Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Solito nulla di piu' nulla di meno ................;)


GP Corea F1 2013: griglia di partenza
1. Sebastian Vettel Red Bull-Renault 1m37.202s
2. Lewis Hamilton Mercedes 1m37.420s +0.218s
3. Mark Webber Red Bull-Renault 1m37.464s +0.262s *
4. Romain Grosjean Lotus-Renault 1m37.531s +0.329s
5. Nico Rosberg Mercedes 1m37.679s +0.477s
6. Fernando Alonso Ferrari 1m38.038s +0.836s
7. Felipe Massa Ferrari 1m38.223s +1.021s
8. Nico Hulkenberg Sauber-Ferrari 1m38.237s +1.035s
9. Esteban Gutierrez Sauber-Ferrari 1m38.405s +1.203s
10. Kimi Raikkonen Lotus-Renault 1m38.822s +1.620s
Q2 cut-off time: 1m38.327s
11. Sergio Perez McLaren-Mercedes 1m38.362s +0.793s
12. Jenson Button McLaren-Mercedes 1m38.365s +0.796s
13. Daniel Ricciardo Toro Rosso-Ferrari 1m38.417s +0.848s
14. Adrian Sutil Force India-Mercedes 1m38.431s +0.862s
15. Paul di Resta Force India-Mercedes 1m38.718s +1.149s
16. Jean-Eric Vergne Toro Rosso-Ferrari 1m38.781s +1.212s
Q1 cut-off time: 1m39.175s
17. Valtteri Bottas Williams-Renault 1m39.470s +1.129s
18. Pastor Maldonado Williams-Renault 1m39.987s +1.646s
19. Charles Pic Caterham-Renault 1m40.864s +2.523s
20. Giedo van der Garde Caterham-Renault 1m40.871s +2.530s
21. Jules Bianchi Marussia-Cosworth 1m41.169s +2.828s
22. Max Chilton Marussia-Cosworth 1m41.322s +2.981s
*= da scontare retrocessione di 10 posizioni
GP Corea F1 2013, qualifiche: cronaca
 
Si ragazzi oggi la giornata è stata segnata da una serie di incidenti che già dalle prove hanno ridotto il Team Ferrari al 50%. In gara si è verificato una cosa analoga Massa è uscito di scena proprio nella stessa curva... Alonso che dire ha fatto quello che ha potuto e gli avversari hanno approfittato della defiance Ferrari per incalzare un altro duro risultato..
Beh... è ancora lunga la sfida aspettiamo [si.gif][7]
 
E’ di Felipe Massa il miglior tempo nella seconda sessione di prove libere del Gran Premio di Cina 2013. Il brasiliano succede a Nico Rosberg, protagonista al mattino. Ha messo insieme il giro perfetto appena fuori dai box con gomme morbide, mettendosi alle spalle Raikkonen, Alonso, Rosberg, Webber. Poi è stato il momento di saggiare le prestazioni in vista della gara e il quadro emerso disegna scenari molto interessanti: le gomme morbide durano poco, così che la tattica dovrà orientarsi sulle medie.
Conterà tanto anche la costanza di prestazione, perché si è notato un decadimento rapido se vengono sfruttate eccessivamente nei primi giri. Mercedes, Ferrari, Red Bull e Lotus sono tutte compatte, mentre si conferma l’incursore Force India, soprattutto in vista gara. Domani l’ultimo turno di prove libere confermerà o meno i valori assoluti in vista della qualifica.

CLASSIFICA TEMPI PROVE LIBERE 2 – GP CINA 2013
1. MASSA -Ferrari- 1:35.340
2. RAIKKONEN -Lotus- 1:35.492
3. ALONSO -Ferrari- 1:35.755
4. ROSBERG -Mercedes- 1:35.819
5. WEBBER -Red Bull- 1:36.092
6. BUTTON -McLaren- 1:36.432
7. HAMILTON -Mercedes- 1:36.496
8. SUTIL -Force India- 1:36.514
9. DI RESTA -Force India- 1:36.595
10. VETTEL -Red Bull- 1:36.791
11. PEREZ -McLaren- 1:36.940
12. GROSJEAN -Lotus- 1:36.963
13. GUTIERREZ -Sauber- 1:37.103
14. RICCIARDO -Toro Rosso- 1:37.206
15. VERGNE -Toro Rosso- 1:38.127
16. BOTTAS -Williams- 1:38.185
17. HULKENBERG -Sauber- 1:38.211
18. MALDONADO -Williams- 1:38.276
19. BIANCHI -Marussia- 1:38.725
20. VAN DER GARDE -Caterham- 1:39.271
21. PIC -Caterham- 1:39.814
22. CHILTON -Marussia- 1:43.227
 


