Re: stampo gufo x caccia alle cornacchie?
Infatti con appropriata documentazione è possibile detenere i rapaci sia essi diurni che notturni.
Occorre comprare esclusivamente animali provvisti di anello inamovibile posto alla nascita sul tarso dall'allevatore che ne garantisca la nascita in cattività. All'anello viene associato un "documento di identità del rapace" chiamato documento CITES che riporta tutti i dati dell'animale: specie, sesso, numero anello, i dati dell'allevatore, e il timbro dell'ufficio che lo ha emanato. La fotocopia del documento va portata sempre con se quando si trasporta l'animale in caso di una verifica da parte delle autorità competenti.
Oltre al Cites, per fare le cose fatte per bene, occorre SEMPRE anche un foglio di cessione (se comprate il rapace da un altro privato o se comprate un animale in seconda appendice come ad esempio falchi di harris)
Il foglio di cessione è in pratica una scrittura privata in cui si dice che "Tizio" ha comprato il falco da "Caio". Sarebbe corretto anche che "Caio"fornisse all'acquirente anche il foglio di cessione che aveva già in suo possesso. Questo serve per avere chiaro in caso di controllo gli eventuali passaggi di propietà che ha avuto l'animale.
Come dicevo sopra, i falchi di harris essendo in seconda appendice, non hanno bisogno di CITES poichè non appartengono alla lista degli animali in pericolo di estinzione. Hanno però SEMPRE bisogno che abbiano l'anello e la dichiarazione di nascita in cattività dell'allevatore e del foglio di cessione se lo comprate da un privato.
ESIGETE TUTTI I DOCUMENTI come è nel Vostro diritto per non avere problemi in futuro con la legge e per vivere sereni in compagnia del vostro rapace.
Entro 15 giorni dall'arrivo in casa del falco acquistato, bisogna comunicare alla Provincia la detenzione del nuovo ospite .
PS. comunque una volta da ragazzo agli inizi degli anni 70 assistetti ad una cacciata alle cornacchie grige con il gufo reale vivo addestrato sul trespolo di proprietà di un vecchietto ormai morto e fu una cosa impressionante le cornacchie curavano e picchiavano sul gufo vivo un vero spetaccolo, mi pare che quel giorno da solo il vecchietto ne ammazzò venticinque.(ovviamente capanno al top ricordo che era in un foro naturale del terreno)