Si sembra una barzelletta...le allodole toscane non sono le stesse di quelle delle regioni confinanti!Mi si ripresenta all'occhio una cosa che succede da anni.Certo rispetto a chi va ad allodole e'un enorme caxxata,pero'e'il principio.Noi del Lazio possiamo incarnierare 2 beccacce al giorno,mentre le regioni confinanti,tutte,3!Quindi le beccacce Laziali sono diverse dalle altre!Io non caccio le allodole,ma mi metto nei panni di chi pratica questa caccia ed e'palese che ci stanno dicendo di smettere.Mi associo a chi dice che ora ci saranno altre specie che subiranno pressioni venatorie maggiori(vedi tordo) il quale gia'dall'esclusione dello storno credo che sia l'animale piu'cacciato.
 
Si sembra una barzelletta...le allodole toscane non sono le stesse di quelle delle regioni confinanti!Mi si ripresenta all'occhio una cosa che succede da anni.Certo rispetto a chi va ad allodole e'un enorme caxxata,pero'e'il principio.Noi del Lazio possiamo incarnierare 2 beccacce al giorno,mentre le regioni confinanti,tutte,3!Quindi le beccacce Laziali sono diverse dalle altre!Io non caccio le allodole,ma mi metto nei panni di chi pratica questa caccia ed e'palese che ci stanno dicendo di smettere.Mi associo a chi dice che ora ci saranno altre specie che subiranno pressioni venatorie maggiori(vedi tordo) il quale gia'dall'esclusione dello storno credo che sia l'animale piu'cacciato.

dai tempo al tempo e anche il tordo sara limitato
 
ma non vi lamentate ...che volete quello della sicilia?
pap

Vedi, quello che dici potrebbe essere giusto, il problema è che se si continua ad accettare sempre tutto senza lottare per i nostri diritti, allora è bene smettere. Tutti i cacciatori dovrebbero infuriarsi per qualsiasi limitazione a chiunque di noi indipendentemente dalla caccia praticata, invece vediamo solo il nostro orticello..........purtroppo sono discorsi fatti e rifatti.
 
speriamo che le trovino ste cose migliorative sull'allodola, senno strappo la tessera e faccio quella del cpa
Francesco ce l'hanno anche scritto che le modifiche migliorative che sperano di introdurre si riferiscono "in particolare" alla beccaccia.
Non ci sperare: alla federcaccia se tu gli levi la caccia con i cani del resto gli interessa il giusto. Lo vedi, lo scandalo stramaggiore mille volte di tutto il resto su questo calendario son le lodole e loro hanno il coraggio di non rammentarle nemmeno....
Non mi fa parlare vai...
 
progetto alauda 2000
http://www.ilcacciatore.com/wp-content/uploads/REPORT-ALAUDA-2000.pdf

magari nn centra nulla, ma se in italia nn si sa nemmeno il numero effettivo degli abbattimenti per ogni singola specie come possiamo pretendere dati da chi nn gliene frega niente di tutto questo???


comunque un rigraziamento a chi ha messo insieme tutti i dati sulle specie migratorie...
 
Col piffero che te le compro!!! Io e vo senza gabbie gl'è più difficile, ma anche più bello. Con i richiami son boni tutti (escluso Allodola e Ricciolo)!!!!! Da schifo, perchè??? Perchè ti fanno fare solo 50 lodole l'anno o perchè aprono al sassello e alla cesena il 2 ottobre??? A me tanto schifo un sembra (almeno fino al 31 di gennaio si può tirare ai tordi e alle cesene)!!! Sperando nella preapertura!!!!
50 lodole all' anno bastano per far schifo, ricordati che ci sono anche gli altri, anche se le restrinzioni non ti toccano di persona, son sempre una sconfitta per tutti.
 
