Visto che non ciò un..... da fare e che sono costretto a casa da un virus maledetto, mi è venuta l'idea di raccontarvi una battuta dell'anno scorso, dove le cose partite male, possono ribaltarsi in un attimo, facendoti passare momenti memorabili....tenetevi forte!

Sabato 7 Ottobre 2017.
L'alba prospetta una bella giornata. Ieri sera Massimo è andato a vedere un posto facile e vicino, perché ha pensato che domani saremmo stati pochi fucili. Trova tracce di giornata, li cancella e ritorna oggi di primo mattino e trova tracce che entrano ed escono, pensa che l'uscita è di stanotte e l'entrata di stamattina.
Alle 9,00 tutti appostati, (cosa strana!). Si nota una certa sicurezza negli occhi di tutti, anche perché rarissimamente Massimo sbaglia.
Cani sciolti! Attesa tremenda, silenzio su tutti i fronti. Passano 10 minuti, la voce di Massimo per radio; Quanti cani e quali avete sciolto?...Claudio; Belen, Mariuccia e Pirlo. Massimo; Mi sa che ce ne possiamo andare!
[14] Come "Mi sa che ce ne possiamo andare?", penso io.
Massimo; se c'erano dovevano già abbaiare, c'è qual'cosa che non va.
Claudio; Effettivamente mi sembra strano....Angelo, per favore, va a vedere cosa succede dentro.
(Angelo è un tipo straordinario, non si ferma d'avanti a niente, passa dove non passa nessuno, cammina in quegli anfratti dalla mattina alla sera sempre dietro ai cani, stavolta si era appostato perché eravamo pochi.)
Mentre Angelo si appresta ad entrare, una voce per radio chiama Massimo, è u zu Gino; Massimo, sei arrivato fino alla castagnara? Massimo; che ci dovevo arrivare a fare alla castagnara. Zu Gino; ci sono ruotate di macchina fresche, che arrivano qui e poi fanno manovra, girano e se ne vanno.
La situazione diventa misteriosa.
Angelo; zu Ginu, aspettate lì che vengo da sotto.
Il tempo di arrivare e di nuovo Angelo; ce ne possiamo andare, ho trovato petardi esplosi sotto o zu Ginu.

L'invidia è brutta! Durante la notte, avendo visto la sera Massimo che si ritirava, hanno compreso l'antifona e hanno fatto il raid. Sicuramente una squadra del paese, oltre la nostra ce ne sono due, andando ad esclusione, si è arrivati alle conclusioni.
Massimo; zu Ginu, per favore fai delle foto alle tracce dei copertoni che voglio vedere chi li monta.

Comunque, ancora è presto e si decide di andare a vedere altri posti. I tracciatori decidono di visitare luoghi non troppo lontani. Si dividono e partono.
Tutti noi torniamo alle macchine e aspettiamo. Si fanno delle ipotesi dell'accaduto e ognuno dice la sua su come definire la situazione. Qualcuno propone cose irripetibili, altri propongono di non fare niente, perché le persone conoscono noi e loro, insomma una parola tira l'altra e il tempo passa.

Nicodemo, grande montanaro, se ne esce con una sparata; Fighioli d'aviti fami? (devo tradurre?:mrgreen:)
Ognuno incomincia ad uscire delle cose leggerine, si stende una tovaglia sul cofano dell'L200 di Mimmo.
Allora,.... incominciamo: Il vino, quello il primo di tutti, qualcuno ne mette una cassa perennemente nel cofano della macchina, può mancare il salame? Ognuno il suo, qualche boccaccio di frittole e cose sott'olio, come melanzane, pomodori, zucchine spinose, giardiniera, funghi ecc.... Formaggio pecorino a caciotte, Il pane, rigorosamente cotto nel forno a legna e magari di due giorni. Insomma non ci facciamo mancare niente, poi, io non so da voi, ma il Calabrese in genere, quando porta da mangiare non lo porta solo per lui e nemmeno per due ma per un esercito e dice: Meghiu mu ce' ca mu manca, (devo tradurre anche questo?[ilre.gif]).

La lauta colazione, (perché di colazione si tratta), sta per volgere al termine, quando si sente la radio è Massimo; Mi sentite? Rocco fa segno e grida di stare zitti; Si Massimo ti sentiamo, dici. Massimo; Spostatevi tutti a San Fantino, fermatevi alla casetta du matarazzaru, (del materassaio), e aspettateci lì che arriviamo.

In fretta e furia, si raccoglie tutto e si parte. Arrivati lì ci sono già loro, (i tracciatori), che avevano già deciso e ci informano; sul lato destro, quello che dà nella fiumara di Meluni, ci sono due cinghiali che entrano, non sono usciti, quindi dovrebbero essere dentro, proviamo, ormai storta è uscita e speriamo che si raddrizzi.

Assegnate le poste, si parte per chiudere. Le raccomandazioni del capo squadra; gilet e cappelo arancioni, accertatevi della esatta posizione dei compagni di posta, non abbandonate la posta se non mi avvisate prima e aspettate conferma, silenzio assoluto quando si va e quando si apposta, quando sparate assicuratevi che sia cinghiale se no lasciate passare..... lo ritroviamo un altro giorno, Se scassa recuperate i cani o almeno non fateli passare, rimandateli dentro.

Tutti appostati, potete sciogliere.
Tutti con le orecchie tese come quelle di un pastore tedesco! (cane). Si sentono i campani dei cani che girano e qualche scagno.
La mia posta ha una buona visuale, (sono felice quando capito in queste poste dove la visuale spazia e vedo e mi godo tutto. Differente quando ho le poste che devi sparare a pochissimi metri e sei nella vegetazione e non vedi niente se non il buco da dove deve uscire il cinghiale).
Ad un certo punto........auuuuuuuuuuu......auuuuuuuu. Pirlo è a fermo, velocemente lo raggiunge il resto della muta. Per radio Angelo; SONO PARTITIIIIII MADOOOOOOOO IL TERREMOTO!!
STANNO SALENDOOOOOO ATTENTI SOPRAAAAA.
Pochi attimi e.....BAM..BAM..BAM BAM...BAM BAM BAM.........BAM ....BAM BAM BAM BAM BAM BAM.......BAM...................BAM..............BAM BAM........BAM. Guardate che non sono diventato balbuziente, sono tutti spari. Dalla posizione in cui mi trovavo, sentivo echeggiare i colpi che rimbombavano nel letto della fiumara. Una sensazione da peli come setole di cinghiale appunto!

