DeRed

Utente Registrato
Messaggi
1,261
Punteggio reazioni
1
Punti
136
Forse è un post aperto un pò in anticipo ma qui qualche dirigente prov. FIDC già va cantando con certezza che non si andrà in deroga quest'anno. Qualcuno sa qualcosa?
 
Re: Deroghe in Veneto 2011/2012

ormai, dal 19 ottobre siamo arrivati al 3 novembre, dal 3 novembre 7 novembre, io direi di aspettare la befana!!!!!!!!!!!!!!!! ma l'innominato non può fare un'altra delibera solo con fringuello e storno?
 
Re: Deroghe in Veneto 2011/2012

è meglio metterci una pietra sopra e quei soldi li spenderò in qualche modo con mia figlia.[/quote]


[20] [20]
 
Re: Deroghe in Veneto 2011/2012

TEOMAN ha scritto:
Andre ha scritto:
[censored.gif] [censored.gif] [censored.gif]

[sportschiri.gif] [sportschiri.gif] [sportschiri.gif]

malede**i magna erba...
Andre i magna erba i ga na emme davanti sti str@nsi..... [****.gif] [****.gif]
I MANGIA **** volevi dire? Anche l'erba è viva l unica cosa che possono mangiare è la cacca. anche il zanni la mangia
 
Re: Deroghe in Veneto 2011/2012

allora domani ci dovrebbe essere la sentenza del tar? e quella del consiglio di stato quando sarebbe? qualcuno sa qualcosa? secondo voi che succede?

Quellla del TAR è stata data il 19/10 con il continuo della sospensione!
Domani dovranno rendere pubblica quella della Corte Costituzionale.
 
Re: Deroghe in Veneto 2011/2012

botahv79 ha scritto:
ragazzi , ora per favore.....

e' appena finita la caccia, non iniziamo gia' a dire "ho sentito di qua" "ho sentito di la"....
Ne sento di cotte e di crude da "il prox anno andiamo a ottobre" a "il prossimo anno apre ad Agosto".

Quindi vi invito a non riportare notizie se non da fonti AFFIDABILI.

Personalmento son stra convinto che si andra' anche quest'anno, alla costituzionale ci stan lavorando 4 legali, e la cosa si risolvera'.

Le mie fonti son attendibili, e credo che visto gli anni scorsi vi possiate fidare.

Quindi invito tutti alla calma, e aspettiamo un po' per trarre conclusioni.


verissimo Mirco!! ci spero proprio anche perchè devo vedere come vanno i "gioiellini" che mi hai dato... :D a vederli mi sa che son delle bombe!!! dunque come ogni anno sperem e preghiamo per Santo Finco e Santo Montan!! :wink:
 
Re: Deroghe in Veneto 2011/2012

Rudi4x4 ha scritto:
Tilo86 ha scritto:
Rudi4x4 ha scritto:
Cri'....non sarai l'unico!

x Botah: spero vivamente di sbagliarmi!

Stai dicendo che il TAR darà ragione a Zanoni? per me non ci sarebbe notizia peggiore... [Trilly-11-11.gif]


No!
ma potrebbe dare una risposta e lasciare la decisione alla Corte Costituzionale!
Che è il 4/11/2011 ( se non sbaglio)

e a Novembre sempre che ci dia ragione (senno è finita per sempre)...ci sarà poco da fare!

Ripeto, se la risposta sarà negativa, io mollo e basta caccia!
Gera ora che te gheà molassi co sti stornei.....
Te vedo ben con l'Ucinetto e al punto a croce. Va in cu..o ti e la sfiga che te porti......
El 20 a mi me gà sempre portà Fortuna....................appendilo???????al chiodo???? [rire.gif] [rire.gif] [rire.gif]
 
Re: Deroghe in Veneto 2011/2012

Mmm, non credo. Perchè le due giornate integrative sono da fare da appostamento, quindi avendo 3 giorni settimanali a vagante ed essendotene giocato uno te ne restano due.
Poi non so se al passaggio di mese si azzera o cosa, quindi non son sicuro al 100%
 
Re: Deroghe in Veneto 2011/2012

Ecco i soiti casini, me pareva tutto massa beo!!!! [Trilly-11-11.gif] [censored.gif]
 
Re: Deroghe in Veneto 2011/2012

allora, la IV commissione esprime un parere, tra l'altro scontato, per l'approvazione definitiva si andra' alla prossima settimana, problemi non ce ne sono in quanto si preleverà in deroga dal primo ottobre.
 