- - - Aggiornato - - -

Vanno fatte le scuse del caso a Felipe Massa. Il brasiliano a Montecarlo ha vissuto un gran premio difficile. Prima l’errore nelle libere 3 a Sainte Devote, con la conseguente rinuncia alle qualifiche, poi il botto in gara al giro 29: stessa curva, stessa dinamica.
Due episodi identici che hanno portato subito a un collegamento che avesse nell’errore di guida il comune denominatore. Ma così in realtà non è stato.
L’incidente in gara, infatti, non è dipeso dal pilota, ma da un guasto tecnico ed è la stessa casa di Maranello a confermarlo dopo le indagini del caso.

???Vanno fatte le scuse a Massa???Al limite è lui che si deve scusare con i tifosi....colpa della macchina o no fino ad oggi con la ROSSA non ha combinato niente(e il più delle volte non era colpa della macchina)...come secondo pilota neppure....bhoo non capisco cosa ci faccia ancora lì...con tutti i piloti che ci sono...che lo tengano per qualke pubblicità delle fiat ???
 
Speriamo sempre.migliori ............:D.......: pagelle

Sebastian Vettel – 9.5 – Il campione del mondo in carica ritrova il sorriso in Canada. Protagonista di una gara quasi perfetta, se la cava dopo un pericoloso contatto con il muro e conferma la pole position con una gara da dominatore. Inarrestabile.
Mark Webber – 7.5 – Bella partenza per l’australiano che chiude con un quarto posto. Un buon risultato per la Red Bull, anche se Mark non esce vincitore nel confronto con il compagno. Nettamente in difficoltà, appare ben più lenta la sua monoposto rispetto a quella di Vettel. Il sorpasso di uno straordinario Alonso sa quasi di resa. Rassegnato.
Fernando Alonso – 9.5 - Anvedi come balla Nando… Non ce ne vogliano i lettori se abbiamo assegnato lo stesso voto ad Alonso e a Vettel. Il campione del mondo è stato maestro nel condurre la gara, ma il ferrarista lo è stato nei sorpassi inanellati senza colpo ferire e per la seconda posizione conquistata nonostante partisse sesto. E se le qualifiche fossero andate in un altro modo per lo spagnolo? Irriducibile.
Felipe Massa – 7+ - Se lo merita tutto il brasiliano che dopo tre botti finalmente torna a rivedere la luce. Sabato si rende protagonista dell’ennesimo disastro in qualifica, ma domenica si fa perdonare, aiutando Alonso e guadagnando punti. Parte 16esimo e termina ottavo, piazzando in extremis un sorpasso ai danni di un Raikkonen certamente non brillante. Quanto basta per restituire fiducia al ferrarista. Rinato (?).
Lewis Hamilton – 8.5 - Sul “Mercedes affair” e i test segreti se n’è parlato tanto (e si continuerà a farlo…). Quanto accaduto in Canada potrebbe avallare la tesi del team tedesco sul fatto che i tanto vituperati test Pirelli non abbiano portato grandi benefici. C’è ancora molto da fare con quelle gomme, ma domenica Lewis è stato perfetto, sfruttando il potenziale della vettura e arrendendosi solamente a un Alonso “nettamente più veloce”. Chapeau.
Nico Rosberg – 6+ – Sono lontani i fasti di Montecarlo. In Canada il tedesco si è trovato dietro al compagno di team sia in qualifica che in gara dove ha rischiato di finire tra i doppiati. Ben 55 i secondi che lo separano dal compagno Hamilton e tanti fantasmi che a Montreal sono resuscitati. Tutto da rifare.
Kimi Raikkonen – 6- – Sufficienza risicata per Kimi in Canada al termine di un fine settimana da dimenticare. Tra problemi in frenata e pneumatici difficili da gestire non c’era molto da fare per Iceman che ha dovuto anche vedersela con una penalizzazione sulla griglia di partenza. Il sorpasso finale subito da Massa è stata la dimostrazione (se ce ne fosse bisogno) di un passo gara pressochè inesistente. Enstone.. abbiamo un problema?