Poi il silenzio per pochi attimi. Poi per radio, Mario Il capo squadra; Angelo (non quello di prima, un altro, che ieri ha mandato una scrofa facile facile, attribuendo la colpa alla carabina che aveva appena comprata), ma li hai mandati tutti? Angelo; ma che mandati, venite qui che ce ne un mucchio per terra!Sette!
Gli sono usciti tutti ad uno ad uno e lui colpo colpo li ha fulminati.
Uno uscito a mio figlio, stoccato di prima. Uno a Massimo preso, e uno a Roberto preso anche questo.
Le padelle non li contiamo e neanche i cinghiali che hanno scassato...siamo contenti così.
Chiudiamo con dieci cinghiali, raddrizzando una giornata cominciata male.
La soddisfazione è tanta, peccato che noi non giriamo in paese con i cinghiali attaccati sui cofani, anche perché adesso è proibito, ma per una volta lo avremmo fatto volentieri, magari passando sotto casa degli appartenenti all'altra squadra.....quella della serie B, visto che a noi ci hanno soprannominato la squadra di serie A....un motivo ci sarà!

Non vi dico il lavoraccio fatto per il recupero e la macellazione, ma si sa! mia moglie dice sempre quando mi ritiro dolente e stanco morto; "cu pati p'amuri, non senti duluri" (chi soffre per amore, non sente dolore)[cupidarrow.gif]


Dimenticavo,lo scherzetto fatto dall'altra "squadra" non si è più ripetuto più, anzi nessun altro tipo di scherzetto, forse grazie ad una cagnolina in calore che qualcuno a pensato bene di liberare presso una battuta che stavano facendo. Hanno recuperato tutti i cani dopo una settimana. Ma dico io, ma si può! andare a liberare una cagna in calore nel mezzo di una battuta![17]Chissà a chi è venuta questa brillante idea!

Ciao ragazzi.....alla prossima!
Bellissimo racconto Giovanni. Complimenti alla tua squadra....hai fatto comprendere quanto affascinante sia la caccia al cinghiale che tanto vien bersagliata ultimamente
 
