RIFORMA CALENDARIO VENATORIO lAZIO

Re: RIFORMA CALENDARIO VENATORIO lAZIO

ormai andrà sempre peggio ogni giorno di caccia in più concesso ce ne leveranno 15 che già avevamo tra un pò munirsi di fucili a tappi almeno le cariche non inquinano e i verdi sono contenti perchè non ammazzano ma natevela a pia n der culo mo ve ho detto.............
 
Re: RIFORMA CALENDARIO VENATORIO lAZIO

Per Gianni e Fabio D.T.....apro e richiudo subito la parentesi perchè ormai l'argomento è già stato ampiamente trattato... i loschi figuri a cui mi riferivo prima e cioè i nostri politicanti di professione alias incompetenti a tutto tondo hanno beneficiato anche del mio voto alle passate votazioni. Lungi da me nella maniera più assoluta la benchè minima idea di votare un altro umanoide come la Bonino e razza bella...... Ma detto ciò NULLA autorizza la Polverini e Birindelli e compagnia cantante a non doversi meritare il mio voto evitando una così pessima chiusura di stagione venatoria... In poche parole... non voterò mai la Bonino ma di certo non amo prendere pesci in faccia dalla Birindelli solo perchè non posso che votare lei.... Grazie a tutti dell'impegno profuso ma per me la stagione è finita Giovedi 19. In bocca al lupo !!

Scusa se te lo dico A.le, ma tu mi sà che tu sei un'extraterrestre, tu ancora non sai che cè chi vuole e cerca di fare in modo che la caccia inizi il 1°ottobre e chiuda il 31 dicembre, allargando le specie non cacciabili del genere calendario del Piemonte, se è stata fatta come tu dici una pessima figura della Regione Lazio, sappi che è stata solo una strenua resistenza con varie peripezie dell'assessore Birindelli e cacciatori di buona volontà ai voleri un becero animalambientalismo sinistroide che vuole la caccia così, questi continui ricorsi ai calendari venatori delle regioni la dicono lunga.
Tu non apprezzi quello che è stato fatto, facendoci cacciare tordi ed anatre fino al 30 gennaio e prolungando la stagione ai colombacci fino al 9 febbraio, molti cacciatori di altre regioni farebbero carte false per uno scampolo di febbraio come i vecchi tempi, tu li chiami pesci in faccia, io li chiamo ringraziamenti ad una comunità di appassionati che ha contribuito in blocco affinchè a capo della regione Lazio non vi fosse come Governatore Emma Bonino, se c'era questa eravamo spacciati già da due anni invece andiamo a caccia.
Se non ci sarai tu e quelli che la pensano come te vorrà dire che cè più spazio cacciabile e selvaggina, per noi che continueremo la stagione venatoria ad uccelli azzurri fino al 9 febbraio, ringraziando la Regione Lazio.
Senza alcuna polemica, ma solo per tua informazione.
In bocca al lupo anche a te

 
Re: RIFORMA CALENDARIO VENATORIO lAZIO

E' plausibile anche questa ipotesi, ma ci voleva tanto ad essere un po' più chiari?


Non e' plausibile questa ipotesi anche perche' se fosse stata intesa cosi' non ci sarebbe stato il riferimento alle 4 giornate non credete? Chi e' che scrive sul tesserino oggi vado a tordi e domani a cornacchie? Nessuno quindi l'ipotesi piu' logica e' quella che si parta da lunedi' 23
 
Re: RIFORMA CALENDARIO VENATORIO lAZIO

Allora sei doppiamente bravo

una volta per saper leggere l'Italiano che come hai visto la maggior parte di noi non sa fare;

e un'altra per averlo ANCHE saputo interpretare

ciononostante se ti controllavano e ti facevano il penale spendevi qualche migliaio di euro in avvocati e processi....quindi sei cosi' saccente da pensare che chi non c'e' andato ha fatto uno sbaglio o ha voluto evitare a priori tutta questa situazione? Rispondi convinto, per favore?


guarda ti ho risposto gia' precedentemente se leggevi i post evitavi di fare domande.

poi è giusto che ognuno deve fare quello che si sente per stare tranquillo.
 
