Re: I doveri di un cane da riporto
Se sei contento del tuo cane vuol dire che lo hai meritato, questo a prescindere dal rapporto che hai con il cane e dal sistema di addestramento da te usato. Se leggi attentamente quello che ho scritto in precedenza troverai tutte le risposte alle tue ultime affermazioni. In quanto al rapporto di dominanza hai le idee confuse, ti conviene metterle prima in ordine e dopo scrivere. Cosa vuoi dire quando scrivi: "la mia cagna è un alfa ed è rimasta così pur considerando me alfa ed ubbidendomi sempre". (Sempre non credo altrimenti non vedo il motivo dell'uso che fai del collare) All'interno del branco indifferentemente dalla sua conformazione ce ne solo uno al quale è devoluto la responsabilità dell'intera struttura sociale, anche se si parla di coppia alfa. Quando parli di dominanza devi parlare di istinti, devi parlare di sopravvivenza e di riproduzione, e non del fatto che il tuo cane ti porta il giornale o va a farti la spesa e rientra scodinzolando perchè sa che l'alfa sei tu. Il cane a caccia è guidato da impulsi che non hanno niente a che vedere dal comportamento del cane fuori dal suo contesto, di questo ne avevamo già parlato. Questi impulsi si controllano con la dominanza, il controllo lo si ottiene tramite un sistema basato su regole rigide. Quando dici: "il mio cane dopo aver eseguito esige le coccole che naturalmente prende". Sono regole che il cane non capisce, gli istinti atavici del cane non li controlli con le coccole. A te queste cose non ineressano tanto tu la sera gli fai le coccole e la mattina per farti ubbidire a caccia gli devi mettere il collare. Io che mi vergogno di mettere al cane anche la corda di ritegn certi atteggiamenti non posso permettermeli. Anche la ciotola messa nel modo che hai descritto è solo addestramento, il cane che aspetta il comando per mangiare è un sistema di controllo, non ha niente di naturale, al cane non devi spiegare niente, socializzare non è addestrare. Il rispetto del cane non lo si ottiene forzando il cane a farlo rimanere fermo sulla ciotola e dandogli il via per falo mangiare. Io non ho mai pensato e neanche detto che per addestrare il cane hai usato il manuale dei marines. Ho fatto delle supposizioni in base a quello che ho letto, mi sono basato da quello che tu hai scritto, non mi sono inventato niente. Ho detto: "il collare non mi piace ma non condanno chi lo usa". In quato all'uso del collare io non parlo per sentito dire, il collare ha fatto danni anche in mano a professionisti. IO so usare tutto ma per mia convenienza preferisco non usare niente. Quando punisci i rapporti con il cane cambiano e cambia anche il suo atteggiamento e il suo modo di muoversi. Io non premio mai in due secondi, i fautori del premio in due secondi sono gli stessi fautori del clicker, sinceramente la scatoletta dal rumore metallico la trovo controproducente, tutto quello che fa il cane o riceve deve passare attraverso me e tra me e il cane non ci deve essere niente, neanche il rumore dato a tempo zero dal cliker.
Se sei contento del tuo cane vuol dire che lo hai meritato, questo a prescindere dal rapporto che hai con il cane e dal sistema di addestramento da te usato. Se leggi attentamente quello che ho scritto in precedenza troverai tutte le risposte alle tue ultime affermazioni. In quanto al rapporto di dominanza hai le idee confuse, ti conviene metterle prima in ordine e dopo scrivere. Cosa vuoi dire quando scrivi: "la mia cagna è un alfa ed è rimasta così pur considerando me alfa ed ubbidendomi sempre". (Sempre non credo altrimenti non vedo il motivo dell'uso che fai del collare) All'interno del branco indifferentemente dalla sua conformazione ce ne solo uno al quale è devoluto la responsabilità dell'intera struttura sociale, anche se si parla di coppia alfa. Quando parli di dominanza devi parlare di istinti, devi parlare di sopravvivenza e di riproduzione, e non del fatto che il tuo cane ti porta il giornale o va a farti la spesa e rientra scodinzolando perchè sa che l'alfa sei tu. Il cane a caccia è guidato da impulsi che non hanno niente a che vedere dal comportamento del cane fuori dal suo contesto, di questo ne avevamo già parlato. Questi impulsi si controllano con la dominanza, il controllo lo si ottiene tramite un sistema basato su regole rigide. Quando dici: "il mio cane dopo aver eseguito esige le coccole che naturalmente prende". Sono regole che il cane non capisce, gli istinti atavici del cane non li controlli con le coccole. A te queste cose non ineressano tanto tu la sera gli fai le coccole e la mattina per farti ubbidire a caccia gli devi mettere il collare. Io che mi vergogno di mettere al cane anche la corda di ritegn certi atteggiamenti non posso permettermeli. Anche la ciotola messa nel modo che hai descritto è solo addestramento, il cane che aspetta il comando per mangiare è un sistema di controllo, non ha niente di naturale, al cane non devi spiegare niente, socializzare non è addestrare. Il rispetto del cane non lo si ottiene forzando il cane a farlo rimanere fermo sulla ciotola e dandogli il via per falo mangiare. Io non ho mai pensato e neanche detto che per addestrare il cane hai usato il manuale dei marines. Ho fatto delle supposizioni in base a quello che ho letto, mi sono basato da quello che tu hai scritto, non mi sono inventato niente. Ho detto: "il collare non mi piace ma non condanno chi lo usa". In quato all'uso del collare io non parlo per sentito dire, il collare ha fatto danni anche in mano a professionisti. IO so usare tutto ma per mia convenienza preferisco non usare niente. Quando punisci i rapporti con il cane cambiano e cambia anche il suo atteggiamento e il suo modo di muoversi. Io non premio mai in due secondi, i fautori del premio in due secondi sono gli stessi fautori del clicker, sinceramente la scatoletta dal rumore metallico la trovo controproducente, tutto quello che fa il cane o riceve deve passare attraverso me e tra me e il cane non ci deve essere niente, neanche il rumore dato a tempo zero dal cliker.