Che tipo di coltello portate a caccia??

Re: Che tipo di coltello portate a caccia??

Per caccia "grossa"...capriolo porto e (spero) uso un J. Martiini, finlandese a lama fissa con il manico gommato come quello di sentieri di caccia. Altrimenti visto il cospicuo numero di coltelli persi dal sottoscritto, per coltello multiuso(caccia,pesca ,funghi,pan e luganeghe) utilizzo un opinel che come qualità- prezzo secondo me è imbattibile.
P.S. Nel passaggio da trota a pane prima lo pulisco.....;)

E' un ottimo coltello hai visto!!
Per scuoiare e sezionare è semplicemente fantastico e poi è un rasoio.
Però la pattadese Sarda oltre ad essere uno dei coltelli più apprezzati al mondo è di un utilità impensabile, io mi riferisco a quelli fatti artigianalmente e non quelli di serie tipo Opinel che montano acciai cinesi.
Saluti Marco.
http://www.youtube.com/watch?v=JHAnx6OOyiA&feature=related
 
Qualcuno conosce qualche sito dove posso acquistare un coltello da caccia con estrattori cal 12 e 16 che non sia coltelloshop,già ho provato e sono una fregatura.
gazia
 
Re: Che tipo di coltello portate a caccia??

opinel n.8 o un fiorentino di scarperia da 8 cm.
e poi se vado al cinghiale il pennato per aggiustarmi la posta.
 
Re: Che tipo di coltello portate a caccia??

Sì! Ottimo veramente. Anche i pattada, quelli che dici tu sono degli ottimi coltelli. Anchi'io ne avevo uno regalato da mio zio, che oltretutto era molto semplice da affilare, due passate sulla pietra ed era un rasoio, purtroppo l'ho perso andando a pesca sul torrente, spero almeno che l'abbia trovato qualcuno almeno se lo gode lui... Ciao Michele.
 

truzzeddu

Utente Registrato
Utente lettore (-5 post)
Messaggi
160
Punteggio reazioni
1
Punti
6
Io in genere porto la classica Pattadese con lama da 11 o 14 cm più un coltellino in acciaio inox piccolo e multiuso, raramente porto lama fissa con lama da 28 cm.
 
Buongiorno, Stavo valutando marchi stranieri di coltelli da caccia, volevo sapere se qualcuno ha qualche marchio in particolare da consigliare? Cercavo un qualcosa di pratico a lama pieghevole dal design non troppo aggressivo. Cercando in rete mi sono appassionato ai coltelli Buck, ho letto che sono realizzati in america, ma non avendone mai avuto uno in mano, mi chiedevo se fossero effettivamente affidabili. Cercando in rete ho visto che sul sito Knife Park, si trovano parecchi modelli, in particolare io stavo valutando il Buck 110, che ho trovato qui https://www.knifepark.com/it/14-coltelli-da-caccia , allego il link per comodità, magari qualcuno l'ha provato è sa darmi un riscontro! Vi ringrazio!
 
Re: Che tipo di coltello portate a caccia??

MBX36 ha scritto:
il coltello che porto???
a seconda delle uscite.. e dei posti di caccia..questo lo uso per il panino..
e per il prosciutto il che usi? la motosega? [Trilly-77-24.gif] [Trilly-77-24.gif]
 
Buongiorno, Stavo valutando marchi stranieri di coltelli da caccia, volevo sapere se qualcuno ha qualche marchio in particolare da consigliare? Cercavo un qualcosa di pratico a lama pieghevole dal design non troppo aggressivo. Cercando in rete mi sono appassionato ai coltelli Buck, ho letto che sono realizzati in america, ma non avendone mai avuto uno in mano, mi chiedevo se fossero effettivamente affidabili. Cercando in rete ho visto che sul sito Knife Park, si trovano parecchi modelli, in particolare io stavo valutando il Buck 110, che ho trovato qui https://www.knifepark.com/it/14-coltelli-da-caccia , allego il link per comodità, magari qualcuno l'ha provato è sa darmi un riscontro! Vi ringrazio!

I Buck sono i miei preferiti. Tutti quelli che ho sono a lama fissa, tipo pugnale, meno uno che e' (pure a lama fissa) un coltello da pesca, per filettare il pesce, lungo, stretto, e con lama abbastanza flessibile. Cio' che mi piace dei Buck e' che sebbene siano difficili da affilare (mai con una mola o un attrezzo elettrico, che ne rovina la tempera e li affila nel verso sbagliato!) perche' di acciaio molto duro, poi mantengono il filo piu' a lungo di qualsiasi altro coltello commerciale. Per affilarli uso due pietre (una piu' grezza ed una piu' fina) e l'olio apposito, con un movimento come se stessi cercando di affettare una fettina sottile della pietra, e scrupolosamente mantenendo sempre lo stesso angolo d'attacco. Se non sei pratico, compra un kit della Lansky con diverse pietre ed una morsa con dei buchi attraverso i quali si infila il "gambo" attaccato alla pietra. Trova su YouTube filmati sul Lansky o sull'affilatura a mano libera. Per descrivere come si fanno le due affilature mi ci vorrebbero 10 pagine. Io smetto di affilare quando passando il coltello sul mio avambraccio i peli si staccano senza che io possa avvertire il raschiamento ella lama--come un rasoio. Uso anche un'antica cinghia di cuoio come quella che usavano i barbieri per ritoccare il rasoio. Cospargila col "rosso da gioielliere," una polvere finemente abrasiva. Io sono pignolissimo per quanto riguarda l'affilatura. Ho imparato da un mastro affilatore, e tutte le lame che ho, meno quella dell'acccetta e quella del machete sono affilate come rasoi. Ma accetta, ascia, e machete devono avere un filo con un angolo meno acuto, o il filo si scheggerebbe urtando legni duri.

