giovannit.
Cacciatore qualificato (8000/10000)
Ritorno a parlare seriamente dopo aver dato la stura alla mia natura fra il burlone e l'abrasivo (mi piace stuzzicare, e sui fora--non forasacchi--un po' di stuzzico fa bene, specialmente nei periodi un po' letargici). Gli springers sono cani come tutti gli altri, anche se meno intelligenti dei Labrador e di altri cani piu' intelligenti del Labrador stesso. E i cani ogni tanto ti sfidano per vedere chi comanda. Capacissimi di un comportamento corretto, e dopo aver mostrato che oltre ad esserne soltanto capaci lo praticano anche costantemente, a volte interrompono o storpiano quel comportamento per vedere se tu "abbozzi" e glielo perdoni o se usi la tua prerogativa di Alpha male (o Alpha female nel caso di Livia--a proposito, dove s'e' cacciata? Mi manca) per riportarlo sulla retta via. A questo punto bisogna pensare ed escogitare il rimedio migliore--dopotutto siamo noi ad essere (o a credere di essere) piu' intelligenti del cane... Anche la mia dolcissima Scout, che se le avessi chiesto di saltare in un precipizio a recuperare il riportello o un selvatico l'avrebbe fatto, da cucciolona mi fece uno scherzetto. Quando stavamo per uscire di casa (che lei adorava, specialmente se l'uscita implicava il riportare--l'unica sua passione, l'unico gioco che per lei contava, istintivamente, da quando aveva quasi gli occhi chiusi di cucciolina) le comandavo: "Give me your leash!" (Dammi il guinzaglio!). Lei lo raccoglieva (in genere era vicino alla coperta dove lei doveva stare quando era dentro casa), me lo portava, si sedeva e aspettava che glielo mettessi al collo. Una mattina, non so per quale ragione, rifiuto' di raccoglierlo da terra e di consegnarmelo. Glielo ordinai ripetutamente, ma mi accorsi dalla sua espressione che stava cercando di imporre a me la sua volonta'. A questo punto andai in garage a prendere la borsa dei riportelli e del lanciariportelli, poi passai vicino a lei, ancora seduta vicino alla porta, in modo che la potesse vedere ed annusare, e lei si alzo' in piedi scodinzolando. "STAY" le dissi aspramente. "SIT!" e lei si sedette. E mentre mi guardava speranzosa uscii di casa chiudendole la porta sulla faccia e dopo un paio di minuti cominciai a sparare col lanciariportelli. Sono sicuro che sentendo quegli spari avra' capito che la sua disobbedienza le era costata una sessione del suo gioco preferito. Dopo una decina di minuti rientrai in casa. La guardai a lungo. Il contatto con gli occhi del padrone e' importantissimo. Non aveva piu' quell'espressione di prima. "Give me your leash," le dissi, ma a voce bassa e senza asprezza. E lei immediatamente lo prese e me lo porse. Dopodiche' la portai fuori e lanciai riportelli per qualche minuto, premiandola per la sua rinnovata obbedienza. Se l'avessi mandata affanculo e fossi andato per i fatti miei dopo il suo rifiuto di obbedire, sono sicuro che avrebbe cominciato a "zazzare" (si dice ancora cosi'?) sempre piu' spesso. Aggiungo che per quanto l'amassi alla follia, e per quanto lei amasse (e rispettasse) me alla follia, non ho mai lesinato le punizioni per comportamenti scorretti. Se vicina, facevo cio' che le cagne fanno ai cuccioli per punirli: le afferravo il muso e lo stringevo sgrullandolo fino al primo guaito. Se lontana usavo il collare elettrico. Una scossetta leggera ma ben avvertibile, preceduta dal "buzzzzz" della suoneria del collare. Dopo qualche tempo bastava il buzzzzz. Un "difetto" che non le tolsi mai fu quello di sgrullarsi l'acqua di dosso appena dopo aver consegnato un'anatra riportata dall'acqua. Ma non ci provai neanche. Tanti paludari insegnano al cane a uscire dal capanno prima di sgrullarsi, o a sgrullarsi prima di consegnare. Viste le condizioni in cui cacciavo a Kodiak una sgrullata d''acqua non avrebbe causato alcun danno ulteriore al fango e pioggia di cui io e le mie cose eravamo gia' intrisi. Poi non mi piace l'idea che un cane, per sgrullarsi, metta l'anatra in terra e poi la raccolga per consegnarla. Un'anatra non morta puo' ritrovare le forze per volare via se lasciata un attimo in terra, o se disalata di tuffarsi in acqua e nuotare sott'acqua e a dare del filo da torcere al cane. E poi magari mi avesse sgrullato l'acqua addosso parecchie volte, visto che a ogni sgrullata corrispondeva un'anatra recuperata e riportata!