Ciao a tutti.
Sono contento degli interventi, finalmente qualcosa di nuovo.
Abbiamo scoperto cose importantissime, per esempio che per colpire un bersaglio bisogna "cogliece" e che indipendentemente dal fucile, canna munizione se uno "nun ce coglie gli uccelli nun cascheno".
Dopo questo indispensabile bagno di sapienza, chi pensa da prove fatte sul campo con migliaia di tiri, qualche tir di piombo, e una carovana di selvatici venduti al mercato - che le canne siano tutte uguali - può tranquillamente impiegare il suo tempo altrove, il meglio di se e tutta la sua sapienza è già stata espressa in una semplice regoletta: non c'è mai stata non c'è e mai ci sarà una canna migliore di un'altra l'unica variabile è cogliece.
A nulla valgono i tipi di acciaio, le diverse forature, la lunghezza dei coni, gli spessori degli acciai, l'accuratezza delle lavorazioni.... tutte scemenze, basta cogliece.
Acciaio Krupp, Poldi, Vickers Boehler, C40, Um6-7-8-9 bilegato, trilegato... quante amenità.
Tutti quei poveri illusi che hanno comprato un Cosmi o un SO pensando che le canne Boheler fossero superiori al tubo dell'acqua... che pena.
Quanti hanno buttato il loro denaro in canne fatte da gente come Luterotti, Bioni, Biagini, Griotti, Perugini, Fabbri, le vendano rapidamente a qualche illuso sprovveduto - e comprino il "turco" più economico che c'è - che i risultati saranno gli stessi.
Chi possiede canne "speciali per tiro al piccione ", Beretta SP, Beretta Trap, Benelli Trap, a tutti quelli che pensano che le Saint Etienne, le vecchie Franchi, le Breda rotomartellate, le super Velox, le tribore, le Steelium abbiano una marcia in più... Ha, ha , ha, che ridere.
Tutta una trovata pubblicitaria per i gonzi.
Basta COGLIECE!!!!!! Le canne so tutte uguali, lo avete capito o no?
La verità - nata dalla somma sapienza dell'approssimazione - è stata rivelata. Ed è un vero peccato che non tutti ne abbiano colto il valore soggettivo.
Abbiamo raggiunto la quadratura del cerchio, possiamo anche smetterla di perdere tempo dietro ai sogni.
Dunque mi chiedo perché quelli che sono convinti che stiamo parlando del "niente" continuino caparbiamente a voler ripetere il loro scioglilingua, che oramai tutti conoscono a memoria.
Si tengano le loro convinzioni e lascino che gli idioti inseguano le loro idiozie.
inutile insistere con i sognatori: tanto i sognatori continueranno a bearsi dei loro sogni - e gli eruditi del loro sapere.
un saluto
Maurizio