Re: Kurzhaar e la caccia

Sotto certi aspetti (senza scontentare nessuno) sono pari. Hanno la stessa grande passione, la stessa avidità, lo stesso coraggio, la stessa resistenza, le stesse doti olfattive, e via dicendo. Hanno attitudini diverse, ogni razza ha il suo standard lavorativo, per rendere bene, la razza deve essere adatta sia al terreno che al selvatico. Ho amici che le quaglie le cacciano con i setter, i breton, e i kurzhaar, tutti e tre sono soddisfatti dei loro cani. Oltre allo standard lavorativo importante per scegliere la razza, per cacciare bene ci vuole attinenza con la razza che si è scelto. Chi decide di lasciare una razza per un'altra o lo fa perché quella razza non è adatta al terreno e al selvatico, o perché con quella razza non si trova bene, a prescindere dai risultati. Di qualsiasi razza l'importante è che i cani siano bravi, se il cane vale, avrà comunque la sua efficacia anche in terreni e selvatici non proprio adatti allo standard lavorativo della razza. Il kurzhaar in Italia viene selezionato molto bene, quindi è una garanzia in più per chi sceglie questa razza, ma anche il setter e il breton stanno messi ugualmente bene.
 
Re: Kurzhaar e la caccia

Anch'io sono contento che ci siano belle discussioni in questa stanza, cerchiamo però di non mettere troppa carne al fuoco sovrapponendo argomenti che con il titolo non hanno attinenza , spesso spunti nati all'interno della discussione sono molto interessanti ma rimangono " nascosti" in titoli che non ne indicano la natura, e questo dispiace; naturalmente non è un rimprovero ma un invito ad alimentare nuove discussioni per dare a chi legge più informazioni e formazione , affinchè la materia cane e addestramento sia più comprensibile e fruibile a tutti.[up.gif][2]
 
Re: Kurzhaar e la caccia

Io pensavo peggio, Per le gare cinofili se i cani fossero stati svezzati su selvaggina naturale tipo quaglie selvatiche, beccaccini e beccacce non è una cosa da far inorridire, i cani le gare le distinguono e le trattano diversamente da quella che è la caccia. Non sono molto d'accordo sull'utilizzo del cane da ferma come retriever sulla piccola selvaggina, ma anche in questo caso un cane di quattro anni che ha svolta per qualche anno il lavoro per il quale è stato selezionato, potrebbe essere portato saltuariamente a fare il cane da riporto senza confondere le due cose. Il pane quotidiano prima se lo deve guadagnare per l'attitudine di razza è dopo potrà fare qualche ora di straordinario come cane da riporto. In qualsiasi caso quello che fa il cane conta fino ad un certo punto, l'acquirente deve provare il cane sul terreno, sulla base delle attitudini lavorative previste dallo standard di razza. Livia, "tutta caccia" vuol dire tutto la selvaggina cacciata dal padrone, dipende da cosa caccia il padrone, se il padrone caccia tutto quello previsto dal calendario venatorio il cane dovrà adeguarsi.
 
Re: Kurzhaar e la caccia

Ragazzi leggendo i vostri suggerimenti e commenti in merito, penso che il setter sia il miglior cane sulla piazza. Sia dal punto di vista venatorio, ma anche dal punto di vista di equilibrio sociale. Sinceramente non ho mai visto un setter ritirarsi con una volpe o un agnello in bocca, con le persone tranquillo, con gli altri cani ci sono soggetti e soggetti. Il mio setter, allevamento dei Laderchi, oltre ad essere un bel cane è anche un eccezionale cacciatore e fermatore. La scorsa stagione fece le acrobazie sulle vere quaglie nate e cresciute sulle murgie baresi, a beccacce è andato bene. Mi è venuto il pallino del kurzhaar solo per prurito di culo, ma se ci possono essere i rischi sopra descritti desisto. Un mio amico mi voleva cedere una femmina di kz, solo recupero spese e senza pedigree. L'anno scorso ho avuto un drahthaar cucciolone, testa dura e caparbio....ecco perché mi sono informato sul kz, ma a quanto pare sono molto simili.

Se vuoi passare al bracco ti consiglio un bracco francese dei pirenei, cane di grande equilibrio, docile ed addestrabile, mai cattivo con altri cani e collegato con il padrone, io ho un ottima esperienaza. Non si perde mai dietro una traccia di pelo, ed e' molto resistente alle alte temperature. Provare per credere.
 
