Re: Ridurre il rischio di esplosione

Però può succedere anche con le cartucce "originali" se queste sono state conservate male.
E la casistica non è ridotta.
 
Re: Ridurre il rischio di esplosione

Salve, chiedo venia per la domanda inusuale ma ahimè, un paranoico come me non potrebbe certo astenersi dal farla. Ho letto e visionato svariati video/documenti che testimoniano l'esplosione del proprio fucile e le relative cause, tra le più comuni: borra incastrata nella canna, canna ostruita da detriti, polvere mal dosata. Ora, immagino si possa ovviare al tutto pesando meticolosamente le cartucce, commerciali o meno, così facendo si dovrebbe, almeno in teoria ovviare al problema della polvere mal dosata..mentre per le restanti due problematiche, credo basti controllare le canne prima di incamerare nuovamente le cartucce. Sono intenzionato ad acquistare un semiautomatico dunque vi chiedo, dal carrello si riesce a visionare per intero la canna? (ne dubito fortemente) Altrimenti mi toccherà optare per un sovrapposto. Grazie

Mah!!!! In tutta franchezza credo che tu ti stia ponendo dei problemi inesistenti. Non credo assolutamente alla "chiacchera" perchè di ciò si tratta, che una borra possa rimanere incastrata lungo la canna come lo stesso dicasi per quelli che te chiami detriti. Perchè una canna possa esplodere devono verificarsi una serie di concause o negligenze molto gravi come la totale ostruzione della canna con materiale compattato che potrebbe ad esempio essere il casuale riempimento della canna con fango durante una caduta a caccia. Altra possibile causa potrebbe essere un dosaggio sballato (ma molto sballato) di una cartuccia sparata in un fucile molto vecchio anche se è una eventualità molto rara salvo che , come detto sopra, uno no spari una dose ad esempio del cal. 12 nel cal. 20 o 24
Non citi invece quelle che realmente potrebbero essere le cause di una possibile deformazione o rigonfiamento della canna del fucile come ad esempio l'uso di inneschi non più utilizzabili, come alcuni vecchi 6,45 a due/tre fori oppure i vecchi inneschi coperti , tipo DFC K5/K6/AC che possono determinare un fuoco lungo e conseguentemente rovinare irrimediabilmente la canna. Altra possibile causa per un eventuale rigonfiamento della canna potrebbe determinarsi sparando cartucce caricate a palla sferica (maremmana) in armi vecchie e soprattutto con forti strozzature.
Le canne dei fucili attuali sono tutte verificate al Banco Nazionale di Prova e solo successivamente alla prova effettuata il produttore appone il punzone (marchio) fornito dalla Zecca di Stato Italiana che certificano il tipo di prova e controlli effettuati fra i quali quella della pressione massima di 1370 bar
Detto questo mi sembra chiaro che in un fucile attuale salvo che non si realizzino alcune delle condizioni sopra dette puoi dormire su dieci cuscini per il rischio di esplosione della canna indipendentemente che si tratti di semiautomatico, di doppietta o di sovrapposto
 
Re: Ridurre il rischio di esplosione

A me è successo.
Diversi anni fa una cartuccia vecchiotta ha fatto un rumore basso e strano. Il piombo è caduto a qualche metro dalla canna.
Ovviamente non ho sparato il secondo colpo e al controllo la borra era nella canna.
 
Re: Ridurre il rischio di esplosione

A me è successo.
Diversi anni fa una cartuccia vecchiotta ha fatto un rumore basso e strano. Il piombo è caduto a qualche metro dalla canna.
Ovviamente non ho sparato il secondo colpo e al controllo la borra era nella canna.