Domenica 02-12-2018
Ed eccoci di nuovo qui! Dopo la delusione di ieri..... stendiamo un velo pietoso e passiamo avanti.
Già dalle 9,00 si sentiva viva per radio, l'eccitazione dei tracciatori. Con sovrapposizioni varie, si riusciva a capire che tutti avevano cinghiali. In un vallone, che chiamiamo "inestraro", appunto per la presenza di ginestro, erano entrati un numero di cinghiali, non meglio definito, si parlava di almeno dieci esemplari, tra grossi e piccoli.
Altro luogo, "mussu ruttu", altri cinghiali. Al "lupo" altri ancora.
Veloce, (si fa per dire), consultazione tra i tracciatori e si decide per lo "inestraro", (il posto dove ho sparato l'altro giorno e proprio lì vengo assegnato).
Ore 12equalcosa......tutti appostati. Il capo da ordine di sciogliere da tre imbuchi diversi.
I minuti passano in silenzio.....i canai s'interrogano.
Un timido scagno di un francese, è Rais, un cucciolone promettente, ma non gli si da credito.
La voce di Angelo per radio ci avvisa che lì dentro c'è un macello, fatte ovunque.
Mario (il caposquadra): Angelo, dove sei?
Angelo; sul piano.
Mario; vai sulla tua destra, li vedi le cannecciole con vicino quello spinaio che arriva alla castagnara?... Le lestre dovrebbero essere lì.
Angelo; i cani stanno girando bene, ora vediamo cosa fanno, poi al limite mi porto sopra.
D'avanti a me a circa 100 mt. ho un ripido fronte di montagna, tutti lecci, da lì dovrebbe scendere il cinghiale.
Porc.....miseria, visto il tempo che tendeva a pioggia, ho creduto opportuno di portare il cal. 20, per paura di bagnare la Bar.....e chi la smonta dopo! Ma sarebbe stata utile la carabina.... speriamo bene; penso; tanto lo faccio avvicinare il più possibile, visto che l'unico salitore è alle mie spalle!
Neanche finito di fare le mie considerazioni sul tiro che.........auuuuuuuu auuuuuuuu auuuuuuuuu.
Angelo; CONTATTO! ATTENTI SOPRAAAA
Mario; GRIDATE MASTRU NINOOOOOO.......GRIDA ROCCOOOOOO....STANNO VENENDO SUUUUU!!!
Mastro Nino era stato messo in un punto, dove per mancanza di fucili, doveva coprire gridando per far tornare indietro i cinghiali, (alla fine della battuta era senza voce:mrgreen:)
I battitori/canai, allertano le poste; I cani si sono divisi, hanno due partite di cinghiali.......state tutti attenti.
E finalmente....BAMM....BAMMM.....BAMMMMM..... tre colpi.
Rocco; Martino lo hai preso?
Martino; Non lo so, credo che l'ho toccato al secondo colpo, ho visto che ha accusato.
Mario; Martino lascia stare, non ti muovere, ci sono altri cinghiali.....poi si vede. MASTRO NINO GRIDATEEEEE GRIDATEEEEE!!![ilre.gif]
Mastro Nino; o Mario....ma che ti sembra che sto facendo? Non ho più voce!
BAMBAM.... due colpi in rapida successione e subito; ERNESTO ATTENTO ATTENTO!!
Il silenzio.
Ha sparato per la prima volta Carmelo.......pisciato!......Apriti cielo!!!!!
I cani continuano a girare dentro e i canai incitano le poste di stare attenti.
Mario; MASTRO NINO GRIDATE::::GRIDATEEEEE!!
Ad un certo punto, due cani Leo e Pirlo, scassano seguitando verso l'alto.[sconvolto.gif]
Claudio; Hanno scassato! Da dove sono usciti?
Rocco; sono usciti sopra di me tra me e Martino.
Mario; impossibile! da lì non potevano uscire!
Claudio; Mario, se i cani hanno scassato, hanno scassato anche i cinghiali, me li porta a 700 mt a salire e stanno seguitando.
Mario; Rocco, vai a vedere da dove hanno scassato.
Dopo un pò Rocco; Mario, hanno scassato dalle cannezzuole, c'è un buco, sono passati da qui.
Mario; Azz.... Un buco? Vai a vedere sopra quanti ne sono usciti.
Ad un tratto, BAMM un colpo di carabina echeggia nel vallone.
Mario; chi ha sparato?
Mimmo, (un canaio); io prof. ....fatto! Mi è venuto in mezzo ai piedi.....un 40 kg.
Intanto Angelo; Giovanni, Gianmarco....state attenti.....state attenti alla fiumara!
Non passano due minuti, che sento a mezza costa, la piccola beagle, (quella dell'altra volta), che seguita.
Ci siamo, penso, mi aggiusto dietro al tronco, metto due cartucce tra le dita della mano sx, fra mignolo e anulare e tra anulare e medio. Sistema da me escogitato per avere un più veloce ricaricamento se ve ne fosse stato il bisogno.:lol:.
Seguo l'avvicinarsi dell'abbaio, aspettando che il cinghiale prenda il viottolo di discesa per uscire nella fiumara.
Attimi interminabili. Il cinghiale si ferma.....la beagle abbaia a fermo. Trattengo il respiro, aguzzo le orecchie.
Niente è fermo....non scende! La cagna continua ad abbaiare. Ad un certo punto l'abbaio si fa più veloce e poi guaiti di dolore.......l'ha caricato, penso......silenzio, l'ha ammutita! Speriamo che non sia grave!
Intanto il cinghiale è tornato sui suoi passi.........[****.gif].
Non si sente più niente per minuti.
Poi Martino per radio; Il cinghiale l'ho preso, è ferito, qui c'è un mare di sangue.
Mario; Mastro Nino, vai a vedere cosa è successo.
Martino Prof. (Mario è un Professore di liceo), posso andare io a vedere.
Mario; Martino vattene al tuo posto che sta arrivando Mastro Nino.
Mastro Nino; Il cinghiale è ferito, vado a vedere dov'è, sicuramente è morto, il sangue va a diminuire, si vede che lo sta perdendo tutto.
Mario; Insomma dove sono andati a finire tutti quei cinghiali?
Angelo; sicuramente, oltre a quelli usciti sopra, gli altri sono scesi sotto e se ne sono andati seguendo il ruscello, dove non avete appostato. Sono passati dentro lo spinaio che copre il ruscello per oltre 100 mt.
Rocco; Prof. da qui, nelle cannezzuole, non si capisce, perchè ci sono tracce dei cani che coprono quelle dei cinghiali e non si capisce.
Mario; Ok, andate a recuperare il cinghiale di Martino, che sarà morto in qualche spinaio.
I cacciatori appostati sulla cresta, lasciano le poste e si avviano verso il luogo, guidati per radio da Mastro Nino.
Trovato, si è imbucato dentro uno spinaio, non sappiamo se è vivo o morto. Decidono di mandare un cane dentro per vedere cosa succede. Si appostano intorno e imbucano un beagle.
Vi ricordate i cani che avevano scassato?
Claudio; Vedete che i cani stanno rientrando, erano a 2500 mt, ora sono a 1700..... niente niente che riportano il cinghiale che aveva scassato!
Intanto il beagle, abbaia e morde dentro le spine....il cinghiale è morto.
Ad un certo punto Massimo; Claudio, riusciamo a sentire i cani, sono in seguita, vengono verso di noi, allargatevi e tutti con la faccia verso la montagna, sparate tutti avanti, nessuno oltrepassi la linea di tiro.
Passano pochi minuti......BAM.....fatto! E' Angelo. AZZ...... CHE CANAZZI!.....e che culo!
E' quasi buio, recuperati tutti i cani, arriva l'ordine di lasciare le poste.
Mentre recupero il tutto e sto scaricando il fucile, una beccaccia, mi viene di fronte in linea retta per poi a pochi metri,virare a dx e continuare il suo volo.....BELLA!!!!!
Chiudiamo con tre cinghiali, gli ultimi due.....insperati!

CARMELO HA PISCIATO????? Madonna del Carmine!!! Non vi dico e non vi conto quello che gli hanno fatto, alla casa di caccia! Ma lui comunque se lo meritava, avendo in passato stampato delle pergamene per tutte le padelle fatte dagli altri!.......eeeeee chi la fa l'aspetti! [35]

Asta la vista amigos.......
 