Re: Deroghe in Veneto 2011/2012

se domani non le danno per quest'anno è finita e credo...anche per l'anno prossimo

Ma tu hai qualche pensiero positivo????........portati dietro quei fogli del Consiglio di Stato che hanno mandato alle AAVV (che non hanno voluto rendere pubblico) con le pressioni per far chiudere le deroghe, vediamo se si riesce a pubblicarle
 
Re: Deroghe in Veneto 2011/2012

pippo89 ha scritto:
STIVAL DECLINA IPOTESI DELIBERA PONTE, SI ATTENDE IL TAR

venerdì 7 ottobre 2011
Alcuni esponenti del mondo venatorio veneto hanno avanzato la richiesta di adottare con urgenza una sorta di delibera - ponte per superare lo stop della caccia in deroga imposto dall'accoglimento da parte del Tar della sospensiva cautelare della Lac.

In una nuova nota l'assessore Stival allontana tale ipotesi. "Sono e rimango fiducioso - ha dichiarato - sulla possibilità di far valere le nostre ragioni di buona amministrazione quando il Tar si esprimerà in forma collegiale il 19 ottobre. E' invece giuridicamente non transitabile per la Giunta regionale - puntualizza l'assessore - un nuovo atto prima di questa data. Violare la legge vorrebbe dire pregiudicare in pieno la possibilità di dare ai nostri cacciatori le risposte che servono”.

“Avremmo potuto rideliberare – specifica Stival – se la sospensione fosse stata accompagnata da motivazioni di merito alle quali rispondere, oppure adeguarsi, ma questa decisione del Tar non ne prevede. La cosa – conclude Stival – va anche considerata alla luce del fatto, citato nell’atto del Tar, che tra poco la Corte Costituzionale si pronuncerà sul ricorso a suo tempo proposto dal governo sulla delibera dell’anno scorso”.
il primo punto vorrei proprio vedere se è vero!!!! il secondo che no te fasi masa fadiga a sentarte in te na carega e alsare na man par votare!! Stival sei un buffone!!
 
Re: Deroghe in Veneto 2011/2012

se ci ridanno i finchi, lo giuro... farò caccia esclusiva alle deroghe!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! [5a] [5a] [5a] [5a] [5a] [5a] [5a]
 
Re: Deroghe in Veneto 2011/2012

michel59 ha scritto:
POTREBBE ESSERE UN'IDEA.
Premesso che a mio modesto parere siamo arrivati alla frutta in materia di caccia..mi permetto di proporre a tutti gli amici cacciatori un''iniziativa!

Intendo però prima fare una premessa. Se le possibilità di andare a caccia con una minima tranquillità si stanno lentamente spegnedo dobbiamo iniziare a incolpare anche noi stessi cacciatori. Infatti, anche se lo scopo di tutti noi appassionati è quello di imbracciare il nostro amato fucile e uscire, chi con il cane e chi senza, chi sui palchi e chi a capanno, chi al volo e chi al salto, chi alla penna e chi a pelo, non si è mai capaci di andare d''accordo gli uni con gli. In particolare ogni associazione venatoria favorisce i propri interessi e discrimina quelli delle altre. (vedi federcaccia col burattino Stival nei confronti dei migratoristi)
Il risultato? Noi cacciatori siamo "divisi" in ottocentomila fazioni che remano in ottocentomila direzioni diverse...i nostri beneamati anticaccia che abbiano la tessera di un gruppo o di un altro sono sempre ben compatti quando si tratta di smantellare la NOSTRA passione!
..invito a meditare...

