Se non capisci è un conto.
Se ti girano perchè lo hai pagato troppo caro è un altro.
Se la intendi, bene, altrimenti io non so come dirtelo.
Ora che vuoi fare? comperare un'altra canna per montare gli strozzatori? Evvai. Butta altri soldi. Meno male che ci sono i Maxx che fanno girare l'economia. Alla fine hai speso 1000 euro per un'arma che ne vale 250? Contento te........
Però non hai risposto alla mia domanda. Rimettilo sul mercato. Vediamo quanto ci fai. Arrenditi. Se lo porti in armeria in conto vendita sta lì a prendere polvere per decenni.
se come parametro usi solo quello del valore monetario (come del resto mi sembra di capire)...., potrei darti qualche ragione!
se invece stimiamo un'arma dal punto di vista di un rapporto qualità/prezzo/prestazioni credo che non ci sia paragone!
prendiamo un vecchio l.r. es.; ho smontato un vecchio 48AL ed all'interno era "macinato" tra mollettine percursore anello freno ecc ecc ma lui, imperterrito, ancora continuava a sparare come se niente fosse...... (smontato per curiosità dopo anni!), vorrei vedere un fucile attuale in quelle condizioni.....
ho smontato Beretta della serie 300 che all'interno faceva più peso tutte le morchie ritrovate che l'insieme dei metalli utilizzati....., per non parlare delle canne! viste in prima-analisi erano tremendamente malconcie all'interno...., è bastato una bella scovolata con pagliuzza fine, olio e tanta pazienza con altrettanto olio di gomito per vederle "inaspettatamente" di quale pasta sono fatte! venute via lucenti e pefette....., non parliamo poi delle Breda che quì già è scontato il risultato; stessa cosa degli altri componenti dell'arma: escono lucenti e come nuovi (forse sarà un caso oppure è l'acciaio che è davvero "ACCIAIO")
e l'ossidazione che certe canne di produzione attuale formano al suo interno senza che non si possa assolutamente rimuovere? mi spiace, ma secondo me la qualità/prezzo attuale è lontana diverse miglia da quella degli anni 50/80.
Non vorrei essere ipocrita e ti dico: per cause economiche, non sempre si possono comperare armi nuove e di nota marca italiana ma se oggi dovrei farlo ceramente sarei del tutto ditubante nello spendere 1200-2000€ ed a priori sapere di non avere, secondo chiaramente il mio punto di vista, una qualità commisurata ed equa ai soldi spesi. E poi, se la rivendiamo quanto ci rimettiamo? forse forse.... quasi la metà!
Ah dimenticavo......, in armeria la serie A300/3 prende meno polvere rispetto ai fucili nuovi, questo perchè essi sono nati per sparare...., e sparare...., e sempre sparare fino a quando ci saremo stufati non del fucile ma delle prestazioni scontate ed affidabili che ci avranno reso..... anche con una umile, semplice e vissuta canna senza strozzatori con impresso " xx " o " °°° " che, poveretta, si "sforza" di accartorciare la selvaggina dai 15-20mt fin verso i 35-40mt con una costanza da far veramente stufare veramente il padrone dell'arma, senza dargli il pensiero già al risveglio del mattino se e quale strozzatore portarsi e mettere! mi raccomando la chiavetta a non dimenticarla o perderla........
(dal mio punto di vista gli strozz esterni sono avanti un miglio....)
un abbraccio
ciao
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Scusa Max ma fatti un giro su armi usate e vedi a quanto li vendo gli A300... 600/700€ ne ho visti 2 ma di nuovi imballati mai sparato e dico mai, non 10 cartucce e pure non li ha venduti, se vuoi ti mando il link la maggior parte va dai 200 ai 350€...
Per quanto riguarda la tecnologia l'A300 e l'A301 bisogna premere il bottone per inserire la cartuccia e non hanno il cut off, se mi dici l'A303 è un altro discorso...
Per il Crio Confort, usalo che è un ottimo fucile...
Rodolfo, la crisi che ci sta colpendo e insistendo non e poca cosa......., non solo per la giusta attribuzione monetaria del valore intrinseco agli oggetti, ma anche per la molta insicurezza di dover spendere "oggi" del denaro nel miglior modo possibile: tante volte questo anziché benefici, porta errori di valutazione. Chiaramente è un mio parere.
ciao