Domenica 02-12-2018
Ed eccoci di nuovo qui! Dopo la delusione di ieri..... stendiamo un velo pietoso e passiamo avanti.
Già dalle 9,00 si sentiva viva per radio, l'eccitazione dei tracciatori. Con sovrapposizioni varie, si riusciva a capire che tutti avevano cinghiali. In un vallone, che chiamiamo "inestraro", appunto per la presenza di ginestro, erano entrati un numero di cinghiali, non meglio definito, si parlava di almeno dieci esemplari, tra grossi e piccoli.
Altro luogo, "mussu ruttu", altri cinghiali. Al "lupo" altri ancora.
Veloce, (si fa per dire), consultazione tra i tracciatori e si decide per lo "inestraro", (il posto dove ho sparato l'altro giorno e proprio lì vengo assegnato).
Ore 12equalcosa......tutti appostati. Il capo da ordine di sciogliere da tre imbuchi diversi.
I minuti passano in silenzio.....i canai s'interrogano.
Un timido scagno di un francese, è Rais, un cucciolone promettente, ma non gli si da credito.
La voce di Angelo per radio ci avvisa che lì dentro c'è un macello, fatte ovunque.
Mario (il caposquadra): Angelo, dove sei?
Angelo; sul piano.
Mario; vai sulla tua destra, li vedi le cannecciole con vicino quello spinaio che arriva alla castagnara?... Le lestre dovrebbero essere lì.
Angelo; i cani stanno girando bene, ora vediamo cosa fanno, poi al limite mi porto sopra.
D'avanti a me a circa 100 mt. ho un ripido fronte di montagna, tutti lecci, da lì dovrebbe scendere il cinghiale.
Porc.....miseria, visto il tempo che tendeva a pioggia, ho creduto opportuno di portare il cal. 20, per paura di bagnare la Bar.....e chi la smonta dopo! Ma sarebbe stata utile la carabina.... speriamo bene; penso; tanto lo faccio avvicinare il più possibile, visto che l'unico salitore è alle mie spalle!
Neanche finito di fare le mie considerazioni sul tiro che.........auuuuuuuu auuuuuuuu auuuuuuuuu.
Angelo; CONTATTO! ATTENTI SOPRAAAA
Mario; GRIDATE MASTRU NINOOOOOO.......GRIDA ROCCOOOOOO....STANNO VENENDO SUUUUU!!!
Mastro Nino era stato messo in un punto, dove per mancanza di fucili, doveva coprire gridando per far tornare indietro i cinghiali, (alla fine della battuta era senza voce:mrgreen:)
I battitori/canai, allertano le poste; I cani si sono divisi, hanno due partite di cinghiali.......state tutti attenti.
E finalmente....BAMM....BAMMM.....BAMMMMM..... tre colpi.
Rocco; Martino lo hai preso?
Martino; Non lo so, credo che l'ho toccato al secondo colpo, ho visto che ha accusato.
Mario; Martino lascia stare, non ti muovere, ci sono altri cinghiali.....poi si vede. MASTRO NINO GRIDATEEEEE GRIDATEEEEE!!![ilre.gif]
Mastro Nino; o Mario....ma che ti sembra che sto facendo? Non ho più voce!
BAMBAM.... due colpi in rapida successione e subito; ERNESTO ATTENTO ATTENTO!!
Il silenzio.
Ha sparato per la prima volta Carmelo.......pisciato!......Apriti cielo!!!!!
I cani continuano a girare dentro e i canai incitano le poste di stare attenti.
Mario; MASTRO NINO GRIDATE::::GRIDATEEEEE!!
Ad un certo punto, due cani Leo e Pirlo, scassano seguitando verso l'alto.[sconvolto.gif]
Claudio; Hanno scassato! Da dove sono usciti?
Rocco; sono usciti sopra di me tra me e Martino.
Mario; impossibile! da lì non potevano uscire!
Claudio; Mario, se i cani hanno scassato, hanno scassato anche i cinghiali, me li porta a 700 mt a salire e stanno seguitando.
Mario; Rocco, vai a vedere da dove hanno scassato.
Dopo un pò Rocco; Mario, hanno scassato dalle cannezzuole, c'è un buco, sono passati da qui.
Mario; Azz.... Un buco? Vai a vedere sopra quanti ne sono usciti.
Ad un tratto, BAMM un colpo di carabina echeggia nel vallone.
Mario; chi ha sparato?
Mimmo, (un canaio); io prof. ....fatto! Mi è venuto in mezzo ai piedi.....un 40 kg.
Intanto Angelo; Giovanni, Gianmarco....state attenti.....state attenti alla fiumara!
Non passano due minuti, che sento a mezza costa, la piccola beagle, (quella dell'altra volta), che seguita.
Ci siamo, penso, mi aggiusto dietro al tronco, metto due cartucce tra le dita della mano sx, fra mignolo e anulare e tra anulare e medio. Sistema da me escogitato per avere un più veloce ricaricamento se ve ne fosse stato il bisogno.:lol:.
Seguo l'avvicinarsi dell'abbaio, aspettando che il cinghiale prenda il viottolo di discesa per uscire nella fiumara.
Attimi interminabili. Il cinghiale si ferma.....la beagle abbaia a fermo. Trattengo il respiro, aguzzo le orecchie.
Niente è fermo....non scende! La cagna continua ad abbaiare. Ad un certo punto l'abbaio si fa più veloce e poi guaiti di dolore.......l'ha caricato, penso......silenzio, l'ha ammutita! Speriamo che non sia grave!
Intanto il cinghiale è tornato sui suoi passi.........[****.gif].
Non si sente più niente per minuti.
Poi Martino per radio; Il cinghiale l'ho preso, è ferito, qui c'è un mare di sangue.
Mario; Mastro Nino, vai a vedere cosa è successo.
Martino Prof. (Mario è un Professore di liceo), posso andare io a vedere.
Mario; Martino vattene al tuo posto che sta arrivando Mastro Nino.
Mastro Nino; Il cinghiale è ferito, vado a vedere dov'è, sicuramente è morto, il sangue va a diminuire, si vede che lo sta perdendo tutto.
Mario; Insomma dove sono andati a finire tutti quei cinghiali?
Angelo; sicuramente, oltre a quelli usciti sopra, gli altri sono scesi sotto e se ne sono andati seguendo il ruscello, dove non avete appostato. Sono passati dentro lo spinaio che copre il ruscello per oltre 100 mt.
Rocco; Prof. da qui, nelle cannezzuole, non si capisce, perchè ci sono tracce dei cani che coprono quelle dei cinghiali e non si capisce.
Mario; Ok, andate a recuperare il cinghiale di Martino, che sarà morto in qualche spinaio.
I cacciatori appostati sulla cresta, lasciano le poste e si avviano verso il luogo, guidati per radio da Mastro Nino.
Trovato, si è imbucato dentro uno spinaio, non sappiamo se è vivo o morto. Decidono di mandare un cane dentro per vedere cosa succede. Si appostano intorno e imbucano un beagle.
Vi ricordate i cani che avevano scassato?
Claudio; Vedete che i cani stanno rientrando, erano a 2500 mt, ora sono a 1700..... niente niente che riportano il cinghiale che aveva scassato!
Intanto il beagle, abbaia e morde dentro le spine....il cinghiale è morto.
Ad un certo punto Massimo; Claudio, riusciamo a sentire i cani, sono in seguita, vengono verso di noi, allargatevi e tutti con la faccia verso la montagna, sparate tutti avanti, nessuno oltrepassi la linea di tiro.
Passano pochi minuti......BAM.....fatto! E' Angelo. AZZ...... CHE CANAZZI!.....e che culo!
E' quasi buio, recuperati tutti i cani, arriva l'ordine di lasciare le poste.
Mentre recupero il tutto e sto scaricando il fucile, una beccaccia, mi viene di fronte in linea retta per poi a pochi metri,virare a dx e continuare il suo volo.....BELLA!!!!!
Chiudiamo con tre cinghiali, gli ultimi due.....insperati!