Ma torniamo al motivo per cui posto questo intervento.
L''idea che mi è venuta è molto semplice.
Tutti i migratoristi che chiaramente non potranno uscire nei prossimi giorni, il giorno della distribuzione dei polli da lancio si rechino nella propria zona assieme agli irriducibili federcaccisti e compagnia bella!Già lì ci saranno le prime reazioni di stupore.
Quindi, il giorno seguente, anche senza cane e con le cartuccette da fringuello, TUTTI TUTTI TUTTI a passeggio nei campi dove vengono liberati il giorno prima i """"selvatici""".
Sono estremamente convito che, a chi ama andare con il cane e paga la tessera federcaccia e compagnia bella, gli gireranno un bel po'' nel vedere un plotone di cacciatori a zonzo senza meta! E se poi qualcuno gli porta via il pollo che avevano liberato..si salvi chi può!(lo dico per esperienza). Questo porterà sicuramente, da un lato a imprecazioni che andranno prontamente smorzate ricordando che è grazie a Stival/Federcaccia che si creano tali situazioni; dall''altro a far fischiare non poco le orecchie ai signori federcaccisti amici di Stival.
Io ho come l''impressione che pur di tornare a girare senza ansia con il cane, qualcosa si smuoverà! Tanto se avessimo potuto sparare ai fringuelli saremmo comunque usciti. Tanto vale farsi una passeggiata quella mattina e far capire che 1 solo tipo di caccia è impensabile!
Forse poi sarà più evidente che, nonostante le diverse forme venatorie praticate, ognuno deve poter praticare la caccia di proprio interesse e della propria tradizione!
E forse sarà anche piu evidente che tra associazioni ci si deve aiutare affinchè tutti possano andare a caccia tranquillamente..non solo alcuni!



..non è brontolando al bar o con gli amici che si smuovono le cose!Tantomeno lasciando fare sempre agli altri!!!bisogna anche agire...!!
Forse questa mia proposta è una banalità ma.. chissà...


In linea di massima condivido le tue idee, anche se non sono d'accordo con l'esempio proposto, penso che sarebbe meglio per tutti se stanzialisti, segugisti e migratoristi andassero tutti d'accordo e facessero fronte comune, sicuramente in questo modo avremmo molto più peso e faremmo valere di più le nostre idee
 
Re: Deroghe in Veneto 2011/2012

Per fortuna che hanno copiato bene: le due proposte Pdl e Lega sono identiche sia per specie che per numeri e date. Con queste proposte identiche dovrà ( il condizionale è d'obbligo ) essere più facile l'approvazione sia in commissione che in aula. Fiduciosi attendiamo gli eventi, ma sempre pronti a tutte le sorprese che già si senntono provenire dagli ambiti gestiti dalla Fidc in prov. di TV e VE. [26] [26] [26] Ricontrollato. Quella scaricata da Bothav è quella presentata dal Pdl perciò quello sopra scritto non è esatto scusate.il disguido
 
