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...oltre Sic , ho solo una femmina molto vecchia (16 anni) e non ho cuccioli pronti...né programmati...
...sono molto amico con Enzo Maccioni (Indio's) e come indicazione posso dire di rivolgerti a lui...

ciao Stefano, ti ho mandato un mp....ti è arrivato? non riesco a trovarlo tra i messaggi inviati!!
 
Non so se ci sono altre discussioni aperte, se così fosse vi invito ad indirizzarmi lì, ma ho letto che, al di là di quel che pensa, insegnare il riporto e la ferma in maniera corretta​ non sia poi tanto facile come si dice... Così, approfittando della vostra preparazione, accetterei tutti i consigli che gentilmente vorreste darmi...
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...ci sono molti topics aperti al riguardo...
 
un plauso a joseph che consapevole di aver un buon cane da caccia ma di dubbia tipicità decide per il bene della razza stessa di non accoppiarlo (succede molto raramente) nel rispetto del lavoro di chi da anni si dedica con costanza e sacrificio alla selezione nell'interesse di tutti gli appassionati..............in bocca al cocker!!!!!!!!!!!!!!
p.s. a me il tuo cane piace anche se è di dubbia provenienza
 
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...ci sono molti topics aperti al riguardo...

Infatti, su questo basta dare un'occhiata nel forum come ha detto stefano53, io personalmente anche ho consigliato qualche testo relativo al cane da ferma che ho citato qua e là in certe mie discussioni sull'argomento dell'addestramento, ma ripeto basta che cerchi tu stesso in modo tale da trovare altri consigli e vedere poi quale intraprendere o meno. In bocca al lupo per Ares!
 
Manco a farlo apposta Stefano, proprio oggi ho chiacchierato al telefono con un amico del forum proprio di questo discorso, la distinzione tra cane da caccia meticcio e cane da caccia puro. E come ho detto a lui scrivo anche qua: se parliamo di volere CANI DA CACCIA nel senso un cane che ci interessa soltanto per scovare e riportare i selvatici senza uno stile di lavoro particolare e senza pretese, allora pure il meticcio può andare bene. Ma se parliamo invece di CANI DI RAZZA DA CACCIA allora il conto è un'altro, perché non si ricerca soltanto il cane da caccia, ma il cane che per la razza a cui appartiene e a cui siamo appassionati ci si aspetta un determinato tipo di lavoro. Se prendo un setter inglese mi aspetto delle ferme feline e una cerca estesa, non delle ferme stile kurzhaar o pointer e una cerca ristretta stile cocker o springer, così come se prendo un bracco italiano o uno spinone non posso vederli galoppare come fossero cavalli da corsa o un ariegeois che non abbia quella voce forte e urlante ma che magari scagni con voce stridula e così via, sperando che con questi esempi sia chiaro il discorso che intendo. Il cane brocco a mio parere può essere sia il meticcio sia il cane di razza titolato, così come il cane bravissimo a caccia. Non credo a questa storia del meticcio come un super cane, sano bello intelligente e valido; semplicemente dipende dal soggetto che si ha per le mani che è un caso a sé stante, il brocco o il campione poi può esserlo sia il meticcio sia il cane plurititolato. La differenza però tra un meticcio e un cane di razza intenso quest'ultimo come cane con regolare pedigree e linee di sangue conosciute e magari figlio di campioni sia di lavoro sia di bellezza per come la vedo io (bello e bravo nello stesso soggetto insomma sarebbe il top) è che sul secondo si può essere certi in percentuale maggiore riguardo a determinati atteggiamenti a caccia per lo stile di razza che è previsto per quel cane, sul meticcio invece questa certezza viene meno poiché esso non ha caratteristiche genetiche sia fisiche sia psichiche definite. Ripeto, se uno si accontenta solo del lavoro a caccia e non gli interessano razze, titoli e compagnia bella ben venga il meticcio, ma se uno è anche appassionato di una razza allora ben venga il cane puro a caccia.
 