CARMELO HA PISCIATO????? Madonna del Carmine!!! Non vi dico e non vi conto quello che gli hanno fatto, alla casa di caccia! Ma lui comunque se lo meritava, avendo in passato stampato delle pergamene per tutte le padelle fatte dagli altri!.......eeeeee chi la fa l'aspetti! [35]

Asta la vista amigos.......

Grande walker
 
Salve ragazzi. Non sto scrivendo perchè c'è poco o niente da scrivere. Diciamo che ci sarebbe da scrivere, ma solo cose non belle. Oltre alla sfortuna che ci sta perseguitando in tutti i modi, abbiamo una diatriba con i carabinieri forestali e con l'ente parco dell'Aspromonte, per l'attraversamento del parco con le armi. Non sto qui a spiegarvi la commedia che è veramente pietosa credetemi, ma i cinghiali purtroppo si trovano in questi luoghi e non possiamo andarci.
Per quest'anno ormai è quasi finita, abbiamo poche cacciate da fare e speriamo che possa ritornare a raccontare le gesta della squadra "Loredana", prima che chiuda.
Un saluto a tutti.
 
Aggiornamento. Non sto scrivendo ultimamente, perchè non ho avuto molto tempo da dedicare.
Per fortuna, gli ultimi giorni disponibili, siamo ospiti di un altra squadra ai limiti della provincia di Reggio Calabria, meno male che ci sono gli amici. Abbiamo già effettuato delle belle battute, che poi vi racconterò battuta per battuta. Domani e Domenica sono gli ultimi due giorni e se Dio vuole, ci saremo, poi chiude, quindi a Gennaio ricomincerò a scrivere....... se vi fa piacere.......
 
Walker ma quando i cinghiali scavano
facendo fosse che ci vorrebbero un paio di palate cosa cercano, l'ultimamente il violo dove scendo per il pomeriggio lo hanno annullato e la stradina nel bosco specialmente il bordo laterale distrutto per 30 metri stradina da risistemare ma le fosse mai viste così grosse mah?


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Vi racconto una battuta fuori provincia, dove siamo stati ospiti in quattro della squadra...

Venerdì sera, ore 19,30; suona il telefonino è Claudio, (il capo canaio della mia squadra, nonché presidente della Prosegugio, e presidente Italcaccia); Ciao Claudio che c'è?; Niente, ti chiamo per sapere se domani vuoi venire a Vallelunga, mi hanno invitato da tanto tempo per una battuta. Siccome domani qui non andiamo che siamo pochi, volevo prendere la palla di rimbalzo e andare da questi amici, vengono anche Angelo e Antonio...Ma cerrrrrto che vengo [ilre.gif]....ci mancava!...OK, allora alle 5,30 alla colonnina all'imbocco dell'autostrada di Rosarno... Non portare la carabina....che non puoi![23]

Puntuali alle 5,30, si trasferisce tutto sulla mia Frontera e si parte. Temperatura attuale 2°, si accende anche il segnale del ghiaccio, (nella mia macchina si accende 2/3 volte l'anno, non di più. Ad un tratto il riscaldamento dell'auto si spegne...provo a ripartirlo, ma niente...il panico! Non vuole partire. Si appannano i vetri, non si vede, proviamo a pulire ed asciugare alla meglio ma niente si riappannano quasi subito. Incominciamo a vedere il respiro come se fumassimo tutti e quattro. L'unico modo per non far appannare i vetri è aprire i finestrini, a 100 all'ora, in autostrada, con 2°.....Congelati! Gli stalattiti dal naso, inutili giubbotti e passamontagne, coperte e piumini...qualcuno avanza l'ipotesi di accendere un fuoco!

Insomma tra freddo e starnuti, arriviamo, ci stanno aspettando, scendiamo dalla macchina tutti incroccati e tremanti, meno male che gli amici avevano il fuoco acceso con una graticola di salsicce sulla brace e vino fragolino bello fresco! Non ci è voluto molto per riscaldarci.

Gli amici di Vallelunga sono ospitabilissimi, comune che conta 750 abitanti, posto tra le Serre Calabresi, boschi e boschi all'infinito, cinghiali che non sanno come fare per arginarli. Siamo a dicembre e contano già oltre cento abbattimenti e dicono che gli sta andando male. In questi luoghi l'ospite è sacro. Dopo i convenevoli e le presentazioni, si va a fare una battuta dove loro "credono", si...credono che ci siano cinghiali, perché non tracciano prima della battuta, vanno così, se trovano bene, se no cambiano zona.

Arriviamo, ci si riunisce, parlano tra di loro e assicurano la presenza dei cinghiali. Il capocaccia, si raccomanda di mettere gli ospiti a determinate poste, (da qui capiamo che ci hanno riservato i posti dove pensano che usciranno i cinghiali)....Appostati, quasi a fila, il primo Angelo, a seguire Claudio e poi io, che dalla mia posta vedo Claudio e anche il sentiero da dove potrebbero arrivare i cinghiali. Antonio è stato messo vicino al caposquadra.

Ho portato l'Urika cal. 20, con i confetti che mi ha preparato Massimo, carico, indosso il gilet alta visibilità, mi accerto della posizione del mio compagno di sotto e mi controllo l'eventuale arrivo dei cinghiali.

