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Calendario venatorio Lazio 2017-18

Re: Calendario venatorio Lazio 2017-18

ozannagh ha scritto:
Dai Alessandro dicci cosa c'è scritto in quel documento che il Ministero dell'Ambiente ha mandato a tutte le Regioni italiane...xchè è chiaro che se Regioni come il Lazio di oggi e l'Emilia Romagna mettono tutti i tordi al 31/01...l'Emilia Romagna poi senza avere dati a sostegno x il bottaccio...è solo grazie a quello.....
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Mandami la tua mail privata cosi finisce sta giostra e lo puoi anche render pubblico.............

Il Lazio per la specie tordo bottaccio ha tre pubblicazioni scientifiche di riferimento, che giustificano da sempre 31 gennaio, e non ha bisogno del parere ispra odierno in quanto già all'epoca della Assessore Birindelli li usava e si andava al 31 gennaio come anche confermato da numerose sentenze del tar Lazio, torno indietro assessore Ricci che li chiuse al 20, su richiesta del ministero ambiente, spero che sia chiaro : REGIONE LAZIO i dati riportati nellaricerca UFFICIO AVIFAUNA MIGRATORIA FIDC E GRUPPO INANELLAMENTOLIMICOLI a cura di Sergio Scebba e Michele Soprano (in preparazione) chedimostra un evidente incremento delle presenze di Tordo bottaccio a partiredalla seconda decade di febbraio con un aumento ancora più marcato nella primadecade di marzo, verificato con una stazione di inanellamento attiva dallaseconda decade di gennaio alla prima decade di marzo con procedurestandardizzate; REGIONE LAZIO i dati del Programmadi Studio Degli Uccelli di Interesse Venatorio Nel Lazio - Relazione Conclusivaa Cura Di Dott. M. Sacchi, Dott. S. Volponi, Dott. F. Spina INFS 2006, dove in base all’analisi delle catture inquattro punti della regione Lazio tra cui uno ubicato nell’isola di Ventotene(quindi frequentata quasi esclusivamente da esemplari in migrazione) siconferma che, pur non essendo attivo l’inanellamento nelle prime 4 pentadi digennaio, e dato lo scarso numero di soggetti inanellati nella pentade 5 (2esemplari) e 0 nella pentade 6, un movimento di migrazione prenuziale seppur minimo si verifica a partire dallapentade 7 (FEB 1) per poi scemare e iniziare a crescere nuovamente in modorilevante dalla pentade 10 ( probabile reale inizio della migrazione prenuziale), come confermato dalle affermazioni che gli stessi autori riportano nellascheda descrittiva del tordo bottaccio presente nello studio: " Le popolazioni migratrici sono dipasso da fine settembre a novembre e in febbraio-marzo"; REGIONE LAZIO i dati riportati nellapubblicazione "Il Tordo bottaccioTurdus philomelos a CastelFusano – RNSLR – (Roma) status e fenologia. (S. DeVita & M. Biondi). 15° Convegno Italiano di Ornitologi. Cervia 21-25 settembre 2011 , in stampa." dove inbase ad un monitoraggio di un area campione (Castel Fusano) sul litoralelaziale durata 11 anni, riporta: "Localmentela fase di migrazione prenuziale avviene a partire dalla III decade di febbraiocon numeri ancora modesti per arrivare ad un picco tra la I e la II decade dimarzo (68.7 ind. medi DS = 12) con buone presenze fino alla I decade di aprileper affievolirsi fino alla II decade ed esaurirsi poi entro la fine di aprile(nessun individuo è stato avvistato durante la III decade di aprile). Rispettoall’andamento stagionale delle riprese italiane di soggetti inanellatiall’estero (n 1.272) (Volponi e Spina, 2008) l’area, pur manifestando unandamento migratorio post-riproduttivo sostanzialmente sovrapponibile,sembrerebbe divergere dai dati nazionali specialmente durante la stagioneinvernale che evidenzia invece picchi invernali a partire dalla III decade digennaio da noi localmente non riscontrati ”. I dati presentati nella ricerca dell’Ufficio Avifauna Migratoria eGruppo Inanellamento Limicoli a cura di Sergio Scebba e Michele Soprano, in cuiun monitoraggio costante con stazione di inanellamento in provincia di Latinadimostra che la migrazione pre nuziale nella stagione 2012 si è svolta apartire dalla seconda decade di febbraio con un picco nella prima decade dimarzo.

