Re: RADIO MIGRATORIA "NORD" 2010/2011

Giusto Franz85... questo non va bene...concordo al 100%... ma se mettessero lo storno nelle specie cacciabili non ci sarebbero mattanze del genere... è questo quello che devono fare [thumbsup.gif]
 
Re: RADIO MIGRATORIA "NORD" 2010/2011

FRANZ grazie x la spiegazione!!!sicuramente praticheranno questo omicidio di massa del povero storno anche qui dalle mie parti,ma furbamente non ne parlano!!!!quindi se ho ben capito gente scelta da chi x sparare in questo modo e sopratutto a tradimento!!!fanno un corso?o sono scelti dalla provincia!!!????qualunque sia la risposta,il mio parere è uno solo!!!!!vergogna x questo sitema di controllo dei nocivi!!per di più di interesse venatorio!!!che schifo!!!!vorrei vedere la LICIA COLò se bne parla di stò schifo!!!!magari poi non saranno neppure tutti cacciatori!!!!!basta sono già tropppo incazzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzz ciao franz!!!!
 
Re: RADIO MIGRATORIA "NORD" 2010/2011

Dani...concordo con te su quasi tutto....
Per dovere di cronaca bisogna anche dire che da noi nel bolognese allo storno hanno SEMPRE sparato nel periodo di maturazione dei frutti rossi...ciliegie in primis....in quanto fanno catastrofi..specie i giovani imbrancati...
Lo schifo...sul quale sono totalmente d'accordo con Dani... è che non avendo un centesimo la Provincia x pagare danni non verifica che i piani di controllo avvengano veramente ove i danni ci sono...x cui chiunque pianti 2 ciliegi e faccia richiesta danno gli danno il permesso x sparare....
Non verifica che si spari a storni che vanno effettivamente sui ciliegi....quindi si spara a tutti quelli che passano...
Insomma non verifica un fico secco...l'unica cosa che importa è non sborsare un quattrino...col beneplacito degli ambientalisti che son numerosi in giunta...
Ma lo schifo + grande..a mio parere...è che lo storno, nel periodo di caccia, è cacciabile solo in deroga con 1000 limitazioni e regolamenti....
 
Re: RADIO MIGRATORIA "NORD" 2010/2011

ozannagh ha scritto:
Dani...concordo con te su quasi tutto....
Per dovere di cronaca bisogna anche dire che da noi nel bolognese allo storno hanno SEMPRE sparato nel periodo di maturazione dei frutti rossi...ciliegie in primis....in quanto fanno catastrofi..specie i giovani imbrancati...
Lo schifo...sul quale sono totalmente d'accordo con Dani... è che non avendo un centesimo la Provincia x pagare danni non verifica che i piani di controllo avvengano veramente ove i danni ci sono...x cui chiunque pianti 2 ciliegi e faccia richiesta danno gli danno il permesso x sparare....
Non verifica che si spari a storni che vanno effettivamente sui ciliegi....quindi si spara a tutti quelli che passano...
Insomma non verifica un fico secco...l'unica cosa che importa è non sborsare un quattrino...col beneplacito degli ambientalisti che son numerosi in giunta...
Ma lo schifo + grande..a mio parere...è che lo storno, nel periodo di caccia, è cacciabile solo in deroga con 1000 limitazioni e regolamenti....
Ed infatti all’apertura il 1 settembre nelle mie zone di storni ce ne sono pochissimi, anzi devi diventare matto per trovare branchi di un centinaio di unità
Se si va verso nord, dove questo scempio è praticato in misura minore si possono trovare pià storni, tutti branchi di giovani dell’anno.

Ma qui nella bassa bolognese e nel ravennate c’è una vera e propria mattanza di storni a primavera, che fa si che a settembre ce ne siano pochi pochi…

Ma come detto sia le Istituzioni che gli ambientalisti che le federazioni venatorie approvano tutto questo….

Poi diciamoci la verità: ho sentito con le mie orecchie stanzialisti e cinghialari (selecontrollori) dire apertamente che si divertono a sparare agli storni a primavera, perché sono uccelli stupidi…….poi tanto in autunno chi vuoi che li cacci????

