Favorevoli o contrari agli atc,e perchè

Favorevoli o contrari agli atc,e perchè

  • SI

    Voti: 7 13.2%
  • NO

    Voti: 46 86.8%

  • Votanti
    53
Per mio conto devo adeguarmi alla vergogna degli atc in provincia di Roma che valgono niente e costano quel che valgono, ripopolamenti nulli noi si campa SOLO di migratoria....sono contento di poter cacciare in Sardegna dove questa vergogna ancora adesso non e' stata recepita e poter andare da nord a sud senza limitazioni e con 25 euro di tassa regionale e basta non e' solo sininimo di liberta' ma anche un ritorno ai tempi di cui abbiamo perso la vera essenza
 
Gli ATC se gestiti bene servono e si possono ottenere dei buoni risultati,
sempre parlando di stanziale e non dimenticando tutti quei volontari che
prestano servizio sul territorio quotidianamente con serietà!!!
L'unica cosa brutta (secondo me) è che ce ne sono troppi per ogni provincia,
basterebbero la metà....sarebbe un risparmio di soldi da investire in selvaggina e non solo.
Per la migratoria dovremmo essere liberi di spostarci almeno in tutta la propria regione
ciao Manuel

ATCPT16 atc unico per la provincia di pistoia, gestione pessima, vero che in confronto a voi emilianromagnoli si spende poco, ma si gode anche meno........
 
sono CONTRARISSIMO DEVE TORNARE LA CACCIA REGIONALE COSI' TOLGONO TUTTI QUESTI MAGNACCI CHE FREGANO I SOLDI E NON CAPISCONO UNA MAZZA DELLA CACCIA
 
Si in effetti il discorso così è parecchio egoistico, tu pensa a un tuo concittadino che vuole andare a tordi in Abruzzo o ad allodole nel Gargano o a quello che gli pare, perché non dovrebbe avere la possibilità di farlo?
Può darsi che un giorno possa venire anche a te la voglia di farti un viaggetto alla migratoria in qualche altra regione...
tu hai tutte le ragioni . io sono per la massima liberta' . pero' , ricordo gli anni 80 : uscire all'apertura era un incubo . da me c'è sempre stato parecchia selvaggina e di conseguenza ... poi è arrivata la 157 . anche per le conseguenze di prima . ti giuro ho visto la peggiore faccia della caccia ! c'ammazzavano anche le galline ...
 
Ragazzi, si puo' essere contrari agli ATC , pero' qui dalle mie parti fanno buoni ripopolamenti di Stanzia,sarebbe un peccato eliminarli.....
Ripeto, la migratoria dovrebbe essere libera almeno nella provincia.....

quando fanno i lanci prima dell'apertura tutto ok, quando li fanno in attivita' venatoria chi fa' i lanci e' il primo ad essere sul posto, lui ed i suoi amici del paese.
dico questo xche' avendo del tempo libero' ho seguito diversi paesi con selvaggina da lanciare ed a loro non ero gradito infatti in quei posti al giorno successivo c'erano propio loro e gli altri pippavano!!!
 
facendo questa domanda e come se dire (parlo della realtà atc mia)sei farorevole alla mafià?naturalmente no,io sono un cacciatore libero e il mio pensiero è non intralciare la caccia di altri ne a casa tua ne a casa di altri,tra noi che facciamo diverse discipline di cacccia RISPETTO, RISPETTO, RISPETTO RECIPROCO.saluti
 
io sono totalmente contrario,vuoi per un fattore discriminante,tu si tu no,e poi uno sperco di soldi nostri,abbiamo la forestale che potrebbe fare lo stesso lavoro,catture,tabellature,e immissione di fauna da riproduzzione,e visto che la licenza di caccia e nazzionale,io voglio cacciare in tutto il territorio nazzionale,nel rispetto delle regole venatorie.


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Contrario ad ogni forma di limitazione alla liberta personale (sempre nel giusto delle leggi e dei comportamenti). Gli ATC è stata la classica espressione di separazione del mondo venatorio. Prima ci hanno diviso e poi ci hanno (e continuano) a vessarci con leggi e leggine.- Purtroppo nel mondo venatorio esiste una forma di intrinseco egoismo (ogniuno guarda il proprio orticello e basta) e questa è stata (e purtroppo lo è ancora) un'arma che presto si è rivoltata contro di noi. Voglio fare un esempio - Perchè io non posso andare a cacciare nel territorio piemontese, mentre un piemontese può venire a fare i bagni nel mare ligure ? Se ogniuno deve stare a casa propria , ci stiamo per tutte le cose.- e alla faccia della libera circolazione dell'europa unita.-
Poi ciascuno di noi ha le proprie idee e tutte vanno rispettate.-
 