FIDC LAZIO: GIUDIZIO CRITICO SUL CALENDARIO VENATORIO REGIONALE
FIDC TOSCANA: "APPREZZABILE LAVORO VISTE LE INDICAZIONI ISPRA"

che coerenza sono uguali e danno 2 giudizi contrari la colpa è la nostra che gli diamo ancora i soldi (le altre sono uguali) la fidc una delle più grosse associazioni non ci tutela minimamente .

queste sono le cose sulle quali le aavv TUTTE dovrebbero unirsi e dare battaglia,
e' palese la cialtronaggine italiana, questo succede in materia venatoria, ma lo stesso e' per tutto.
questo paese e' una barzelletta, siamo incompetenti noi, le aavv, chi legifera e addirittura anche chi ci vuol male, non serve un gran cervello per capire che piu' si riducan tempi e specie cacciabili, piu' si aumenta la pressione su le poche rimaste in calendario........
 
Lorenzo t'hai ragione. Lo so che per la lodola 10 al giorno son pochi, ma se la tolgono come hanno fatto con i fringuelli ect... poi non la rimetton più. Quindi meglio 10 che zero. Purtroppo non avendo più il calendario per legge, più di questo era poco attendersi. Guarda ci sono delle regioni dove ai tordi chiude il 10 di gennaio. Meglio poter cacciare 10 lodole ed il tordo fino al 31 gennaio, o meglio 20 lodole e chiudere al tordo il 10? Io preferisco la prima opzione, poi fate voi. A me ti ripeto, basterebbe che mettessero 2 fringuelli il giorno: sarei l'uomo più felice del giorno.
 
Fu una voce che girava anche qui ma ovviamente è una voce da bar. La preapertua se ci sarà sarà solo il primo settembre.... Che poi gia dall anno scorso purtroppo è solo un giorno

Ma quale 31 agosto ,la legge nazionale non lo consente.Pepo,ma quanto vuoi andare,ci saranno 200 tortore in tutta la provincia. Saluti
 
Queste cose accadono quando sull'italico terreno si divulgano le gesta di colui che per si fatte schioppettate viene dal popolo intero chiamato "interrutore". L'invidia ridusse l' eroe a martire.... ma interruttore rimarrà sempre nei nostri ricordi anche se gl'hanno staccato la corrente:)))) (france si scherza eh...non oso immaginare il giramento di palle!)

invece ...parlando seriamente e non da lodolaio: qualcuno pensa davvero che le lodole del Lazio siano diverse da quelle della toscana? Se devo accettare una cosa del genere gradirei spiegazioni scientifiche...in caso contrario potrei considerarlo l'ennesimo insulto alla nostra intelligenza...

Ragazzi pensate veramente che se era possibile inserire il carniere annuale di 100 capi per tutta Italia sensa forzature non l'avremmo fatto. Comunque per chi ha voglia di leggere e conoscere (ce ne sarebbe tanto bisogno) lo studio in questione e' il report alauda (unico di questo tipo in Italia e uno dei più dettagliati in europa sulla specie) doveve vengono fatte le opportune distinzioni dei flussi migratori Italiani, per chi invece non ha voglia di leggere riporto la direttamente la pag. 100 dove si specifica dove vanno in Italia le popolazioni dell' est europa (quelle stabili) che permettono di alzare il carniere.
Lo ripeto per l'ennesima volta qui ormai si parla solo con le carte e gli studi e non con i sentito dire, le amministrazioni regionali se hanno le carte che giustificano un determinato atto si muovono altrimenti fanno come dice ISPRA.

