Ciao Hunter 90,
ti racconto una cosa: sono iscritto a questo forum da ben più di 10 anni, prima ancora del Decreto Peccoraro, prima ancora dell'aviaria, prima ancora delle bocciature CE sulle deroghe, prima ancora delle sentenza della Cassazione sui calendari, prima ancora dell'art. 43 della Comunitaria, prima ancora di tante altre cose che negli ultimi anni ci hanno levato un pezzettino di caccia alla volta. Ebbene, già prima di tutto ciò, si leggevano, qui, su questo forum, le stesse identiche cose che leggiamo oggi: è colpa della politica, è colpa delle associazioni, è colpa dei verdi, io ho pagato quindi voglio, dobbiamo unirci, dobbiamo tirare fuori le palle, ecc.... salvo che poi nessuno si prende la briga di fare nulla. E' sempre colpa di qualcun altro, il "dobbiamo fare" suona sempre come "DOVETE fare"...
Pensa che una delle operazioni più importanti e di successo da almeno 10 anni a questa parte a favore della caccia è stata ottenuta da due utenti di QUESTO forum, ciromenotti e Emy74, che DA SOLI si sono messi a STUDIARE ed hanno realizzato un documento col quale le Regioni, se vogliono, possono SUPERARE i Key Concepts e le linee guida Ispra sui calendari.
Quanti di noi credi si siano sbattuti della cosa? Se dovessi chiedere, ora, in quanti hanno capito, anche solo a sommi capi, cosa era successo e come si è rimediato, quante risposte credi che avremo? I soliti, quelli da sempre po' più interessati, ma si parla di qualche unità su 14000 (!!!!) iscritti.
Ma dove vogliamo andare?
Ha ragione da stravendere Armando quando dice che la caccia finisce perché finiscono i cacciatori, aggiungo io che sta finendo un CERTO TIPO di caccia, e non è questione di stanziale o migratoria, sta finendo questa caccia che pretende di fare oggi quello che si faceva 30-40 anni fa, senza comprendere i cambiamenti avvenuti, sia dal punto di vista sociale, ma soprattutto territoriale. E andare dove ci pare, a casa di altri a farci i cavoli nostri senza rispetto (vai a leggerti i post di quei GRANDI CACCIATORI che stanno passando le mattine a raccogliere bossoli e immondizia lasciati da infimi cacciatori durante la stagione) non aiuta di certo. Si, lo credo abbastanza fermamente, questa roba dura ancora poco.
Quindi la caccia in generale non finirà, subirà dei cambiamenti, saremo sempre di meno, ed è probabile che chi saprà adeguarsi al cambiamento si divertirà di più di adesso.
La caccia non è un diritto, è una concessione: cerchiamo di meritarcela.
ti racconto una cosa: sono iscritto a questo forum da ben più di 10 anni, prima ancora del Decreto Peccoraro, prima ancora dell'aviaria, prima ancora delle bocciature CE sulle deroghe, prima ancora delle sentenza della Cassazione sui calendari, prima ancora dell'art. 43 della Comunitaria, prima ancora di tante altre cose che negli ultimi anni ci hanno levato un pezzettino di caccia alla volta. Ebbene, già prima di tutto ciò, si leggevano, qui, su questo forum, le stesse identiche cose che leggiamo oggi: è colpa della politica, è colpa delle associazioni, è colpa dei verdi, io ho pagato quindi voglio, dobbiamo unirci, dobbiamo tirare fuori le palle, ecc.... salvo che poi nessuno si prende la briga di fare nulla. E' sempre colpa di qualcun altro, il "dobbiamo fare" suona sempre come "DOVETE fare"...
Pensa che una delle operazioni più importanti e di successo da almeno 10 anni a questa parte a favore della caccia è stata ottenuta da due utenti di QUESTO forum, ciromenotti e Emy74, che DA SOLI si sono messi a STUDIARE ed hanno realizzato un documento col quale le Regioni, se vogliono, possono SUPERARE i Key Concepts e le linee guida Ispra sui calendari.
Quanti di noi credi si siano sbattuti della cosa? Se dovessi chiedere, ora, in quanti hanno capito, anche solo a sommi capi, cosa era successo e come si è rimediato, quante risposte credi che avremo? I soliti, quelli da sempre po' più interessati, ma si parla di qualche unità su 14000 (!!!!) iscritti.
Ma dove vogliamo andare?
Ha ragione da stravendere Armando quando dice che la caccia finisce perché finiscono i cacciatori, aggiungo io che sta finendo un CERTO TIPO di caccia, e non è questione di stanziale o migratoria, sta finendo questa caccia che pretende di fare oggi quello che si faceva 30-40 anni fa, senza comprendere i cambiamenti avvenuti, sia dal punto di vista sociale, ma soprattutto territoriale. E andare dove ci pare, a casa di altri a farci i cavoli nostri senza rispetto (vai a leggerti i post di quei GRANDI CACCIATORI che stanno passando le mattine a raccogliere bossoli e immondizia lasciati da infimi cacciatori durante la stagione) non aiuta di certo. Si, lo credo abbastanza fermamente, questa roba dura ancora poco.
Quindi la caccia in generale non finirà, subirà dei cambiamenti, saremo sempre di meno, ed è probabile che chi saprà adeguarsi al cambiamento si divertirà di più di adesso.
La caccia non è un diritto, è una concessione: cerchiamo di meritarcela.