Re: Merdacce campane,ovvero cacciatori campani,siete vivi?
Re: Merdacce campane,ovvero cacciatori campani,siete vivi?
Gino melfi
Ebbene, miei cari amici, abbiamo assistito anche ai fuochi pirotecnici delle associazioni venatorie inneggianti alla vittoria per la giusta abrogazione dell’art.34. Sono partite in sordina, elargento complimenti e ringaziamenti ai vari esponenti politici Regionali attraverso siti internet a noi noti. Sono ritornate tre giorni dopo e, attraverso gli stessi siti, ognuna di esse, si è autoproclamata colei che ha avuto ruolo determinante nella risoluzione del problema. Noi siamo rimasti silenziosi, anche noi abbiamo lavorato e non poco, insieme a tutti voi martellando per un mese intero i nostri gruppi nell’invito a non pagare nulla fino a quando non avremmo visto chiaro e la base ha risposto compatta e forte a questa disubbidienza e state certi che chi lo doveva leggere lo ha letto. Anche noi abbiamo, a più riprese, sollecitato i nostri amici consiglieri di riferimento e li abbiamo ringraziati per quanto fatto perchè lo hanno meritato. Anche noi sia
mo contenti per un risultato ottenuto dopo tante tribolazioni e patemi d’animo, a dispetto di qualcuno che silentemente ci indica come quelli ai quali avrebbe fatto piacere restasse l’obbrobrio. Noi siamo rimasti silenziosi perchè siamo coscienti di aver vinto una battaglia ma non la guerra. Siamo coscienti che quello che resta da fare è il lavoro più duro, per cui come ho già detto qualche altra volta, oggi deve rappresentare un punto di partenza e non un punto di arrivo. Ecco perchè siamo silenziosi e l’amico Mauro condivide anzi ha già condiviso quanto dico. Rimbocchiamoci le maniche dico ai miei festosi amici delle associazioni e dimostrate insieme a noi che il nostro ruolo ha uno scopo vero, quello di ridare dignità ad un mondo che se ha toccato il fondo bhè, quella sicuramente è stata la vostra unica vera vittoria.
Gino Melfi CONF.A.V.I. Campania