L'ACCOPPIATA FEDERCACCIA / LEGA ANNEGA NEL PROPRIO FALLIMENTO

Nel pomeriggio di venerdi 21 ottobre 2011 si è tenuta a Venezia, presso la sede della Giunta regionale, la riunione convocata dall'assessore regionale alla caccia, il leghista Daniele Stival, alla presenza dei rappresentati di tutte le associazioni venatorie del Veneto.
Nel corso della riunione l' ignaro assessore regionale alla caccia ha tentato di fare il punto della situazione sull'applicazione del regime di deroga in Veneto.
Singolare e patetico il suo tentativo di scaricare sull'Unione europea, sul governo nazionale, sul Consiglio regionale del Veneto, sulle forze alleate, sulle congiure dei poteri occulti, ecc...ecc..., le responsabilità del blocco delle cacce in deroga in Veneto.
L'on. Sergio Berlato, prendendo la parola dopo gli interventi dell'assessore regionale e dei rappresentanti delle varie associazioni venatorie, ha evidenziato che, nel corso della riunione sono state espresse opinioni, congetture, supposizioni, ipotizzato complotti, ma che sarebbe stato più opportuno attenersi ai fatti.
I fatti sono questi:
Durante il periodo in cui Berlato ha gestito l'assessorato alla caccia in Veneto, prima direttamente e poi attraverso l'assessore Donazzan, a tutti i cacciatori del Veneto è stato consentito di cacciare dignitosamente nel rispetto delle proprie tradizioni. Le cacce in deroga sono state applicate ininterrottamente dal 2002 al 2009, pur in presenza dei Verdi in Consiglio regionale ( in questa legislatura non ci sono ) pur essendo vigente il regolamento che consentiva ai consiglieri anticaccia di fare ostruzionismo, pur avendo visto ogni provvedimento regionale emanato sulla caccia subire i ricorsi da parte delle forze animal-ambientaliste. L'accoppiata Federlega ha potuto vivere di rendita per un solo anno, beneficiando del lavoro fatto da chi l' aveva preceduta alla guida dell'assessorato regionale alla caccia. Passato il primo anno, i cacciatori del Veneto, oltre ad essere stati ingiustamente penalizzati dal calendario venatorio 2011/2012, sono stati privati del diritto di cacciare in deroga, vedendo mortificate le proprie tradizioni. I fatti ci dimostrano che, mentre in Lombardia si e' applicato il regime di deroga con legge, permettendo ai cacciatori lombardi di cacciare le specie in deroga, nel Veneto, dove l'accoppiata Federlega ha scelto ostinatamente di applicare le deroghe con delibera, i cacciatori sono stati privati del diritto di cacciare in deroga. Questi sono fatti, non opinioni.
L'assessore regionale Stival, nella sua esposizione, tenta di addossare la colpa della situazione venutasi a creare in Veneto al Consiglio regionale, del quale egli dimentica essere uno dei componenti di una compagine politica ( la Lega Nord ) che, quando ha voluto e per le cose che le interessavano, ha ricattato più volte i propri alleati per costringerli ad approvare provvedimenti ritenuti indispensabili. L'ignaro assessore regionale alla caccia del Veneto addossa la colpa dello stop alle deroghe in Veneto ai suoi colleghi assessori del PDL, non ricordando che la Giunta regionale del Venero e' composta da 13 assessori di cui sette (compreso il Presidente Zaia) sono della Lega. L'assessore Stival addossa le colpe dell'impugnazione della delibera sulle deroghe dello scorso anno presso la Corte costituzionale al Consiglio dei Ministri di Roma ladrona, dimenticando che nel Consiglio dei ministri siedono sia i ministri del PDL che quelli della Lega. L'ignaro assessore Stival accusa Berlato di non difendere abbastanza il Veneto presso le istituzioni comunitarie, dimenticando che la Lega può disporre di una folta schiera di propri europarlamentari che dovrebbero bastare, da soli, a difendere gli interessi del Veneto.
Intervenendo dopo l'on. Sergio Berlato, la Presidente del CAVV del Veneto che e' anche Presidente dell'Associazione Cacciatori Veneti - CONFAVI ha ricordato che al mondo venatorio del Veneto non intessa assistere al tentativo dell'assessore regionale Stival di scaricare su altri le proprie incapacità. Ai cacciatori del Veneto interessa solo andare a caccia in modo dignitoso e nel rispetto delle proprie tradizioni.
la Presidente Maria Cristina Caretta ha quindi invitato l'assessore Stival a fare approvare immediatamente una nuova delibera sulle deroghe che permetta ai cacciatori del Veneto di cacciare in deroga in attesa del pronunciamento del TAR., attivando contestualmente tutte le procedure per fare approvare le deroghe con legge, cosi come la presidente ACV- CONFAVI aveva chiesto all'assessore Stival sin dall' inizio della primavera 2011.
La Presidente Caretta ha poi chiesto l'approvazione della legge di istituzione dell'Istituto Veneto per la Fauna Selvatica, giacente in Consiglio regionale da quasi due anni.
Dalla caotica ed improduttiva riunione di Venezia sono emerse alcune sconfortanti realta' del tipo : a) l'accoppiata Federlega sembra talmente frastornata da non sapere come uscire dalla situazione in cui si è andata ad impantanare; b) l'assessore regionale Stival non ha nessuna intenzione ( o forse non ha il coraggio ) di far approvare una nuova delibera ponte sulle deroghe che possa permettere ai cacciatori del Veneto di Cacciare in deroga fino a quando non si avrà il pronunciamento del TAR; c) oltre allo sterile tentativo di scaricare su altri le proprie responsabilita' l'assessore Stival non ha nessuna strategia per risolve il problema creatosi in Veneto; d) dalle affermazioni dell'accoppiata Federlega sembra sia latente e palese la loro speranza che la Corte costituzionale si esprima negativamente sulla possibilità che le regioni italiane possano applicare autonomamente il regime di deroga, pronunciamento che, sia pur negativo per i cacciatori del Veneto, risolverebbe all'accoppiata Federlega un sacco di problemi.
Il Presidente Maria Cristina Caretta ha convocato i vertici regionali dell'Associazione Cacciatori Veneti-CONFAVI per concordare una forte azione di protesta contro l'accoppiata Federlega, responsabile del blocco delle cacce in deroga nel Veneto. Verrà chiesto al presidente Zaia di sfiduciare l'assessore Stival, chiedendo altresì a tutte le forze politiche presenti in Consiglio regionale di attivare ogni utile iniziativa per restituire ai cacciatori del Veneto il diritto di tornare a cacciare nel rispetto delle loro tradizioni.