Confermi quello che ho scritto sopra in quanto il rumore basso e strano come lo hai descritto tu, altro non è che la conseguenza di un innesco non più idoneo che inevitabilmente ha provocato un Tc fuori da qualsiasi parametro in gergo chiamato "fuoco lungo"
Conferma ne è il piombo caduto quasi davanti alla canna con la borra che non ce l'ha fatta ad uscire data la poca spinta.
Questo però non ha niente a che vedere con il quesito posto da CEDE95 perchè con cartucce normali, o per meglio dire attuali i rischi sono pressochè inesistenti perchè gli inneschi, da questo punto di vista, sono perfetti.
Avere qualche timore utilizzando armi moderne e cartucce di produzione attuali non ha senso....sarebbe come aver paura che nella nostra auto possa scoppiare da un momento all'altro una ruota....... nel qual caso allora è meglio prendere un taxi
 
Re: Ridurre il rischio di esplosione

A me capitò una volta che sparando con il mio Breda cal. 12, al mio primo anno di licenza, a beccaccini, quasi alla fine della cacciata sparai e fece un rumore strano, ma ricaricò regolarmente (pur essendo un fucile a lungo rinculo!).
Fortunatamente non trovai più niente, arrivai alla macchina, scaricai il fucile e tornai a casa. Ho sempre avuto l'abitudine di pulire il fucile dopo ogni giornata di caccia, cosa che faccio tutt'oggi. Ebbene, nella canna trovai bella incastrata la borra dell'ultima cartuccia sparata. Fui decisamente fortunato.
Due miei colleghi di lavoro, cacciatori, hanno addosso il segno di quello che succede quando scoppia il fucile: gli manca un pezzo di mano.
 
Re: Ridurre il rischio di esplosione

Quando spari e senti una "botta" diversa che sia automatico o sovrapposto non costa niente dare un occhio in canne,stessa cosa se cadi con il fucile, verificare sempre le canne!!

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Re: Ridurre il rischio di esplosione

a me è successo con una originale, la cartuccia era quasi senza polvere, ma la botta e stata fiacca e strana come rumore ed infatti ho controllato subito la canna nell'automatico per fortuna era tutto a posto, ma la borra è caduta appena fuori la canna.
 
Re: Ridurre il rischio di esplosione

Ciao cede95...per quanto riguarda l'ispezione della canna la puoi fare bloccando il carrello in fase di apertura e guardando dalla volata si riesce in questo intento!
Per quanto riguarda la sicurezza, ovviamente i sovrapposti e le doppiette avendo canne separate sono più sicure, non ti ritroverai mai con una canna ostruita (magari dalla borra della cartuccia precedente) e una cartuccia pronta a sparare di nuovo in canna! É pur vero che per incastrarsi la borra la cartuccia sarà notevolmente fiacca per cui con un fucile a recupero di gas magari non riarma per cui te ne accorgi! Sono meno sicuro dell'inerziale che ricarica anche cartucce leggere! Aspettando gli altri un saluto
 
Re: Ridurre il rischio di esplosione

scusate ma uno che va a caccia da anni e sente un primo colpo strano non va a controllare la canna ? e una cosa normale controllare
 
Re: Ridurre il rischio di esplosione

può succedere come è successo ad un'amico che anni fa gli passarono 2 germani a tiro e preso dalla foga gli tirò le tre cartucce a ripetizione senza accorgersi che la seconda aveva prodotto un suono strano la terza cartuccia provocò l'esplosione della canna senza danni per lui fortunatamente questo può succedere a tutti l'ho postato per avere una casistica più completa possibile .billy61.
 

cede95

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Salve, chiedo venia per la domanda inusuale ma ahimè, un paranoico come me non potrebbe certo astenersi dal farla. Ho letto e visionato svariati video/documenti che testimoniano l'esplosione del proprio fucile e le relative cause, tra le più comuni: borra incastrata nella canna, canna ostruita da detriti, polvere mal dosata. Ora, immagino si possa ovviare al tutto pesando meticolosamente le cartucce, commerciali o meno, così facendo si dovrebbe, almeno in teoria ovviare al problema della polvere mal dosata..mentre per le restanti due problematiche, credo basti controllare le canne prima di incamerare nuovamente le cartucce. Sono intenzionato ad acquistare un semiautomatico dunque vi chiedo, dal carrello si riesce a visionare per intero la canna? (ne dubito fortemente) Altrimenti mi toccherà optare per un sovrapposto. Grazie
 
