Ricaricando gli stessi bossoli piu' di una volta ti renderai conto che mostreranno lievi differenze di allungamento allo sparo fra l'uno e l'altro. Io ricarico per la caccia, non per il tiro di precisione, percio' non mi importa sei bossoli sono lievemente piu' corti della norma. L'importante per me e' che non siano piu' lunghi della norma, anche perche' non tutte la camere di scoppio dei fucili sono uguali. Quindi quando ho accumulato una trentina di bossoli sparando ad un bersaglio per controllare l'azzeramento o a ad animali, scelgo sempre il piu' corto e accorcio tutti gli altri fino a quando sono di uguale lunghezza al piu' corto. Faccio cosi' anche perche' sparo quasi esclusivamente il mio .338 WM a caccia, con palle da 250 grani alla massima velocita' ottenibile senza spingere la pressione a valori troppo alti, e mi piace crimpare l'orlo del colletto nella cannelure delle palle. Se i bossoli non sono esattamente della stessa lunghezza, la crimpatura non centrera' l'orlo del colletto del bossolo nella cannelure della palla, il solco a meta' palla. Con un fucile che rincula pesantemente come il mio, crimpare bene nella cannelure e' importante, per non lasciare che la palla scivoli fuori col rinculo a causa della sua inerzia. Inoltre io uso cariche di polvere compresse, e dalla mia esperienza ho visto che una buona crimpatura da' migliore consistenza nella combustione e conseguentemente miglior precisione. Tutto cio' che ho scritto puo' essere una catena di pippe mentali, ma a caccia devi avere fiducia nel tuo fucile e nelle tue munizioni. Tale fiducia ti prepara la psiche ed il corpo a sparare bene.