gabrieletto
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Sabato pomeriggio uscita con cane da ferma nel nord del Lazio. Assenza completa di tordi, fringuelli e compagnia cantante. Avvistato un paio di colombacci, probabilmente stanziali. Speravo anche di vedere nel cielo qualche alaudide migrante. Al suo posto, invece, su piane appena lavorate dagli agricoltori, ho registrato la solita nefasta e sgradita presenza di cornacchie grigie e gabbiani a non finire. E' pazzesca la miopia di chi gestisce le cose di caccia nel non voler prendere atto della necessità di regolare in modo incisivo il numero di corvidi, che cresce esponenzialmente ogni anno, a grave detrimento di altre specie di avifauna ( penso ai piccoli passeracei ) che in certe zone sono sparite del tutto, predate fin dal nido dai neri nocivi. O sono il solo a ricordare i numerosissimi branchi di passeri, verdoni, cardellini pasturare indisturbati nelle stoppie fino a qualche anno fa?
....sante le tue parole, io vivendo all'estero scendo a caccia a casa a Viterbo due tre volte tra Ottobre a Gennaio e lo scorso fine settimana ero giu.
Ho fatto esattamente l stesso discorso a mio padre e in piu posso anche aggiungere che sono rimasto schifato e dico schifato dalla gestione dei ripopolamenti fatti!!!
Non c'e' nulla e ho cacciato anche vicino alle riserve dove non si sente cantare dentro un fagiano ...e' uno scandalo se I cacciatori non si svegliano da noi la caccia (levate quelle due settimane di passo) finira' a breve.
Altra nota , cinghiali a non finire...cmq ibal a tutti per il passo che sembre cmq un po anomalo, io tornato a Bruxelles ho trovato ancora molto caldo per il periodo (oggi mettono 19 gradi con pioggerellina) ed effettivamente non si sente cantare ancora un tordo, direi che siamo almeno 10 giorni in ritardo rispetto agli anni scorsi