Re: Kurzhaar e la caccia

Parlo sempre da "non cinofilo" e da "non appartenente al mondo delle gare" :mrgreen: ! Io la mia Stella la portavo tranquillamente a tordi,stava con me al capanno educatamente seduta e riportava a capo abbattuto! Era la gioia di altri cacciatori al mare al passo che a fine cacciata ne chiedevano l'intervento per il recupero di capi persi! Ricordo d'un paio di "anzianotti" che si preoccupavano se non ci vedevano e grazie ai suoi recuperi strinsi una delle piu' belle Amicizie legate alla Caccia.

Capitava che se la giornata non era particolarmente d'entrata mi facessi tranquillamente un giro per cercar qualche quaglia ottobrina e trovava e se lo coglievo portavamo a casa anche il coniglio! Poi a Novembre s'iniziava con le beccacce.......e sembrava che fosse nata per quello [thumbsup.gif]! Insomma......quando fermava qualcosa di buono c'era e quando abbattevi lei lo recuperava,sia che fosse un tordo come una lepre : era un grandissimo cane...."tuttacaccia" appunto [2]!Un saluto.
 
Re: Kurzhaar e la caccia

Cosa ne pensate di questa cucciolata?
 

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Re: Kurzhaar e la caccia

Achille, "mai dire mai" se continui ad avere cani e non sei prevenuto, il cane della vita ti potrebbe ancora capitare. A te è capitato il kurzhaar, ma il cane che capita una solo volta nella vita può essere di qualsiasi razza. Ho avuto una kurzhaar bravissima sotto tutti gli aspetti, però mi sono capitati altri nella vita cani ugualmente bravi. Molto probabilmente ancora non mi è capitato "il cane della vita" oppure mi è capitato e non riesco a fare paragoni per scegliere uno. Il cacciatore il cane della vita lo valuta in base al lavoro, il cinofilo cacciatore oltre a questo può aggiungere altri elementi per valutare "il cane della vita" Altre valutazioni del cane della vita la potrebbe fare il cinofilo agonista, forse questo il cane della vita lo giudica in base ai risultati ottenuti.
 
Re: Kurzhaar e la caccia

Una parola tira l'altra e come spesso accade si va fuori argomento, anche se l'argomento si presta a valutare anche altri aspetti, ma questo proprio per il motivo della difficile comparazione fra razze diverse. Dare opinioni su di una domanda dove si chiede se il kurzhaar può competere con l'inglese senza sapere il terreno e il tipo di caccia dove il cane sarà impiegato, non è facile,anzi è difficile anche ipotizzare.
 
Re: Kurzhaar e la caccia

.....sono nato e cresciuto con cani da ferma.....sempre continentali....anche se cacciato molto anche con i setter.....
il kurzhaar a dire il vero non mi era mai piaciuto.....così a pelle ,senza un perchè.....poi una dozzina di anni fa a forza di leggere su Diana gli articoli di un certo Aromatico....è scattata la scintilla....così ho contattato l'allevamento di Montecarelli,ho trovato un grande appassionato della razza oltre che un vero cacciatore....e ho preso una cucciola roano marrone......forse non è il "fenomeno" della mia vita ma sicuramente il cane più intelligente e "importante" che mi sia mai capitato...

detto questo credo sia sbagliato paragonare inglesi a continentali.....non a caso corrono le prove separatamente.
a parte i "fenomeni" e gli "incapaci",che si trovano in ogni razza.....restano da valutare mediamente le caratteristiche specifiche di razza.....ognuno dovrebbe scegliere oltre che per gusto personale anche e "sopratutto" per il tipo di caccia praticata.....è un bel dire che l'inglese è il più amato dagli italiani.....ma quando si vedono lavorare a venti metri e magari naso a terra ....forse è chi li conduce che ha sbagliato qualcosa.....poi è chiaro ognuno può fare ciò che crede ...ma scegliere una razza e poi snaturarne le caratteristiche specifiche mi sembra poco logico....
.....aggiungo un'altra considerazione .....l'attitudine fisica,oltre che mentale, di un cane al lavoro con basse temperature,non è legato solo alla lunghezza del pelo,ma piuttosto alla struttura cutanea.....il kurzhaar ha il pelo corto ma la pelle molto più spessa di quella di un pointer o di bracco francese....
 