Stessi identico discorso per la cesena in Emilia Romagna:nella pubblicazione Andreotti A., Pirrello S., Tomasini S., Merli F.,2010. I Tordi in Italia, Biologia e Conservazione delle specie del genereTurdus. ISPRA – Arcicaccia, alla figura 62 in base ai dati di ricattura di soggettiinanellati all’estero e nel commento relativo, è stabilito che il periodo disvernamento in questa regione è più prolungato rispetto a quello di altreregioni
 
Re: Calendario venatorio Lazio 2017-18

fabio d.t. ha scritto:
Intendo dire che il tavolo tra alcune associazioni venatorie e legambiente inizialmente nato per la gestione degli ungulati e qualcos'altro che ha a che fare con gli orsi, ha avuto un ruolo fondamentale anche per la caccia alla migratoria, visto che il modo più economico di gestione danni ungulati è quello dell'intervento dei cacciatori .... evidentemente è stata chiesta la contropartita, forti anche delle mazzate prese ai tribunali. Allora Ispra e galletti, hanno ingoiato il boccone amaro, non hanno cambiato nulla ai fini dei calendari, perchè i kc rimangono invariati, ma cambia l'approccio delle governance che non vedranno più lo spauracchio di lettere " minatorie " a giustificare il loro operato " restrittivo " di fronte ai nostri sindacati ed ora avranno giustificazione dell'allargamento dei tempi ai tordi di fronte al popolo animalista. Non dimentichiamoci che Ispra e legambiente vanno a braccetto e Relacci è esponente di rilievo del pd. Ovviamente in tutto questo la libera caccia è fuori ... s'è fatta fuori e come dargli torto, e per questo che gli esponenti della stessa daranno le ragioni al 31 alla politica e non agli interlocutori, salvo quando venivano ascoltati loro.
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Parlare per sentito dire o dare interpretazioni fantasiose puo' anche starci in forum, ma fare affermazioni assurde fa sorridere. La Ricci pur essendo protetta da svariate sentenze dei Tar, compresa l'ultima del 2014, che chiuse il discorso tordi, politicamente ci disse che li voleva al 20 di gennaio, lo fece punto. Cadde la Ricci, e venne l'attuale assessore che pose al posto di Fadda, un nostro amico..gia' nella stagione 2016/17 ci disse che la prossima in vista delle elezioni Regionali avrebbero messo i tordi al 31 gennaio. Non c'entra nulla la riunione relativa agli ungulati, e non hanno chiesto nulla in cambio, in quanto la situazione giuridica e tecnica e politica era gia' bella che preconfezionata basta solo copiarla...Non hanno fatto nulla di diverso dal passato neanche si son sforzati. Libera caccia ne e' uscita ai tempi della Ricci, per semplice motivo che, se non esiste una volontà politica di applicare con equilibrio la norma, non serve a nulla perdere tempo dietro ai vari uffici. Nulla di piu'. Per quanto riguarda le lettere minatorie e cambio di indirizzo Min ambiente.. il lavoro e' come per i vari calendari e solo di Libera Caccia e Federcaccia sostenuti dalla Briano ed altri del pd.
 
Re: Calendario venatorio Lazio 2017-18

fabio d.t. ha scritto:
Comunque, scherzi a parte, io sono qualche anno che ho abbandonato un posticino a tordi che gli dedicavo qualche uscita proprio gli ultimi 10 giorni di gennaio. Finalmente ci riandrò. Poi al paese fanno una crostata di ricotta con cioccolato che è uno sballo per il palato. W la caccia e pure la fi.a !!
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Ricordo....ricordo...
Ti invitai pure a guardare il retro del "divieto d'accesso" che impedisce il transito. Ricordi ?
 
Re: Calendario venatorio Lazio 2017-18

Alessandro.C ha scritto:
Parlare per sentito dire o dare interpretazioni fantasiose puo' anche starci in forum, ma fare affermazioni assurde fa sorridere. La Ricci pur essendo protetta da svariate sentenze dei Tar, compresa l'ultima del 2014, che chiuse il discorso tordi, politicamente ci disse che li voleva al 20 di gennaio, lo fece punto. Cadde la Ricci, e venne l'attuale assessore che pose al posto di Fadda, un nostro amico..gia' nella stagione 2016/17 ci disse che la prossima in vista delle elezioni Regionali avrebbero messo i tordi al 31 gennaio. Non c'entra nulla la riunione relativa agli ungulati, e non hanno chiesto nulla in cambio, in quanto la situazione giuridica e tecnica e politica era gia' bella che preconfezionata basta solo copiarla...Non hanno fatto nulla di diverso dal passato neanche si son sforzati. Libera caccia ne e' uscita ai tempi della Ricci, per semplice motivo che, se non esiste una volontà politica di applicare con equilibrio la norma, non serve a nulla perdere tempo dietro ai vari uffici. Nulla di piu'. Per quanto riguarda le lettere minatorie e cambio di indirizzo Min ambiente.. il lavoro e' come per i vari calendari e solo di Libera Caccia e Federcaccia sostenuti dalla Briano ed altri del pd.
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Dite al vostro amico che le elezioni valgono pure per la beccaccia [Trilly-77-24.gif]
 
