Re: Cartucce e meteo.
Vediamo un po' che diceva Granelli in merito alle cartucce e meteo, vi riporto un passo (da Diana 1992)
Supponiamo di sparare al livello del mare una cartuccia con pallini n7 e V/0 400m/s, pressione barometrica di 760 mm hg, temperatura +15°, densita dell'aria 1,224. LaVr dei pallini a 40m risultera' di circa 185m/s. Sparando l'identica cartuccia alla stessa quota, ma con pressione di 75mm hg,temperatura -5° e densita' dell'aria 1,342, la V/40 scende a 170m/s, facendo registrare una riduzione del 9% della velocita di impatto. Supponiamo ancora che la stessa cartuccia venga sparata a pressione atmosferica di 478 mm hg con temperatura di +35° e densita' dell'aria di 1,114: la V/40 salira' a 195m/s con aumento del 5% rispetto al valore iniziale. Vediamo che nelle due condizioni diametralmente opposte, la differenza di Vr raggiunge circa 25m/s, con percentuale complessiva del 14%, per niente trascurabile. Cio' dimostra che una buona cartuccia di elevate prestazioni (V/0 di 400m/s), anche nelle piu' sfavorevoli condizioni di altissima densita' dell'aria , puo' conservare una V/r sufficiente per le normali condizioni venatorie. Infatti una V/40 di 170m/s grosso modo corrisponde a quella di una cartuccia avente la V/0 di 370m/s, che venga sparata con un valore medio di densita' dell'aria. Diverse sono invece le conseguenze per una cartuccia con V/0 di 370 o 380m/s, quando viene sparata nelle condizioni di altissima densita' dell'aria: in questo caso ,la V/r discende a valori insufficienti per una efficace penetrazione.
Ps
Ricordo a tutti che le cariche con V/0 370-380m/s sono ormai di vecchia generazione, quindi i nostri nonni avevano motivo di lamentarsi delle cartucce, noi un po' meno.
Vediamo un po' che diceva Granelli in merito alle cartucce e meteo, vi riporto un passo (da Diana 1992)
Supponiamo di sparare al livello del mare una cartuccia con pallini n7 e V/0 400m/s, pressione barometrica di 760 mm hg, temperatura +15°, densita dell'aria 1,224. LaVr dei pallini a 40m risultera' di circa 185m/s. Sparando l'identica cartuccia alla stessa quota, ma con pressione di 75mm hg,temperatura -5° e densita' dell'aria 1,342, la V/40 scende a 170m/s, facendo registrare una riduzione del 9% della velocita di impatto. Supponiamo ancora che la stessa cartuccia venga sparata a pressione atmosferica di 478 mm hg con temperatura di +35° e densita' dell'aria di 1,114: la V/40 salira' a 195m/s con aumento del 5% rispetto al valore iniziale. Vediamo che nelle due condizioni diametralmente opposte, la differenza di Vr raggiunge circa 25m/s, con percentuale complessiva del 14%, per niente trascurabile. Cio' dimostra che una buona cartuccia di elevate prestazioni (V/0 di 400m/s), anche nelle piu' sfavorevoli condizioni di altissima densita' dell'aria , puo' conservare una V/r sufficiente per le normali condizioni venatorie. Infatti una V/40 di 170m/s grosso modo corrisponde a quella di una cartuccia avente la V/0 di 370m/s, che venga sparata con un valore medio di densita' dell'aria. Diverse sono invece le conseguenze per una cartuccia con V/0 di 370 o 380m/s, quando viene sparata nelle condizioni di altissima densita' dell'aria: in questo caso ,la V/r discende a valori insufficienti per una efficace penetrazione.
Ps
Ricordo a tutti che le cariche con V/0 370-380m/s sono ormai di vecchia generazione, quindi i nostri nonni avevano motivo di lamentarsi delle cartucce, noi un po' meno.