Ora a prescindere dal fatto ATC si, ATC no quello che mi chiedo è: trovate così divertente andare a caccia di "selvaggina" (se così la si può chiamare) lanciata ogni anno? E non mi dite che è anche pieno di covate perché gli ATC potrebbero allora benissimo risparmiarsi i soldi dei lanci.
Io ho un idea diversa sul ripopolamento, se una specie è poco numerosa si cerca di capirne le cause, (sicuramente non legate alla caccia) si cerca di curarne i problemi che sono alla base della diminuzione del selvatico, una volta risolti si fanno i lanci e una volta che la popolazione sarà numerose e indipendente se ne riapre la caccia.
Lanciare e sparare ogni anno mi sembra una presa in giro, per quello ci sono le riserve...
 
Ora a prescindere dal fatto ATC si, ATC no quello che mi chiedo è: trovate così divertente andare a caccia di "selvaggina" (se così la si può chiamare) lanciata ogni anno? E non mi dite che è anche pieno di covate perché gli ATC potrebbero allora benissimo risparmiarsi i soldi dei lanci.
Io ho un idea diversa sul ripopolamento, se una specie è poco numerosa si cerca di capirne le cause, (sicuramente non legate alla caccia) si cerca di curarne i problemi che sono alla base della diminuzione del selvatico, una volta risolti si fanno i lanci e una volta che la popolazione sarà numerose e indipendente se ne riapre la caccia.
Lanciare e sparare ogni anno mi sembra una presa in giro, per quello ci sono le riserve...
hai ragione a essere scettico sulle covate . qualcuna c'è ma ,sicuramente , sarebbe insufficente . i fagiani lanciati a marzo e a luglio ( preambientati ) sono ottimi "avversari" e durano fino a natale e oltre . per chi ovviamente ha voglia di girare . altrimenti , come dici tu , riserva ! ma non è , assolutamente , la stessa cosa. ciao
 
gli atc secondo me andranno anche bene, x chi caccia la selvaggina stanziale.
ma per tutti i restanti cacciatori di migratoria, non lo concepisco propio.
quindi si con altre modalità di accesso x chi caccia la stanziale.
mentre propio no, x tutti i migratoristi da capanno!!!!
soluzione:
migratoria dal capanno libera su tutto il territorio nazionale x tutti, e tutti i gg
col cane in ATC attenersi al regolamento dell'atc in questione.
ciao
 
L'ATC ???? e quando mai nella mia provincia (Bari e Bat) ha funzionato ??? abbiamo sempre pagato ma dove vanno i nostri soldi non è molto chiaro... sono favorevolissimo all'abilizione totale. Rimpiango le zone a gestione sociale degli anni "90", è vero che si pagava la quota di 110 mila lire ma si cacciava e si facevano carnieri.
Saluti
 
Qui c'è una buona gestione della stanziale.
sarebbe piu giusto che gli ATC siano solo per gestone stanziale, per la migratoria se ci fosse la libertà di movimento almeno provinciale non sarebbe male....!

Le provincie dovrebbero sparire e comunque rappresentano un territorio troppo piccolo per la migratoria. Direi che la migratoria dovrebbe potersi cacciare nella propria regione. Circa la stanziale, al fine di abolire lo sperpero degli ATC, si dovrebbe cacciare a livello comunale con l'accorpamento dei comuni più piccoli, o megio al disotto di una certa area geografica.
 
Almeno in RM1 l'ATC non mi sembra che serva a nulla, stanziale solo un ricordo, per la migratoria solo una rottura di scatole. In VT1 meglio per la stanziale, idem per la migratoria. A mio avviso le ATC si dovrebbero occupare in maniera seria solo di stanziale e non di migratoria che per questa ci si dovrebbe spostare almeno nell'ambito regionale senza avere delle restrizioni.
 
hai ragione a essere scettico sulle covate . qualcuna c'è ma ,sicuramente , sarebbe insufficente . i fagiani lanciati a marzo e a luglio ( preambientati ) sono ottimi "avversari" e durano fino a natale e oltre . per chi ovviamente ha voglia di girare . altrimenti , come dici tu , riserva ! ma non è , assolutamente , la stessa cosa. ciao
Si ma quello che mi domando è: i fagiano lanciati a marzo e a luglio, preambientati, sono la stessa cosa dei fagiani selvatici?
Forse a questa domanda può rispondere solo chi è andato a caccia all'estero...
Però rimane il fatto che la storia dei lanci è un ostacolo che invece di superare si aggira, non si può dipendere dal presidente dell ATC di turno che sceglie se prendere fagiani di voliera o di allevamento intensivo, si dovrebbe cercare di risolverlo il problema della stanziale, vedi ad esempio i colombacci in Toscana o in Sicilia quella si che è vera stanziale che con tutta la pressione venatoria che c'è continua ad aumentare, perché se una specie a Settembre c'è e a Dicembre non c'è più ha un problema grave.
 
