magocaccia ha scritto:
io non capisco perche le cose che o scritto che non offendono nessuno e che sono il mio modesto parere devono per forza far nasciere risposte ironiche e pronte a contraddire?io volevo solo far capire che se ce un etica venatoria ce sia in italia che nell'estero.io non mi vanto dei miei numeri perche ce gente che fa il doppio e il triplo di me.io macino qualche km solo fino al 15 novembre.poi il rastrello e vietato ed e la mia macchina a macinare km e a portarmi sui tordi.ancora non l'ai capito?
Provo a spiegare il mio punto di vista che è anche il mio metodo di cacciare e il mio maodo di intendere l'etica.
partendo dal presupposto che limitazioni ne abbiamo fin troppe,la principale è l'orario che non ti permette di cacciare i tordi in quanto almeno qui da me devi smetere di cacciare con il sole alto e proprio nel momento in cui i tordi iniziano a rientrare.
Premetto che io abito sul mare nella zona di Piombino e che quindi come flussi migratori specie nei mesi di ottobre-novembre ne abbiamo.In ottobre-novembre gli animali sono in spostamento,non si fermano anche se trovano pastura o meglio se ne ferma una piccolissima parte,i più proseguono nella migrazione,oltre ciò quelli che si fermano ed entrano nella maggior parte sono abbattuti dai capannisti che qui nella mia zona sono migliaia,un capanno ogni 100-200 metri,tali individui hanno un bel conceto di etica,infatti sovente superano i cento capi a mattina e non si guardano neppure di mostrarli al bar,poi chi va a fare il rientro si deve accontentare di due tre tordi e smettere a giorno proprio nel momento del rientro vero e proprio,che specie nel mese di ottobre e fino ai primi di novembre avviene per la maggior parte a "buio" infatti il tordo riparte nella sua migrazione con l'oscurità.Detto ciò se qualcosa va vietato o limitato non è il rientro nei mesi di ottobre e novembre,ma la caccia con i richiami,che è vero richiede sacrifici ecc,ma è anche vero che chi la pratica proprio non si regola e magari vuole parlare di etica.......Dopo la metà di noevmbre gli animali iniziano a stabilizzarsi sempre che vi siano le condizioni,mangianza-clima.Da tale periodo in poi ha senso fare il rientro perchè gli animali tendono a raggrupparsi,i capannisti hanno smesso ed i carnieri non sono più i due tre tordi a sera dei mesi di ottobre e novembre,ma se si caccia con criterio anche molto elevati.Il cacciare con criterio significa non fare rientri là dove rientrano 10-15 tordi,non cacciare i tordi nelle pasture se non sono presenti in buon numero e quando si trovano zone di pastura o rientri buoni,intendendo come rientri buoni zone in cui rientrano almeno una 50-100 tordi cacciarli un giorno sparando sempre un colpo ad animali sicuri e fermarsi anche in orario se si superano i 20 pezzi,lasciarli stare una settimana o più e cacciarli nuovamente,sempre senza fare sparatorie che richiamano persone o meglio sparatori.A tale proposito posso raccontare di carnieri che superavano i xxxcapi in un pomeriggio o in una mattina e che si ripetevano ogni volta che tornavamo nel posto dove erano stati fatti,il più delle volte smettevamo di cacciare alle ore 15.45-16.00 con l'orario che permetteva fino le ore 17,il resto del tempo lo passavamo a raccogliere quelli abbattuti e ad ammirare gli animali che dalle 16.30 fino alle 17.30-17.45 erano centinaia.Questo mio racconto può sembrare una barzelletta,ma non è cosi,chi ha visto qualche foto credeva fossero carnieri fatti in spagna,ma non è cosi è solo un modo diverso di cacciare rispetto alla maggioranza che si mette alle stesse poste ogni sera e spara fino a che non vede il fondo della frullata.Questo è il mio concetto di etica,poi l'etica è una cosa variabile.La caccia al rastrello o più comunemente chiamata scaccina la vieterei,per il semplice fatto che disturba a dismisura il selvatico nelle zone di pastura facendolo spostare e nuoce a tutti nel senso che se 10 persone possono fare un rientro a tordi,per colpa di due possono fare a meno di cacciare,non scaricherebbero il fucile.
Un saluto a tutti