Re: Ferma su beccacce!
Ciao Davide, quello che scrivo è frutto della mia esperienza personale, perciò non fraintendetemi perchè sono convinto che il buon beccacciaio riesce in qualsiasi razza.
Ho iniziato a cacciare con i Bracchi italiani che ho avuto per 11 anni e devo dire che con molta pazienza ho ottenuto risultati molto buoni, pensa che avevo una femmina che fino ai 4 anni nel bosco galoppava come un Pointer e per i primi 2 anni e mezzo per l'eccessiva irruenza non mi faceva concludere molto, cacciava molto l'usta per terra e spesso si avvicinava troppo alle beccacce che partivano prima che io arrivassi a tiro, (alla faccia dei trottatori lenti!!!). Per essere breve ti dico che anche io non sparavo le beccacce che frullavano senza una vera e propria ferma (la cagna fermava ottimamente le quaglie selvatiche), il problema era che + io non sparavo e + le cose si complicavano, così un bel giorno in preda ad una grande voglia di carniere ho iniziato a sparargli beccacce a + non posso anche andando con la canna lunga e soprattutto sparando quelle lavorate "male". Bene, con mio sommo stupore la cagna sembrava essersi calmata, all'inizio impazziva se vedeva una beccaccia morta, mentre dopo la "cura del sangue" sembrava si stesse assuefacendo, tanto che potevo lasciagli i capi abbattuti insieme in macchina (che non le toccava +).
Bastarono 10 beccacce uccise a caxxo e poi dopo una settimana intera di magra, al primo incontro prese a fermare in maniera esemplare e da li in avanti non ha + smesso di lavorare a dovere anche se cacciava parecchio con il tartufo in terra per districare "matasse" difficili per poi rialzare la tesata e fermare a vento a favore (cosa che ora non vedo fare più dai setter).
Mi ha poi dato grandi soddisfazioni per anni, fino a 2 giorni prima di morire per la torsione dello stomaco.
Chiusa la parentesi con i continentali italiani, con raduni, le speciali, gli ecc. ho deciso di passare al Setter inglese, razza che mi aveva sempre affascinato e le cose sono cambiate sotto tanti punti di vista. La selezione (quella fatta bene) nei tanti anni, per il Setter ha fissato cose importantissime, divenute a parer mio dotazione genetica di molti soggetti, che anche in tenera età manifestano una padronanza delle situazioni che stupisce per risultati conseguiti.
Facendola breve, ho viso molti soggetti cha da 6 mesi in su, girano nei boschi cercandosi il vento migliore, prendendosi già molto terreno, per poi effettuare estenuanti filate che si concludono con ottime ferme.
Non sto facendo la scoperta dell'acqua calda, molti possessori di Setter o di Pointer potranno confermare,(è cosa molto diffusa) anche perché ho visto cani di amici fare certe cose e fortunatamente anche i miei, (basta attingere dalle correnti giuste, impegnarsi ad uscire tali soggetti su selvaggina vera che le cose belle si vedono tutti giorni ed è un crescendo).
Con i bracchi ho dovuto sudare 7 camicie e comunque i setter che possiedo oggi mi danno soddisfazioni maggiori, in termini di facilità d'incontro e tutto il resto.
10 giorni fa ho visto un D.K. che cacciava in bosco ed era meraviglioso per come girava (aveva 2 anni) parlando con il padrone questo mi diceva che per ben 4 volte aveva alzato una Becca con i piedi e che il cane sembrava non avvertirla minimamente, era disperato perchè non aveva voluto sparargliela aspettando che la fermasse ed era venuto a chiedermi gentilmente se uscivo dal bosco sperando dico io, "in un miracolo". Nel frattempo il mio cucciolone di 9 mesi (di cui all'epoca ho postato alcune foto che ora praticamente caccia come un cane adulto) era in ferma, tanto che guadagniamo spazio e ci avviciniamo, così il Bracco abbozza il consenso per 2 secondi e poi carica, rendendoci impossibile il tiro, visto ciò decido di legare il cane e di uscirmene (il K. se non altro, aveva visto la becca, che era prima della vita) gli consiglio comunque di sparla se possibile e quando ero alla macchina sento 2 botte.
Lo reincontro domenica scorsa e questo mi dice di essere riuscito ad abbattere quella becca dopo che il cane avendo avvertito l'emanazione aveva rallentato la sua cosa forsennata e aveva bloccato anche se rivolto con la testa da un'altra parte e che il giorno precedente (Il sabato), dopo avergliela fatta abboccare quel giorno dell'Immacolata, ne aveva fermate 2 e che era riuscito ad abbatterne 1 e soprattutto era contentissimo del fatto che il cane era divenuto + sospettoso e meno irruento nella cerca.
Era rammaricato del fatto di averlo portato a 14 mesi nel bosco la prima volta e si era convinto che il cane ormai cacciasse solo le quaglie che aveva visto in quantità elevata.
Per concludere, ti pongo un quesito cioè: se uscissi 2 soggetti coetanei nella stessa giornata di caccia (diciamo cuccioloni) ed uno di questi va in ferma, mentre l'altro e lontano e non può venire in breve tempo, cosa FAI? o cosa FATE?
Attendo risposte e poi ti dirò cosa ho fatto io 8 anni orsono e "diverse" volte e soprattutto quello che ho ottenuto.
Non pretendo di insegnare niente a nessuno, prendetemi come uno scemo che dice 4 caxxate, ma la voglia d'imapare mi impone di leggere anche quello che scrivono quelli che alcuni definiscono come scemi.