Re: Kurzhaar e la caccia

Achille, facevi più o meno quello che faccio io con gli springer. Lo springer è un polivalente veramente tutta caccia, questo a prescindere se chi ci caccia si trova bene o meno. Pur essendo un tutta caccia prima dei due anni non lo porto all'appostamento fisso o temporaneo che sia, prima mi deve dimostrare di avere doti naturali nella cerca della selvaggina, poi queste doti devono essere incentivate, la cerca viene prima del riporto, lo springer ai tempi che furono nasce come cane da cerca e non come retriever, penso che per il kurzhaar dovrebbe essere la stessa cosa. Non perché lo springer è un polivalente tutta caccia gli tiro tutto quello che mi capita a tiro, la coperta anche per il polivalente non è mai abbastanza lunga. Non è difficile immaginare cosa accadrebbe se mentre caccio il fagiano mi metto a tirare i tordi, le ghiandaie, le gazze, cornacchie, e tutto quello che capita, il cane perderà sicuramente un poco della sua efficienza nella cerca, un poco la perderà nella presa di punto e un poco la perderà per la distrazione. Il cane da cerca anche se polivalente è lo specialista per la caccia al fagiano, questa prerogativa dove si caccia il fagiano deve essere mantenuta a costo di qualche piccolo sacrificio, se venisse utilizzato diversamente perderebbe la sua efficienza. In caccia vagante con il cane da cerca penso che si dovrebbero cacciare gli stessi selvatici che si cacciano con il cane da ferma, quindi in quella giornata si fa selezione solo su questi selvatici. Allo stesso modo si fa quando viene portato il cane ad anatre, si tira solo alle anatre. Achille un cane da ferma o da cerca che viene portato assiduamente fin da piccolo a fare tutta caccia, a recuperare tordi ed allodole, salvo eccezioni non potrà mai avere la cerca e tutte le altre qualità di un cane che è stato utilizzato come prevede lo standard di lavoro. Il cane tutta caccia è quello che si arrangia a fare tutto.
 
Re: Kurzhaar e la caccia

Io penso che la fortuna del setter in Italia sia data dalla sua particolare spettacolarità nella ferma soprattutto a bekke, sulle quaglie risente in modo negativo il suo lungo pelo, e sopporta male il caldo. Definirlo specialista sulla beccaccia è riduttivo, ma sicuramente vocato per la regina. Mio parere personale...
 
Re: Kurzhaar e la caccia

Io penso che la fortuna del setter in Italia sia data dalla sua particolare spettacolarità nella ferma soprattutto a bekke, sulle quaglie risente in modo negativo il suo lungo pelo, e sopporta male il caldo. Definirlo specialista sulla beccaccia è riduttivo, ma sicuramente vocato per la regina. Mio parere personale...


E la tipica alpina ??
In montagna il setter non ha rivali.
 
Re: Kurzhaar e la caccia

Achille, "mai dire mai" se continui ad avere cani e non sei prevenuto, il cane della vita ti potrebbe ancora capitare. A te è capitato il kurzhaar, ma il cane che capita una solo volta nella vita può essere di qualsiasi razza..

Ma infatti [thumbsup.gif] !Ognuno si fa' poi influenzare sull'onda dei ricordi dall' esperienza piu' positiva e gratificante che ha avuto con una determinata razza [11]! Se parlavi con mio Padre il cane per eccellenza era il suo Bobby.....un segugio dal sangue incerto,nonostante avesse avuto fior di cani da ferma ! Per Marco,il mio compagno di caccia per decenni,la sua Selly era la regina dei cocker.....ed effettivamente era un grande ausiliare ! Il legame che s'istaura con un particolare soggetto porta poi a dire che quella razza e' un gradino sulle altre per patos....non per effettive caratteristiche della stessa! Magari mi capitera' una femmina di bovaro del Bernese con cui caccero' in simbiosi perfetta come la mia Stella......vallo poi a postare sul Forum nella stanza di cinofilia [Trilly-77-24.gif]! Un saluto.

p.s. il mio post era per romper le palle al Cimbella :mrgreen:
 
Re: Kurzhaar e la caccia

Ha fatto bene o ha fatto male?
Ragazzi è la sua natura! Dai tempi dei tempi il gatto prende il topo e il cane prende il gatto( o almeno ci prova ).
Sulla volpe concordo con Germano, mentre sull'abbacchio no, in quanto non animale selvatico e con un diverso odore.
Ma tornando al kurzhaar, credo che sia un ausiliare adatto ad una caccia ad ampio spettro, dal carattere marcato, che ferma con ardore e intelligenza e adatto ad ogni tipo di terreno.
 
