Re: Passo quaglie 2010
sono d'accordo con quello che dice mimetico, ma cmq nn credo che l'agricoltura sia il problema principale, è vero che le tecniche odierne nn lasciano più l'erba alta di una volta, ma è pur vero che è la legge che lo prevede, la paglia va tagliata molto bassa e va trinciata, se nn lo fai so cazzi amari se ti beccano ( parlo perchè in famiglia coltiviamo grano da sempre ), il problema delle stoppie è vero, ma è altrettanto vero che con il prezzo del grano oggi un agricoltore cerca di ottenere il massimo almeno in quantità, considera che se nn accendi, devi rivoltare il tutto nella terra, con conseguente perdita di azoto da parte del terreno e crescita quasi immediata di piante infestanti.
purtroppo io sono convinto che sono cambiate le condizioni di vita nei paesi africani, dove le quaglie riescono anche a trovare temperature e ambienti favorevoli.
sono d'accordo con quello che dice mimetico, ma cmq nn credo che l'agricoltura sia il problema principale, è vero che le tecniche odierne nn lasciano più l'erba alta di una volta, ma è pur vero che è la legge che lo prevede, la paglia va tagliata molto bassa e va trinciata, se nn lo fai so cazzi amari se ti beccano ( parlo perchè in famiglia coltiviamo grano da sempre ), il problema delle stoppie è vero, ma è altrettanto vero che con il prezzo del grano oggi un agricoltore cerca di ottenere il massimo almeno in quantità, considera che se nn accendi, devi rivoltare il tutto nella terra, con conseguente perdita di azoto da parte del terreno e crescita quasi immediata di piante infestanti.
purtroppo io sono convinto che sono cambiate le condizioni di vita nei paesi africani, dove le quaglie riescono anche a trovare temperature e ambienti favorevoli.