La 157/92 non fu fatta dal PDL, ma fu fatta all'ultimo secondo della legislatura dalla DC e dal PCI (leggasi Rosini Federcaccia e Fermariello Arcicaccia).
E' veroci fu tolto febbraio, ma in cambio avevamo avuto fringuello e peppola, poi tutti sappiamo come è andata a finire. Ho scritto questo per onor del vero, in quanto il PDL con la 157 non c'entra nulla-
 
Dedico a tutti i cacciatori che hanno votato per il Movimento 5 Stalle e tutto lo stallatico che grazie a loro e' andato al governo un fervido, appassionato, forte, enfatico, sentitissimo......


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GESTO DELL'OMBRELLO!!!!!!!!!!!


[33][33][33][33]


[hanged.gif][13] [dwarf.gif] [badair.gif][diable.gif] [diable.gif] [****.gif] [****.gif] [****.gif]
 
Paese di @erda !
Qui tutti si arrogano il diritto di poter dire agli altri cosa fare.
E nessuno che dica nulla. Che dica nulla "seriamente".... non i soliti proclamini da Libro Cuore.
Meritiamo di venir cancellati....

Francesco perdonami.....ma è proprio grazie a TANTI che hanno detto qualcosa che le imposizioni di Galletti sono ritornate al mittente,solo x fare un esempio recente.
Se ci fosse stato il silenzio che tu ora denunci ai tordi avremmo già rinunciato almeno 10 gg tutti quanti....
 
Il problema è che mezzo mondo è contrario alla caccia.
le regioni hanno potestà di regolamentare ma a fronte di una proposta di calendario venatorio l'Ispra piazza sempre una infinità di prescrizioni che spesso non sono fondate su dati di ricerche scientifiche ma sono prescrizioni PRUDENZIALI sulle quali gli amministratori nkn sono preparati a controbattere e il gioco è fatto!!!!
quelle poche volte che le prescrizioni Ispra vengono disattese non sono congruamente motivate e le associazioni ambientaliste vanno a nozze con i Tar.
quello che mi fa rabbia è che l'italia adotta tutti i criteri prudenziali per la tutela della fauna e altri paesi, distanti pochi chilometri e collocati sulle rotte di migrazione, fanno quello che vogliono. O siamo tutti x la tutela o non si tutela nulla.
 
Anche secondo me ci vorrebbe un unico calendario nazionale bello delineato!!! Non possiamo aspettare sempre le regioni che ci mettano una pezza... perchè non è giusto...! Siamo tutti italiani e quindi tutti uguali!!! Poi certo ci possono essere delle distinzioni in base al territorio etc etc ma lo scheletro deve essere per tutti uguale!!! Parlo io che caccio in toscana e che ho uno dei calendari migliori in italia!!! Quello che vale per me deve valere anche per un calabrese un abruzzese o un piemontese e così via... Le cose si cambiano dall'alto e non dal mezzo!!! Dal mezzo si mettono solo toppe...ma a forza di rattoppare la camicia prima o poi si strappa!!!
Scegliere sempre e sempre il meno peggio non porta ad una beata mazza!!! Qui non è questione di vedere il bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto da anni e anni il bicchiere è mezzo e punto!!! Lo vogliamo riempire un pochino questo cavolo di bicchiere senza tutte le volte accontentarci? Certo, potrebbe andare peggio ma potrebbe andare anche meglio!!!

Saluti
 
Dedico a tutti i cacciatori che hanno votato per il Movimento 5 Stalle e tutto lo stallatico che grazie a loro e' andato al governo un fervido, appassionato, forte, enfatico, sentitissimo......


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GESTO DELL'OMBRELLO!!!!!!!!!!!


