Tutti gli anni quando più e quando meno, si avvistano già dall'ultima decade di settembre i migratori che abitualmente osserviamo in maniere evidente a partire da ottobre. I L'osservazione di molti soggetti, innaturale per il periodo, per me ha un solo significato importante ed è quello del buon fine di tutte le covate, abitualmente 2 per i tordi .... ma in condizioni ottimali diventano 3, questo soprattutto per i soggetti stanziali in italia, nidificanti prima di quelli che dovranno raggiungere quartieri dell'europa settentrionale. L'abbondanza di pioggie e di pasture ha inoltre permesso lo svezzamento di tutti i giovani. Quindi credo che le notizie di avvistamenti possano essere positive, nella speranza che anche le coppie nidificanti altrove abbiano messo su famiglia numerosa ed in salute !!
Infatti è così ! Ogni anno sembra che restiamo stupefatti di un fenomeno che invece si ripete sempre o quasi. Le avanguardie di quelle specie che normalmente transitano a ottobre possono anticipare di una settimana o più secondo le mosse del tempo meteorologico e anche le nidiate più o meno fruttuose. Manca meno di una settimana all'inizio di ottobre e le condizioni del tempo mutano, anche bruscamente, nel lasso di poche ore.
Gli storni nidificanti sono una realtà ancora più netta degli ultimi dieci/dodici anni, prima, a maggio o a giugno se ne vedevano molti di meno.
Ormai in Italia sta nidificando qualche tordo in più sulle alture (espansione areale di nidificazione), ecco spiegato il motivo di qualche zirlo a settembre.
L'allodola sulle piane del centro Italia nidifica da sempre, anche se con pochi soggetti che comunque possono essere visibili già ora. Andare ad allodole in questo fine settimana equivale a cacciare le pasturone del posto. Credo che raramente si possa parlare di "PASSO" se non sia trascorsa la prima pentade di ottobre. Nel 2007, il 3 di ottobre cacciai discretamente allodole di passo (abbattute 18) viste arrivare il giorno prima (martedi 2). Risfogliando i diari degli anni passati (arrivo indietro fino al 1989), le prime giornate di PASSO di tordi bottacci (un minimo di consistenza numerica ben percettibile) si è sempre verificato non prima del 4/6 ottobre. Oggi in più di allora abbiamo i forum e ci sembra che se un cacciatore di Arezzo o del bergamasco uccide alcuni tordi all'ultima decade di settembre questo significhi "passo". Certo, al nord i bottacci arrivano prima ma la maggior parte delle catture in questi periodi si fondano su popolazioni alpine o alto appenniniche. Chi vuole può osservare dati scientifici del Professor Sergio Scebba sia sui tordi che sulle allodole.
Un caro saluto a tutti e ...ogni cosa al suo tempo !