[h=1]Attentato incendiario a caseificio
Sul muro la scritta degli animalisti Alf[/h][h=2]L'incendio è doloso. Negli ultimi mesi ci sono state altre azioni dell'Animal liberation front[/h]Attentato incendiario la scorsa notte in un caseificio di Montelupo (Firenze) dove sono stati dati alle fiamme otto furgoni posteggiati nel piazzale. Su un muro è stata lasciata una scritta dell' Animal liberation front (Alf). Indagini di carabinieri e Digos di Firenze. L'incendio è considerato doloso. Secondo quanto oggi emerge in Toscana ci sono state altre azioni dell'Alf negli ultimi due mesi.
La scritta Alf è stata tracciata con della vernice rossa sul muro della ditta, davanti ai mezzi incendiati. Gli attentatori sarebbero tre e sarebbero stati ripresi dalle telecamere della sorveglianza esterna. Secondo quanto appreso, hanno agito fra mezzanotte e le due circa e le riprese video li mostrerebbero mentre operano in più fasi accanto ai furgoni con celle frigo prima riuscire a dargli fuoco. Le fiamme hanno anche danneggiato gli edifici adiacenti ai mezzi e gravi danni sono stati subiti anche da un calzaturificio confinante.
L'attentato è stato rivolto alla ditta Centro Latticini che si occupa di commercializzare prodotti caseari e alimentari in generale. I titolari non hanno mai avuto minacce in passato. Sempre secondo quanto si è appreso, i furgoni, posteggiati tutti in fila, sono stati incendiati dopo essere stati cosparsi di liquido infiammabile. Le immagini sono state acquisite dai carabinieri e dalla Digos e vengono esaminate per risalire agli autori.
L'attentatoè l'ultimo di una serie di episodi avvenuti in Toscana negli ultimi tre mesi e rivendicati dalla sigla Animal Liberation Front, e su cui sono in corso indagini della Digos di Firenze. Prima di stanotte - come si ricava anche dal sito dell'Alf - gli attivisti del movimento animalista hanno agito causando danni importanti al macello di Colle Val d' Elsa (Siena) dove la notte del 17 ottobre scorso si sono introdotti distruggendo i macchinari, l'impianto elettrico e quello di aerazione: l'atto è stato rivendicato sul sito dell'Alf «in memoria degli animali macellati». Il 27 ottobre altro attentato ad una ditta di trasporto carni a Troghi (Firenze): sono stati incendiati tutti i camion frigo e lo stabilimento. Il 24 novembre nuova azione ai macelli di San Giovanni Valdarno (Arezzo): tagliata la recinzione, gli attivisti di Alf hanno avuto difficoltà ad entrare dentro all'edificio; in compenso hanno bruciato un camion frigorifero per il trasporto delle carni e fatto altri danni all'esterno. Sempre nel sito di Alf, si parla di altri attentati e sabotaggi avvenuti negli ultimi mesi nel Centro e nel Nord Italia contro macelli e venditori o trasportatori di carni a Modena, Reggio Emilia, Parma, in Lombardia, Roma, Sora (Frosinone). Sul sito si legge anche di danni alle vetrine di ristoranti Mc Donald's di Torino, tra il 18 e il 19 ottobre, un sabotaggio a Roma di un centinaio di trappole velenose per topi e di un'azione contro una facoltà nella Capitale accusata di praticare la vivisezione.
01 gennaio 2013
Oggi è stato arrestato un componente della banda dalle forze dell' ordine che è sulle trace degli altri sembra usciti dall' Italia. Tale notizia mi riempie di enorme piacere, spero e credo nella giustizia.