Io non conosco bene le cacce dal Capanno e mi piacerebbe farla almeno una volta, come ben sai, le opinioni di ognuno sull'arma e modo di utilizzarla sono tante e variegate.
L'uso del 24 rispetto ai calibri maggiori avrà un senso ? cosi come l'uso del 410...proprio per questo chiedevo lumi...!
comunque vi ringrazio tutti per le risposte date .
un saluto
Piter1
Pietro, posso dirti che io la pratico da almeno 20 anni e nemmeno io la conosco. Me ne rendo conto ogni volta che mi porto dietro uno dei miei vecchietti, che tira fuori qualcosa di nuovo. Difatti, da affamato di metodo quale sono, me li porto dietro apposta. La caccia da capanno è un mix ottimale di tanti elementi: il passo, il luogo, i richiami, le munizioni ecc, nessuno di questi, se escludiamo i richiami, è indispensabile, ma l'ottimizzazione di tutti fa di una bella giornata i erto un'ottima giornata. Il capanno è preparazione: i richiami si curano tutti i giorni, il capanno inizia a farlo mesi prima, tagli le piante, metti i secchi nei punti giusti, le pasture ecc.
Da noi le gabbie si appendono a 15-20 mt, troppo vicino per tirare con un 12 e troppo lontane per tirare con un 36 in scioltezza. Il 24 è il compromesso ideale, si più dispersare un minimo e anche se in commercio se esclusi "l'unica" che va benino non trovi nulla, è facile da caricare. Poi tirano quasi tutti con i vecchi monocanna, che amiamo ancora tanto. E' quasi un rito più che una caccia. Non c'è la foga di dover far numeri o tiri mirabolanti. Si va, si attaccano i richiami, si gode quando cantano bene, si mangia un panino e si manda un sms all'amico per prenderlo in giro. La fucilata serve anche per fare incazzare quello del capanno vicino, che sente, e rosica perché te tiri e lui no. Fa parte del gioco. Se ci si vuole arrabbiare si va a lavorare. Al capanno ci si va per rilassarsi.
Fai una sub in 24 che te la provo. Dovrei avere una 15-20 canne diverse. Ti bastano per i test?