Re: Calendario venatorio Lazio 2017-18

luigi76 ha scritto:
Dato 2012... 77315....lazio
86793 toscana
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Caro Luigi, le cifre che hai menzionato sono drasticamente scese di numero. Oggi nel Lazio siamo meno di 60.000 e, in Italia, come da ultimo dossier riportato circa due mesi fa anche sul sito di "Big Hunter" (licenze porto d'armi. I dati 2016, articolo del 14 aprile 2017), le licenze di caccia sarebbero: 580.377. Detto ciò si comprende come ormai nel nostro paese il peso politico dei cacciatori diventa sempre meno impattante e significativo. Sul calendario venatorio del Lazio le tre giornate di pre-apertura probabilmente non si realizzeranno, in ogni caso se mi chiedi fino a quale data ho incontrato presenza di tortore tali da permettermi qualche fucilata proficua ti risponderò: fino al 23/24 settembre; certo, la cosa non si è verificata tutti gli anni, né alla stessa maniera ma lo spirito del "tortoraro", pronto come la crisalide a tramutarsi da lì a breve in farfalla, appariscente allegoria del più duraturo, meticoloso e fastoso "tordajolo", non demorderà fino alla possibile ultima occasione che, spesso, non potrà che concretizzarsi, nella stagione inoltrata, nell'uccisione dell'ultimo tortorotto scampato.
Tuttavia, aggiungo a chiosa personale, la possibilità, seppure per poche giornate, di poter cacciare questo meraviglioso selvatico non va mai disprezzata né scarsamente tenuta in considerazione per i sempre più ristretti amanti ancora disponibili a correre, reiteratamente, dietro le sottane della giocosa quanto schizzinosa milady "streptopelia".
L'uccellinaio, che tempra la sua smodata passione tra richiami a bocca, stampi, azzicchi vari, capanni di tela e quant'altro, inizierà quasi sempre la sua stagione da lì ! La tortora africana !
 
Re: Calendario venatorio Lazio 2017-18

cicalone ha scritto:
Sei sicuro di questo? A me non pare, certo i tempi di giugno non sono stati rispettati da nessuno ma il lazio mi pare che quest'anno si sia anticipato, e neanche di poco, rispetto agli anni precedenti....pensa che in abruzzo ancora deve uscire....
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Mi sa tanto che avevo ragione io... spero ancora una volta di volermi sbagliare. Lo spero per tutti noi
 
Re: Calendario venatorio Lazio 2017-18

Alessandro.C ha scritto:
Che tordo che sei..la becca non ha pubblicazioni di riferimento se non quelle del kc, stai ancora cosi dopo ben 7 anni....aiutatelo
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E che te vuoi aiutà, quando uno è convinto, cè poco da fare, purtroppo le convinzioni non fanno testo se non sono supportate dalle nozioni.[39]
 
Re: Calendario venatorio Lazio 2017-18

A che servono le nozioni..... Ce so le elezioni. Se non capite manco le battute con tanto de faccine.... Ve salvate perché i manicomi son belli che chiusi :D
 
Re: Calendario venatorio Lazio 2017-18

Matteo il calendario e' uscito molto prima nel Lazio, se poi per cause di forza maggiore ( incendi e siccita') le preaperture e le aperture vengono posticipate allora non c'entra nulla...sono situazioni particolari del momento ....ma il calendario quest'anno e' uscito diciamo nei limiti, o quasi, previsti
 
