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Re: L'importanza dell'agricoltura
nelle aziende di ripopolamento qui in toscana gestite da cacciatori le semine a perdere vengono fatte con consenso dei proprietari a spese delle "riserva di ripopolamento", il problema nasce dove ci sono zone libere dove la fanno da padrone le culture intensive e dove appena tagliato un campo c'è un altro mezzo che ara la terra, viene lasciata a riposare fino anche alla primavera successiva non lasciando scampo di trovare semi ecc agli uccelli in migrazione che passano e vanno via. questo da noi credo sia una grande perdita, negli anni 70/80 venivano lasciati molte stoppie di grano ovunque e la starna si era molto diffusa senza accusare cali, poi con l'avvento dei nuovi proprietari terrieri qui campi sono diventati vigne ed uliveti, e quei pochi rimasti a semina vengono lavorati subito appena tolto il raccolto.....credo che il vero problema sia questo, non si ha più un habitat ideale dovuto al dio denaro che deve sgorgare sempre o comunque....risultato pernice e starna sparite (qualcosa su Siena ma poca cosa) uccelli in migrazione che non si fermano più passano e via, e noi che ci lecchiamo le dita e speriamo in qualche bosco di leccio per colombi e aspettiamo la maturazione dell'edera alla fine di gennaio [rk01_050.gif]
nelle aziende di ripopolamento qui in toscana gestite da cacciatori le semine a perdere vengono fatte con consenso dei proprietari a spese delle "riserva di ripopolamento", il problema nasce dove ci sono zone libere dove la fanno da padrone le culture intensive e dove appena tagliato un campo c'è un altro mezzo che ara la terra, viene lasciata a riposare fino anche alla primavera successiva non lasciando scampo di trovare semi ecc agli uccelli in migrazione che passano e vanno via. questo da noi credo sia una grande perdita, negli anni 70/80 venivano lasciati molte stoppie di grano ovunque e la starna si era molto diffusa senza accusare cali, poi con l'avvento dei nuovi proprietari terrieri qui campi sono diventati vigne ed uliveti, e quei pochi rimasti a semina vengono lavorati subito appena tolto il raccolto.....credo che il vero problema sia questo, non si ha più un habitat ideale dovuto al dio denaro che deve sgorgare sempre o comunque....risultato pernice e starna sparite (qualcosa su Siena ma poca cosa) uccelli in migrazione che non si fermano più passano e via, e noi che ci lecchiamo le dita e speriamo in qualche bosco di leccio per colombi e aspettiamo la maturazione dell'edera alla fine di gennaio [rk01_050.gif]