Il segnale dello scioglimento dei cani arriva, (qui usano segugi maremmani). Ne sciolgono 4. Intanto per radio, poche parole...che fanno?...sono saliti sopra....ok...dovrebbero essere nei dormitoi sopra. Non passano due minuti che i cani abbaiano...Attenzione, hanno trovato la traccia. Intanto guardo da tutte le parti, anche per cercare di capire come cacciano questi amici, Claudio mi fa cwnno di stare attento...non ce n'era di bisogno, sono tutto occhi e orecchio, (uno solo, l'altro è andato). I cani incalzano, ...Attenzione!! Hanno scovato! Ragazzi...si rinnovano le emozioni...belle....irripetibili...appaganti. Ad un tratto....Porc....miseria....ho preso il diuretico stamattina....ma proprio ora! Cerco di resistere. ATTENZIONEEEEE sono partiti, attenti ai postiiiii.
Ma porc.... ormai ho le gambe ad "X"... non ce la faccio.....appoggio il fucile ad un albero, faccio segno a Claudio e mimo l'atto..... e lui mima un altro atto, come a dire; "proprio mò! Non lo calcolo neanche, faccio in tempo a sbottonare i pantaloni e.....il sollievo eterno! Cerco di spingere al massimo per finire in fretta, ma la Mangiatorella, il fragolino e il freddo, unite al maledetto diuretico, hanno fatto effetto quando non dovevano...sembrava che si fosse rotto il rubinetto...non si chiudeva più. Nel mentre, d'avanti a noi...PAM...PAM e poi ancora spari, tanti spari, poi il silenzio, una voce per radio; è morto?; si a posto; é quello grosso?; no...non è quello, questo avrà una cinquantina di chili; Come arrivano i cani, falli mordere e rimandali dentro che ce ne sono altri.
Intanto...finalmente... finisco, rimetto tutto l'armamentario dentro e tiro un sospiro di sollievo...meno male che non è venuto da questa parte, se no sarebbe andato liscio e chi glielo spiegava che con l'arma che avevo in mano non potevo sparare al cinghiale!:mrgreen:

Si rimettono i cani nella battuta e quasi subito vanno sui cinghiali. ATTENZIONEEE ...partitiii......ATTENTI Claudio, Giovanni, Angelo....Mi sorvola un merlo sulle testa, proveniente dalla battuta, allora capisco...arrivano! Sento i cani abbastanza lontani. Li vedo...in fila, sono 4, vanno diritti da Claudio, imbraccio e miro, ma non sento Claudio sparare....che cazz.... fa!? I cinghiali a circa 20 mt da Claudio virano verso l'alto e vedo che Claudio imbraccia ma non spara. Spara angelo e sento il cinghiale grugnire, poi spara Claudio... tutti i colpi, ma andati in un mucchio di terra nascosto dalle spine e i cinghiali passano oltre. Arrivano i cani e vanno su quello ferito da Angelo, che lo finisce a coltello. Claudio era messo in una posizione che non poteva vedere i cinghiali arrivare, ma li sentiva, solo quando hanno virato verso su li ha visti ma ha aspettato che entravano nel raggio di Angelo, ma poi celatesi nelle spine, dietro il mucchio di terra. Si rimettono i cani dentro e dopo 5 minuti portano a Claudio una scrofa, che cade al secondo colpo, quando ormai lo aveva oltrepassato, rotola e la fermo io per non farla arrivare troppo giù.
Non portandola a lungo, si recupera tutto e si decide per un altra battuta in un altro luogo.

Sono appostato su un'altura, sotto vedo, in un pantano, le classiche fosse che fanno i cinghiali quando si infangano. Mi viene detto che il cinghiale che arriverà, salirà da questo viottolo obbligatoriamente, (resto sorpreso, con quale certezza l'interlocutore, che poi è il sindaco del comune, afferma ciò). Sotto di me a scendere c'è Angelo poi Claudio e a finire Antonio. Parte la canizza (abbreviamo se no vi tedio), da sotto a salire. Spara Antonio...più volte, continua Claudio con due colpi.....e dice; attenti sopraaaa......spara Angelo due colpi..... non si sente niente. Per radio domandano che è successo, risponde angelo e dice; non so se l'ho preso ma non l'ho più visto; Era grosso? Si...abbastanza; Vai a vedere Angelo.......; a posto è qui...morto, stanno arrivando i cani, che faccio?; falli mordere e rimandali dentro. Penso che ci saranno altri cinghiali. Mi accendo una sigaretta, (lo so non si dovrebbe, ma ho il vento contrario), faccio 2/3 tiri e mi sembra di aver sentito sfrascare, non faccio in tempo a guardare giù che vedo una sagoma tra gli arbusti, che nel canalone da dx, cioè da sotto, sale verso sopra. E' lui! sale al galoppo, butto la sigaretta e imbraccio, lo tengo sotto tiro, arriva nel pantano e il fango frena la sua corsa, capisco che è il momento, lo seguo, ho la spalla nel mirino, lascio partire il colpo... accusa, ma continua, sto per tirare il secondo colpo, ma salendo, si copre con parte di arbusti sulla mia sinistra. velocemente, senza togliere il fucile dalla spalla, con la mano dx, inserisco nel serbatoio la cartuccia mancante, (l'ho visto fare su You Tube), nell'attimo, vedo il cinghiale che sale verso di me, a circa 7/8 mt, d'istinto sparo e lui continua a salire, risparo A circa 4 mt. Si impenna penso che si ribalterà all'indietro, invece spinge sulle zampe anteriori e salta in avanti....mi sta caricando, sono attimi, balzo sulla mia sinistra e sono di fianco, lascio libero il passo nel viottolo, quando è su, mi passa d'avanti, quasi gli appoggio la canna sulla schiena e sparo l'ultimo colpo rimastomi.
Allo sparo sento qualcosa di caldo in faccia e vedo il cinghiale che ancora cammina alle mie spalle [14]. Ricarico mentre mi avvio dietro di me, pensando che lo avessi trovato morto a terra. Subito mi raggiunge il cacciatore appostato sopra di me e mi dice di stare alla posta che avrebbe guardato lui. Ritorno veloce al posto e intanto per terra vedo grosse macchie di sangue ossigenato, penso che sicuramente sia morto.
Infatti sento alle mie spalle; eccolo....minc....a quant'è! Tutto sbucato!
Ragazzi....incredibile la resistenza ai colpi di quest'animale, preso tutti e quattro i colpi, due sicuramente mortali e due in faccia, sotto l'occhio sx, il primo era andato tra la zampa anteriore sx e il costato ed era fuori uscito dall'altra parte, l'ultimo gli aveva letteralmente macinato gli organi interni. Evidentemente i tre colpi sparati dall'alto verso il basso, non avevano recato danni mortali, ma l'ultimo lo doveva lasciare stecchito, invece aveva percorso altri cinquanta mt.