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purtroppo di imbecilli ce ne sono pure troppi
 
Il problema è che mezzo mondo è contrario alla caccia.
le regioni hanno potestà di regolamentare ma a fronte di una proposta di calendario venatorio l'Ispra piazza sempre una infinità di prescrizioni che spesso non sono fondate su dati di ricerche scientifiche ma sono prescrizioni PRUDENZIALI sulle quali gli amministratori nkn sono preparati a controbattere e il gioco è fatto!!!!
quelle poche volte che le prescrizioni Ispra vengono disattese non sono congruamente motivate e le associazioni ambientaliste vanno a nozze con i Tar.
quello che mi fa rabbia è che l'italia adotta tutti i criteri prudenziali per la tutela della fauna e altri paesi, distanti pochi chilometri e collocati sulle rotte di migrazione, fanno quello che vogliono. O siamo tutti x la tutela o non si tutela nulla.

Hai detto bene...ma proprio grazie a tante congrue motivazioni,supportate da altrettante TANTE sentenze favorevoli di TANTI tribunali amministrativi tutte le Regioni possono legiferare in modo scientifico e non prudenziale....
Quello che manca spesso è la volontà politica...vedi Piemonte o Abruzzo....
 
Andrea, io dico solo che sempre e ribadisco sempre, la risposta del mondo venatorio alle ingiustizie "calate" dall'alto è sempre molto blanda e/o superficiale. Mai mai mai ho visto una risposta decisa... forte... di polso.
Mai! Abbiamo la ragione scientifica dalla Ns parte ? E noi ci facciamo mettere i piedi in testa.
L'Ispra ci dà ragione sul prelievo della tortora?? E noi zitti e muti aspettando il Messia....alziamo le spalle..
Siamo arrendevoli, passivi, aspettiamo la legnata perché ci piace "difenderci"....ma non attacchiamo mai.
Siamo lo specchio di questo paese. Siamo bravissimi nelle emergenze.... e siamo zero nella prevenzione.
 
Quello che manca è un associazionismo convinto,deciso che sappia fare il mestiere per il quale è ampiamente foraggiato. In Piemonte le AAVV.... ci sono ?? Perché hanno digerito così tutte quelle privazioni ? Perché non hanno organizzato una protesta ed una azione forte di contrasto ?? Anche plateale.... ma un qualcosa andava fatto !!! La legge è valida solo in alcune regioni ? Il Piemonte...e l'Abruzzo sono in Italia ? O no ??
 
Il problema non è politico. Il problema é la completa assenza di un nostro organizzato contraddittorio serio.
Non abbiamo chi difenda CON TEMPESTIVITÀ i ns interessi. Veniamo tutti....alla spicciolata....alla rinfusa.

Comunque è il ciclo della vita....... Anche lo scorso anno di questo periodo ci scannavamo su questo argomento !!
Ah ah ah [Trilly-77-24.gif] [Trilly-77-24.gif]
 
Il problema non è politico. Il problema é la completa assenza di un nostro organizzato contraddittorio serio.
Non abbiamo chi difenda CON TEMPESTIVITÀ i ns interessi. Veniamo tutti....alla spicciolata....alla rinfusa.

Comunque è il ciclo della vita....... Anche lo scorso anno di questo periodo ci scannavamo su questo argomento !!
Ah ah ah [Trilly-77-24.gif] [Trilly-77-24.gif]


Invece il problema è proprio solo ed esclusivamente politico.....xchè tutti in Italia potrebbero legiferare come in Toscana,Umbria o Marche e invece non lo si fà...xchè la pianificazione faunistico venatoria è regionale e ogni Regione può legiferare come vuole entro i paletti della norma statale.
Ecco allora che laddove è presente una giunta animalista x la caccia sono dolori.....dove invece ci sono persone più vicine alla caccia o cmq che lavorano nel rispetto "del giusto" le cose vanno meglio.....
Sull'assenza in alcune realtà delle associazioni abbiamo più volte discusso....è una triste verità.
D'altronde queste differenze si notano un pò in tutti campi della società....pensiamo x esempio alle differenze abissali che ci sono sulla sanità tra Regione e Regione....
 
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