Questo pezzo è ripreso da " leggi e regolamenti" da me scritto:
Con la legge n°799 del 1967 viene istituita l' assicurazione obbligatoria e sancisce che la caccia apre l' ultima domenica di agosto e chiude il 31 marzo con possibilità di proroga alla seconda domenica di maggio (per un massimo di tre anni dall' entrata in vigore).
Viene Introdotto il Regime di Caccia Controllata, con limitazione di tempo di luogo di specie e di numero di capi da abbattere, sostanzialmente si passa ad un regime di caccia in LIBERTA' VIGILATA e CONDIZIONATA.
Con la legge n° 968 del 27 dicembre 1977 la caccia passa sotto la competenza regionale, vengono istituiti i tesserini unici regionali (contro i tesserini provinciali) e vengono ridotte drasticamente le giornate di caccia, non più di tre settimanali anche a libera scelta. Il martedì e venerdì diventano giornate di silenzio venatorio, un divieto assurdo unico al mondo, si passa ad una caccia in LIBERTA'- VIGILATA-CONDIZIONATA e LIMITATA.
Decreto Spadolini-Fabbri del 1982, si attaccano le ns. tradizioni sono proibite altre 12 specie di uccelli migratori (in totale saranno 36).
Con la legge 157 del 11 febbraio 1992 è passata una drastica riduzione del periodo di caccia, vengono istituiti i C.A e gli A.T.C.che se utili per la stanziale, (se funzionano) sono la negazione della caccia alla migratoria la quale presuppone come essenza stessa di caccia la possibilità di spostamento del cacciatore. Viene introdotta la forma di caccia in via esclusiva (tipo arresto domiciliare, una assurdità unica al mondo) la caccia è bella in uguale misura in tutte le sue espressioni, con il presupposto di mettere i cacciatori l' uno contro l' altro. Per la violazione della 157 vengono in alcuni casi introdotte sanzioni penali assurde senza giusto rapporto fra infrazione e sanzione, non rispettare uno stop è amministrativa e uccidere per errore una pispola è penale, non è paragonabile la gravità delle due azioni.
Su tutto questo aleggia il cappello Europeo che pur lasciando margini ampiamente discrezionali e risolutivi attraverso direttive nazionali che ancora latitano in materia grazie ai nostri politici, è tuttavia argomento di terra di conquista da parte di certi politicanti nostrali di turno sia Europei che Nazionali, dove con la potente complicità mediatica è facile cavalcare l' onda di facili consensi. Se a questo aggiungiamo le varie associazioni contro, con noti personaggi, metaforicamente frustrati alla ricerca del solo possibile obbiettivo, la soluzione finale del problema. La situazione è così assurda e irreale talmente fuori dalla realtà dei processi culturali per il mio vissuto che credo sia importante sperare e credere ancora di organizzarci scientificamente per avere dati e ricerche tali da poter contrastare l' ipocrisia imperante, la convenienza, la corruzione, la superficialità unica condizione certa per poter continuare ad alimentare la nostra grande " Passione "

