Seeeee, se dovessi tirare alle allodole solo quando gli vedo gli occhi, non sparerei mai. Oggi, cacciandole alla borrita, il tiro piu corto e' a 35m ad inizio stagione , e 50m a stagione inoltrata
Follow along with the video below to see how to install our site as a web app on your home screen.
Nota: This feature may not be available in some browsers.
...mi sa che tutti i fucili 76-89 puoi mischiare le cartucce di varia lunghezza. o almeno, io lo faccio.
l'importante è non mettere una 89 in un 12-70
comunque, perchè invece non mi calcola nessuno riguardo la resa di cartucce corte in camere lunghe?
pure quello è una sega mentale ballistica?
commentata
21/02/20, 15:09
Sicuramente ciò che influenza di più la distribuzione della rosata è la strozzatura, non solo in funzione del valore di strozzatura ma anche per quanto riguarda le geometrie e l'accuratezza della lavorazione con cui è realizzata.
Riprendo il commento di Mauro b per cercare di ottenere qualche risultato tangibile da una discussione che poteva essere interessante se fosse stata avulsa da interessi personali. Lo riprendo per porre a Mauro b, a Maurizio e ad altri volenterosi un quesito a cui vorrei dare una risposta non dettata dalla mia esperienza ma con un supporto “scientifico” diciamo....il quesito è questo: perché passando da una canna Beretta A301 71** 18,4 ad una canna A301 67*** 18,3 le prestazioni non sono diminuite né in distanza nè in lesività nè in distribuzione di rosata? Eppure se si deve dar credito alle affermazioni scritte in questa discussione una canna rosicchiata di ben 4 cm dovrebbe essere usata come sostegno per i pomodori....
Confesso che è stato PAOLO ( sfiamma) a farmi ricordare di questo mio dilemma ormai archiviato , quando nel suo post ha citato la canna 67*** del suo A300 , infatti mi sono ricordato di averlo ancora il mio A301 con la stessa canna , ormai da 20 anni lasciato a riposare in armadio a favore del cal.20; insomma mi ha preso la curiosità di capire come mai accorciando la canna i risultati sono stati uguali se non migliori.
Avrei voluto non parlarne più, ma trovo in quello che scrivi grosse verità.
E' evidente che quando interloquisci sul forum con una persona che conosci dal vivo, sei portato ad essere più tollerante su eventuali "scivoloni" perché magari sai capire meglio cosa avesse voluto intendere; se invece non la conosci, devi fidarti di quello che leggi e valutare di conseguenza, col rischio di farti un'idea non del tutto corretta.
PERO'...
Però questo vale per tutti, vale per me, vale per te e vale per Gianni. C'è reciprocità nel confronto.
E il confronto deve (DEVE) restare all'interno di binari ben precisi di un modo di rapportarsi che è per forza di cose caratteristico dell'ambiente virtuale e può essere diverso dal modo di rapportarsi che si usa di persona.
Non ci sono alternative; una volta si usava il termine "netiquette" per definire le regole di confrono virtuale, ma è un ternine che non sento da un po'.
Resta il significato, resta la doverosa necessità di sapersi rapportare correttamente con gli altri utenti (cosa che ho appena contestato anche a Magnum).
Ieri sono stato abbastanza diretto con Gianni, gli ho scritto cosa penso del suo modo di stare sul forum, che è il motivo che ha creato attrito tra di noi.
Putroppo non lo conosco di persona e se dovesse decidere di tornare, non cambierò atteggiamento, non potrà avere nessuno "sconto", ma gli verrà richiesto, nuovamente, di rapportarsi con gli altri in maniera più consona.
...mi sa che tutti i fucili 76-89 puoi mischiare le cartucce di varia lunghezza. o almeno, io lo faccio.
l'importante è non mettere una 89 in un 12-70
comunque, perchè invece non mi calcola nessuno riguardo la resa di cartucce corte in camere lunghe?
pure quello è una sega mentale ballistica?
La butto là, prima cosa che mi viene in mente.
I gradi di strozzatura indicano la differenza, in decimi di millimetro, tra la foratura della canna e quelle alla volata.
Dal momento che ** corrisponde a differenze di 7 o 8 decimi, mentre *** corrisponde a differenza di 4 o 5 o 6 decimi, uno strozzatore con foratura 17,7 corrisponderà a un due stelle sulla canna forata 18,4 e a tre stelle su quella forata 18,3.
Stavi sparando con lo stesso strozzatore, molto probabilmente.
commentata
21/02/20, 15:09
Sicuramente ciò che influenza di più la distribuzione della rosata è la strozzatura, non solo in funzione del valore di strozzatura ma anche per quanto riguarda le geometrie e l'accuratezza della lavorazione con cui è realizzata.
Riprendo il commento di Mauro b per cercare di ottenere qualche risultato tangibile da una discussione che poteva essere interessante se fosse stata avulsa da interessi personali. Lo riprendo per porre a Mauro b, a Maurizio e ad altri volenterosi un quesito a cui vorrei dare una risposta non dettata dalla mia esperienza ma con un supporto “scientifico” diciamo....il quesito è questo: perché passando da una canna Beretta A301 71** 18,4 ad una canna A301 67*** 18,3 le prestazioni non sono diminuite né in distanza nè in lesività nè in distribuzione di rosata? Eppure se si deve dar credito alle affermazioni scritte in questa discussione una canna rosicchiata di ben 4 cm dovrebbe essere usata come sostegno per i pomodori....
Confesso che è stato PAOLO ( sfiamma) a farmi ricordare di questo mio dilemma ormai archiviato , quando nel suo post ha citato la canna 67*** del suo A300 , infatti mi sono ricordato di averlo ancora il mio A301 con la stessa canna , ormai da 20 anni lasciato a riposare in armadio a favore del cal.20; insomma mi ha preso la curiosità di capire come mai accorciando la canna i risultati sono stati uguali se non migliori.
(omissis)
Attenzione però che sono ipotesi teoriche, senza dare una misurata corretta e un'occhiata alla canna è difficile esprimere delle valutazioni oggettive.
Credo che questa tabella potrà essere di aiuto ([26])
ps. -un nome un destino (enigma da risolvere ..vediamo chi ci riesce)
saluti.