- Registrato
- 1 Marzo 2009
- Messaggi
- 5,648
- Punteggio reazioni
- 4
Re: Angolo del Grifone 2010-2011
Il Barça di quest'anno è infermabile.
Il Barça di quest'anno è infermabile.
Follow along with the video below to see how to install our site as a web app on your home screen.
Nota: This feature may not be available in some browsers.
Diego ha scritto:lando ha scritto:pensi che se Ambrosini non si fosse fatto male con l'Auxerre avremmo già "scoperto" il vostro Boateng???
D'ora in poi ti chiamerò "ilpessimista" [Trilly-77-24.gif] [lol.gif]
prima di trarre sentenze aspetta almeno un paio di mesi..su [badair.gif]
grifonenero ha scritto:Cosa vuol dire quando scrivo di BOLGIA nel Tempio.
Eccola,
ricordandovi che si riferiscono ad una partita di serie B !!!
http://www.youtube.com/watch?v=Hq2M7hTTeMs
Gianni ha scritto:Kraven86 ha scritto:Non esageriamo adesso.lodocrida ha scritto:Dopo che il cinematografaro ha pianto e ha detto che se si voleva doveva fare un campionato per 3 sole squadre(inter, milan e Juve), ecco che da qualche domenica il Napoli è entrato di diritto nel campionato nordista. Solo oggi c'era un gol di Brocchi con pallone che ha varcato la porta di, solo un metro, ed un rigore regalato che fa ridere. Cavani doveva essere ammonito, come hanno giustamente ammonito ieri sera Robigno, e non espellere pure un giocatore della Lazio.
Si verifica quello che ho sempre detto: alla fine le sviste arbitrali più o meno si equivalvono.
Spero che adesso De Laurentis non parli di campionato falsato ed il tarantolato (Mazzarri)
in una intervista ha avuto il coraggio di dire che lui non ha mai parlato contro gli arbitri.
Che il goal di Brocchi era dentro non lo metto in dubbio... ma dire che il rigore non c'era e addirittura doveva essere ammonito Cavani per simulazione è un oltraggio... quel rigore si poteva dare e non (l'espulsione è conseguenza dell'applicazione del regolamento.. nulla più)...
Faccio notare che dopo ce n'era un altro di rigore... molto più evidente!!!
E dire che le sviste arbitrali si equivalgono è come dire che io mi son fatto più donne di
rocco siffredi... hahahahaha...
Voi avete guadagnato punti (in doppia cifra) che non ti sto a ricordare...
Se non lo metti in dubbio doveva essere un pareggio, esulta pure nessuno te lo vieta, ma la partita è stata falsata da un espulsione ed un rigore regalati, se sei uno sportivo vero devi ammetterlo, tutto il resto che dici appartiene al passato non certo a questa partita.
cacciatore96 ha scritto:Domani tutti a gufare le milanesi. [tenerezza.gif]
Intanto non dovrebbero giocare ne Di Natale ne Sanchez.
lando ha scritto:Scusate: sarà che il mio televisore ha solo i colori rosso e nero, ma dove avremmo rubato????
grifonenero ha scritto:Prima che il Franchi getti la sua vena d'odio su un Grande Uomo la copertina va a lui al Capitano MARCO ROSSI !!! Esempio di mille battaglie in Rossoblù. colui che rinunciò ad una agiata serie A pervenire con noi in C e ritornare grandi insieme !
grifonenero ha scritto:Le televisioni hanno chiesto e ottenuto, quest'anno, di entrare negli spogliatoi delle squadre impegnate sui campi di serie A, purtroppo, o per fortuna, solo per mostrare parastinchi, maglie appese, giocatori che sorridono mentre si preparano.
Oggi sarebbe stato interessante avere una telecamera in quello del Genoa durante l'intervallo, per sentire le parole di Ballardini dopo un primo tempo decisamente mollo, lezioso, lento di testa, di gambe e anche di pallone, dato che questo viaggiava spesso più lento dei giocatori.
Lecce in vantaggio all'ultimo secondo dei due minuti di recupero con un contropiede 2 contro 4 che ci ha trovati non solo impreparati, anche un po' ingenui nell'inseguimento di Di Michele, con Rossi unico a cercare di chiudere su Ofere che solo davanti a Eduardo non ha lasciato scampo al numero uno rossoblù. Eduardo già bravo a parare in due tempi un tiro al volo da fuori area di Di Michele e a salvare in uscita sui piedi di Ofere, agevolato da un retropassaggio avventato di Ranocchia di testa.
Veloso fulcro del gioco, é troppo lento e patisce il pressing, così Ballardini gli chiede di velocizzare la sua azione.
.
Nella ripresa Genoa con altro piglio, ma ci vuole un altro grosso pericolo per la porta di Eduardo per svegliare i rossoblù: Di Michele si beve tutta la difesa all'interno dell'area di rigore, si accentra e dal dischetto calcia in diagonale, tutti a guardare il rasoterra che sembra destinato nell'angolino alla destra di Eduardo, ma il pallone esce!
Ribaltamento di fronte e corner per i rossoblù: Veloso pennella e Toni segna di testa e può finalmente dare sfogo alla sua esultanza.
Il Lecce accusa il colpo ed è costretto ad ergere un fortino e a salvarsi spesso in corner, ma di rimessa crea due grossi pericoli: il primo con Di Michele che riceve in area e cerca di battere Eduardo con un pallonetto, alto; il secondo con Mesbah che impegna il numero uno portoghese con un bolide diretto all'incrocio dei pali di destra, palla deviata in corner. I rossoblù non solo confermano il buon possesso di palla del primo tempo, ma dopo l'ingresso di Destro al posto di Mesto, con lo spostamento di Palladino nel ruolo di trequartista e l'arretramento di Kharja in mediana e Rafinha terzino, sono più efficaci nella fase offensiva. Il raddoppio arriva ancora di testa, segna Ranocchia deviando la punizione fischiata per un fallo su Toni e calciata da Veloso. Colpo micidiale per il Lecce che é squadra che sta attraversando una crisi che non è solo di risultati, ma anche di ambiente, con i tifosi che contestano alcuni giocatori, e di rapporti fra allenatore e presidente.
Il gol, arrivato dopo l'ingresso di Corvia, taglia le gambe ai pugliesi che non riescono più a rendersi pericolosi e anzi soffrono molto le ripartenze del Genoa. Proprio con un contropiede manovrato nei minuti di recupero il Genoa segna il terzo gol: capitan Rossi ringrazia Destro per l'assist e deposita in rete di piatto destro.
Il Genoa con Ballardini in panchina sta raccogliendo tanti punti in trasferta, su campi non proprio facili come quello del Cagliari e quello del Lecce stesso. Basti considerare che prima di oggi solo una squadra innominabile aveva vinto allo Stadio di Via del Mare, ma faticando contro i giallorossi ridotti in dieci.
Tuttavia é stato un Genoa double face, come da molti mesi siamo abituati a vedere. Dev'esserci un problema che a questo punto non può essere individuato nel "manico", ma nella testa dei giocatori. Nessun tifoso rossoblù può dirsi soddisfatto per quello che ha visto nel primo tempo, per fortuna nella ripresa i rossoblù, peggior attacco della serie A, sono riusciti a sviluppare un gioco efficace in grado di alzare la loro media realizzativa contro la peggiore difesa del campionato.
Sciopero dei calciatori permettendo, sabato ci sarà il Napoli in casa e subito dopo il Derby.
Forza Genoa!
Vi auguro 2 sonanti vittorie...