Presidente della Repubblica Cossiga, presidente del consiglio dei ministri Andreotti, visto del guardasigilli Martelli. Direttive 79/409 CEE del 2 aprile 1979, 85/411 CEE del 25 luglio 1985 e 91/244 CEE del 6 marzo 1991, recependo la convenzione di Parigi del 18 ottobre 1950 resa esecutiva con legge 24 novembre 1978 n° 812 e della convenzione di Berna del 19 settembre 1979 resa esecutiva con legge 5 agosto 1981, dopo i lavori preparatori iniziati il 2 luglio 1987 arriviamo alla 157/92 del 25 febbraio che tutti noi conosciamo, la quale dice che a decorrere dall'anno 1992 preso il ministero del tesoro è alimentata una addizionale, questa disponibilità del fondo è ripartita il 4% per il funzionamento del Comitato tecnico faunistico nazionale, l'1% l'adesione dello stato al consiglio internazionale della caccia e della conservazione della selvaggina, il 95% diviso fra le associazioni venatorie nazionali riconosciute in proporzione agli associati. Le associazioni venatorie devono avere determinati requisiti, avere finalità ricreative, formative e tecnico-venatorie, ordinamento democratico con una stabile organizzazione a carattere nazionale anche con rappresentanze periferiche con un numero di iscritti minimo. Con questa legge vengono istituiti gli ATC ambiti territoriali di CACCIA, una porzione di territorio agro-silvo-pastorale con la gestione del comitato stesso formato da 10 membri di cui:3 rappresentanti di associazioni venatorie riconosciute,(pochi) 3 rappresentanti di organizzazioni agricole, 2 appartenenti alle associazioni di protezione, 2 eletti dalla provincia, il primo limite caccia con solo 3 rappresentanti. Restano in carica per il piano faunistico e possono essere riconfermati una sola volta, è corrisposto un gettone di presenza, 400€ per il presidente. Sono la risposta politicizzata a chi aveva promosso i referendum sull'abolizione dell' 842 contro la privatizzazione dell' attività venatoria, sono veri e propri carrozzoni che si aggiungono allo sperpero come nelle nostre migliori tradizioni italiane e prima com'era? Prima era demandato alla provincia la quale coinvolgeva anche i comuni e come ora funzionava o no assecondo le isole che incontrava, ma soprattutto erano ancora i volontari per la stanziale che contribuivano gratuitamente al funzionamento. Potevano per questo essere magari provinciali per un certo risparmio, si poteva intervenire in maniera mirata sulla stanziale, la migratoria lo dice la parola stessa.... ma soprattutto il concetto dominante di legare il cacciatore al territorio diventa ridicolo a fronte della possibilità di globalizzazione. Considerando che noi paghiamo una concessione allo stato che permette di attraversare terreni altrui, una concessione per la nostra regione, mi sembrerebbe logico pensare che noi almeno per la migratoria avere la possibilità di muoversi liberamente in tutta la regione assecondo del tempo del meteo delle conoscenze. Se è vero che al peggio non c'è mai fine, infs assorbita poi nell'Ispra le cui prove allergiche venatorie sono altamente positive, con la complicità di personaggi politici di parte e la facilità processuale ricorrente sono le spine nel fianco che credevamo con il compromesso della 157/92 avere sistemato.
 
io sono totalmente contrario,vuoi per un fattore discriminante,tu si tu no,e poi uno sperco di soldi nostri,abbiamo la forestale che potrebbe fare lo stesso lavoro,catture,tabellature,e immissione di fauna da riproduzzione,e visto che la licenza di caccia e nazzionale,io voglio cacciare in tutto il territorio nazzionale,nel rispetto delle regole venatorie.
Non c'è altro da aggiungere, Frosone ha espresso perfettamente il pensiero e la volontà di molti cacciatori.
Quoto in pieno.
 
io sono totalmente contrario,vuoi per un fattore discriminante,tu si tu no,e poi uno sperco di soldi nostri,abbiamo la forestale che potrebbe fare lo stesso lavoro,catture,tabellature,e immissione di fauna da riproduzzione,e visto che la licenza di caccia e nazzionale,io voglio cacciare in tutto il territorio nazzionale,nel rispetto delle regole venatorie.

allora, contrario assolutamente.
siamo in ITALIA e sul territorio ITALIANO
quindi io avrei il diritto di spostarmi dove voglio, sia che vado a fare un gita, che a pescare che a caccia che a fare i problemi miei.
pago una tassa e che quella sia nazionale e non gestita da ambito e ambito.
dove girano troppi soldi girano troppi malfattori!!!!
 
sono contrario agli ATC da quando sono stati attivati perchè non sono altro che un fotti-fotti di denaro a scapito di noi cacciatori e come, del resto, ditutte le brave famiglie italiane che vengono sempre i.....te dallo Stato quando s'inventa una nuova legge. ciao a tutti
 
Siccome il calendario e regionale la migratoria si dovrebbe cacciare con mobilita in tutta la Regione. Per quanto riguarda il Lazio (basso Lazio) in modo particolare nella provincia di Latina, stanziale CHE COSA E"!! Qui da noi non esiste proprio, a parte quei 4 polli che lanciano prima dell apertura e che mangiano le volpi. Quindi sono (almeno da noi) soldi buttati...... o meglio RUBATI ai cacciatori del posto!!!
 
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