Ti rispondo in modo molto semplice
Io amo consumasre la carne degli animali che prelevo. Prima di arrivare alla scelta del lento e pesante ho percorso la strada del superveloce con abbattimenti fulminei a scapito di scempi pazzeschi sulla spoglia. Spoglia da cui al massimo ottenevi del macinato da tagliatelle per la piu parte dal sapore acre del sangue con frammenti ossei ovunque. Poi anche l"occhio vuole la sua parte e vedere un animale che ha un piccolo foro di ingresso ed uno altrettanto contenuto di fuoriuscita e' senza dubbio piu" decoroso di vedere squarci impressionanti sulle carcasse se attinte da calibri veloci e pestiferi a brevi distanze di ingaggio... E allora ti dico che e il mio e" un modo diverso di intendere la caccia ed il prelievo dove privilegio l'abilita" di avvicinamento e distanze d" ingaggio molto brevi, dove il peso elevato della palla fa la differenza per quello piu' sopra rappresentato. Per carita' in certe situazioni dove la conformazione del terreno comporta distanze di tiro che possono essere elevate ricorro ancora certamente a calibri veloci e palle piu leggere con la premura di non effettuare il tiro se il bersaglio si presenta a distanze molto brevi pena fare una marmellata! Per esempio nel 6.5 swed utilizzo palle piu pesanti come le 129 o le 140 ed a struttura piu tenace di una b tip. Comunque parlado di calibri universali che e' l'oeggetto del 3d mi vien da dire che se con la stessa arma devo coprire dal capriolo al cervo passando per cinghiale e daino o camoscio la scelta che mi s ento di consigliare sulla scorta di qualche anno di caccia vissuta e un significatilvo numero di prelievi di optare sempre per la palla piu' pesante che il nostro calibro spara con maggior accuratezza. In questo modo si e' sempre in grado di ottenere un buon abbattimento su qualsiasi animale cosa che non si puo ragionevolmente garantire all'inverso cioe' con palle leggere... Immagina un coronato in bramito o un coriaceo cinghiale colpiti da una 123 ks in 7 brenneke ... Certo muoiono, ma a km di distanza nel peggiore dei casi o ben che vada a qualche centinaio di metri... E senza fuoriuscita della palla complicando di conseguenza la ricerca... Abbattimenti fulminei in questo caso si hanno soltanto per ragioni per lo piu fortuite...
Questo vale soprattutto se si dispone di una sola arma per fare tutto. A mio avviso l'equazione capriolo cioe' animale piccolo uguale calibro piccolo e palla leggera sarebbe un po da ripensare... Sempre meglio star nel buono. Anche perche' non vi e' differenza, parlando sempre del solito capriolo tra morto icon un calibro 243 e piu' morto con un 7 ed altri a salire... Salvi i danni. Tutto qua.