Ufficio stampa
On. Sergio Berlato
 
Re: Deroghe in Veneto 2011/2012

Da domani 5 novembre 2011 sarà di nuovo possibile cacciare in deroga in Veneto. Il Tar di Venezia ha infatti definitivamente respinto il ricorso anticaccia, che aveva portato alla temporanea sospensione della delibera regionale, in via cautelativa.

Sull'argomento l'On. Sergio Berlato esprime compiacimento per la decisione dei giudici: “Il TAR del Veneto – dice l'europarlamentare - conferma la bontà dell’impianto normativo che ha permesso la corretta applicazione del regime di deroga in Veneto dal 2002 ad oggi”.

“I fatti ci dimostrano – sottolinea - che se anche per la stagione venatoria 2011 fossero state applicate le deroghe in Veneto con legge, così come avvenuto dal 2002 in poi, i cacciatori avrebbero potuto cacciare ininterrottamente anche quest’anno, così come avvenuto in Lombardiadove, copiando quanto fatto dal Veneto nelle scorse stagioni, i cacciatori lombardi hanno potuto cacciare senza interruzioni nel pieno rispetto della legge e delle Direttive comunitarie”.

A proposito della legge lombarda sulle deroghe, ricordiamo che la paventata richiesta di impugnativa da parte del Governo, è stata bloccata dal Ministro Calderoli.
http://www.bighunter.it/Caccia/ArchivioNews/tabid/204/newsid730/9537/Default.aspx
 
Re: Deroghe in Veneto 2011/2012

Prima di sparare colpe a destra e a manca bisogna analizzare le cose oggettivamente:
1- La legge italiana permette al **** di Zanoni di far tutti questi ricorsi, e quindi come già detto lui fa solo il suo lavoro. Chi non lo fa sono gli avvocati della regione che sistematicamente riescono a perdere tutte le richieste di sospensione in attesa di giudizio e poi vincono le cause.
2- Chi ha sbagliato tutto fin dall'inizio è stato Stival che invece di far una legge, che ci avrebbe permesso di evitare tutti questi ricorsi, ha preferito usare la mano pesante e fare una delibera.
3- Per quanto riguarda le AAVV l'unica cosa che posso rimproverare alla mia, ACV-CONFAVI, è di usare a volte dei toni troppo propagandistici. Per chi invece fa parte di "altre" associazioni non venga a lamentarsi.... mal che si vuole male che non duole.
 
Armeria online - MYGRASHOP
Sponsor 2024
Indietro
Alto