Vi prometto solennemente una cosa: cercherò di fare in modo che Ares non "disonori" (inteso strettamente alla meridionale) giovani pulzelle... ;)
 
Vi prometto solennemente una cosa: cercherò di fare in modo che Ares non "disonori" (inteso strettamente alla meridionale) giovani pulzelle... ;)
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...non è questo il concetto...
...puoi farlo accoppiare quanto vuoi e così puoi far felice e contento tanti cacciatori che magari te ne saranno riconoscenti per aver dato loro un grande cane con " più passione intelligenza e naso " di molti figli di campioni...
...quello che non potresti dire e certificare è che il tuo cane sia un breton....(infatti il pedigree è detto anche certificato di razza)...
...anche se SEMBRA...in realtà E' qualcos'altro....anche se sicuramente un ottimo cane da caccia...lui ed i suoi figli...
 
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...non è questo il concetto...
...puoi farlo accoppiare quanto vuoi e così puoi far felice e contento tanti cacciatori che magari te ne saranno riconoscenti per aver dato loro un grande cane con " più passione intelligenza e naso " di molti figli di campioni...
...quello che non potresti dire e certificare è che il tuo cane sia un breton....(infatti il pedigree è detto anche certificato di razza)...
...anche se SEMBRA...in realtà E' qualcos'altro....anche se sicuramente un ottimo cane da caccia...lui ed i suoi figli...

Esatto. Un conto è fare una cucciolata affermando che il tuo cane sia breton, un conto è fare una cucciolata dicendo sinceramente che il tuo cane è un incrocio breton. Poi nell'ambito delle cucciolate diciamo private, quelle tra cacciatori a poco prezzo o in regalo, può essere che ci sia qualche pretendente anche per Ares che non va guardando il pedigree ma "u brigghjozzu" ;)
 
Dunque, per quanto riguarda la questione del mantello monocolore, che io sappia macchie bianche sul petto, piedi e così via non stanno ad indicare un manto bicolore. Infatti se hai modo di vedere qualche standard di altre razze canine in cui è previsto il monocolore, spesso noterai in alcuni standard che si dica "sono tollerate" oppure "sono ammesse macchie bianche esclusivamente sul petto" oppure "su petto, piedi, muso eccetera". Ma sempre di monocolore si parla, non di bicolore, perché il colore predominante è sempre uno. Per quanto riguarda l'altra questione di possibili problemi comportamentali, quanto ti è stato detto può essere vero, nel senso che il cucciolo allontanato dalla madre molto prima dei 60 giorni teoricamente può avere da adulto un carattere timoroso o aggressivo nei confronti dei propri simili o degli umani perché nei primi due mesi di vita il cane, soprattutto in generale appena inizia la fase dello svezzamento del cucciolo, comincia sia la fase di imprinting sia la fase di socializzazione primaria, cioè sia a socializzare con l'ambiente circostante (umani compresi) sia soprattutto grazie a mamma e fratelli a imparare determinati comportamenti importanti per essere un cane, diciamola così brevemente. Quindi teoricamente allontanare il cane prima di questa fase significa rendere incompleto lo sviluppo psichico del cane e questo potrebbe causare, ripeto, problematiche comportamentali varie soprattutto a livello caratteriale tra consimili e/o umani. Però questa non è una certezza, piuttosto un'eventualità. Di queste cose, se hai dubbi, puoi sempre comunque parlare con un veterinario, però in linea di massima che io sappia (anche cercando su internet comunque tutte queste cose le trovi più dettagliatamente), è così. Però alla fine se non riscontri problemi particolari non c'è di che preoccuparsi.
 
