Calendario Venatorio Lazio 2013-2014

... il lavoro di Cannas e company è stato superlativo, ma è stato il LORO lavoro non quello di chi dovrebbe rappresentarci

Cannas e company hanno lavorato per una associazione venatoria associata a FACE Italia, nella fattispecie per ANLC.
Il LORO lavoro è stato l'esempio più lampante di quello che scrivo da giorni, cioè hanno messo a diposizione il loro tempo e il loro lavoro per la loro associazione, hanno lavorato DENTRO l'associazione e col supporto logistico ed economico dell'associazione.
Peccato che IN TUTTO il Lazio di Cannas ce n'è solo uno. Gli altri a far chiacchiere, lamentele e tessere alla Assitalia.
 
Prima di parlare spesso bisognerebbe controllare bene se il cervello è accesso. Io lo faccio spesso e molte volte se lo trovo accesso è necessario che lo riavii....
Posso capire l'incazzatura che c'è al momento ci mancherebbe, questa notte ci ho dormito anche poco e sono umbro e non laziale. Il fatto è che vedere risposte nei post che sparano a destra e a manca dando la colpa a tizio o caio senza sapere niente sui fatti mi fa girare le palle.

Io mi chiedo come sia possibile dare la colpa alle AA.VV. su una questione come questa, quando la questione è così plateale che il problema è politico e basta.
- Il calendario venatorio chi lo stila?
- Il calendario venatorio dovrebbe essere frutto di concertazione con le parti interessate, vi siete informati se questo è avvenuto?
- Vi siete chiesti perchè per tre anni il calendario del lazio ha subito tre ricorsi tutti prontamente vinti e questo invece bocciato pur essendo sulle medesime questioni?
- Vi siete chieste perchè per la prima volta l'Ispra ha presentato una documentazione?
- Vi siete chiesti come sia possibile che in uno stato 24 ore prima il Tar Liguria dia ragione alla Regione sul calendario venatorio utilizzando le medesime motivazioni del Lazio e 24 ore dopo un Tar dica che forse c'è qualche difetto di motivazione?
- Vi siete chiesti perchè i VOSTRI amministratori hanno chiamato l'Ispra a difendere il calendario del Lazio costringendolo (e infatti non lo ha fatto) a negare la propria Guida alla stesura dei calendari venatori? Sarebbe stato come a chiedere all'oste se il proprio vino sia buono o cattivo...

In tutto questo una Associazione Venatoria di cosa ha colpa? Di cosa dovrebbe essere incolpata se il calendario è stato liquidato in due riunioni dove di fatto ha parlato solo la Regione, il dirigente non capisce una mazza di caccia o non vuol capire di caccia.

Ma voi sapete come funziona l'iter burocratico in una Regione? Agli incontri tutti i soggetti interessati fanno le proprie proposte, poi se il legislatore vuole le tiene in considerazione altrimenti sono aria fritta e rifritta. L'Anlc e o la Fidc o le altre potevano chiedere anche di andare a caccia il mese di Marzo se la Regione era daccordo lo poteva fare altrimenti no. Le AA.VV. PROPONGONO E BASTA!!!!
LA REGIONE LAZIO QUEST'ANNO HA CHIARAMENTE DETTO DI VOLER FARE DA SOLA TAGLIANDO TUTTI I RAPPORTI CON LE PERSONE CHE HANNO MATERIALMENTE SCRITTO IL CALENDARIO E I RELATIVI RICORSI AL TAR DEGLI ULTIMI TRE ANNI E CIOE' ALESSANDRO CANNAS ED EMILIANO AMORE. QUESTA E' L'UNICA VERITA' E QUESTI SONO I RISULTATI.

La cazzata oramai l'hanno fatta e la riprova della bontà delle azioni di Cannas e Amore e del sottoscritto sono nel Calendario della Toscana che non ha problemi, in quello umbro, quello pugliese, e soprattutto nella stupenda fregatura che 24 ore prima il Tar della liguria ha dato al ricorso degli ambientalisti.