Certo loro in autunno vanno a lepre e cinghiale, percui distruggere una specie di cui venatoriamente non importa nulla non è poi così difficile…

Questo è davvero uno schifo, la cosa che impressiona è che il 90% dei cacciatori delle mie zone disapprova questo metodo, ma il restante 10% (selecontrollori=cacciatori privilegiati e prepotenti) continua ogni anno a perpetrare questa mattanza…

Ps. se sparo in autunno ad uno storno mentre sono in vagante rischio un processo penale….questa è l’Italia, anzi la provincia rossoverde di Bologna!
 
Re: RADIO MIGRATORIA "NORD" 2010/2011

franz85 ha scritto:
ozannagh ha scritto:
Dani...concordo con te su quasi tutto....
Per dovere di cronaca bisogna anche dire che da noi nel bolognese allo storno hanno SEMPRE sparato nel periodo di maturazione dei frutti rossi...ciliegie in primis....in quanto fanno catastrofi..specie i giovani imbrancati...
Lo schifo...sul quale sono totalmente d'accordo con Dani... è che non avendo un centesimo la Provincia x pagare danni non verifica che i piani di controllo avvengano veramente ove i danni ci sono...x cui chiunque pianti 2 ciliegi e faccia richiesta danno gli danno il permesso x sparare....
Non verifica che si spari a storni che vanno effettivamente sui ciliegi....quindi si spara a tutti quelli che passano...
Insomma non verifica un fico secco...l'unica cosa che importa è non sborsare un quattrino...col beneplacito degli ambientalisti che son numerosi in giunta...
Ma lo schifo + grande..a mio parere...è che lo storno, nel periodo di caccia, è cacciabile solo in deroga con 1000 limitazioni e regolamenti....
Ed infatti all’apertura il 1 settembre nelle mie zone di storni ce ne sono pochissimi, anzi devi diventare matto per trovare branchi di un centinaio di unità
Se si va verso nord, dove questo scempio è praticato in misura minore si possono trovare pià storni, tutti branchi di giovani dell’anno.

Ma qui nella bassa bolognese e nel ravennate c’è una vera e propria mattanza di storni a primavera, che fa si che a settembre ce ne siano pochi pochi…

Ma come detto sia le Istituzioni che gli ambientalisti che le federazioni venatorie approvano tutto questo….

Poi diciamoci la verità: ho sentito con le mie orecchie stanzialisti e cinghialari (selecontrollori) dire apertamente che si divertono a sparare agli storni a primavera, perché sono uccelli stupidi…….poi tanto in autunno chi vuoi che li cacci????

Certo loro in autunno vanno a lepre e cinghiale, percui distruggere una specie di cui venatoriamente non importa nulla non è poi così difficile…

Questo è davvero uno schifo, la cosa che impressiona è che il 90% dei cacciatori delle mie zone disapprova questo metodo, ma il restante 10% (selecontrollori=cacciatori privilegiati e prepotenti) continua ogni anno a perpetrare questa mattanza…

Ps. se sparo in autunno ad uno storno mentre sono in vagante rischio un processo penale….questa è l’Italia, anzi la provincia rossoverde di Bologna!
in toscana e' lo stesso daniele, con l' unica differenza che quest' anno non e' stato cacciabile neppure in deroga, solo con l' art. 37 estate e inverno..........
e comunque il tutto e' solo e sempre colpa nostra, sarebbe gia' un bel passo avanti se nessuno andasse a sparare quando la caccia e' chiusa........
 
Re: RADIO MIGRATORIA "NORD" 2010/2011

Guardate...condivido in pieno il vs disappunto...
Ma quello che manca ora rispetto a quello che c'è sempre stato...visto che agli storni sui ciliegi si è sempre sparato...è il controllo su chi è è abilitato a sparare e su chi fà richieste danni fasulle....
Quindi a mio parere in questo frangente la colpa ricade esclusivamente sull'ente che decide e avvalla questi piani di controllo...la Provincia...
Il cacciatore imbecille che si vanta di sparare a più non posso ora xchè poi fà altre cacce c'è sempre stato anch'esso...solo che prima veniva più controllato...
Il soldo fà questo e altro.....fà diventare "neri" pure i "verdi".....
 
