Re: Controlli concessione pda
Non sarei molto sicuro, i tempi sono cambiati, da qualche sondaggio fatto fare della FIDC è risultato che il cittadino italiano non è contrario alla caccia, è per una caccia regolamentata. In ogni caso è meglio così, i pochi non possono decidere per tutti, e questo non riguarda solo la caccia. Siamo un popolo di cacciatori e pescatori, siamo diminuiti di numero non certamente per pentimento, con il sopraggiungere della crisi e con gli aumenti delle concessioni molti sono stati costretti ad abbandonare, ma non credo che voteranno contro la caccia, si asterranno a voteranno a favore, dietro di loro ci sarà qualche parente che farà altrettanto. Anche se loro hanno gli organi di comunicazione di massa a loro favore ancora ancora non sono riusciti a scalfirci. Fino a questo momento loro hanno le chiacchiere e noi i numeri. Per rendersi conto basta contare le persone che entrano in una fiera dedicata alla caccia e alle armi e quelli che stanno fuori a protestare, le proporzioni sono belle che fatte, quella è la realtà, il resto sono chiacchiere. Fino a quando i figli e nipoti si ricorderanno del nonno cacciatore siamo in una botte di ferro.
Non sarei molto sicuro, i tempi sono cambiati, da qualche sondaggio fatto fare della FIDC è risultato che il cittadino italiano non è contrario alla caccia, è per una caccia regolamentata. In ogni caso è meglio così, i pochi non possono decidere per tutti, e questo non riguarda solo la caccia. Siamo un popolo di cacciatori e pescatori, siamo diminuiti di numero non certamente per pentimento, con il sopraggiungere della crisi e con gli aumenti delle concessioni molti sono stati costretti ad abbandonare, ma non credo che voteranno contro la caccia, si asterranno a voteranno a favore, dietro di loro ci sarà qualche parente che farà altrettanto. Anche se loro hanno gli organi di comunicazione di massa a loro favore ancora ancora non sono riusciti a scalfirci. Fino a questo momento loro hanno le chiacchiere e noi i numeri. Per rendersi conto basta contare le persone che entrano in una fiera dedicata alla caccia e alle armi e quelli che stanno fuori a protestare, le proporzioni sono belle che fatte, quella è la realtà, il resto sono chiacchiere. Fino a quando i figli e nipoti si ricorderanno del nonno cacciatore siamo in una botte di ferro.