Dunque, per quanto riguarda la questione del mantello monocolore, che io sappia macchie bianche sul petto, piedi e così via non stanno ad indicare un manto bicolore. Infatti se hai modo di vedere qualche standard di altre razze canine in cui è previsto il monocolore, spesso noterai in alcuni standard che si dica "sono tollerate" oppure "sono ammesse macchie bianche esclusivamente sul petto" oppure "su petto, piedi, muso eccetera". Ma sempre di monocolore si parla, non di bicolore, perché il colore predominante è sempre uno. Per quanto riguarda l'altra questione di possibili problemi comportamentali, quanto ti è stato detto può essere vero, nel senso che il cucciolo allontanato dalla madre molto prima dei 60 giorni teoricamente può avere da adulto un carattere timoroso o aggressivo nei confronti dei propri simili o degli umani perché nei primi due mesi di vita il cane, soprattutto in generale appena inizia la fase dello svezzamento del cucciolo, comincia sia la fase di imprinting sia la fase di socializzazione primaria, cioè sia a socializzare con l'ambiente circostante (umani compresi) sia soprattutto grazie a mamma e fratelli a imparare determinati comportamenti importanti per essere un cane, diciamola così brevemente. Quindi teoricamente allontanare il cane prima di questa fase significa rendere incompleto lo sviluppo psichico del cane e questo potrebbe causare, ripeto, problematiche comportamentali varie soprattutto a livello caratteriale tra consimili e/o umani. Però questa non è una certezza, piuttosto un'eventualità. Di queste cose, se hai dubbi, puoi sempre comunque parlare con un veterinario, però in linea di massima che io sappia (anche cercando su internet comunque tutte queste cose le trovi più dettagliatamente), è così. Però alla fine se non riscontri problemi particolari non c'è di che preoccuparsi.
Grazie mille per le delucidazioni... Dal veterinario, qualche giorno fa, è stato a contatto con altri cani e non ha dimostrato aggressività o paura, si è limitato ad avvicinarsi per annusare... Ho l'intenzione, in questi giorni di portarlo ad incontrare cuccioli che hanno altri miei amici, per farlo socializzare un po' e vedere come si comporta... Tuttavia mi sorge qualche dubbio su come fare a distinguere i comportamenti tipici di un cucciolo che vuole giocare, rispetto a quelli che potenzialmente potrebbero essere individuati come un problema... Bisogna aspettare che sia un pochino più adulto per rendersi conto? Accetterei con interesse ulteriori informazioni...
 
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...a quanto mi riferivo più sopra con i mantelli "quasi" unicolori dei miei cani....
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Indio's GHIO
11bm7tz.jpg

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Indio's TAIGA
2ynjc44.jpg

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Indio's SIC
33mwitl.jpg
non sono un amante di questa colorazione....ma questi sono veramente splendidi!!!!!!!!complimenti!!!
 
Il fatto della purezza a caccia non e'rilevante come gia'ti hanno detto.Ti avevo detto di aver visto e/b con il manto molto scuro ma in soggetti dove il colore e'piu' sul mogano.Concordo con chi dice che magari ci sia del cocker nel suo sangue anche se alla lontana.Per il resto fa impazzire anche me!Mi piace moltissimo e sono convinto che diventera'un gran cane da caccia!in bocca al lupo!
 
Infatti, su questo basta dare un'occhiata nel forum come ha detto stefano53, io personalmente anche ho consigliato qualche testo relativo al cane da ferma che ho citato qua e là in certe mie discussioni sull'argomento dell'addestramento, ma ripeto basta che cerchi tu stesso in modo tale da trovare altri consigli e vedere poi quale intraprendere o meno. In bocca al lupo per Ares!
Mi informerò... Crepi!!!
 
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...non è questo il concetto...
...puoi farlo accoppiare quanto vuoi e così puoi far felice e contento tanti cacciatori che magari te ne saranno riconoscenti per aver dato loro un grande cane con " più passione intelligenza e naso " di molti figli di campioni...
...quello che non potresti dire e certificare è che il tuo cane sia un breton....(infatti il pedigree è detto anche certificato di razza)...
...anche se SEMBRA...in realtà E' qualcos'altro....anche se sicuramente un ottimo cane da caccia...lui ed i suoi figli...

Esatto. Un conto è fare una cucciolata affermando che il tuo cane sia breton, un conto è fare una cucciolata dicendo sinceramente che il tuo cane è un incrocio breton. Poi nell'ambito delle cucciolate diciamo private, quelle tra cacciatori a poco prezzo o in regalo, può essere che ci sia qualche pretendente anche per Ares che non va guardando il pedigree ma "u brigghjozzu" ;)

No, tranquilli, era una battuta... Quando vi ho posto la prima domanda, aprendo questa discussione, tra gli altri, era anche questo lo scopo... Capire, di fronte a qualche eventuale richiesta di accoppiamento per Ares, come dovermi comportare... Non vi è dubbio che terrò conto assolutamente dei vostri pareri e li farò presenti, eventualmente, al proprietario di una qualche cagnolina...
 
