Questi animalisti nostrani sono ben inseriti tra i media, riescono a sfruttare ogni notizia riguardante comportamenti non consoni al cacciatore di adesso, a loro favore, stravolgendo in assoluta malafede quegli episodi. Poi si guardano bene di citare, invece, episodi e ce ne sono molti, in cui i cacciatori salvano qualche animale ferito o avvelenato. A loro interessa solo dipingerci come criminali sanguinari, basta sentire Grillo come ci descrive. E questo martellamento mediatico a lungo andare sortirà l'effetto che si prefiggono: far chiudere la caccia in tutto il territorio nazionale. Quello che più mi dispiace è non sentire mai, e dico mai, una replica a tale disinformazione.
Sono assolutamente convinto che questi animalisti non sono più di noi, anzi sono sicuramente meno ma riescono ad apparire molti di più proprio perché hanno l'appoggio di giornali e di diverse trasmissioni televisive sia della rete pubblica che su canali privati come mediaset.