tieni botta si stanno aggrappando agli specchi, comunque l'unico consiglio che ti posso dare è quella di controllare LEGGI e DATE insieme al tuo avvocato, facci sapere Paolo. iban per tutto.
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none se vieni in toscana ti faccio pagare la tassa di ingresso
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L'ho detto io.[up.gif]
Da noi (U.S.) gia' sarebbe stato reato penale, in quanto e' vietato dar fastidio in qualsiasi modo a un cacciatore che sta cacciando legalmente. Poi naturalmente a condanna penale avvenuta, la causa civile e' facilissima da vincere.
Riprendo questo vecchio post, per chiedere a Paolopaolino, se e' possibile sapere l'esito della questione.
mi dispiace tantissimi per l'accaduto.....visto che hai il coltello dalla parte del manico spremili bene le palle al ano_malato!
Saluti marco e un ibal
Si il dolo (generico) sussiste eccome, ma non l'intenzionalità di ottenere, con il comportamento tenuto, un profitto per sè o per altri (dolo specifico). Bisognerebbe dimostrare che il liberare l'anatra sia una sorta di profitto, ma credo sia purtroppo impossibile. E che ci vogliamo fare, il problema della legge italiana risiede proprio nel suo essere incredibilmente ingarbugliata e da doverla sapere interpretare [42]Non credo proprio si possa parlare di furto. Non c'è il dolo specifico, innanzitutto. Ma poi sarebbero da fare altre considerazioni. Attendiamo il parere dell'avvocato. Sono curioso di sapere da lui come la gestisce.
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Enzo scusa, come non c'è il dolo, ha staccato le anatre dal cavetto, per impossessarsene... ma gli sono scappate via. Cosa vuoi di più.
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Perfettamente d'accordo. Almeno se anche non avrà mezzi per ripagare il danno, gli rimarrà una macchia sulla fedina penale!Certo Enzo è giusto anche questo ma io attiverei entrambi i canali civile e penale.. perchè?
Mettiamo il caso che il soggetto è nulla tenente.. che gli rimborsa al tipo? Nulla ovviamente...
Allora rimani fregato in toto diciamo.. invece se gli fai partire anche una denuncia penale penso che o da una parte o dall'altra riesci ad arrivare almeno ad una giusta pena... oltre che al risarcimento del danno subito
Oltre a tutti i problemi gia avuti x le anatre ed altri problemi, da qualche giorno legavo giu le anatre al lago x abituarle a non tirare e oggi pomeriggio mentre le avevo legate un imbecille ANIMALISTA ha pensato bene di venire li in canoa e liberarmi 6 delle 7 anatre k avevo, tagliandomi la corda
Vi lascio immaginare…. Si rifiutava di darmi i suoi dati ed ho chiamato la forestale, cosa k aveva gia fatto prima lui mentre mi ero assentato un attimo pensando di denunciarmi x maltrattamento animali
Ora la forestale mi ha detto k ho 30 giorni di tempo x risolvere la cosa amichevolmente oppure lo denuncerò
Vorrei fare qualcosa x s*******re lui e tutta la sua razza
Mi sapete dare qualche consiglio????
A chi mi dovrei rivolgere?????
Quanto potrei chiedergli x danni materiali e morali????
Considerate anche k domani inizia la caccia e sono senza anatre
Rilancio l’appello k avevo gia fatto, sperando k qualche collega Lombardo mi ceda almeno 1 delle sue anatre da poter riprendere al più presto la stagione
In bocca al lupo x la nuova stagione e crepi il lupo
Caro PAOLOPAOLINO hai il sostegno morale di tutti. Mi dispiace per i tuoi richiami ai quali sarai stato affezionato, credo,come fossero stati una muta di cani (sempre ausiliari sono).
Una cosa che non ho letto è che secondo me (e credo dimostrabile anche in sede legale) il maltrattamento ad animali lo ha commesso il sedicente animalista (ignorante per definizione in materia ornitologica) in quanto ha costretto delle anatre germanate (quindi domestiche o da compagnia che dir si voglia) ad una lenta agonia per sicura incapacità ad alimentarsi in natura se non che ad essere sicura preda di volpi e poiane in pochissimo tempo.
Questo animalaro o non capisce niente di ornitologia (quindi doveva farsi i fatti propri) oppure ha commesso un vero e proprio sabotaggio all'attività di caccia di un onestissimo e immacolato (vedi fedina penale) cacciatore quindi il reato di danneggiamento o "furto mal riuscito" di beni altrui credo sussista in pieno.
Un'ultima cosa che mi viene in mente è che in questa vicenda la categoria dei cacciatori potrebbe trovarne giovamento a livello mediatico se le associazioni venatorie tutte si muovessero all'unisono per dar risalto alla notizia
Ciao
Marco