Re: RADIO MIGRATORIA "NORD" 2010/2011

ozannagh ha scritto:
Guardate...condivido in pieno il vs disappunto...
Ma quello che manca ora rispetto a quello che c'è sempre stato...visto che agli storni sui ciliegi si è sempre sparato...è il controllo su chi è è abilitato a sparare e su chi fà richieste danni fasulle....
Quindi a mio parere in questo frangente la colpa ricade esclusivamente sull'ente che decide e avvalla questi piani di controllo...la Provincia...
Il cacciatore im#*! che si vanta di sparare a più non posso ora xchè poi fà altre cacce c'è sempre stato anch'esso...solo che prima veniva più controllato...
Il soldo fà questo e altro.....fà diventare "neri" pure i "verdi".....

il problema andrea e' che e' vero che da voi si e' sempre sparato a caccia chiusa nei frutteti, ma almeno si poteva sparare anche a caccia aperta, ora no, o almeno solo in deroga con le relative limitazioni.....
allora, ma questa e' solo la mia opinione, starebbe a noi dire, prima di tutto cacciabili da settembre a gennaio, altrimenti se fanno danni e non siete in grado di gestirli, arrangiatevi e pagateli, e i fucili in custodia da febbraio ad agosto.........
 
Re: RADIO MIGRATORIA "NORD" 2010/2011

LORENZOPT ha scritto:
ozannagh ha scritto:
Guardate...condivido in pieno il vs disappunto...
Ma quello che manca ora rispetto a quello che c'è sempre stato...visto che agli storni sui ciliegi si è sempre sparato...è il controllo su chi è è abilitato a sparare e su chi fà richieste danni fasulle....
Quindi a mio parere in questo frangente la colpa ricade esclusivamente sull'ente che decide e avvalla questi piani di controllo...la Provincia...
Il cacciatore im#*! che si vanta di sparare a più non posso ora xchè poi fà altre cacce c'è sempre stato anch'esso...solo che prima veniva più controllato...
Il soldo fà questo e altro.....fà diventare "neri" pure i "verdi".....

il problema andrea e' che e' vero che da voi si e' sempre sparato a caccia chiusa nei frutteti, ma almeno si poteva sparare anche a caccia aperta, ora no, o almeno solo in deroga con le relative limitazioni.....
allora, ma questa e' solo la mia opinione, starebbe a noi dire, prima di tutto cacciabili da settembre a gennaio, altrimenti se fanno danni e non siete in grado di gestirli, arrangiatevi e pagateli, e i fucili in custodia da febbraio ad agosto.........

Chiaro Lorenzo.....l'incazzatura di noi migratoristi sta proprio qui: vedere lo storno protetto in autunno e cacciabile quando ha il nido...
Il mio disappunto qui sopra sta' su come vengono gestiti tecnicamente...sarebbe meglio dire non-gestiti...i piani di controllo sullo storno nella ns. Provincia...
Ciao.
 
Re: RADIO MIGRATORIA "NORD" 2010/2011

ragazzi approvo pienamente il vostro disappunto;forse perche' abito nella bassa bresciana e qui nn ci sono nè piantagioni da frutto nè vitigni ma solo monocultura di mais;questo cmq mi fa pensare che ha distanza di 40 km da mè (franciacorta)avviene appunto questa mattanza e ciò nn mi piace!io pratico sia la caccia stanziale che la migratoria,cerco di rispettatre al massimo le regole(anche se poi nessuno e' un santo)e poi vengo a sapere che in primavera se si e' selecontrollori si puo' sparare agli storni!!E per i corvi esistono i selecontrollori o forse nn hanno interesse a controllarli??????mi sa che tutto gira intorno solo a discorsi economici.
 
Re: RADIO MIGRATORIA "NORD" 2010/2011

giuliano ha scritto:
ragazzi approvo pienamente il vostro disappunto;forse perche' abito nella bassa bresciana e qui nn ci sono nè piantagioni da frutto nè vitigni ma solo monocultura di mais;questo cmq mi fa pensare che ha distanza di 40 km da mè (franciacorta)avviene appunto questa mattanza e ciò nn mi piace!io pratico sia la caccia stanziale che la migratoria,cerco di rispettatre al massimo le regole(anche se poi nessuno e' un santo)e poi vengo a sapere che in primavera se si e' selecontrollori si puo' sparare agli storni!!E per i corvi esistono i selecontrollori o forse nn hanno interesse a controllarli??????mi sa che tutto gira intorno solo a discorsi economici.

