quando si praticava la caccia al prato allo storno, allodole, trampolieri vari, soprattutto pavoncelle e pivieri poi combattenti, pettegole, pittime, vari piro piro, beccaccini, frullini i chiurli meravigliosi, mi ricordo il totano moro e lì qualche coppiola si faceva, poi succedeva che 50/100 o più pivieri o pavoncelle strusciassero il gioco e allora si facevano cinquine e sestine:cool::cool::cool: altri tempi quando i migratori erano puntuali e numerosi, quando il territorio era prati vecchi allagati e già a buio sentivi pilì-pilò-pilì-pilò e capivi che il passo dei trampolieri era "rotto" e ti affrettavi a posizionare stampi e pavoncelle vive come zimbelli, mi viene la pelle d'oca e le lacrime agli occhi se ci penso, felice di aver vissuto quei momenti............in bocca al cocker!!!!!!!!!!!!
 
quando si praticava la caccia al prato allo storno, allodole, trampolieri vari, soprattutto pavoncelle e pivieri poi combattenti, pettegole, pittime, vari piro piro, beccaccini, frullini i chiurli meravigliosi, mi ricordo il totano moro e lì qualche coppiola si faceva, poi succedeva che 50/100 o più pivieri o pavoncelle strusciassero il gioco e allora si facevano cinquine e sestine:cool::cool::cool: altri tempi quando i migratori erano puntuali e numerosi, quando il territorio era prati vecchi allagati e già a buio sentivi pilì-pilò-pilì-pilò e capivi che il passo dei trampolieri era "rotto" e ti affrettavi a posizionare stampi e pavoncelle vive come zimbelli, mi viene la pelle d'oca e le lacrime agli occhi se ci penso, felice di aver vissuto quei momenti............in bocca al cocker!!!!!!!!!!!!


La caccia ai trampolieri al prato aveva un suo fascino tutto particolare--affascinante quasi come la caccia alle anatre in botte o dal capanno sulla riva di una laguna. Se non vado errato, da voi (come anche da noi) gli unici trampolieri cacciabili sono beccaccini e beccacce. Le pavoncelle, che da noi non ci sono, credo che siano vietate in molti comprensori italiani.
 
In toscana, nel mese di ottobre, è cacciabile anche il combattente. Quest'anno si può ricacciare anche la pavoncella. E insieme al beccaccino è cacciabile pure il frullino. Non so se è un trampoliere ma si può cacciare anche il porciglione, come la gallinella d'acqua. Per me son tutti uccelli rari dato che non ho mai fatto la caccia al prato e ho sempre cacciato senza cane. Anche se alle pavoncelle una volta ho fatto anche una coppiola mentre ero ad allodole.
 
Per quanto riguarda le coppiole ne ho una impressa nella memoria indelebilmente. Era il turdus day della storia il 5 ottobre 2019...in mezzo all oceano di tordi che ci sorvolavano a quote tra i 50 e i sessanta metri e solo ogni tanto qualcuno passava a quota tiro, capitò che mi scappasse la pazienza in un momento. E lasciai andare 2 fucilate ad un gruppetto di tordi sui 45 metri senza nemmeno fregarli. Un amico dalla parata accanto mi rimproverò in modo poco fine dopo che mi aveva sciupato un paio di gruppetti che quelli si mi sarebbero venuti a mezzo tiro, che non avrei mai preso, tordi così lontani. Non feci pio, agguantai 2 migra tortora 7emezzo e le misi nelle prime due. Apparve l ennesimo branchetto sui 50 metri questa volta proprio perpendicolari a me. Dalla voglia di dimostrargli qualcosa lasciai 2 fucilate secche e rapidissime lanciate sui primi due che affilarono sopra. Mi girai per vedere l effetto. Stecchiti senza nemmeno una mossa in più calavano giù dalla stratosfera. All altra l amico sveniva.
 
Di coppiole or che mi sovviene, mi ricordo la prima che ho fatto ai tordi. Era febbraio dei primi anni '80 (era l'80 o l'81, in quanto andavo ancora a scuola), ad un rientro il quel di Roselle (GR) dove c'è la cava (se una passa dall'Aurelia si vede ancora guardando sulla destra andando verso Siena, appena passato Grosseto) mi feci dare la doppietta da mio babbo. Appena me la mise in mano vedo arrivare due bottacci, due colpi e tutti e due fulminati. Come da prassi quando siamo in due, mio babbo guardò dove cadeva il primo ed io andai a raccogliere il secondo. Dopo questo ricordo mi ritorna in mente tutta la mia gioventù, passata a fare il cane (e anche a sparare) a mio babbo e a mio fratello e a correre dietro alle pulzelle. Peccato che tutto questo tempo sia passato troppo in fretta. Come dice il Sor Achille: eravamo felici e non lo sapevamo.
 
Tutti questi racconti mi riportano a oltre 40 anni fa. I ricordi volano e penso ai miei amici che ora non ci sono più con loro cacciavo a mare
a Tarquinia nel mese di marzo stampi dei trampolieri sulla spiaggia e anatre a mare. Che sparatorie allora si facevano i numeri.
 
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