carneade ha scritto:
'De vulpe et uva' docet..!
Nè JK6, nè Holland, nè lo scrivente fanno sofismi o cavillano, nè sono sofismi le qualità delle leghe acciaiose e dei manufatti. L'acciaio Wickers non è il Vickers, così come una finta cartella H&H non significa acciarini H&H ed un Rolecs non è Rolex, così come Bernardelli e Beretta sono comunque d'un altro pianeta. E, come detto altrove, non sempre il valore affettivo coincide con quello effettivo. Questi sono dati oggettivi, non soggettivi, resi alla cortese richiesta di Menga.
Altro che “mettere foto di varie doppiette e sovrapposti e commentarle nelle chiusure batterie acciai con pregi e difetti” come chiedeva un utente in altro argomento! Mi vado sempre più convincendo che prendersi certe brighe sarebbe da idioti autolesionisti.
Ringrazio il buon Carneade (chi era costui?) per la difesa "d'ufficio" ma voglio provare a gettare un poco di acqua sul fuoco...
E' lapalissiano che la qualità di un acciaio rispetto ad un altro rappresenta un particolare NON di secondaria importanza, per cui le armi fini o finissime partono già con notevole vantaggio rispetto ad altre più "dozzinali"...
E' altresì chiarissimo come però il valore AFFETTIVO possa rappresentare un valore aggiunto di rilevante importanza: la mia doppietta di cui facevo menzione nel precedente post è una onesta A&D costruita da Borghesi di Sarezzo nel 59; credo che si tratti di uno dei tanti artigiani che popolavano la Valtrompia assemblando armi con pezzi di aziende più blasonate...
Sono convinto che il valore reale sia pari a zero o poco più, ma tenendo presente che mi fu donata da un fraterno amico che ha smesso di andare a caccia, che anch'egli l'aveva avuta grazie ad inusuali e stranissime vicissitudini e che con tale arma avevamo sparacchiato ad ogni volatile sparabile negli anni delle prime licenze, posso solennemente affermare che per me vale quanto una Purdey od una Holland... anzi, non la cederei neppure in cambio di una di tali blasonate armi...
Va però giustamente sottolineato che se qualche frequentatore del forum intendesse acquistare un'arma usata, sarebbe il caso che faccia tesoro delle notizie che i vari esperti (per passione e null'altro) profondono qui a piene mani e senza averne alcun tornaconto...
Vale a dire che se si intende acquistare un giustapposto, quantomeno sarebbe il caso almeno di riuscire a distinguere se sia un boxlock od un sidelock, se abbia il calcio all'inglese, a pistola oppure a principe di Galles, se l'asta sia all'inglese o a coda di castoro, ecc. ecc.
Insomma: il rischio di prendere fregature, anche in questo campo, è sempre altissimo...
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