Romain Grosjean – 5+ - Non combina guai e questo è già un ottimo risultato per il pilota francese, partito dalle retrovie in seguito al disastroso weekend di Montecarlo. Si avvicina alla zona punti senza centrarla (e senza centrare avversari…), termina infine 13esimo, ma questa volta non aveva una vettura da cui pretendere troppo. Da rivedere.
Jenson Button, Sergio Perez – 5.5 - Voto equanime per i due alfieri McLaren che in Canada non hanno neanche provato a battagliare tra loro. Con la vettura a disposizione tutto era inutile, lo sapeva bene Button che non vedeva l’ora di scendere dalla monoposto… Ricominciamo!
Jean-Eric Vergne – 8 - Chi l’aveva definito ancora “acerbo” per la Red Bull? Dopo l’ottavo posto a Montecarlo, il pilota Toro Rosso si migliora a Montreal chiudendo sesto e lanciando chiari segnali alle lattine… Brillante.
Daniel Ricciardo – 5 – Perde il confronto con il compagno di team. Anzichè pensare a fare i fatti passa il tempo a lamentarsi e termina 15esimo. Rimandato.
Paul di Resta – 8 – Corre gran parte della gara (58 giri su 70) con lo stesso set di gomme e recupera ben dieci posizioni. Una strategia che lo ripaga e gli permette di andare nuovamente a punti quando le aspettative non erano delle migliori. Fenomeno.
Adrian Sutil – 6.5 – Peccato per la penalità subita in occasione del doppiaggio da parte di Hamilton. Il tedesco della Force India è stato protagonista di una grande gara nonostante un testacoda, fortunatamente senza conseguenze, e un contatto con Maldonado. Nuovamente a punti, dimostra coraggio. Divertente.
Valtteri Bottas – 6 - Con la vettura che si ritrova, le qualifiche sono state un mezzo miracolo. Sperava di finire a punti il pilota Williams e invece è sceso dalla terza piazza alla 14esima, ma a confronto con il compagno di scuderia sembra tutta un’altra categoria. Tiene Botta(s).
Pastor Maldonado – 4 – La Williams non lo aiuta, ma il pilota venezuelano non fa molto per salvare la faccia. Irriconoscibile.
Nico Hulkenberg – s.v. – Costretto al ritiro dopo un contatto, incolpevole, con van der Garde, è consapevole dei limiti di questa Sauber. “Stavo lottando per la 14esima posizione”, dichiara. Onesto.
Esteban Gutierrez – 4.5 - Poco da dire. Rispetto a quanto ottenuto da piloti con una vettura meno performante, il pilota messicano non appare mai all’altezza della situazione. Inesperto (?).
Jules Bianchi – 6 - Meriterebbe molto di più. Il talento non gli manca, come dimostra quello che riesce a fare con la Marussia. In crescita.
Max Chilton – 4.5 – Dal confronto con il compagno di team esce sempre bastonato. Disastro.
Giedo van der Garde – 4 – Semina il terrore in pista, chiedere a Hulkenberg per conferma, e si autoelimina. Aiuto! (Charles Pic – 5).
 
il mondiale è bello che andato anche quest'anno[cry.gif].mi auguro che comincino a saltare le teste dei responsabili[13].....e non sono pochi![40][40]
 
Bella gara,ma stiamo cio piedi per terra...siamo solo all'inizio e il campionato è lungo....forse l'unico neo è il secondo pilota che dovrebbe far squadra e "aiutare Fernando" ma secondo me non ne è all'altezza....Bhe sempre e comunque forza FERRARI
Ciao
 
Annata deludente anche per la formula uno...bha ultimamente i motori tricolore danno solo delusioni..speriamo nel 2014 ma la vedo grigia,ci vuole un cambiamento senza se e senza ma,via massa,via gli scalda sedia,via i blabla,insomma ci vuole un'azzeramento totale e rimboccarsi le maniche perché gli altri non dormono sugli allori (come ha fatto qualcuno)....
Ammesso che sia.....ma di di allori e' un po' che nn ne vediamo!!!!
ahahahahahahh
MARCO
 
Allora vi riprendo tutti..................:D..... io sono entrato da poco nel sito e non ho visto tv ....capisco che ha vinto ferrari, ma mettete almeno i risultati........per Francesco...la prossima volta la riposto mora................giuraci.
 