Re: Ridurre il rischio di esplosione

Le cause possono essere tante ma con un pò di accortezza sono più che evirabili.
se senti un colpo fiacco è probabile cbe la borra sia rimasta in canna e quindi non spari il colpo successivo. Lo stesso se fai una caduta o attraversi un fossato con la canna verso il basso è bene controllare che la volata non sia ostruita dal fango.
Difficile che la presenza di foglke o detriti posaa causare esplosione.
Anche l'uso delle vecchie palle tonde, a meno che non si usi una canna con strozzatura full ... e comunque sono palle ormai non più usate e quelle nuove hanno le alette morbide e si sparano an he con canne strozzate...
Quanto alla doppia carica di polvere è pressochè impossibile perchè si noterebbe una chiusura anomala della cartuccia ....

Diverso è il caso di utilizzo di fucili vecchi (antecedenti al '60) Oggi le polveri sprigionano pressioni anche molto elevate (900 bar) , specialmente se si usano cartucce higt speed, quelle per le anatre per intenderci, che non sempre sono compatibili con le vecchie armi... ma anche per questo basterà controllare la punzonatura banco di prova e verificare la pressione della cartuccia o usare un pò di senno e non usare bombe con fucili inadatti.

Insomma, concordo con Tony, mi sembrano più seghe mentali ....

Una delle cause più frequenti di esplosione è invece causata dall'uso di cartucce magnum in fucili camerati 70.
Per chi usa fucili diversi, camera 70 e 76, può capitare inavvertitamente di avere in tasca qualche magnum con l'arma sbagliata.
Un'altra causa per chi usa il doppio cal 12 e 20 è quella di inserire inavvertitamente una cartuccia del 20 ... che va tutta dentro e poi una del 12.....

Ma anche prr ovviare a questi inconvenienti alcuni produttori di armi oggi testano le canne in questo modo.
 
Re: Ridurre il rischio di esplosione

A un mio amico è successo.
Prima licenza di caccia volendo consumare le vecchie cartucce del padre, sentii un suono anomalo, ricaricò e alla fucilata successiva si è ritrovato con la canna leggermente a "cipolla" subito dopo i fori di scarico.

Nonostante i nostri inviti a rottamere la canna, ci ha tirato qualche altro migliaio di fucilate prima di sostituirla.
 
Re: Ridurre il rischio di esplosione

Salve, chiedo venia per la domanda inusuale ma ahimè, un paranoico come me non potrebbe certo astenersi dal farla. Ho letto e visionato svariati video/documenti che testimoniano l'esplosione del proprio fucile e le relative cause, tra le più comuni: borra incastrata nella canna, canna ostruita da detriti, polvere mal dosata. Ora, immagino si possa ovviare al tutto pesando meticolosamente le cartucce, commerciali o meno, così facendo si dovrebbe, almeno in teoria ovviare al problema della polvere mal dosata..mentre per le restanti due problematiche, credo basti controllare le canne prima di incamerare nuovamente le cartucce. Sono intenzionato ad acquistare un semiautomatico dunque vi chiedo, dal carrello si riesce a visionare per intero la canna? (ne dubito fortemente) Altrimenti mi toccherà optare per un sovrapposto. Grazie

Se ti fa sentire tranquillo un sovrapposto opta per questo ma le casistiche da te descritte fanno parte di ' comuni disattenzioni' più che ' comuni difetti' delle cartucce, è del tutto improbabile che una cartuccia commerciale provochi una esplosione della canna dovuta al suo cattivo funzionamento ostruendola con la borra, impossibile, la borra rimane in canna per insufficiente forza propulsiva, leggi poca polvere, se ciò si verificasse durante il caricamento industriale la macchina non riuscirebbe a chiudere la cartuccia che verrebbe immediatamente scartata. Discorso diverso per cartucce domestiche, ma se te le carichi da solo saprai bene cosa ci stai mettendo nel bossolo, basta seguire un qualsiasi manuale di ricarica e usare le dosi riportate e non potrà mai verificarsi una mancata espulsione della borra.
Tranquillizzati, a caccia non si va con le paranoie, funziona come il sesso: non vuole pensieri.....[2]
 
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