Le AA.VV. non sono immuni da colpe ci mancherebbe, compresa la mia in lazio anzi.... Ma le colpe sono attribuiti a gestione degli ATC, Piani faunistici, o tutte le volte in cui vengo presentate proposte fuori luogo.
Mi dispiace ma questa volta nessuna Associazione Venatoria ha colpe specifiche, il vero colpevole è la stupidità, l'orgoglio scellerato tipico, scusatemi ma è così, delle regioni rosse che si ritrovano degli integralisti al potere come il caso del Lazio, dell'Emilia Romagna.

Se poi qualcuno proprio ritiene che le AA.VV. non servono a niente quale è il problema? Alzassero il telefono facessero 4 telefonate a qualsiasi assicurazione e stipulassero polizza privata... ma occhio ragazzi io non vorrei mai avere un sinistro. Tanto per la cronaca il ristorno di 5,16 euro alla AA.VV. sono due o tre anni che non viene dato quindi occhio quando si sparano paroloni.

Ora cosa fare? Aspettiamo oggi e vediamo se il Presidente della Regione ha le palle come l'assessore Cecchini quì da me in Umbria che non curante della sospensiva 24 ore dopo ha preso e ripresentanto il medesimo atto in giunta sul carniere dell'Allodola fregandosene del Tar e dicendo chiaramente: Tu mi dai la sospensiva? Ok, io ripropongo il medesimo carniere intanto poi a dicembre in sede di giudizio ne parleremo.
Ecco Zingaretti se vuole oggi prende la fotocopia del Calendario venatorio del Lazio, lo porta in giunta e in mezz'ora il nuovo calendario è servito. Ma certo serve coraggio e da questo personaggio ne vedo ben poco..

Luca Stincardini
 
pippo tu sei contro il manifestare e posso anche accettare , ma tieni in mente una cosa , l unione fa la forza .............

Eziaccio mio:eek: veramente ho scritto tutto il contrario!!!unire anche idee diverse e costruire qualcosa:D

Anzi io sono per il manifestare!!!! Assolutamente la reputo la cosa da fare....ma va fatta con carte alla mano e dati, nomi e cognomi etc etc.....io qui mi dibatto!!!

Facciamo tutto ma facciamolo alla perfezione per non farci attaccare trasversalmente:);)
 
Ho letto con interesse la discussione che è nata, tra chi difende le AAVV e chi le butta giù dalla torre, se posso dire la mia un fondo di verità c'è in entrambe le posizioni, ma mi trovo più vicino ai secondi. L'impegno attivo non può avvenire da chiunque, ma se vogliamo che le cose funzionino, servono persone oltre che motivate anche preparate e con tempo da dedicare. Nelle aziende ci sono operai, impiegati, dirigenti e non si può pensare che i primi facciano il lavoro degli ultimi. Se è questo il presupposto non si può pensare che il cacciatore medio abbia le capacità di elevarsi a certi livelli per cambiare le cose, visto che imputiamo alla scarsa conoscenza della materia, uno dei principali mali della caccia italiana. Invece se come in politica ci sono molti che s'improvvisano e mirano solo alle poltrone che assicurano soldi e fancazzismo, allora siamo in 700000.


Giusto quello che scrivi.....anche se personalmente in questa discussione non ho mai difeso le AAVV laziali...che evidentemente da cio' che scrivono i laziali sono indifendibili...ma solo ribadito più volte che nelle vicende intercorse tra Settembre e lo scorso 12/12 sono incolpevoli.
Hai paragonato il mondo della caccia ad un'azienda...la differenzia sostanziale è che in un azienda gli operai non eleggono i dirigenti..e nemmeno i caporeparti...nel ns mondo invece i ns dirigenti vengono eletti dai cacciatori.....o quantomeno da quello 0.5% di noi che partecipa alle elezioni dei propri rappresentanti....
Il 28 Gennaio abbiamo il rinnovo del Consiglio della ns sezione il cui presidente entra di diritto nel Consiglio provinciale.....abbiamo spedito 130 lettere di convocazione....il 29 ti faccio sapere in quanti eravamo.....anche se te lo potrei dire già adesso.
X questo sostengo da sempre che abbiamo i rappresentanti che meritiamo....
Ciao!!!!!
 