Ultimo gran premio prima della sosta estiva, in Ungheria si attende il consueto gran caldo che ha spesso contraddistinto la corsa sul tortuoso Hungaroring. Le temperature oscilleranno tra i 31° C del venerdì, quando il cielo potrà essere leggermente velato, e i 35° C della domenica. Facile prevedere un asfalto intorno ai 50° C, quanto basta per rappresentare un impegnativo collaudo in gara delle nuove Pirelli.
I team sanno già cosa attendersi dopo le prove di Silverstone, tuttavia le caratteristiche del circuito, che mette alla frusta la trazione, potrebbero regalarci sorprese in particolare per le coperture posteriori. Al venerdì, con pista sporca sono prevedibili fenomeni di graining

Il gran premio in tv
Per osservare da vicino Raikkonen e gli altri, torna la diretta in chiaro sulla tv di Stato. Dalle prove libere alla gara, la Rai trasmetterà il week end in parallelo con Sky. Si parte alle 10:00 di venerdì, con le prime prove, per arrivare alle 14:00 di sabato e domenica, orario di qualifiche e gara.
Venerdì 26 luglio 2013
10:00 – 11:30 Prove libere 1 in diretta su Derapate.it; dalle 9:45 diretta tv Raisport1 e Sky Sport F1
14:00 – 15:30 Prove libere 2 in diretta su Derapate.it; dalle 13:45 diretta tv Raisport1 e Sky Sport F1
22:30 sintesi giornata prove libere su Raisport1
Sabato 27 luglio 2013
11:00 – 12:00 Prove libere 3 in diretta su Derapate.it; dalle 10:45 diretta tv Raisport1 e Sky Sport F1
14:00 Qualifiche GP Ungheria F1 2013 in diretta su Derapate.it; dalle 13:45 diretta tv Rai 2 e dalle 13:00 Sky Sport F1
Domenica 28 luglio 2013
14:00 GP Ungheria F1 2013 in diretta su Derapate.it; dalle 13:25 diretta tv Rai 2 e dalle 12:30 Sky Sport F1
LE PADDOCK GIRLS DELLO SCORSO ANNO









Hungaroring-GP-Ungheria-2012.jpg
 
GP SINGAPORE 2013 – RISULTATI LIBERE 2

POS PILOTA TEAM TEMPO GAP GIRI
1. Sebastian Vettel Red Bull-Renault 1m44.249s 34
2. Mark Webber Red Bull-Renault 1m44.853s +0.604s 30
3. Nico Rosberg Mercedes 1m45.258s +1.009s 34
4. Lewis Hamilton Mercedes 1m45.368s +1.119s 33
5. Romain Grosjean Lotus-Renault 1m45.411s +1.162s 18
6. Fernando Alonso Ferrari 1m45.691s +1.442s 32
7. Jenson Button McLaren-Mercedes 1m45.754s +1.505s 30
8. Kimi Raikkonen Lotus-Renault 1m45.778s +1.529s 32
9. Adrian Sutil Force India-Mercedes 1m46.002s +1.753s 27
10. Sergio Perez McLaren-Mercedes 1m46.025s +1.776s 31
11. Daniel Ricciardo Toro Rosso-Ferrari 1m46.406s +2.157s 34
12. Jean-Eric Vergne Toro Rosso-Ferrari 1m46.429s +2.180s 33
13. Paul di Resta Force India-Mercedes 1m46.606s +2.357s 33
14. Nico Hulkenberg Sauber-Ferrari 1m46.808s +2.559s 36
15. Felipe Massa Ferrari 1m46.870s +2.621s 33
16. Esteban Gutierrez Sauber-Ferrari 1m47.287s +3.038s 29
17. Valtteri Bottas Williams-Renault 1m47.434s +3.185s 33
18. Pastor Maldonado Williams-Renault 1m47.761s +3.512s 25
19. Giedo van der Garde Caterham-Renault 1m49.434s +5.185s 34
20. Charles Pic Caterham-Renault 1m49.526s +5.277s 34
21. Max Chilton Marussia-Cosworth 1m49.619s +5.370s 33
22. Jules Bianchi Marussia-Cosworth 1m49.731s +5.482s 30
Di male in peggio....la rossa con le nuove modifiche invece di fare un passo avanti ne ha fatti 2 indietro..mah.Brancolano nel buio più totale.Si prospetta un fine settimana incolore [banghead.gif]
 
Allora vi riprendo tutti..................:D..... io sono entrato da poco nel sito e non ho visto tv ....capisco che ha vinto ferrari, ma mettete almeno i risultati........per Francesco...la prossima volta la riposto mora................giuraci.