estratto dal report alauda da pag. 100-101
Dalla cartina è possibile evidenziare che l’Italia è interessata principalmente da due diversi
flussi migratori. Il primo, proveniente dall’Europa settentrionale, attraversa le regioni settentrionali
ed è formato soprattutto da popolazioni originarie della Finlandia, della penisola scandinava e
dell’area baltica. Queste hanno fornito sei riprese in Italia: quattro individui inanellati in Finlandia
(3) e Lituania (1) durante il periodo riproduttivo e due in Svezia durante la migrazione autunnale.
Queste popolazioni utilizzano, di preferenza, una rotta migratoria molto più settentrionale che segue
la costa baltica ed attraversa la Danimarca, l’Olanda, il Belgio e la Francia settentrionale fino alle
sue coste atlantiche per arrivare nelle aree di svernamento localizzate nella Francia sud-occidentale,
in Spagna ed in Portogallo (Spaepen 1995). A conferma di ciò sta il fatto che su 448.504 uccelli
inanellati in Belgio dal 1960 al 1993 (Spaepen 1995) per lo più durante la migrazione autunnale,
soltanto tre individui sono stati ripresi in Italia nel corso di successive migrazioni autunnali.
Queste variazioni della rotta di migrazione che possono verificarsi da un anno all’altro,
probabilmente sotto la spinta di situazioni metereologiche particolari o per altre cause sconosciute,
in genere non avvengono molto spesso in questa specie. Su 27 riprese avvenute nel nostro paese,
soltanto cinque uccelli inanellati in ottobre in Germania settentrionale sulla costa baltica (1), in
Belgio (3) e sulla costa atlantica francese (1) al confine con la Spagna sono stati ritrovati in
ottobre/novembre in Italia settentrionale a distanza di uno-tre anni dall’inanellamento.
Oltre a queste popolazioni di origine nordica l’Italia settentrionale è interessata molto
probabilmente anche da quelle provenienti dall’Europa centro-orientale, anche se si sono avute solo
due riprese di uccelli inanellati da pulcini nella Repubblica Slovacca ed in Ungheria
Il secondo flusso migratorio è costituito soprattutto da popolazioni con origini molto più
orientali che hanno dato luogo ad alcune riprese avvenute nell’Italia centro-meridionale: quattro
individui sono stati inanellati da adulti in aprile in Russia nella regione di Rjazan (40°50’E), due da
giovani in periodo riproduttivo in Ucraina ed uno da pulcino in Ungheria. L’unica ripresa in Italia
meridionale è costituita da un uccello inanellato nel nido in Ucraina nell’area del Mar Nero e
ricatturato in provincia di Foggia in ottobre nel corso della sua prima migrazione autunnale.
Pertanto, è possibile ipotizzare che i consistenti movimenti migratori che interessano il sud-
Italia possano originare molto probabilmente dalla Russia centro-meridionale, dall’Ucraina e dalla
penisola balcanica. L’esiguo numero di dati a disposizione è certamente dovuto all’insufficiente
attività d’inanellamento condotta in queste vaste aree, dove questa specie non viene inanellata quasi
per niente, unitamente anche alle scarse probabilità di ottenere informazioni relative a ricatture di
uccelli inanellati. Difatti, su 14.360 allodole inanellate nel corso del Progetto “Alauda 2000”, non è
stata ricevuta nessuna segnalazione di ricatture all’estero né, tanto meno, vi sono state ricatture di
soggetti inanellati da altre stazioni d’inanellamento.
Un saluto.

Emiliano Amore

- - - Aggiornato - - -

lazio 100 anno max 10 giorno
umbria 100 anno max 20 giorno
toscana 50 anno max 10 giorno

Fortuna che sono regioni confinanti che coerenza.....

Lasciamo perdere l'umbria per favore ha una fortuna che poche regioni Italiane hanno.....................
Un saluto.

Emiliano Amore
 
Ragazzi non è così...occhio...
Il calendario toscano dice che ogni cacciatore toscano non puo' abbattere più di 20 lodole al giorno. Punto. Se nella stessa giornata cacci in 2 regioni diverse tu Toscano al max puoi arrivare a 20....sempre che nel momento in cui superi le 10 sei in una Regione che ne consente più di 10.
Quindi x tornare all'esempio che hai fatto se tu toscano cacci in Lazio + Toscana quando nel Lazio arrivi a 10 devi smontare rimontare in Toscana e qui puoi arrivare a 20 totali.
Idem vale x il carniere annuale....in Toscana non puoi abbatterne più di 50,quindi quando arrivi a 50 stop....poi se cacci anche nel Lazio la tua quota annuale può arrivare a 100.
Cmq trattandosi di una specie in cui il carniere è CONTINGENTATO ovunque nessuno può superare le 20/gg e le 100 annue...

Perfetto:
nel mio post ho invertito erroneamente il Lazio con la Toscana per i carnieri annuali, ma volevo dire esattamente quello che ozannagh ha riportato in modo molto chiaro.
 