Esistono anche x i corvidi...volpe e cinghiale...
La differenza è che mentre cinghiale e storni fanno parecchi danni alle colture e chi è addetto al loro controllo viene lasciato ( troppo ) fare...volpe e corvidi ne fanno molto meno e qui i controlli sono tanti...
L'anomalia che balza agl'occhi immediatamente...come diceva giustamente Lorenzo...è che solo lo storno non è cacciabile le altre specie lo sono....
 
Re: RADIO MIGRATORIA "NORD" 2010/2011

giuliano ha scritto:
ragazzi approvo pienamente il vostro disappunto;forse perche' abito nella bassa bresciana e qui nn ci sono nè piantagioni da frutto nè vitigni ma solo monocultura di mais;questo cmq mi fa pensare che ha distanza di 40 km da mè (franciacorta)avviene appunto questa mattanza e ciò nn mi piace!io pratico sia la caccia stanziale che la migratoria,cerco di rispettatre al massimo le regole(anche se poi nessuno e' un santo)e poi vengo a sapere che in primavera se si e' selecontrollori si puo' sparare agli storni!!E per i corvi esistono i selecontrollori o forse nn hanno interesse a controllarli??????mi sa che tutto gira intorno solo a discorsi economici.
Che io sappia a Brescia esiste solo il controllo dei torraioli e dei corvidi, mentre per la nutria è prevista addirittura l'eradicazione, per lo meno era così nel 2007 quando ho fatto il corso di "operatore addetto al controllo selettivo di nutrie corvidi e columbidi"....
si fa un corso con relativo esame, tutto organizzato e gestito dalla provincia di Brescia.
Per la nutria il controllo avviene mediante trappolaggio, è possibile anche uscire con il fucile lungo i corsi d'acqua ma è molto raro che avvenga, non ci sono limiti di luoghi orari e numeri tranne che per le distanze di sicurezza nell'utilizzo delle armi;
per i torraioli il controllo avviene dopo richiesta da parte degli agricoltori e relativo soprallugo da parte della provinciale, successivamente si interviene con il fucile ma si spara una sola giornata ed è sempre presente una guardia provinciale a vigilare per tutta la durata, dovrebbero anche mettere a disposizione le cartucce ma alla fine tocca usare le proprie perchè dicono che hanno pochi soldi per comprarle;
Per i corvidi il controllo avviene sempre dopo richiesta degli agricoltori e relativo sopralluogo della provinciale ma si interviene con trappole.
Quando ho fatto io il corso nel 2007 lo storno non era inserito nelle specie da controllare.
L'unico caso in cui si spara è nel controllo dei torraioli dove però interviene solo chi è chiamato dalla provincia e loro scelgono chi va a mettere le trappole per le nutrie e vi posso assicurare che non è proprio un gran divertimento, soprattutto quando sono da prendere per la coda e metterle nei sacchi da consegnare, assieme alle schede con i dati relativi agli esemplari abbattuti, per le analisi a campione.... Comunque son 2 anni che per motivi di tempo non faccio più niente...
 
Re: RADIO MIGRATORIA "NORD" 2010/2011

mario79 ha scritto:
io rimango sempre dell'idea che è vergogna!!!!

Io rispetto le idee di tutti ma i piani di controllo servono...sono utili...ci son sempre stati e sempre ci saranno.
Il problema è che dovrebbero essere piani di controllo seri...dove intervenire solo dove e quando avviene un danno e non " a raglio" come accade x lo storno qua da noi col solo e unico intento di far star buoni gli agricoltori e non dover pagare un centesimo....
Il fatto è che ormai il "gioco" è diventato perverso....bastano 2 storni che girano sopra un ciliegio che fiocca la richiesta danno con relativo controllore pronto a far fuoco....
 
Re: RADIO MIGRATORIA "NORD" 2010/2011

ma xchè all'ora non mi lasci il carniere a 50 al giorno a ottobre!!!invece di mettere 20 al giorno x un massimo di 200 a stagione!!!!!io non condivido affatto,a parte che è una crudeltà.....poi non funsia così secondo me!!!!cosa siamo nel fare west!!!!ciao a tutti!!!
 
Re: RADIO MIGRATORIA "NORD" 2010/2011

mario79 ha scritto:
ma xchè all'ora non mi lasci il carniere a 50 al giorno a ottobre!!!invece di mettere 20 al giorno x un massimo di 200 a stagione!!!!!io non condivido affatto,a parte che è una crudeltà.....poi non funsia così secondo me!!!!cosa siamo nel fare west!!!!ciao a tutti!!!