A caccia io porto due coltelli: un Leatherman "Wave" multiuso in tasca, e un buck a lama fissa nello zaino. Il Wave ha diverse lame ed attrezzi, e come tutti i multiusi puo' fare tanti lavori abbastanza bene, ma nessuno di quei lavori perfettamente come farebbe un attrezzo specializzato, per ovvie ragioni.
La Buck produce anche coltelli a lama pieghevole, se questi sono quelli che vuoi. Io non ne ho. Ho due cassetti pieni di coltelli, pugnali, baionette, coltelli per spellare, coltelli da macellaio, mannaia, trinciapolli, e persino un aggeggio a pinza per spaccare le costole lungo lo sterno quando voglio aprire bene la cavita' toracica/addominale di un cervo dopo averlo spellato. Non mi piace usare un coltello per questo lavoro, perche' col cervo appeso per le zampe di dietro lo stomaco preme contro lo sterno, ed e' facile bucarlo se si usa un coltello. Invece se si taglia via l'intero sterno con questo attrezzo e si liberano le viscere a cominciare dall'ano, tutta la massa viscerale scivolera' facilmente fuori dal petto. Poi non ti dico la collezione di pietre per affilare che ho.

Adesso negli U.S. stanno prendendo piede i coltelli con lama "usa e getta." La lama e' affilata come un bisturi, e percio' perde facilmente il filo se urta un osso o qualcosa di molto duro, ma basta toglierla (in pochi secondi) e la si rimpiazza con una nuova. Ma io preferisco i coltelli all'antica.

Ripeto: se compri un buon coltello non affilarlo mai con una mola o con un "grinder" o altro aggeggio elettrico. Lo rovinerai per sempre. E quegli attrezzi nei quali si "affila" la lama tirandola fra due pietre a V sono uno schifo. La struttura della "fibra" dell'acciaio di un buon coltello corre dal dorso del coltello verso il filo come una serie di verghette microscopiche. Se passi la lama in una pietra a V pieghi la punta di ogni verghetta lungo il filo, smussandola. Invece le verghette devono essere verticali ed appuntite. Al microscopio il filo di un buon coltello affilato in maniera giusta e' come una finissima sega, ogni "dente" della quale e' appuntito. La prova del 9 per un coltello e' un foglio di carta o un pomodoro. Se la lama affetta il foglio di carta senza pressione, toccandolo appena, o se passandola leggermente sul pomodoro ne penetra immediatamente la superficie, la lama e' veramente affilata. La mola, che affila nel senso sbagliato, produce un falso filo troppo sottile che quando viene usato si piega (il calore della frizione con la mola ha ammorbidito il metallo) da un lato o dall'altro e non taglia piu' bene perche' presenta una curva non il filo stesso, all'oggetto da tagliare. Ecco perche' chi porta i coltelli dal ferramenta a farli affilare fra una cascata di scintille deve poi riportarceli frequentemente--e ogni volta e' peggio.
 
Re: Che tipo di coltello portate a caccia??

Alla cintura dei pantaloni, in un fodero in pelle porto un letherman che è completo di tutto quello che può servire per ogni evenienza, veramente utile.
 
Re: Che tipo di coltello portate a caccia??

Opinel del 8 che uso per:
pulire le trote
pulire le minilepri
pulire i funghi
tagliare il pane
tagliare il salame

W gli anticorpi!!!!!! [up.gif]
 
Io un coltello lo porto sempre, anche quando non vado a caccia. Da noi e' legale farlo. Quelli che porto non a caccia sono pieghevoli. Ho letto spesso in questa discussione l'uso improprio del termine "serramanico." Il coltello a serramanico (quello che i Napoletani chiamano "'a mulletta" )e' un pugnale la cui lama scatta fuori dal manico quando si preme un bottone. Da noi sono vietati. Ma non ci sono limiti di lunghezza di lama, almeno negli stati e nelle citta' non sotto un regime totalitario di sinistra, come la Culattornia, il New Jerky, l' Assachusetts ,Washedoutington, New Pork, Illandnoisome (lo stato dove c'e' quel cesso di citta' chiamata appunto Ci cago).
 
Re: Che tipo di coltello portate a caccia??

Di solito un coltellino ben affilato sui 10cm, raramente quello a lama fissa da 28 (dipende dall'utilizzo) :)
 
Adoro i coltelli ho sempre avuto la "fissa" quando sto al paese ne porto in tasca sempre uno.
Adesso ho deciso di farmene alcuni da solo, partendo da un vecchio utensile tipo lime a ferro, quando avrò imparato cercherò di provare a forgiarne uno partendo da zero.
 
Armeria online - MYGRASHOP
Sponsor 2024
Indietro
Alto