ACCORDO TRA LE REGIONI TOSCANA E LAZIO SULL'INTERSCAMBIO DEI
CACCIATORI PER LA STAGIONE VENATORIA 2010/2011.
Per i cacciatori che non hanno la residenza venatoria si applicano le regole del calendario venatorio
della regione di provenienza, se più restrittive



dal piano faunistico pisano sugli app fissi
Il Piano dovrà partire dall’esame del numero e della localizzazione degli appostamenti ad oggi
concessi per tipologia, eventualmente individuando aree nei quali la presenza di essi risulti non
opportuna e tendendo alla limitazione delle nuove autorizzazioni e di quelle esistenti, sulla base di
parametri di densità, allo scopo di permettere le altre forme di caccia e di privilegiare
adeguatamente i titolari che si dedicano esclusivamente alla caccia da appostamento (opzionisti di
cui alla lett. b) dell’art. 28 della L.R. 3/94)


Quindi vale + o - la limitazione imposta dalla Regione Emilia Romagna....
Tra Lazio e Toscana...con eslusione di chi ha residenza venatoria in una o altra Regione...vale il calendario più limitativo....
O ho capito male???
 
Lorenzo t'hai ragione. Lo so che per la lodola 10 al giorno son pochi, ma se la tolgono come hanno fatto con i fringuelli ect... poi non la rimetton più. Quindi meglio 10 che zero. Purtroppo non avendo più il calendario per legge, più di questo era poco attendersi. Guarda ci sono delle regioni dove ai tordi chiude il 10 di gennaio. Meglio poter cacciare 10 lodole ed il tordo fino al 31 gennaio, o meglio 20 lodole e chiudere al tordo il 10? Io preferisco la prima opzione, poi fate voi. A me ti ripeto, basterebbe che mettessero 2 fringuelli il giorno: sarei l'uomo più felice del giorno.

ma mi spieghi che c'entra il tordo con la lodola?
si parla di una specie che sta' bene e una che sta' " male ", non ho capito perche' secondo te, fra le due dovrebbe esserci un compromesso, ma che sei diventato un poggio e bua fa pari anche te?
purtroppo non sono informato e rischio di parlare a vanvera, ma negli altri paesi, apparte la romania che lo so', come viene cacciata la lodola? e' cacciabile? che limiti di carnieri hanno?
 
Bottaccio ma questo vale per l'interscambio e non per chi paga una atc... se te usufruisci delle 20 giornate alla migratoria e da appostamento fisso questo va bene.. ma per chi paga una atc è diverso ... li non viene specificato :D
 
Bottaccio ma questo vale per l'interscambio e non per chi paga una atc... se te usufruisci delle 20 giornate alla migratoria e da appostamento fisso questo va bene.. ma per chi paga una atc è diverso ... li non viene specificato :D


Parla di residenza venatoria Francesco...
Tu puoi avere solo 1 atc di "residenza",gli altri ....anche se paghi..sono il secondo,terzo atc....indipendentemente dalla Regione di appartenenza...
Cioè in parole povere...se non ho capito male....
Se un toscano ha la residenza venatoria in Toscana e và nel Lazio deve cacciare con le regole più restrittive tra le 2....
Se un toscano ha la residenza venatoria nel Lazio e caccia nel Lazio deve rispettare il calendario laziale indipendentemente dal fatto che sia più o meno restrittivo di quello toscano.
 
Insomma se un cacciatore Toscano va nel Lazio si deve attenere a quel calendario. Nel lazio le allodole si possono ammazzare 100.. quindi la somma annuale è questa. Il cacciatore toscano che caccia nella sua regione ne può uccidere solo 50 annue. Quindi chi beneficia della mobilità è avvantaggiato perchè la somma che può ammazzare nelle due regioni è 150..

Penso sia chiaro adesso :D


Mmmmm...ho serissimi dubbi che sia così....
Quindi secondo il tuo ragionamento se uno oltre che nel Lazio e in Toscana caccia anche in Umbria ed Emilia Romagna può arrivare a 300 annue???
Noi abbiamo specificato nella ns legge Regionale che ovunque andiamo vale il carniere più limitativo...consiglio a chi caccia in diverse regioni ad informarsi bene.
 
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