Re: RIFORMA CALENDARIO VENATORIO lAZIO

La questione dei ricorsi si potrebbe risolvere con legge regionale
Ciao

E' una soluzione.....Ma va anch'essa motiva per singola specie. Altrimenti non motivando la scelta di mantenere l'impianto al 31 di gennaio la Corte Costituzionale ti sospende la legge regionale.Il discorso e' semplicissimo,con la modifica parziale della 157 recependo l'art 43 della comunitaria,e inserendo l'art 18 comma 1 bis di fatto l'arco temporale minimo dall' art 18 comma 1 ovvero il 31 gennaio si e' trasformato in arco temporale massimo.Che significa questo? Significa che oggi esiste anche l'arco temporale minimo stabilito dall'1 bis che impone un rispetto alla risalita pre-nuziale.La direttiva in merito da la soluzione usando il punto 2.7.10 che stabilisce che va dimostrato chiaramente che la migrazione pre-nuziale inizia dopo la date indicate dai kc, per singola specie, la dimostrazione passa attraverso dati scientifici pubblicazioni, diversi da quello proposti per i kc che hanno una affidabilita pari a 10 gg che servono esclusivamente per giustificare lo swap.
 
Re: RIFORMA CALENDARIO VENATORIO lAZIO

Quindi Ceccarelli dice una cosa Ciromenotti ne dice un'altra a chi dovevamo dar retta? IO sono contento di non essere andato e aver mantenuto integro il mio pda, in caso contrario adesso sarei stato con le mani nei capelli a bestemmiare pensando ai guai a cui sarei andato incontro, e per due giornate di caccia a gennaio, perdonatemi ma non me ne fotte un beneamato caxxo!
Bravi a tutti quelli che ci sono andati e forse hanno rischiato grosso!
 
Re: RIFORMA CALENDARIO VENATORIO lAZIO

Stefano Tacconi: in Lazio ripristinata legalità venatoria. Supporto alla Giunta dei tecnici ANLC


lunedì 23 gennaio 2012

Tacconi.jpg
"Il trio Polverini - Birindelli - Nobili si ribella all’incomprensibile sentenza del TAR del Lazio e ripristina la legalità in tema di calendario venatorio". E' il commento a caldo di Stefano Tacconi, membro dell'esecutivo nazionale ANLC, in merito ai decreti redatti lo scorso 20 gennaio con cui "non solo si è prolungato fino al 9 febbraio il prelievo di Colombaccio-Gazza-Cornacchia Grigia e Ghiandaia, ma - sottolinea Tacconi - è stato riportato nei termini previsti dalla legge il prelievo a tutto il mese di gennaio di molte delle specie sottoposte a “sospensiva”.

"L’atto di coraggio della Giunta Regionale del Lazio - aggiunge - ha dovuto però lasciare momentaneamente “parcheggiato” (in attesa della sentenza di merito del TAR e di auspicabile controricorso della Regione al Consiglio di Stato” il prelievo di Alzavola-Beccaccia e Cesena. Ciò non toglie - sostiene ancora Tacconi - che il grande lavoro del Presidente Renata Polverini, dell’Assessore Angela Birindelli e del Consigliere Livia Nobili abbia contribuito a ridare un po’ di serenità al mondo venatorio laziale".

Per Tacconi in questo ha giocato un ruolo importante la sua associazione. "La Libera Caccia - dice - verificata la volontà della Regione Lazio di rispondere con un atto politico alle minacce di “denuncia per gravi reati ambientali” sibilato dalle componenti ambientaliste, ha profuso un grande sforzo di supporto con i suoi Coordinatori dell’Ufficio Tecnico Legislativo Fauna Selvatica Nazionale (Cannas-Amore-Stincardini), che si è sempre mantenuto in contatto sia con gli Amministratori, che con i nostri Dirigenti nazionali e locali. Tre splendide e determinate donne che hanno deciso di tutelare le legittime aspettative del mondo venatorio e alle quali la nostra Associazione rivolge un sentito ringraziamento".
 
Re: RIFORMA CALENDARIO VENATORIO lAZIO

LAZIO: OK ALLA CACCIA AL COLOMBACCIO A FEBBRAIO. PROROGA ANCHE PER TORDI, ACQUATICI E NOCIVI

piani%20venatori%20Lazio.jpg
Con due differenti decreti della Presidente Renata Polverini, la Regione Lazio in data 20 gennaio 2012 ha approvato nuove modifiche al calendario venatorio che posticipano la chiusura della caccia al 9 febbraio per colombaccio, cornacchia grigia, gazza e ghiandaia e spostano al 31 gennaio il termine del prelievo per beccaccino, fischione, frullino, gallinella d'acqua, germano reale, marzaiola, mestolone, moretta, moriglione, pavoncella, porciglione, tordo bottacio e tordo sassello. Per queste ultime, esclusi i tordi, sono concessi tre capi giornalieri. La modifica è stata disposta dall'Assessore alla Caccia Angela Birindelli in virtù dell'ordinanza del TAR Lazio n. 04392/2011.