Re: Kurzhaar e la caccia

Una parola tira l'altra e come spesso accade si va fuori argomento, anche se l'argomento si presta a valutare anche altri aspetti, ma questo proprio per il motivo della difficile comparazione fra razze diverse. Dare opinioni su di una domanda dove si chiede se il kurzhaar può competere con l'inglese senza sapere il terreno e il tipo di caccia dove il cane sarà impiegato, non è facile,anzi è difficile anche ipotizzare.


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Nicola...non esistono terreni in cui il bracco non eccelle. Di contro ci sono terreni in cui il setter ha difficoltà.
 
Re: Kurzhaar e la caccia

Beh.....successe la prima volta che incontrammo un gregge! Era la 1° stagione di caccia e le prime uscite e la kurzhaar era venuta in nostro possesso gia' adulta (c'e' giusto un mio racconto a sua memoria...se non due :mrgreen: !) siccome l'episodio fu' abbastanza grave......si becco' una punizione adeguata! Ad onor del vero non lo ripete' piu' ...anche se in presenza di greggi s'avvertiva una certa eccitazione da parte sua...ma era un cane intelligente...e non aggredi' mai piu' le pecore! Per le volpi e i gatti non tentammo mai di reprimere l'stinto predatorio.....tanto si risolveva in un tempo minimo..era una vera killer heuuu.gif]!Poi era una cacciatrice eccezionale e ci regalo' anni indimenticabili....per i miei standard emotivi a caccia.....fu' senz'altro il miglior ausiliairio mai capitatomi [spocht_2.gif]! Un saluto.


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Be... c'è da dire anche che se avessi avuto un setter, quando te lo saresti mangiato un bell'abbacchio al forno!?:mrgreen:
Il cacciatore, come lo vedo io, è un predatore e preda la selvagina che gli viene a tiro. Voglio vedere se ad un beccacciaio, gli capita un fagiano non gli tira, o una volpe o più fortunatamente un cinghiale. Quindi, sempre secondo me e le mie esperienze, cosa c'è meglio di un cane polivalente? E cosa meglio di un kurzhaar o draktaar? Il setter è uno specialista, come il pointer, ottimi ausiliari per determinate cacce, ma non per la caccia in generale. E poi fanno anche la guardia!
 
Re: Kurzhaar e la caccia

facevi più o meno quello che faccio io con gli springer. Achille un cane da ferma o da cerca che viene portato assiduamente fin da piccolo a fare tutta caccia, a recuperare tordi ed allodole, salvo eccezioni non potrà mai avere la cerca e tutte le altre qualità di un cane che è stato utilizzato come prevede lo standard di lavoro. Il cane tutta caccia è quello che si arrangia a fare tutto.

Sicuramente e' cosi'....son fermamente convinto che le prime esperienze d'un cane preso da cucciolo son quelle che poi lo forgeranno ,nel bene e nel male....vedi Lola! La Stella era l'eccezione....era un cane dalla ferma statuaria dopo una cerca per me appagante, capace di fare quello che il padrone gli chiedeva all'occorrenza....non so' chi l'avesse addestrata e non sono mai andato a ricercar le sue origini piu' di tanto....era tuttacaccia ad ottimi livelli....sempre per i miei standard......ovviamente :mrgreen: !Un saluto.
 
Re: Kurzhaar e la caccia

....verissimo Germano....e alla fin fine quello che conta di più è ancora una volta l'intelligenza....nel conduttore prima ...per far si che certe situazioni si verifichino o nell'evitarle.....nel cane poi ...perchè intelligenza significa adattamento,discernimento,capacità di "capire" autonomamente....
Naturalmente certe razze sono più portate di altre....proprio perchè una buona selezione ne ha privilegiato certe caratteristiche a scapito di altre.....
....ognuno di Noi ha esempi di soggetti eccezionali che facevano cose fuori dalla norma....ho visto una pointer pluricampionessa provinciale S.Uberto che al pomeriggio faceva i rientri a tordi meglio di un retriever.....breton campione it.caccia pratica,che faceva il riportatore in Spagna a tordi.....un mio breton ,il cane più bravo che abbia mai avuto,fermava i tordi e merli nei roveti solo in inverno-primavera....in qualunque altra stagione neppure li guardava....
 
Re: Kurzhaar e la caccia

Lo so lo so
Ma io che che adesso ho una Springer e che molto probabilmente avrò sempre e solo Springer continuo a dire che...... esiste SOLO il SETTER. E il mio non era un campione ma cacciare con un setter è Cacciare con la C!