Ahhahahah bravo!!! ma di solito sei te che inserisci i risultati e per questo mi sono limitato a scrivere nel primo post di questo thread la classifica dei piloti, le gare e la classifica costruttori aggiornata :D

Ciao Francesco
 
Pagelle del gp di Singapore:

10 – Sebastian Vettel. Lo si dice da tempo. Con la Red Bull spaziale confezionata da sua eccellenza Adrian Newey, vincerebbe chiunque. Anche un pilota così così. Sbagliato. Lo dicono i numeri. Sulla pista di Marina Bay – voto 12, uno spettacolo di colori e di idee, la dimostrazione che non basta avere (tanto) denaro per dare forma al buon gusto – il tre volte campione del mondo ha inflitto distacchi record a tutti i colleghi. Trentadue secondi ad Alonso, 43 a Raikkonen, 51 a Rosberg e 53 ad Hamilton. Webber? Prima di parcheggiare la Red Bull malconcia per l'ennesimo guaio della stagione (la sua, del pilota australiano) il compagno di squadra di Vettel accusava un ritardo di quasi un minuto dalla testa della corsa. E meno male che a metà gara è dovuta intervenire la safety car per consentire la rimozione della Toro Rosso di Daniel Ricciardo, altrimenti il tedesco della lattina avrebbe avuto la tentazione di fermarsi ai box per prendere un caffè e dare un'occhiata alle prime proiezioni di voto in Germania.
Vettel non perde un colpo. E' perfetto. Dall'inizio alla fine della gara. La Red Bull gli ha consegnato una macchina stellare che lui ha il merito di guidare alla perfezione. E non è cosa da tutti. Con la stessa monoposto, Webber arranca e si dispera. I numeri del confronto sono impietosi: 13-0 Vettel nelle qualifiche, 12-1 Vettel in gara. Altra storia, altro pianeta. Altro pilota. Peccato per i fischi a fine corsa. Vettel non li merita. Vince e stravince perché è un fuoriclasse. Le chiacchiere, come si dice, stanno a zero.
9,5 – Fernando Alonso. Il primo dei terrestri. Il migliore del campionato di Serie B, al quale prendono parte tutte le monoposto della Formula 1. Tutte, tranne quella di Vettel, che come è ormai stato ampiamente dimostrato fa gara a sé. Il pilota spagnolo arrivava da un sabato tutt'altro che esaltante. Il settimo posto in griglia di partenza, quarto peggior risultato stagionale, non gli permetteva di fare grandi progetti per la gara. Non restava che provare il tutto per tutto. Anche perché, numeri alla mano, non c'era più nulla da perdere. Pronti e via e si compie il primo mezzo miracolo. Alonso indovina la fuga all'esterno e raggiunge il terzo posto dietro a Vettel e Rosberg. Straordinario.
Quindi, la corsa. Il pilota spagnolo amministra e controlla. Punta tutto sull'affidabilità della Ferrari e sulle scelte degli uomini al box, che studiano il modo per guidarlo verso un risultato importante. Il progetto funziona alla grande, anche meglio del previsto. Sì, perché tra un pit stop e l'altro Alonso si ritrova secondo a poco meno di venti giri dal traguardo. Prima Button, poi Raikkonen provano a metterlo in difficoltà ma il ferrarista non si fa intimorire e guida da par suo. Vettel è irraggiungibile e altro non si può fare. Non quest'anno, almeno. Negli ultimi tre gran premi, Alonso è arrivato tre volte secondo. Troppo facile indovinare chi ha fatto meglio di lui.
9 – Kimi Raikkonen. Dopo il doppio passo falso in Belgio e in Italia, il ritorno in grande stile del pilota del momento. Partiva tredicesimo, è arrivato terzo. Con una classe che sa di champagne e una determinazione che non è seconda a nessuno. Da applausi il sorpasso all'esterno su uno stremato Button quando mancavano pochi giri alla conclusione della corsa. Lascerà la Lotus a fine stagione per giocarsi l'ultima carta della carriera in Ferrari. Probabilmente, era la migliore scelta possibile. Per tutti. Red Bull esclusa.
7 – Nico Rosberg. Un sabato da leoni, culminato con il secondo miglior tempo nelle qualifiche. E una domenica da jene, a pasteggiare sui resti di una McLaren che si perde per strada a pochi chilometri dal traguardo. Secondo per 40 giri, il tedesco della Mercedes paga a caro prezzo l'ingresso della safety car e i passaggi ai box per il cambio gomme. Fa meglio del compagno di squadra Hamilton e questa è giù una soddisfazione di tutto rispetto.
6 – Lewis Hamilton. Ma come, tutto qui? Il celebratissimo pilota britannico, fiore all'occhiello della Formula 1 ormai da qualche stagione, incappa in un weekend poco gradevole. Lo dimostrano i risultati in qualifica e in gara. Sempre dietro a Rosberg, sempre distantissimo dai migliori. Si può dare di più.
6 – Felipe Massa. Sesto in partenza, sesto all'arrivo. Così è, se vi pare. Senza infamia e senza gloria. Il pilota brasiliano galleggia da almeno un paio d'anni nel mare dell'anonimato. Pochi, pochissimi acuti e tanta, tantissima noia, spezzata soltanto da una serie di incidenti che per fortuna si sono risolti con qualche cerotto e tanta paura. Per rimanere in una Ferrari che vuole lottare per il titolo c'era bisogno di fare di più. Molto di più.
5 – Mark Webber. Pare che in Australia stiano raccogliendo le firme per sollecitare un incontro al vertice tra il pilota della Red Bull e Supermario Balotelli. La ragione? La consegna a Webber della maglietta che sfoggiò il calciatore del Milan ai tempi della tormentata avventura a Manchester. La scritta, tutto un programma: “Why always me?”. Ecco, perché sempre lui? Se soltanto la metà delle disgrazie tecniche che hanno colpito negli ultimi mesi la Red Bull di Webber fossero capitate alla vettura di Vettel probabilmente ora staremmo parlando di un altro campionato. A Singapore, macchina a fuoco a due giri dal traguardo. Che jella.
 