Per le specie prelevabili invece fino al 9 febbraio l'attività venatoria sarà consentita esclusivamente nella forma dell'appostamento (fisso e temporaneo), senza l'ausilio del cane, dalle 6.15 alle 17.30. Nelle zps, zone di protezione speciale, la caccia è consentita solo il giovedì e la domenica. Il limite di carniere giornaliero, per ciascun cacciatore, è stabilito nella misura di venti capi complessivi delle specie autorizzate, dei quali, comunque, non più di cinque capi per il colombaccio.

"Proroga in linea dei periodi di caccia definiti dalle normative regionale, nazionale ed europea” ha commentato il presidente della Commissione agricoltura regionale Francesco Battistoni, in merito alle polemiche sui due testi. “La Presidente - ha detto Battistoni - non ha fatto altro che agire secondo le prerogative dell’ente regionale in merito alla programmazione venatoria: la Regione ha la responsabilità della disciplina dell’attività venatoria sul suo territorio, così come da consolidata giurisprudenza inclusa la sentenza TAR Lazio del Marzo 2011".

"In osservanza delle norme e sulla base di valutazioni tecnico-scientifiche – ha proseguito Battistoni – la Regione ha ritenuto di poter procedere, per altro limitatamente a quattro giornate e solo per alcune specie, alla proroga della stagione venatoria. Certo – ha concluso – che a distanza di 17 anni dalla legge 17/95, una profonda rivisitazione della norma si rende necessaria, unitamente ad una nuova strategia sulla gestione faunistica, basata sulla ricerca scientifica e sull’uso sostenibile delle risorse, per la quale l’attività venatoria rimane un importante strumento se ben regolamentato con competenza tecnica e solide basi scientifiche”.

Posticipo al 9 febbraio 2012 della chiusura della caccia alle specie: colombaccio (Columba palumbus); cornacchia grigia (Corvus corone cornix); gazza (Pica pica); ghiandaia (Garrulus glandarius).

Integrazioni a seguito dell'ordinanza del TAR Lazio n. 04392/2011 ulteriori 4 giorni di prelievo venatorio per alcune specie



[h=2] LAZIO: OK ALLA CACCIA AL COLOMBACCIO A FEBBRAIO. PROROGA ANCHE PER TORDI, ACQUATICI E NOCIVI [/h]
lunedì 23 gennaio 2012

 
Re: RIFORMA CALENDARIO VENATORIO lAZIO

scusate ma a me sembra chiaro.Il decreto parla di "ULTERIORI 4 GIORNI DI PRELIEVO VENATORIO" ciò significa i 3 giorni a scelta della prossima settimana più lunedì 30. Perciò oggi e domani solo gazza, ghiandaia,cornacchia e colombaccio.
 
Re: RIFORMA CALENDARIO VENATORIO lAZIO

Appunto e' quello che in molti abbiamo fatto, io oggi me ne sono andato pure a pesca e ho rimediato l'arrosto al posto del frittino scarso che rimediavo a caccia
 
Re: RIFORMA CALENDARIO VENATORIO lAZIO

Il Segretario generale nazionale nonché Presidente provinciale di Libera Caccia, Massimo Ceccarelli, fa sapere di aver appreso da fonti ufficiali di un nuovo decreto regionale riguardante il Calendario Venatorio.

20 Gennaio 2012 - Comunica Ceccarelli, “Nuovo decreto regionale per il calendario venatorio. È stato firmato pochi minuti fa dall’assessore Angela Birindelli e dalla presidente Polverini. La caccia per Tordi e Beccacce è sospesa domani sabato 21 gennaio e domenica 22 gennaio. Però riapre da lunedì 23 gennaio fino al 30 gennaio per la caccia a Tordi, Acquatici, Corvidi e Colombacci”.

Spiega poi il presidente di Libera Caccia che “Rimane confermata la proroga per la caccia di Corvidi e Colombacci fino al 9 febbraio”. Proseguendo, “Quindi per quattro giorni a scelta della settimana che va da lunedì 23 al 30 gennaio la caccia è aperta anche per Tordi, Acquatici, Corvidi e Colombacci. Purtroppo oggi si è chiusa per le Beccacce”.

Infine conclude Ceccarelli, “Anche se dispiaciuti perché si è chiusa la caccia alla Beccaccia, siamo comunque riconoscenti all’assessore Birindelli e alla presidente Polverini per aver dimostrato di comprendere i cacciatori. Esprimiamo vivamente la nostra gratitudine per questo ulteriore accordo sul calendario venatorio”.

se questo è quanto riferisce un segretario di una importante ass.venatoria è l'ennesimo esempio di quanto sono preparati chi ci dovrebbe tutelare e rappresentare.
vediamo qualora avesse dato una notizia distorta se chiederà scusa a quanti si sono fidati della sua competenza in materia.




