Io non penso alla sconfitta assolutamente,ho fatto solo una serie di analisi di quello che si e' scatenato mediaticamente,su un argomento, che come e' approdato in aula, ha scatenato un mare di "fuggi fuggi"
di "amici della caccia"
Ad oggi chi e' il "nemico"? I verdi son spariti,non vorrei che questo trottolone mediatico sia NATO e mantenuto VIVO, per cercare nuovi nemici da incolpare, per distogliere l'attenzione su responsabilita' che i nostri politici in materia venatoria, non si assumeranno mai e poi mai?E visto l'andazzo...
Quale migliore occasione e questa, per il teatrino anti-Feder e anti Arci?Per salvare la credibilita e gradimento della maggioranzasu un argomento che nessuno vorrebbe affrontare, senza colpo ferire..Siamo o non siamo un popolo di litigiosi sulla caccia?
perche' non usarla?
abbiamo ancora la collanina di corallo al collo...
Ci hai riflettuto?
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ALESSANDRO
Magari il "trottolone mediatico" è stato posto in essere per far uscire allo scoperto le "talpe" (alcune AAVV). Comunque al di là di ogni dietrologia, allo stato attuale, la Federcaccia mi sembra ancora in tempo per cambiare rotta, magari, dando più retta alla sua stessa base. La vedo più dura, anzi impossibile, per l'Arcicaccia.
Ora, checchè se ne possa pensare, io non sono parte dirigente in nessun campo venatorio, tuttavia ogni tanto mi giungono notizie frammentarie, naturalmente da verificare. Una di queste notizie dice che sia stato già approntato o da approntare a breve, un testo unificato di riforma della 157 che è già stato depositato, o sarà depositato a breve, in commissione parlamentare. Se questo è vero (se qualcuno lo sa per certo è pregato di farne menzione) penso che il tutto sta procedendo più speditamente di quanto si possa credere.