Dunque, anch'io ho fatto la prima uscita ieri. Dopo aver ricevuto una manciata di telefonate tra sabato e domenica di una buona entrata e di altrettanti incontri e carnieri. Attila fuori allenamento (anche se esce e corre ogni giorno), ho portato anche la cockerina mi dispiaceva lasciarla nel box. fermati al solito valico, per vederla passare, assieme a tanti altri della concorrenza. Ne sono passate 8 di cui una coppia.....che spettacolo!. decidiamo di battere un posto che non battevo da anni, posto con poco profitto, ma visto la confusione che c'era, abbiamo preferito la calma. Appena scendiamo, messo il beeper + campano, mi accorgo che non ho la calamita per farlo partire :shock:. Va bè dato che c'era mio figlio, poco male (lui ci sente bene). Si gira in lungo e in largo, incontrando e sentendo vari cacciatori (manco il posto brutto si salva) vuol dire che la voce è girata. Si odono varie fucilate. Niente il cane non accenna a niente. Non ostante sia fuori allenamento va come una schioppettata!
In un castagneto, noto il terreno grufolato dai cinghiali, con varie tracce, di femmine, maschi e piccoli. Faccio segno a mio figlio di venire a vedere, mentre gli mostro quanto, ci distraiamo un pò, non dando orecchio al campano. Ad un tratto, una beccaccia, arriva da dove era sparito il cane e si posa a non più di dieci metri da noi. La vede mio figlio (il tutto si è svolto in un millesimo di secondo), si sposta, arriva Attila come un treno e passa al di là della siepe ove era la becca, (io avevo il fucile in spalla) questa parte da sola, mio figlio alza il fucile, a me veniva proprio a corridoio, ma non spara ed io "SPARAAAAAAAA" e lui e a che, porc.....mi ha coperto questo fusto d'albero! ma tu perchè non hai sparato! AAAAAAA a caccia di becche si va col fucile in spalla! BRAVO! Ed io; A parte che ti avevo visto incannare, non avrei sparato neanche se fossi stato pronto, scemo....per farla sparare a te!
Vediamo la direzione e cerchiamo di ribatterla. Il cane sembra che abbia un peperoncino di quelli "nostri" dove state pensando voi!:mrgreen: Dopo circa 10 minuti, mio figlio mi chiama e mi dice di muovermi ad andare da lui.
Mi fa segno verso la cockerina, che fa buono, sembra la abbia sotto le zampe, infatti cerca saltando, come quando vede cadere un tordo e salta in alto per poter vedere meglio. Poi si infila come un treno, tra i rovi. Attendo Edi....che parte! Ma chè...niente. Mi avvicino e trovo la fatta della becca.....aveva trovato il sito di partenza. Ritorniamo a cercarla. Sento il campano, ma non capisco dove si trova (maledetta orecchia!). Faccio seno a Edi, per dire; dov'è? e lui mi fa segno con la mano alla sua sinistra in alto, in una pineta alquanto sporca. Nello stesso tempo lo vedo che alza di scatto il fucile, guardo avanti e vedo un ombra tra i rami, quando gli arriva quasi a tiro, devia di scatto sulla sua sinistra e si butta in un vallone.
Edi abbassa il fucile e mi guarda e io alzo le mani al cielo, per dire; che ci vuoi fare!
Questo è quanto, ma le becche a giudicare dai colpi sentiti, c'erano.
Alle 11,00 eravamo alla macchina, tutti scolati di sudore e stanchissimi (l'Aspromonte è duro).
Stanchi si, ma felici, come possono essere felici un padre e un figlio per una giornata passata insieme, all'insegna della passione che ci lega entrambi. Si ritorna a casa, non prima aver comprato una ruota di pane di grano di 2 kg, cotto al forno a legna, un salame di misto maiale-cinghiale e una borsa di galletti e rosite (raccolte negli abeti).
A casa ci aspetta Santina (mia moglie), per un lauto pasto e poi pennichella pomeridiana.......alla prossima![lol2.gif]