Vedi Mario...è una crudeltà anche tirare fuori volpotti + piccoli di un gatto da una tana....uccidere gazze e cornacchie dentro gabbie Larsen quando nel nido hanno piccoli che li aspettano...oppure sparare a cinghiali grandi come un cagnolino o scrofe gravide...
Tu parli di caccia....qui si parla di "controllo"....
X quanto riguarda lo storno le "bestemmie" sono 2 :
- che sia considerata specie protetta e cacciabile solo in deroga e non dappertutto.
- che i piani di controllo vengano fatti in maniera scriteriata...almeno qui a Bologna; senza la verifica da parte di chi di dovere del procurato danno e senza il benchè minimo controllo su chi spara.
Sarebbe molto semplice sai.....il "controllo" andrebbe permesso solo su ciliegi che siano effettivamente fonte di reddito e solo su uccelli giovani imbrancati ...i soli devastatori di frutta. I danni che fanno gli adulti x alimentare la prole sono ridicoli....
Purtropppo la nostra amata Provincia ha fatto una scelta scellerata....x far star zitti e non pagare chi chiede danni x 10 ciliegie mangiate...
 
Re: RADIO MIGRATORIA "NORD" 2010/2011

mario79 ha scritto:
all'ora dimmi fino a 6 anni fà come tenevano a bada il fenomeno storno a primavera????ciao

Ti posso rispondere solo sulla realtà che conosco...la mia .
Esattamente come adesso....con piani di controllo in presenza di richiesta danni su ciliegie e frutti rossi...
L'unica differenza è che fino a quando la Provincia aveva un pò di quattrini faceva intervenire i fucili solo in presenza di danni ( accertati ) gravi e pagava quelli ( accertati ) di poca entità....
Ora che ha finito tutto e risparmia pure sul personale che deve controllare ( guardie ) permette lo "sparo libero" senza verificare nulla....
Conosco personalmente alcuni contandini agricoltori che x poter sparare qualche fucilata da metà Maggio a tutto Giugno hanno piantato apposta qualche ciliegio,fanno ogni anno richiesta danni e il gioco è fatto....le ciliegie manco le raccolgono....
Io ho denunciato a chi di dovere il tutto....tutti se ne sbattono....
Questa è la porcheria...non il piano di controllo in sè...
Ciao.
 
Re: RADIO MIGRATORIA "NORD" 2010/2011

ozannagh ha scritto:
h
Conosco personalmente alcuni contandini agricoltori che x poter sparare qualche fucilata da metà Maggio a tutto Giugno hanno piantato apposta qualche ciliegio,fanno ogni anno richiesta danni e il gioco è fatto....le ciliegie manco le raccolgono....
Questo è vero, lo posso confermare anche quanto detto da Andrea, purtroppo è diventata per molti una sorta di estensione della stagione venatoria...
 
Re: RADIO MIGRATORIA "NORD" 2010/2011

no ma io non ci credo!!!!cioè uno ha dei ciliegio o altro,chiede i danni x i raccolti,e questi gli dicono,"hai un fucile,fatti da spaventapasseri" e uno spara da casa a maggio col suo fucile agli storni!!!!!!!!!!no non ci credo.............inpossibile!!!!poi a ottobre se caccio fuori il fucile dal fodero,4 minuti prima dell'orario,ti arrestano!!!!!se mi confermate qesto sono cose da pazzi!!!!!!!!
 
Re: RADIO MIGRATORIA "NORD" 2010/2011

Si Mario funziona proprio così....vedi contadini in forma vagante in giro sui propri poderi..... che poi, a chi ha un reddito dai raccolti, gli do anche ragione visto che i rimborsi non gli arrivano..... conosco un amico che coltiva un po' di tutto tra cui anche le piante che fanno i sementi per il basilico, e tre anni fa ha chiesto i danni perchè una nuvola di verdoni gli aveva fatto fuori la metà del raccolto.... sono arrivate le guardie a verificare e hanno detto che non c'è niente da fare per mandarli via, ci vorrebbe solo il fucile, gli hanno risposto, ma non si può.... morale è che son passati tre ani e di risarcimento ancora picche!!!! Lui mi chiede: E che devo fare per salvare il mio raccolto, visto che non mi risarciscono i danni?...... [26]
 
Re: RADIO MIGRATORIA "NORD" 2010/2011

No scusate, c'è scritto nero su bianco che la provincia deve risarcire i danni agli agricoltori provocati dalla fauna selvatica. Questi soldi provengono alla regione o provincia (non ricordo bene) dai vari atc che hanno l'obbligo al bilancio.
Quindi gli agricoltori devono essere risarciti altrimenti che fine fanno quei soldi che ogni cacciatore paga ad ogni nuova iscrizione?
 