Ancora una grande rimonta di Alonso, ma purtroppo davanti c'è un Vettel nettamente superiore (tra prove e gara) ed anche fortunato a non rompere la sospensione dopo aver urtato il muro; non è la prima volta che esce indenne da un contatto senza danneggiare l'auto, ma si sa la fortuna aiuta gli audaci.

Rimonta??Secondo me è quello che c'era davanti che ha gestito la gara (e lo dico da ferrarista)....Una Ferrari che dovrebbe vincere il mondiale non può partire ne in seconda ne in terza fila!!!Purtroppo siamo indietro e molto (oppure sono avanti gli altri)e partendo così indietro molte gare le si corre solo da spettatore...Speriamo nelle prossime.....
 
Peccato abbiamo perso il secondo posto costruttori....... ecco i dettagli dell' ultimo gp.:
GP Brasile F1 2013, gara: ordine di arrivo1. Vettel Red Bull-Renault 1h32:36.300
2. Webber Red Bull-Renault + 10.452
3. Alonso Ferrari + 18.9
4. Button McLaren-Mercedes + 37.3
5. Rosberg Mercedes + 39.0
6. Perez McLaren-Mercedes + 44.0
7. Massa Ferrari + 49.1
8. Hulkenberg Sauber-Ferrari + 1:04.2
9. Hamilton Mercedes + 1:12.9
10. Ricciardo Toro Rosso-Ferrari + 1 lap
11. Di Resta Force India-Mercedes + 1 lap
12. Gutierrez Sauber-Ferrari + 1 lap
13. Sutil Force India-Mercedes + 1 lap
14. Kovalainen Lotus-Renault + 1 lap
15. Vergne Toro Rosso-Ferrari + 1 lap
16. Maldonado Williams-Renault + 1 lap
17. Bianchi Marussia-Cosworth + 2 laps
18. van der Garde Caterham-Renault + 2 laps
19. Chilton Marussia-Cosworth + 2 laps
Giro più veloce: Webber, 1:15.436
F1 2013: classifica piloti finale
1. Vettel 397
2. Alonso 242
3. Webber 199
4. Hamilton 189
5. Raikkonen 183
6. Rosberg 171
7. Grosjean 132
8. Massa 112
9. Button 73
10. Hulkenberg 51
11. Perez 49
12. Di Resta 48
13. Sutil 29
14. Ricciardo 20
15. Vergne 13
16. Gutierrez 6
17. Bottas 4
18. Maldonado 1
F1 2013: classifica costruttori finale
1. Red Bull-Renault 596
2. Mercedes 360
3. Ferrari 354
4. Lotus-Renault 315
5. McLaren-Mercedes 122
6. Force India-Mercedes 77
7. Sauber-Ferrari 57
8. Toro Rosso-Ferrari 33
9. Williams-Renault 5
 
