno chiuse al 20/1 ma per il resto...non credo proprio, anzi io sarei prop enso a chiedere che le ns ass ven richiedano (qui in toscana) la chiusura al colombaccio al 10/2 posticipandone l'apertura al 1/10 visto che facendo i giusti passi di richiesta come in altre regioni (vedi marche ed altre)potremmo anche ottenerlo.Ad oggi NESSUNA ass ven e la toscana propongono/richiedono la chiusura al 31/12, anche perche' altre tipologie' di caccia(vedi cinghiale)va fino al 31 /1.
La caccia in toscana è un istituzione che crea reddito e coinvolge moltissime persone,anche non cacciatori....e credo che il governo regionale ne tenga conto anche soltanto per l'introito dell'indotto legato alla caccia
saluti
 
[h=1]NEWS CACCIA[/h]
[h=2]CCT: "BENVENUTI AL FESTIVAL DELLE SCIOCCHEZZE"[/h]
martedì 24 febbraio 2015


A proposito di “notizie” e prese di posizione di Liberacaccia, Enalcaccia e Italcaccia

Finito il Festival di Sanremo è adesso la volta del Festival delle falsità: in quale altro modo si potrebbe etichettare il volantino che con toni terroristici racconta di un accordo di Federcaccia, Arcicaccia ed Anuu con il “nemico” e che fa il paio con la incredibile serie di bugie e sciocchezze contenute nel comunicato a firma congiunta di ANLCLibera caccia, Enalcaccia e Italcaccia?

Mentre in Italia, per fortuna della caccia e dei cacciatori, c’è chi lavora per dare un futuro a questa nostra passione, sopravvive uno sparuto gruppo di giapponesi, rimasti a loro insaputa prigionieri nell’isola che non c’è, privi, sembra, di notizie e di consapevolezza di cosa succede nel mondo reale.

Bene hanno fatto a pubblicare integralmente, in quel volantino diffuso in Toscana , il protocollo di intesa
sottoscritto nazionalmente da Federcaccia, Arcicaccia ed Anuu con Legambiente: se sapessero e avessero voglia di leggere vi troverebbero idee per dare respiro e prospettive alla caccia, rompendo il fronte animalista, sempre più aggressivo e potente (ma loro, i giapponesi di casa nostra non lo sanno e non vedono dall’Isola che non c’è cosa sta succedendo); in questo contesto differenziare e dividere il fronte avversario, aggregare attorno alle nostre idee interlocutori e gente certo diversa dai cacciatori, consente di uscire dall’angolo. La politica dei giapponesi di casa nostra vuol trascinare nel ghetto la caccia. No, non ci stiamo! I cacciatori non seguiranno gli ultimi giapponesi nell’isola che non c’è. Per inciso: l’accordo pubblicato ha data di un anno , ma si sa, le notizie, sull’Isola che non c’è quando arrivano, arrivano in ritardo.

Se si dovesse dare retta a loro ed a quello che propongono nella lettera inviata all’Assessore Salvadori e ripresa dai blog, sarebbe la fine della mobilità, e ognuno sarebbe costretto ad andare a caccia nell’orto di casa propria. Questa sarebbe la conseguenza, come ha chiarito l’Assessore viste le osservazioni del Governo, se si eliminassero i sottoambiti e le regole per accedervi con il versamento delle relative quote di iscrizione ( senza aumento di costi rispetto al passato, giova ripeterlo, per i cacciatori).

Per ottenere delle cose si deve lavorare, tutti i giorni, fare proposte credibili, costruire consenso dentro le
istituzioni; perché gridare come fanno costoro serve a sfogarsi, fare scena in qualche riunione di pochi amici; non solo non porta a nulla, ma fa male alla caccia ed ai cacciatori.

I giapponesi di casa nostra, hanno sempre avuto poco a che vedere con la soluzione dei problemi veri della caccia; la CCT ritiene che i provvedimenti usciti dal Consiglio regionale debbano essere migliorati, non certo per diminuire i controlli ma per consentire che la certezza di risorse ottenuta anche grazie al lavoro svolto dalla Confederazione possa portare risultati importanti per la caccia ed i cacciatori. Costoro non dicono e forse realmente non capiscono, da giapponesi fuori dal mondo reale, che con quelle regole diventa praticamente impossibile amministrare.

Questi sedicenti moralizzatori del costume, che blaterano demagogicamente di controllo della spesa e di corretta amministrazione, poi non resistono alla tentazione e cedono, come poveri bimbi trovati a rubare marmellata, al vizietto della poltrona, con proposte come quella di portare a 20 (dai 10 attuali) i membri dei Comitati degli ATC per poterne far parte: ma come, se ne fanno dieci invece di 19 per ridurre spese e ottimizzare la gestione e poi i flagellatori del presunto malcostume altrui vogliono riservarsi un posticino e qualche prebenda e al diavolo l’incremento dei costi?


Firenze, 24 febbraio 2015

Confederazione Cacciatori Toscani
(Federcaccia – Arcicaccia – ANUU)
 
Scusa Montecavi ma a cosa alludi per occhio di riguardo?Come nelle altre 5 regioni la Toscana ha resisto alle pressioni opponendosi,poi sappiamo tutti com'è andata...ma riguardo ilcal venat era un buon calendario nei limiti dell'odiosa157 con una buona liberta' di movimento,io non voglio fare il difensore della regione,ma essa si è sempre impegnata abbastanza a favore dei cacciatori TUTTI ,magari con un occhio di riguardo a i cinghialai e selettori ma comunque rapportata ad altre region(le piu') è stata sempre a favore dei cacciatori,poi se le ns ass ven facessero l'interessi ANCHE dei migratoristi sono sicuro che la regione ne terrebbe conto....
 

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