...... questo è quanto riferisce un segretario di una importante ass.venatoria è l'ennesimo esempio di quanto sono preparati chi ci dovrebbe tutelare e rappresentare.
vediamo qualora avesse dato una notizia distorta se chiederà scusa a quanti si sono fidati della sua competenza in materia.....

Questa è l' ennesima dimostrazione di quanto sia inefficiente e di nessuna utilità la presenza di certi personaggi e non mi riferisco alle AA.VV in particolare , ma di chi ne è spesso al timone.
Farsi un bagno di umiltà, riconoscendo la propria incompetenza ,senza nicchiare o storcendo il naso per obbiettivi raggiunti da altri , potrebbe essere un buon segnale di partenza, magari ricordandosi che non esiste un carro dei vincitori , ma una intera categoria.....nel bene e nel male!
 
Re: RIFORMA CALENDARIO VENATORIO lAZIO

E' una soluzione.....Ma va anch'essa motiva per singola specie. Altrimenti non motivando la scelta di mantenere l'impianto al 31 di gennaio la Corte Costituzionale ti sospende la legge regionale.Il discorso e' semplicissimo,con la modifica parziale della 157 recependo l'art 43 della comunitaria,e inserendo l'art 18 comma 1 bis di fatto l'arco temporale minimo dall' art 18 comma 1 ovvero il 31 gennaio si e' trasformato in arco temporale massimo.Che significa questo? Significa che oggi esiste anche l'arco temporale minimo stabilito dall'1 bis che impone un rispetto alla risalita pre-nuziale.La direttiva in merito da la soluzione usando il punto 2.7.10 che stabilisce che va dimostrato chiaramente che la migrazione pre-nuziale inizia dopo la date indicate dai kc, per singola specie, la dimostrazione passa attraverso dati scientifici pubblicazioni, diversi da quello proposti per i kc che hanno una affidabilita pari a 10 gg che servono esclusivamente per giustificare lo swap.

Mi sembra che lo scorso anno ed immagino anche questo ,la proroga sia stata ampiamente motivata , tanto che il tar respinse il ricorso dell'allungamento al 31 gennaio ( se non sbaglio ) Quindi l'impianto con i dati c'è , occorre solo avere la volontà di applicarlo alla legge regionale . Poi bisognerà vedere se la corte costituzionale riterrà attendibili gli studi proposti o quelli dell'ispra che fino a prova contraria è l'unico organo ufficiale riconosciuto .
 
Re: RIFORMA CALENDARIO VENATORIO lAZIO

Da CIROMENOTTI.


Il dgr è immediatamente esecutivo da venerdi 20.
Le 4 gg a scelta partono da oggi fino al 30 compreso, la cui rilevabilità è legata agli eventuali capi abbattuti dichiarati, sul tesserino venatorio alla sera.
Contestualmente resta in vigore senza vincoli delle 4 gg delle specie citate la caccia a colombacci, corvidi, cinghiale e volpe.

ps.le specie escluse dal dgr sono beccaccia, cesena, alzavola codone.
 
Re: RIFORMA CALENDARIO VENATORIO lAZIO

Purtroppo discutiamo di lana caprina o del sesso degli Angeli.... Finchè le leggi si fanno di notte al lume di candela e negli scantinati per non essere scoperti...ma che vuoi che ne esca fuori?? Uno schifo. Come adesso...

purtroppo è cosi!!


Diciamo però che l'ufficialità al Decreto viene confermata dalla pubblicazione sul Burl Regionale. Oggi è uscito il Burl del 21 Gennaio....ed il suddetto Decreto non è stato pubblicato. Il prossimo Burl esce il 28 Gennaio.
Wiwa l'Italia !!!!

ecco.......non so' se te ne sei reso conto ma l'hai detto anche tu!!
se dobbiamo aspettare la pubblicazione sul Burl che come dici uscira' il 28, cosa ne faremo dei 4 giorni di caccia consentiti??
ripeto....io domani andro' a caccia che di tempo ne rimane veramente poco e non voglio perdere piu' nemmeno un minuto!!! [thumbsup.gif]
 
Re: RIFORMA CALENDARIO VENATORIO lAZIO

Questa non è un'ipotesi è l'interpretazione che dà l'assessorato.
Sul tesserino si "dovrebbero" segnare i capi abbattuti e ogni volta che si segnano tordi o anatidi si scala la giornata rispetto alle quattro previste; se poi qualcuno fà il furbo e non lo fà si assume la responsabilità delle proprie azioni.
Che poi questo aspetto del decreto poteva essere più chiaro non si può essere che d'accordo.
 