CLASSIFICA TEMPI PROVE LIBERE 2 – GRAN PREMIO SPAGNA 2013
1. VETTEL -Red Bull- 1:22.808
2. ALONSO -Ferrari- 1:22.825
3. WEBBER -Red Bull- 1:22.891
4. RAIKKONEN -Lotus- 1:23.030
5. MASSA -Ferrari- 1:23.110
6. HAMILTON -Mercedes- 1:23.140
7. ROSBERG -Mercedes- 1:23.398
8. SUTIL -Force India- 1:23.840
9. VERGNE -Toro Rosso- 1:24.058
10. DI RESTA -Force India- 1:24.104
11. RICCIARDO -Toro Rosso- 1:24.175
12. BUTTON -McLaren- 1:24.306
13. PEREZ -McLaren- 1:24.854
14. BOTTAS -Williams- 1:24.888
15. HULKENBERG - Sauber- 1:25.167
16. MALDONADO -Williams- 1:25.321
17. GUTIERREZ -Sauber- 1:25.441
18. GROSJEAN -Lotus- 1:25.851
19. VAN DER GARDE -Caterham- 1:25.963
20. BIANCHI -Marussia- 1:26.078
21. PIC -Caterham- 1:26.930
22. CHILTON -Marussia- 1:26.970
 
Il sabato e la domenica lavoro piu' che in settimana...........:D

- - - Aggiornato - - -

GP SPAGNA F1 2013: ORDINE DI ARRIVO
1. Alonso Ferrari
2. Raikkonen Lotus-Renault
3. Massa Ferrari
4. Vettel Red Bull-Renault
5. Webber Red Bull-Renault
6. Rosberg Mercedes
7. Di Resta Force India-Mercedes
8. Button McLaren-Mercedes
9. Perez McLaren-Mercedes
10. Ricciardo Toro Rosso-Ferrari
11. Gutierrez Sauber-Ferrari
12. Hamilton Mercedes
13. Sutil Force India-Mercedes
14. Maldonado Williams-Renault
15. Hulkenberg Sauber-Ferrari
16. Bottas Williams-Renault
17. Pic Caterham-Renault
18. Bianchi Marussia-Cosworth
19. Chilton Marussia-Cosworth
DNF Vergne Toro Rosso-Ferrari
DNF van der Garde Caterham-Renault
DNF Grosjean Lotus-Renault
 
Sarei curioso di sapere che fine ha fatto la ferrari supercompetitiva vista in spagna.Ieri per buona parte di gara non aveva nè il passo e nemmeno la velocità di punta.Lo sviluppo credo abbia preso la direzione opposta a quella sperata,hanno fatto un passo indietro.Come al solito il mago newey comincia sfornare aggiornamenti che non lasciano speranza agli avversari,ferrari in testa.
 
