mimetico ha scritto:
Io sono favorevole, anche perchè in Francia in Germania già ci sono, e se succedesse un incidente lì pensate che noi ci salveremmo???
Sono contrarissimo.
La contaminazione delle aree circostanti è certa anche in mancanza di problemi particolari.
( vedi prova fatta in Francia dagli inviati della trasmissione Reporter tempo fa )
La Francia è inoltre un paese grande quasi il doppio dell'Italia con caratteristiche diverse.
Inoltre in caso di incidente è molto diverso trovarsi a 50/100 Km od a 400/500 ad esempio.
L'Italia ha un territorio piccolo densamente popolato praticante ovunque fortemente sismico il che aumenta il rischio di incidenti in maniera intollerabile.
E che dire della diversa tradizione culturale : i giapponesi super civili che hanno un'attenzione esasperata per il controllo qualità non hanno potuto evitare danni enormi alle loro centrali. Cosa ne direste di una bella centrale in Campania dove il governatore ha già dichiarato credo la disponibilità della regione, costruita con il permesso ed il cemento della camorra. Che garanzie di sicurezza potrebbe dare?
E le scorie radioattive per secoli? Non abbiamo siti per stoccarli. In realtà non esistono.
Si dovrà pagare per smaltirle.
E non crediata in tutto questo vantaggio economico. Tra poco le fonti alternative avranno lo stesso rendimento con danni enormemente inferiori.
Credo sia solo una manovra per arricchire chi c'è dietro la costruzione di questi mostri