Re: RIFORMA CALENDARIO VENATORIO lAZIO

Grazie A.le per le tue puntigliose precisazioni,è giusto sapere proprio perchè la legge non ammette ignoranza.......per sicurezza rimanderei le 4gg a partire da lunedì;così potremmo raccogliere ulteriori informazioni sull'andata in vigore.
 
Re: RIFORMA CALENDARIO VENATORIO lAZIO

Dovresti essere contento del "metti...leva..." purchè l'ultimo sia il metti. Tieni presente che chi leva sono gli animalisti e chi mette è il duo Birindelli/Polverini. Evviva!
 
Re: RIFORMA CALENDARIO VENATORIO lAZIO

Forse non e' tutto perso.........Forse esce il coniglio dal cilindro.
 
Re: RIFORMA CALENDARIO VENATORIO lAZIO

scusate ma a me sembra chiaro.Il decreto parla di "ULTERIORI 4 GIORNI DI PRELIEVO VENATORIO" ciò significa i 3 giorni a scelta della prossima settimana più lunedì 30. Perciò oggi e domani solo gazza, ghiandaia,cornacchia e colombaccio.

anche questa considerazione potebbe essere giusta....ma da nessuna parte viene indicata la data del 23.
 
Re: RIFORMA CALENDARIO VENATORIO lAZIO

Scusa se te lo dico A.le, ma tu mi sà che tu sei un'extraterrestre, tu ancora non sai che cè chi vuole e cerca di fare in modo che la caccia inizi il 1°ottobre e chiuda il 31 dicembre, allargando le specie non cacciabili del genere calendario del Piemonte, se è stata fatta come tu dici una pessima figura della Regione Lazio, sappi che è stata solo una strenua resistenza con varie peripezie dell'assessore Birindelli e cacciatori di buona volontà ai voleri un becero animalambientalismo sinistroide che vuole la caccia così, questi continui ricorsi ai calendari venatori delle regioni la dicono lunga.
Tu non apprezzi quello che è stato fatto, facendoci cacciare tordi ed anatre fino al 30 gennaio e prolungando la stagione ai colombacci fino al 9 febbraio, molti cacciatori di altre regioni farebbero carte false per uno scampolo di febbraio come i vecchi tempi, tu li chiami pesci in faccia, io li chiamo ringraziamenti ad una comunità di appassionati che ha contribuito in blocco affinchè a capo della regione Lazio non vi fosse come Governatore Emma Bonino, se c'era questa eravamo spacciati già da due anni invece andiamo a caccia.
Se non ci sarai tu e quelli che la pensano come te vorrà dire che cè più spazio cacciabile e selvaggina, per noi che continueremo la stagione venatoria ad uccelli azzurri fino al 9 febbraio, ringraziando la Regione Lazio.
Senza alcuna polemica, ma solo per tua informazione.
In bocca al lupo anche a te


Non capisco del perchè hai impostato la discussione come se si trattasse di una disputa tra "te e me". Io contro di te non ho nulla da dire o eccepire e se vai a rileggere i miei interventi la mia sola acredine era rivolta verso chi ci doveva tutelare ed invece è riuscito nell'impresa di complicarci e rovinarci le ultime 72 ore facendoci vivere un periodo di incertezza.... Tu trovi sia stata una grande performance quella del Ns Assessore che ha prorogato IN QUESTO MODO la caccia sino al 30 Gennaio?? Io non la vivo così. Reputo sia stata una figuraccia (e lo ripeto) che con un minimo di malizia e conoscenza giuridica si poteva evitare e sopratutto si DOVEVA evitare. Per quanto riguarda poi la deroga a Febbraio mi dispiace deluderti ma non l'ho mai menzionata e non ho mai espresso giudizii (che non possono che essere positivi). Comunque per me la discussione (che non è mai nata) è finita qui. Cordialmente un saluto a tutti. Nessuno escluso.
 
Re: RIFORMA CALENDARIO VENATORIO lAZIO

...qualcuno mi sa dire , con certezza, sino a quando, nel Lazio, si puo' sparare ai tordi ed alle beccacce....sin al 19 gennaio o sino al 31 gennaio ? Ci sara' una "modifica alla modifica" del calendario della nostra Regione ? Grazie !!
 
Armeria online - MYGRASHOP
Sponsor 2024
Indietro
Alto