[h=1]Formula 1 2013 GP Germania, classifica piloti e risultati, incidente Massa[/h]07-07-2013
[h=2]E' successo di tutto nel GP Germania 2013 di Formula 1, safety car, un meccanico colpito da Webber, Massa disastroso.[/h]




E' appena terminata al Nurburgring la gara valida per il GP Germania 2013, nona prova del mondiale di Formula 1. Ecco la sintesi di gara con i risultati riguardanti l'ordine d'arrivo, a seguire la classifica piloti.
Ricordiamo che la pole era stata ottenuta da Hamilton su Mercedes, seguito da Vettel e Webber, poi le due Lotus di Raikkonen e Grosjean, 6° Ricciardo e dunque le Ferrari in quarta fila con Massa 7° e Alonso 8°.
La Ferrari aveva preferito fare una strategia particolare per lagara del GP Germania del 7 luglio 2013, così nelle qualifiche aveva rinunciato a provare la pole rinunciando alle gomme soft e usando le Medium. Avrà pagato questa tattica?
Sintesi di gara e ordine d'arrivo F1 2013 GP Germania, Nurburgring
Red Bull come le schegge alla partenza, bruciato Hamilton che passa in terza posizione mentre Vettel va al comando, Alonso è 8° e Massa ha recuperato una posizione, Raikkonen 4° e Grosejan 5°.
Testacoda Massa! Al 4° giro il brasiliano della Ferrari è già costretto al ritiro, davvero disastroso negli ultimi 3 weekend della stagione di Formula 1 2013.
Al 7° giro rientra per il pit stop Hamilton, lo fa anche Vettel all'8°, al 9° giro caos Red Bull per il pit stop di Webber con la gomma che schizza colpendo un meccanico Sauber portato all'ospedale. Webber rientra ai box e riparte ma la frittata è fatta.
Al 13° giro ai box anche Alonso, subito dopo Grosejan, le gomme cominciano a dare problemi Ora la Ferrari è molto più veloce dopo aver girato un secondo più lento rispetto ai battistrada. Altro pit stop di Hamilton, si capisce davvero poco al Nurburgring, cambiano continuamente le posizioni in gara.
Bianchi rompe il motore al 24° giro, poteva succedere una tragedia ma le altre monoposto non lo hanno colpito! Safety car in pista, ricapitoliamo: tutti ai box e al rientro Vettel è al comando di questo GP Germania, poi le Lotus con Grosejan e Raikkonen, 4° Button e 5° Alonso, sesto Button, 7° Hamilton, ancora molto indietro Rosberg solo 13esimo, mentre Webber riparte dalla coda.

La safety car lascia la pista al 30° giro, cioè a metà gara. Sembra ormai essere una lotta a 4, i primi 3 sono in un secondo, un pò attardato Alonso che potrà usufruire delle soft nel finale, i giochi sono dunque ancora aperti a 24 giri dal termine del GP Germania 2013.
Un po' prematuramente ai box Grosjean e poi Vettel, ora è in testa Raikkonen su Alonso, poi il pilota della Red Bull e 4° Grosejan, la Ferrari deve studiare bene il pit stop, siamo al 44° giro, 16 alla fine.
Pit stop al 49° giro per Raikkonen e Alonso che rientrano per un gran finale con le gomme soft, nuove per la Ferrari e usate per il finlandese, in testa ancora Vettel con Grosjean alle spalle i 4 piloti sono in 4 secondi, tutto da decidere ancora al Nurburgring.
Ordine di scuderia Lotus e Raikkonen supera Grosjean e tenterà l'aggancio a Vettel, difficile salire sul podio per Alonso.
Risultati F1 GP Germania 2013 con l'ordine d'arrivo del Nurburgring

  • 1) Vettel
  • 2) Raikkonen
  • 3) Grosjean
  • 4) Alonso
  • 5) Hamilton
  • 6) Button
  • 7) Webber
Classifica piloti F1 2013 aggiornata

1) Sebastian Vettel, Red Bull 157

2) Fernando Alonso, Ferrari 123

3) Kimi Raikkonen, Lotus 116

4) Lewis Hamilton, Mercedes 99

5) Mark Webber, Red Bull 94
 
...in effetti sono stato piacevolmente colpito dalla prestazione delle rosse!!!

anche Massa ( che dopo aver letteralmente sverniciato Alonso alla partenza) dopo la foratura ha lottato bene e la posizione nel finale l'ha meritata tutta.....finalmente la sfiga ha guardato anche in casa Red Bull appiedando Vettel...

Alonso ha ridotto il distacco in classifica, è a 21 punti, ma adesso è veramente il tempo per migliorare anche in qualifica, altrimenti non possiamo aspettare le disgrazie altrui.......

Forza rosse sempre!!!!!!

Ciao,Marco.
 
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