Signori non ho belle notizie.
Gli uccelli a pag 29-30 sono tutti gli uccelli stanziali e migratori,in pratica è sospesa fino al 2 otttobre e chiude al 10 gennaio.
In pratica segue la guida ispra.
La regione ha fatto secondo me di proposito fare un istruttora all'ispra la quale ha presentato una sua guida ed il giudice inesperto l'ha seguita in toto.

Un tar che si rimangia tutto quello detto lo scorso anno è una vergogna.
 
Infatti dove sta scritto che riapre il 2 ottobre..... !!! Stiamo a chiaccherà sul nulla !!
Se oggi non viene pubblicato nulla sul gazzettino regionale, sabato, domenica e lunedi si và come si è andato ieri. La sentenza prende atto del ricorso ma lo accoglie " esclusivamente " secondo quanto relazionato dall'ispra...quindi non c'è la sospensione richiesta ma nei termini e nei limiti indicati dall'ispra e che riguardano solo alcune speci.
Per quanto riguatda il supporto delle aavv nello stilare il calendario, questo non è stato voluto dalla regione....e non dalle associazioni. Verissimo che nel Lazio e soprattutto a Roma ci sono scaramucce interne, dove la fà ancora da padrone un'altro nemico della libera caccia, mascherato da dirigente della stessa. In poche parole il male ed il bene convivono nella stessa dimora. Aspettiamo gli eventi e le mosse dei nostri sindacati.

Perche' non prendiamo la sana abitudine di chiamare le cose con il loro nome ??
Sarebbe utile a tutti noi cominciare a "conoscere e riconoscere" i nostri nemici...
Perche' non dici i nomi o il nome di tale figuro ??
 
Quando si parla di leggi, bisogna leggerle.
Le chiacchiere al bar fan passare guai.

Lando,amici forestali mi dicono che se la regione non emette nuove disposizione di sanzione per la chiusura del tordo,vige quella nazionale ovvero articolo 30 lettera h....nel salutarti ti auguro un felice natale a te e i tuoi cari...
 
Il ricorso dovrebbe essere questo:
numero 8268/2013
avente ad Oggetto ANNULLAMENTO DEL DECRETO T00163 DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE LAZIO, AVENTE AD OGGETTO: "CALENDARIO VENATORIO E REGOLAMENTO PER LA STAGIONE VENATORIA 2013/14", COMPRENSIVO DELL'ALLEGATO A "CALENDARIO VENATORIO REGIONALE E REGOLAMENTO PER LA STAGIONE 2013-14" .
Se è corretto l'udienza è fissata per il 18 settembre 2013
 
Ma perchè si è fatto ricorso al tar e non al consiglio di stato?
Il tar gia precedentemente si era espresso non in grado di valutare e faceva tornare la palla indietro, da qui sforare con i tempi oltre la stagione venatoria
 
Signori non ho belle notizie.
Gli uccelli a pag 29-30 sono tutti gli uccelli stanziali e migratori,in pratica è sospesa fino al 2 otttobre e chiude al 10 gennaio.
In pratica segue la guida ispra.
La regione ha fatto secondo me di proposito fare un istruttora all'ispra la quale ha presentato una sua guida ed il giudice inesperto l'ha seguita in toto.

Un tar che si rimangia tutto quello detto lo scorso anno è una vergogna.


Grazie Max!!!
Ora chi sono i responsabili di questo scempio?????
Avete capito cosa vi hanno combinato i vs amministratori???
 
Svegliamoci non facciamo i soliti pecoroni, bisogna manifestare davanti alla regione, da come si è capito è stato un giochetto politico già tutto preventivato tra i vertici della regione lazio e le associazioni che hanno presentato il ricorso sempre per questioni di poltrone e voti, e a prendersela nel di dietro sono sempre i soliti noti( ovvero i cacciatori)!!!

Quindi se l'emerito ...... del presidente della regione Lazio si é venduto per una manciata di voti per quei quattro(e ribadisco quattro) animalari bisogna agire di conseguenza, abbiamo i numeri per farlo(nel lazio siamo alcune decine di migliaia di cacciatori), possibile che nn si riesce a portare davanti la regione qualche migliaio di persone????
UNITI si fa la forza
 
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