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Re: Kurzhaar e la caccia

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Nicola...non esistono terreni in cui il bracco non eccelle. Di contro ci sono terreni in cui il setter ha difficoltà.
Giovanni, le difficoltà ai cani gliele creiamo noi. Come sai, la mia attuale razza è lo springer, razza polivalente per antonomasia, ma se non si ha la fortuna di trovare il soggetto giusto, della loro polivalenza non saprei cosa farmene, la razza più polivalente del mondo perde la sua polivalenza se il soggetto "tira i remi in barca". Con tutta sincerità di setter che tirano i remi in barca ci sono, ma io ne ho visti poco, e ho sentito pochi cacciatori che hanno soggetti da "passeggio" magari non hanno un gran naso, saranno anche poco stilisti, ma non si può dire che nella razza c'è un'alta percentuali di sfaticati. Come ho già detto ci sono setter che corrono e basta, senza concludere niente, ma nella stragrande maggioranza dei casi non hanno paura di affrontare qualsiasi tipo di terreno. P.S. Questo è uno dei motivi del successo ottenuto dalla razza che l'ha fatta preferire alle altre razze.
 
Re: Kurzhaar e la caccia

Max, quello che hai scritto, è giusto, il resto è molto soggettivo. Ci sono cacciatori che sono contenti di cacciare con setter che hanno stile indefinibile, e sono beati e felici. Ci sono anche quelli che hanno setter che cacciano in stile di razza e non sono contenti, ci sono quelli che hanno dei veri campioni e non sanno di averli, ci sono quelli che lasciano il setter per provare con qualche altra razza, e dopo l'esperienza anche se positiva ritornano al setter, forse perché si sono innamorati e invece di usare la testa, per la scelta usano il cuore, questo vale per tutte le razze, il mondo dei cacciatori è molto variegato. Di oggettivo ci sono solo i numeri, ognuno di noi può avere le proprie opinioni per quello che riguarda il successo ottenuto delle varie razze da caccia. Per esempio: io penso che il successo avuto dal breton è dipeso anche dalla sua taglia, ma non solo, se la razza non fosse stata valida, non avrebbe avuto le preferenze che ha avuto e sta avendo. Anche l'intelligenza è soggettiva e viene interpretata in modi diversi, molti pensano che il cane intelligente è quello che esegue alla lettera gli ordini del padrone. Altri per capire se il cane è intelligente la devono paragonare a quella del gatto. Il setter come il pointer sono stati selezionati per altri tipi di terreni e selvaggina che noi purtroppo non abbiamo più. E' un controsenso prendere un setter e lasciarlo correre nel bosco, quale stile può evidenziare un setter che deve saltare gli ostacoli come una scimmia e deve infilarsi fra i rovi come una biscia. In questo ambiente dimostra più stile un cane da cerca selezionato per questi tipi di terreni, però il cacciatore guarda il risultato e se ne frega dello stile. Il setter ha avuto successo grazie alla sua grande adattabilità, cosa che non è riuscito a fare il "cugino" inglese. La cute ha la sua importanza, ma un pelo forte che la difende fa sicuramente la differenza. Raramente in Italia si raggiungono temperature polari, per quello che riguarda il lavoro su terra, non credo che il pointer e il bracco francese possono avere problemi a cacciare, anche nelle giornate più fredde, per quello che riguarda l'acqua credo che i cani che hanno un bel pelo si difendono meglio e possono dare di più, se sotto il pelo hanno un filino di grasso è ancora meglio. La selezione, la predisposizione e la passione faranno il resto.
 
Re: Kurzhaar e la caccia

, cosa c'è meglio di un cane polivalente?

ma se non si ha la fortuna di trovare il soggetto giusto

Ecco.....il senso dei miei interventi a favore del Kurzhaar in questo post era il connubio di questi [thumbsup.gif] ! Io ho avuto la grandissima fortuna,ripeto non per mio merito,l'ausiliario era gia' adulto quando venne in mio possesso, d'incontrare un soggetto favoloso, dall'educazione teutonica che s'adattava a qualsiasi forma di caccia.....certo non sono uno io un purista dello stile...tanto meno un frequentatore di manifestazioni e gare e lungi da definirmi cinofilo....ma quella kurzhaar s'innamoro' di me....e io di Lei heuuu.gif]! Un saluto a tutti [2]
 
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