Re: RADIO MIGRATORIA "NORD" 2010/2011

Ora qui da noi sta esplodendo un nuovo problema che sta creando danni economici molto importanti agli agricoltori: il PICCHIO

Mi spiego: essendo la nostra una zona a forte coltivazione di piante da frutto, quindi dotate di impianti per l'irrigazione a tubo, questi uccelli cosa fanno, si attaccano al tubo e lo forano con il becco....
Il danno è fortissimo perchè oltre le ore di tempo perso per camminare lungo i filari ad inserire i tappini nei buchi, c'è il danno che i contadini subiscono quando fanno i vari trattamenti con fertilizzanti ed altro sulle piante, perchè causa i buchi la sostanza non è distribuita in modo controllato, ma anzi ci sono piante che magare hanno il tubo bucato in più punti percui del liquid ce ne cade il doppio se non il triplo; mi diceva il mio vicino di casa che a lui si sono seccati parecchi peschi a acausa di avvelenamento per l'eccessiva quantità di sostanze che ha bevuto, sostanze cadute da questi buchi prodotti dai picchi.

Ed anche in questo caso la provincia dopo i primi risarcimenti inizia a fare orecchie da mercante......
 
Re: RADIO MIGRATORIA "NORD" 2010/2011

franz85 ha scritto:
Ora qui da noi sta esplodendo un nuovo problema che sta creando danni economici molto importanti agli agricoltori: il PICCHIO

Mi spiego: essendo la nostra una zona a forte coltivazione di piante da frutto, quindi dotate di impianti per l'irrigazione a tubo, questi uccelli cosa fanno, si attaccano al tubo e lo forano con il becco....
Il danno è fortissimo perchè oltre le ore di tempo perso per camminare lungo i filari ad inserire i tappini nei buchi, c'è il danno che i contadini subiscono quando fanno i vari trattamenti con fertilizzanti ed altro sulle piante, perchè causa i buchi la sostanza non è distribuita in modo controllato, ma anzi ci sono piante che magare hanno il tubo bucato in più punti percui del liquid ce ne cade il doppio se non il triplo; mi diceva il mio vicino di casa che a lui si sono seccati parecchi peschi a acausa di avvelenamento per l'eccessiva quantità di sostanze che ha bevuto, sostanze cadute da questi buchi prodotti dai picchi.

Ed anche in questo caso la provincia dopo i primi risarcimenti inizia a fare orecchie da mercante......[/quot

Tutti questi danni provocata dalla selvaggina quando non si hanno i risarcimenti provate a chiederli a chi è contro la caccia..............vedete che dicono, non credo che mettono mano in tasca
 
Re: RADIO MIGRATORIA "NORD" 2010/2011

Michael93 ha scritto:
No scusate, c'è scritto nero su bianco che la provincia deve risarcire i danni agli agricoltori provocati dalla fauna selvatica. Questi soldi provengono alla regione o provincia (non ricordo bene) dai vari atc che hanno l'obbligo al bilancio.
Quindi gli agricoltori devono essere risarciti altrimenti che fine fanno quei soldi che ogni cacciatore paga ad ogni nuova iscrizione?


E se le Provincie non hanno più soldi con che ti pagano??? Con quelli del monopoli???
La realtà a Bologna è questa....dove si possono fare piani di controllo fuoco a volontà...dove no aspetta e spera....
 
Re: RADIO MIGRATORIA "NORD" 2010/2011

a brescia ..molte denunce per danni da cinghiale ..specialmente nei campi di mais ..l'ier burocratico è abbastanza lunghetto ma i risarcimenti arrivano (mai paragonabili al danno ) danni causati dagli storni nn contemplati ..in compenso si spendono molte decine di migliaia di eruro per il controllo di storni e torraioli ...farli cacciare no è???
 

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