Antonio due cinghiali, Claudio due cinghiali, angelo uno, io uno. Tutti belli. Chiudiamo con 9 cinghiali, che puliremo alla casa di caccia, come ospiti abbiamo ricevuto circa 25 kg di carne a testa, che sinceramente non volevamo, ma si sa...loro si sarebbero offesi, inoltre ci hanno fatto dono di vino, salame e caciotte di formaggio pecorino della zona. E non mi dilungo a raccontare la lauta cena che prepararono in nostro onore, lascio alla vostra immaginazione cosa abbiamo messo nello stomaco, tanto che al ritorno anche senza riscaldamento, il freddo non ci ha fatto una beata MINC:::::A.

Alla prossima ragazzi. sarei lieto di leggere qualche vostro racconto.
[40]
 
Vi racconto una battuta fuori provincia, dove siamo stati ospiti in quattro della squadra...

Venerdì sera, ore 19,30; suona il telefonino è Claudio, (il capo canaio della mia squadra, nonché presidente della Prosegugio, e presidente Italcaccia); Ciao Claudio che c'è?; Niente, ti chiamo per sapere se domani vuoi venire a Vallelunga, mi hanno invitato da tanto tempo per una battuta. Siccome domani qui non andiamo che siamo pochi, volevo prendere la palla di rimbalzo e andare da questi amici, vengono anche Angelo e Antonio...Ma cerrrrrto che vengo [ilre.gif]....ci mancava!...OK, allora alle 5,30 alla colonnina all'imbocco dell'autostrada di Rosarno... Non portare la carabina....che non puoi![23]

Puntuali alle 5,30, si trasferisce tutto sulla mia Frontera e si parte. Temperatura attuale 2°, si accende anche il segnale del ghiaccio, (nella mia macchina si accende 2/3 volte l'anno, non di più. Ad un tratto il riscaldamento dell'auto si spegne...provo a ripartirlo, ma niente...il panico! Non vuole partire. Si appannano i vetri, non si vede, proviamo a pulire ed asciugare alla meglio ma niente si riappannano quasi subito. Incominciamo a vedere il respiro come se fumassimo tutti e quattro. L'unico modo per non far appannare i vetri è aprire i finestrini, a 100 all'ora, in autostrada, con 2°.....Congelati! Gli stalattiti dal naso, inutili giubbotti e passamontagne, coperte e piumini...qualcuno avanza l'ipotesi di accendere un fuoco!

Insomma tra freddo e starnuti, arriviamo, ci stanno aspettando, scendiamo dalla macchina tutti incroccati e tremanti, meno male che gli amici avevano il fuoco acceso con una graticola di salsicce sulla brace e vino fragolino bello fresco! Non ci è voluto molto per riscaldarci.

Gli amici di Vallelunga sono ospitabilissimi, comune che conta 750 abitanti, posto tra le Serre Calabresi, boschi e boschi all'infinito, cinghiali che non sanno come fare per arginarli. Siamo a dicembre e contano già oltre cento abbattimenti e dicono che gli sta andando male. In questi luoghi l'ospite è sacro. Dopo i convenevoli e le presentazioni, si va a fare una battuta dove loro "credono", si...credono che ci siano cinghiali, perché non tracciano prima della battuta, vanno così, se trovano bene, se no cambiano zona.

Arriviamo, ci si riunisce, parlano tra di loro e assicurano la presenza dei cinghiali. Il capocaccia, si raccomanda di mettere gli ospiti a determinate poste, (da qui capiamo che ci hanno riservato i posti dove pensano che usciranno i cinghiali)....Appostati, quasi a fila, il primo Angelo, a seguire Claudio e poi io, che dalla mia posta vedo Claudio e anche il sentiero da dove potrebbero arrivare i cinghiali. Antonio è stato messo vicino al caposquadra.

Ho portato l'Urika cal. 20, con i confetti che mi ha preparato Massimo, carico, indosso il gilet alta visibilità, mi accerto della posizione del mio compagno di sotto e mi controllo l'eventuale arrivo dei cinghiali.

Il segnale dello scioglimento dei cani arriva, (qui usano segugi maremmani). Ne sciolgono 4. Intanto per radio, poche parole...che fanno?...sono saliti sopra....ok...dovrebbero essere nei dormitoi sopra. Non passano due minuti che i cani abbaiano...Attenzione, hanno trovato la traccia. Intanto guardo da tutte le parti, anche per cercare di capire come cacciano questi amici, Claudio mi fa cwnno di stare attento...non ce n'era di bisogno, sono tutto occhi e orecchio, (uno solo, l'altro è andato). I cani incalzano, ...Attenzione!! Hanno scovato! Ragazzi...si rinnovano le emozioni...belle....irripetibili...appaganti. Ad un tratto....Porc....miseria....ho preso il diuretico stamattina....ma proprio ora! Cerco di resistere. ATTENZIONEEEEE sono partiti, attenti ai postiiiii.
Ma porc.... ormai ho le gambe ad "X"... non ce la faccio.....appoggio il fucile ad un albero, faccio segno a Claudio e mimo l'atto..... e lui mima un altro atto, come a dire; "proprio mò! Non lo calcolo neanche, faccio in tempo a sbottonare i pantaloni e.....il sollievo eterno! Cerco di spingere al massimo per finire in fretta, ma la Mangiatorella, il fragolino e il freddo, unite al maledetto diuretico, hanno fatto effetto quando non dovevano...sembrava che si fosse rotto il rubinetto...non si chiudeva più. Nel mentre, d'avanti a noi...PAM...PAM e poi ancora spari, tanti spari, poi il silenzio, una voce per radio; è morto?; si a posto; é quello grosso?; no...non è quello, questo avrà una cinquantina di chili; Come arrivano i cani, falli mordere e rimandali dentro che ce ne sono altri.
Intanto...finalmente... finisco, rimetto tutto l'armamentario dentro e tiro un sospiro di sollievo...meno male che non è venuto da questa parte, se no sarebbe andato liscio e chi glielo spiegava che con l'arma che avevo in mano non potevo sparare al cinghiale!:mrgreen:

Si rimettono i cani nella battuta e quasi subito vanno sui cinghiali. ATTENZIONEEE ...partitiii......ATTENTI Claudio, Giovanni, Angelo....Mi sorvola un merlo sulle testa, proveniente dalla battuta, allora capisco...arrivano! Sento i cani abbastanza lontani. Li vedo...in fila, sono 4, vanno diritti da Claudio, imbraccio e miro, ma non sento Claudio sparare....che cazz.... fa!? I cinghiali a circa 20 mt da Claudio virano verso l'alto e vedo che Claudio imbraccia ma non spara. Spara angelo e sento il cinghiale grugnire, poi spara Claudio... tutti i colpi, ma andati in un mucchio di terra nascosto dalle spine e i cinghiali passano oltre. Arrivano i cani e vanno su quello ferito da Angelo, che lo finisce a coltello. Claudio era messo in una posizione che non poteva vedere i cinghiali arrivare, ma li sentiva, solo quando hanno virato verso su li ha visti ma ha aspettato che entravano nel raggio di Angelo, ma poi celatesi nelle spine, dietro il mucchio di terra. Si rimettono i cani dentro e dopo 5 minuti portano a Claudio una scrofa, che cade al secondo colpo, quando ormai lo aveva oltrepassato, rotola e la fermo io per non farla arrivare troppo giù.
Non portandola a lungo, si recupera tutto e si decide per un altra battuta in un altro luogo.

Sono appostato su un'altura, sotto vedo, in un pantano, le classiche fosse che fanno i cinghiali quando si infangano. Mi viene detto che il cinghiale che arriverà, salirà da questo viottolo obbligatoriamente, (resto sorpreso, con quale certezza l'interlocutore, che poi è il sindaco del comune, afferma ciò). Sotto di me a scendere c'è Angelo poi Claudio e a finire Antonio. Parte la canizza (abbreviamo se no vi tedio), da sotto a salire. Spara Antonio...più volte, continua Claudio con due colpi.....e dice; attenti sopraaaa......spara Angelo due colpi..... non si sente niente. Per radio domandano che è successo, risponde angelo e dice; non so se l'ho preso ma non l'ho più visto; Era grosso? Si...abbastanza; Vai a vedere Angelo.......; a posto è qui...morto, stanno arrivando i cani, che faccio?; falli mordere e rimandali dentro. Penso che ci saranno altri cinghiali. Mi accendo una sigaretta, (lo so non si dovrebbe, ma ho il vento contrario), faccio 2/3 tiri e mi sembra di aver sentito sfrascare, non faccio in tempo a guardare giù che vedo una sagoma tra gli arbusti, che nel canalone da dx, cioè da sotto, sale verso sopra. E' lui! sale al galoppo, butto la sigaretta e imbraccio, lo tengo sotto tiro, arriva nel pantano e il fango frena la sua corsa, capisco che è il momento, lo seguo, ho la spalla nel mirino, lascio partire il colpo... accusa, ma continua, sto per tirare il secondo colpo, ma salendo, si copre con parte di arbusti sulla mia sinistra. velocemente, senza togliere il fucile dalla spalla, con la mano dx, inserisco nel serbatoio la cartuccia mancante, (l'ho visto fare su You Tube), nell'attimo, vedo il cinghiale che sale verso di me, a circa 7/8 mt, d'istinto sparo e lui continua a salire, risparo A circa 4 mt. Si impenna penso che si ribalterà all'indietro, invece spinge sulle zampe anteriori e salta in avanti....mi sta caricando, sono attimi, balzo sulla mia sinistra e sono di fianco, lascio libero il passo nel viottolo, quando è su, mi passa d'avanti, quasi gli appoggio la canna sulla schiena e sparo l'ultimo colpo rimastomi.
Allo sparo sento qualcosa di caldo in faccia e vedo il cinghiale che ancora cammina alle mie spalle [14]. Ricarico mentre mi avvio dietro di me, pensando che lo avessi trovato morto a terra. Subito mi raggiunge il cacciatore appostato sopra di me e mi dice di stare alla posta che avrebbe guardato lui. Ritorno veloce al posto e intanto per terra vedo grosse macchie di sangue ossigenato, penso che sicuramente sia morto.
Infatti sento alle mie spalle; eccolo....minc....a quant'è! Tutto sbucato!
Ragazzi....incredibile la resistenza ai colpi di quest'animale, preso tutti e quattro i colpi, due sicuramente mortali e due in faccia, sotto l'occhio sx, il primo era andato tra la zampa anteriore sx e il costato ed era fuori uscito dall'altra parte, l'ultimo gli aveva letteralmente macinato gli organi interni. Evidentemente i tre colpi sparati dall'alto verso il basso, non avevano recato danni mortali, ma l'ultimo lo doveva lasciare stecchito, invece aveva percorso altri cinquanta mt.

Antonio due cinghiali, Claudio due cinghiali, angelo uno, io uno. Tutti belli. Chiudiamo con 9 cinghiali, che puliremo alla casa di caccia, come ospiti abbiamo ricevuto circa 25 kg di carne a testa, che sinceramente non volevamo, ma si sa...loro si sarebbero offesi, inoltre ci hanno fatto dono di vino, salame e caciotte di formaggio pecorino della zona. E non mi dilungo a raccontare la lauta cena che prepararono in nostro onore, lascio alla vostra immaginazione cosa abbiamo messo nello stomaco, tanto che al ritorno anche senza riscaldamento, il freddo non ci ha fatto una beata MINC:::::A.

Alla prossima ragazzi. sarei lieto di leggere qualche vostro racconto.
[40]

Sei un grande!!! Grazie per questi racconti che ci doni!!!!!

Ps
La prossima volta prova a sparargli con il più serio 12......vedrai che si ferma prima!!:p:p

Scherzo ovviamente;););)....grazie ancora!
 
Ma tu lo sai che con tutte queste seghe mentali di Gianni, (centro67), nell'armadietto alloggia un M1 con due canne, una slag e una da 65 con stroz. interni? Non me lo perdonerò mai di averlo scambiato con un Beretta A301 cal. 20. Ma come fai quando un amico ti sta dietro per un anno intero martellandoti i gioielli ogni qualvolta che ti vede? Cioè ad ogni battuta e con messaggi su w.s.
 
Giova’ mi sa che con questi racconti la prossima annata non te la scanzi la mia presenza!hihihhihi
Non so che cartucce ti confeziona il tuo amico ma ti consiglio di usare le Trill shock della Baschieri, devastanti.....
 
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