Re: Calendario venatorio Lazio 2017-18

giuseppe70 ha scritto:
Caro Luigi, le cifre che hai menzionato sono drasticamente scese di numero. Oggi nel Lazio siamo meno di 60.000 e, in Italia, come da ultimo dossier riportato circa due mesi fa anche sul sito di "Big Hunter" (licenze porto d'armi. I dati 2016, articolo del 14 aprile 2017), le licenze di caccia sarebbero: 580.377. Detto ciò si comprende come ormai nel nostro paese il peso politico dei cacciatori diventa sempre meno impattante e significativo. Sul calendario venatorio del Lazio le tre giornate di pre-apertura probabilmente non si realizzeranno, in ogni caso se mi chiedi fino a quale data ho incontrato presenza di tortore tali da permettermi qualche fucilata proficua ti risponderò: fino al 23/24 settembre; certo, la cosa non si è verificata tutti gli anni, né alla stessa maniera ma lo spirito del "tortoraro", pronto come la crisalide a tramutarsi da lì a breve in farfalla, appariscente allegoria del più duraturo, meticoloso e fastoso "tordajolo", non demorderà fino alla possibile ultima occasione che, spesso, non potrà che concretizzarsi, nella stagione inoltrata, nell'uccisione dell'ultimo tortorotto scampato.
Tuttavia, aggiungo a chiosa personale, la possibilità, seppure per poche giornate, di poter cacciare questo meraviglioso selvatico non va mai disprezzata né scarsamente tenuta in considerazione per i sempre più ristretti amanti ancora disponibili a correre, reiteratamente, dietro le sottane della giocosa quanto schizzinosa milady "streptopelia".
L'uccellinaio, che tempra la sua smodata passione tra richiami a bocca, stampi, azzicchi vari, capanni di tela e quant'altro, inizierà quasi sempre la sua stagione da lì ! La tortora africana !
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Mai disprezzata anzi....

- - - Aggiornato - - -

Jago ha scritto:
....ragazzi c'è poco da fare siamo più forti in tutto ;) ;) ;)
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Si ma noi c'avemo Er Chiappetta.... Voi?.... Ehheehh
 
Re: Calendario venatorio Lazio 2017-18

Alessandro.C ha scritto:
Per scelta politica, in vista del rinnovo della giunta regionale, credo che abbiano riportato i tordi al 31 gennaio, da informazioni e bozza che vidi un mese fa, come ai tempi della Birindelli. Le 20 gg son quelle riferite alla mobilita venatoria. le 5 gg alla migratoria.. Non lo so. Ma e' una scelta prettamente politica in quanto la regione Lazio fu la prima in assoluto che applico bene la direttiva sui tordi.

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Vituccio, ispra non riconosciuto nulla ma veramente nulla, e i dati quelli specifici sui tordi non son quelli delle associazioni venatorie una e' una pubblicazione dell ispra specifica sul tordo, un'altra e' una pubblicazione scientifica di privati...e non arrivano alla terza di febbraio. Neanche il parere dell'ispra arriva a febbraio ma dice solo che forse sembrerebbe all'inizio della terza decade di gennaio.
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Dai Alessandro dicci cosa c'è scritto in quel documento che il Ministero dell'Ambiente ha mandato a tutte le Regioni italiane...xchè è chiaro che se Regioni come il Lazio di oggi e l'Emilia Romagna mettono tutti i tordi al 31/01...l'Emilia Romagna poi senza avere dati a sostegno x il bottaccio...è solo grazie a quello.....
 
Re: Calendario venatorio Lazio 2017-18

A.le ha scritto:
Pure !!??? Mo che c'entro io ...??!!!
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Era pe' fa' un ossimoro : A.le = cecchino.....impossibile,l'uno vanifica l'altro....inutile che continui a fa' er fenomeno col 410 a cornacchie [Trilly-77-24.gif] !Poi cmq in un modo o nell'altro...te ce famo entra'...ce stai simpatico' :mrgreen:

luigi76 ha scritto:
Mo ho capito..!!!...ahahahah
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visto...che ce vo' [thumbsup.gif] !?! Ciao.


p.s....vero che m'hanno messo er colombaccio in preapertura?!? Che dice la bozza ?!? Il mio contatto ar palazzo dice de si [3]
 
V

vituccio

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Salve a tutti. Un mio amico ha finito di stampare copia nuovo calendario venatorio. Preapertura a settembre, giorni 2/3/10, apertura generale il 17, si possono sparare,tortore, merli, cornacchie, gazze. I colombacci dal 1 ottobre. Chiusura caccia ai tordi e Cesena 31/01/2018. Hanno ridato le 20 giornate da poter usufruire in altri ATC.Chiusura caccia al 10 febbraio per colombacci, ghiandaie, gazze. Il merlo al 31/12.
Per adesso mi ha detto questo per telefono.
Finito di stampare da pochissimo.In anteprima.
Saluti.
 
Re: Calendario venatorio Lazio 2017-18

Tocca aspetta'......in perfetto stile da repubblica delle banane quale siamo [14]! Stanno in conclave....aspettamo la fumata verso l'una de oggi heuuu.gif].....mortacciloro e de chi ce l'ha messi [censored.gif]...ma nun ho capito 'na cosa: con la tempistica ce la fanno a blocca' tutto...oggi e' martedi'...stamo a parla' de sabato in fondo [26]! Vabbe'...a dopo.
 
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