Ma che ti frega se puro o meno...ahah


É bellissimo....da quel che ho letto sembra venir su bene...

E quel che conta di più...è il tuo cane...
 
A volte capita anche a cani con pedigree spettacolari di avere delle caratteristiche non tipiche della razza...ma la cosa importante è che ti piaccia e che sia bravo a caccia! Non credo che tu debba fare esposizioni di bellezza, perciò chi se ne frega se non è purissimo? L'importante è che piaccia a te! E pare promettere già molto bene! In bocca al lupo!

Bé MiniMirka, il discorso sulle caratteristiche non tipiche della razza per i cani di razza per come la vedo io è un argomento non è privo di discussioni anche accese tra proprietari di cani, cinofili e così via, te lo dico per esperienza personale, anzi meno male che stavolta la discussione è andata avanti tranquillamente, ma per una questione simile sulla purezza o meno dello springer tricolore c'è stata quasi una battaglia qua su Migra.it...comunque tralasciando questo discorso che è meglio non aprire, io personalmente sono dell'avviso che un cane invece, soprattutto se di utilità, oltre che ad una questione legata alla possibilità di partecipare ad esposizioni e a prove di lavoro ufficiali ENCI, questioni legate a possibili cucciolate da fare e così via, nel caso del cane da caccia a mio parere la purezza del cane morfologica (oltre che la conoscenza delle linee di sangue da cui proviene il cane che ultimamente ho capito ulteriormente che non è cosa da sottovalutare e che sono scritte nel pedigree) è indice anche della sicurezza di avere per le mani un cane che è di quella determinata razza escludendo possibili immissioni di altre razze che nel caso del cane da caccia non è cosa difficile visto che sento spesso di incroci tra springer/cocker, springer/breton, breton/setter, kurzhaar/pointer e così via dalle mie parti. Dunque io personalmente non sottovaluto invece il discorso della purezza perché io personalmente vorrei stare per un minimo tranquillo su cosa vado a prendere. Facendo l'esempio dell'epagneul breton visto che di breton si parla, se prendo un cucciolo dall'allevamento Indio's sicuramente so al 100% di prendere un breton a tutti gli effetti specialmente se magari il cucciolo è figlio di due campioni di lavoro e di bellezza allo stesso tempo, sarò invece meno sicuro se il cane non so bene da chi lo prendo, non so da quali genitori proviene di preciso e per quanto riguarda i genitori non so essi che titoli abbiano che dimostrino che siano breton o altro. E uno di questi titoli è il pedigree ad esempio, che come dicevo all'amico Joseph che addirittura per legge ho saputo informandomi che un cane per essere definito di razza pura deve possedere il pedigree. Nel caso di Joseph il cane è stato regalato e a caval donato non si guarda in bocca e tutto sommato potrebbe venirne fuori sicuramente un buon cane da caccia, ma se ad esempio Ares è frutto di un incrocio breton/cocker (cosa difficile da notare nel caso i genitori sembrino tipici, perché magari le caratteristiche del cucciolo potrebbero derivare anche dai nonni e così via) non c'è da stupirsi se magari il cane più in là manifesterà un lavoro simile al cocker che non al breton. Ecco personalmente l'importanza di avere un cane puro ripeto in cosa sussiste. Poi il discorso dell'amore per il proprio cane e della bravura potenziale o effettiva del cane sono discorsi a parte, ma ai fatti le cose stanno così per come la vedo io se si parla di mera cinofilia e di cinotecnica per quanto riguarda il discorso se si vuole sapere e si vuole essere certi se il cane è puro o no. Vi invito a tal proposito di leggere a titolo di esempio, giusto a prova di ciò che so e di cui sono convinto a pieno e anche per informarsi di più per chi vuole informarsi meglio sull'argomento, gli interessanti articoli di Valeria Rossi (allevatrice e autrice di articoli e libri dedicati alla cinofilia) la quale sul suo sito Tipresentoilcane.it si è dedicata proprio della questione "pedigree, cani puri e standard" e poi ognuno tragga le proprie conclusioni.
 
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