Io per fortuna e per passione non faccio parte di quel 95%.Sono tesserato ANUU da sempre e,nel mio piccolo,mi sono sempre prodigato per cercare di far qualcosa per non far morire questa nostra passione,attivita',censimenti,catture etc e ringrazio chi si da da fare piu'di me a tutti i livelli sacrificando tempo e famiglia per la caccia, come le persone citate sopra.
Ma non posso esimermi dal ricordare anche il passato,non posso non ricordare di chi sono ,le responsabilita'nell'essere arrivati a tutto questo,tu piu' o meno hai la mia eta'e quindi ricorderai i referendum,la 157,e tutto il percorso degli ultimi venti anni,ricorderai la lotta per le tessere ,l'egoismo tra i fautori delle varie cacce,l'immobilismo totale verso l'opinione pubblica,gli accostamenti politici con questo o quello,promesse,ruberie,lotte di potere interne,blocco delle nuove idee e dei giovani nei posti che contano e il conseguente declino della caccia per come la conoscevamo prima,un pezzetto alla volta,inesorabile,continuo.
Adesso mi dici che è grazie alle associazioni che cacciamo alla meno peggio,che ogni anno perdiamo qualcosa ma che potremmo perdere di piu',ed è vero,ma non dimenticare mai di chi sono le responsabilita'per essere arrivati a tutto questo,forse se la tua associazione(solo perche è la piu'grande è anche la piu'responsabile di tutto questo)avesse speso meno in coltelli,custodie,stipendi,riserve private e cazzate varie ed avesse investito in qualche pagina di giornale in piu' forse non saremmo a questo punto,massacrati e mal visti da tutti.Nelle fabbriche quando si ottiene qualcosa il merito è del sindacato e quando non si ottiene nulla sua è la colpa,e si prende le lamentele di tutti.......anche se si è dato molto da fare
un cordiale saluto
